Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Aumento del petrolio e caro luce

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #61
    si ma ancora io devo capire perchè la corerente la faccio cfacendo girar na turbina grazie al salto differenziale dell'acqua e pago aumenti in base al petrolio
    Vi siete persi in filosofie retrò

    Comment


    • Font Size
      #62
      Originally posted by Devilman View Post
      si ma ancora io devo capire perch? la corerente la faccio cfacendo girar na turbina grazie al salto differenziale dell'acqua e pago aumenti in base al petrolio
      Vi siete persi in filosofie retr?



      Ce l'hai nel box la turbina???

      Comment


      • Font Size
        #63
        Originally posted by Rexxx View Post
        Ce l'hai nel box la turbina???
        a casa no.... ne ho una nel baito in montagna... ma mi ? stato imposto di non usarla

        Comment


        • Font Size
          #64
          Ragazzi cheido , ammettendo un po di ignoranza in merito , in cosa pesa cosi tanto l'energia all'economia Italiana .
          La mia azienda spende in corrente , mediamente , 9-12000 euro al mese ... mettiamo anche di ridimensionarla perche' in Italia iniziamo a produrre energia in modo consistente (che e' comunque improbabile in quanto in Italia se diminuisce il prezzo diqualcosa aumentano le tasse ad esso relative ed il guadagno se lo accaparra comunque lo stato e MAI il cittadino) . Ipotizzando di risparmiare anche 5000 euro , per un azienda non e' certo quella cifra che la rimette concorrenziale ai mercati esteri ...

          Quindi , ok che siamo emssi male da punto di vista energetico ma in che modo sta frenando l'economia Italiana ? o e' solo uno dei tanti freni economici ?

          In India , per esempio , sono messi tragicamente con l'elettricita' ... ma davvero male ... eppure stanno emergendo a velocita' strepitosa

          Ragguagliatemi

          Comment


          • Font Size
            #65
            Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
            Ragazzi cheido , ammettendo un po di ignoranza in merito , in cosa pesa cosi tanto l'energia all'economia Italiana .
            La mia azienda spende in corrente , mediamente , 9-12000 euro al mese ... mettiamo anche di ridimensionarla perche' in Italia iniziamo a produrre energia in modo consistente (che e' comunque improbabile in quanto in Italia se diminuisce il prezzo diqualcosa aumentano le tasse ad esso relative ed il guadagno se lo accaparra comunque lo stato e MAI il cittadino) . Ipotizzando di risparmiare anche 5000 euro , per un azienda non e' certo quella cifra che la rimette concorrenziale ai mercati esteri ...

            Quindi , ok che siamo emssi male da punto di vista energetico ma in che modo sta frenando l'economia Italiana ? o e' solo uno dei tanti freni economici ?

            In India , per esempio , sono messi tragicamente con l'elettricita' ... ma davvero male ... eppure stanno emergendo a velocita' strepitosa

            Ragguagliatemi

            In india per? la corrente la hanno.. e dove non la hanno suppliscon con mano d'oper a costo irrisorio...
            Qui il freno ? che la corrente costa e per raffrontarsi con gli altri che la pagan meno te devi limare.. e dove limi? Sul costo del personale...
            Se fai un prodotto particolare te lo pagano..
            Con la tua spesa di corrente avrai certamente visto dei preventivi per impianti alternativi.. e avrai notato che l'investimento ripaga con troppa calma... Credo (io lo ho notato.. ma io son un barbone )
            Fatto sta che fino a pochi mesi fa non ti potevi produrre la tua energia ora pare sia cambiata la storia... Fatot sta che io la turbina la posos utilizzare solo come soprammobile

            Comment


            • Font Size
              #66
              Lele approposito di india... Se fai na ricerca in rete trovi progetti per far energia pulita partendo dalla rumenta... per costruir tutto... E son tutti di ingegneri indi

              Comment


              • Font Size
                #67
                Originally posted by Devilman View Post
                a casa no.... ne ho una nel baito in montagna... ma mi ? stato imposto di non usarla

                Quindi ? una fluente.....come quella del mulino bianco??

                Comment


                • Font Size
                  #68
                  Devil ... in India la corrente non e' vero che l'hanno ... manco il nucleare hanno Anzi ogni azienda ha un suo generatore perche' spesso durante il giorno ci sono dei blackuot. Il loro vantaggio pero' e' che allo stato attuale delle cose NON hanno nessun regolamento che vieta il nuclare quindi e' questione di tempo ... in un paese dove costruiscono un aereoporto internazionale con tangenziali per il suo collegamento con la citta' in due o poco piu' anni , capirai che e' questione di POCO tempo

                  Quanto alle turbine in casa proprie ... ho un cliente cheaveva due torrenti nel suo territorio quindi ha disseminato un sacco di mulini per prodursi energia ...
                  beh ... tra balzelli , tasse ed obblighi da parte di Enel ha dismesso tutto e buonanotte al suonatore

                  Italia
                  Last edited by Lele-R1-Crash; 10-07-08, 19:10.

                  Comment


                  • Font Size
                    #69
                    Originally posted by Rexxx View Post

                    La corrente continua si potrebbe utilizzare ed infatti alla fine dell'800 i primi generatori elettrici da città erano in continua, ma la continua ha problemi di "trasporto". Fu l'americano Tesla a condurre esperimenti ulteriori e trovare che in forma alternata, l'energia elettrica è trasportabile per miglia e miglia senza deperimenti particolari delle sue caratteristiche, di corrente livelli di tensione e frequenza. ..
                    Mezzo OT


                    Scusa Rexx ma dici che la corrente alternata nn è accumulabile(vero)...sai che si può raddrizzare con un inverter volendo?..

                    il motivo(IMHO sottolineo) per cui si preferisce utilizzare l'alternata nelle linee aeree AT è per evitare le perdite che si hanno ad ogni passaggio continua/alternata/continua nn quelle per caduta di tensione sul cavo causa resistenza dello stesso
                    una linea at in alternata(semplificando..) dal traliccio entra in un trasformatore e dall'altro lato esce il 220/380...se la trasportassero in continua in mezzo tra traliccio e trasfrmatore ci vorrebbe un inverter che la riporta in alternata(e si avrebbero altre perdite)...

                    le perdite che si hanno sul cavo utilizzando uno o l'altro metodo sono le stesse (quasi..piccolo vantaggio per l'alternata quando passa per lo 0 dove nn ha perdite sul cavo visto che "nn passa nulla")..
                    le linee dei treni/metro/filobus sono tutte in continua....e di km di cavo ce ne sono parecchi anche li...i motori dei suddetti mezzi sono tutti in continua...come mai?


                    nn so se mi sono spiegato bene ma nn sono molto bravo a scrivere...penso cmq che hai capito cosa voglio dire Rexx visto che mi sembri abbastanza ferrato

                    edito: se nn ricordo male l'energia prodotta da un generatore eolico è in continua...
                    nn capisco perchè nn la "trasportino" cosi quindi...visto che la corrente in continua una volta resa alternata diventa V*radice di 2 ...(il 380 in alternata diventa quasi 500v in continua..)
                    Last edited by Cryal; 10-07-08, 19:42.

                    Comment


                    • Font Size
                      #70
                      Originally posted by Cryal View Post
                      Mezzo OT


                      Scusa Rexx ma dici che la corrente alternata nn ? accumulabile(vero)...sai che si pu? raddrizzare con un inverter volendo?..

                      il motivo(IMHO sottolineo) per cui si preferisce utilizzare l'alternata nelle linee aeree AT ? per evitare le perdite che si hanno ad ogni passaggio continua/alternata/continua nn quelle per caduta di tensione sul cavo causa resistenza dello stesso
                      una linea at in alternata(semplificando..) dal traliccio entra in un trasformatore e dall'altro lato esce il 220/380...se la trasportassero in continua in mezzo tra traliccio e trasfrmatore ci vorrebbe un inverter che la riporta in alternata(e si avrebbero altre perdite)...

                      le perdite che si hanno sul cavo utilizzando uno o l'altro metodo sono le stesse (quasi..piccolo vantaggio per l'alternata quando passa per lo 0 dove nn ha perdite sul cavo visto che "nn passa nulla")..
                      le linee dei treni/metro/filobus sono tutte in continua....e di km di cavo ce ne sono parecchi anche li...i motori dei suddetti mezzi sono tutti in continua...come mai?


                      nn so se mi sono spiegato bene ma nn sono molto bravo a scrivere...penso cmq che hai capito cosa voglio dire Rexx visto che mi sembri abbastanza ferrato

                      edito: se nn ricordo male l'energia prodotta da un generatore eolico ? in continua...
                      nn capisco perch? nn la "trasportino" cosi quindi...visto che la corrente in continua una volta resa alternata diventa V*radice di 2 ...(il 380 in alternata diventa quasi 500v in continua..)
                      Mi permetto di intervenire nella discussione se posso.
                      Nelle linee di trasmissione dell'elettricit? le perdite sono le medesime sia nel caso continua che alternata, anzi il caso alternato soffre di un fenomeno che ? detto effetto pelle che riduce la sezione utile del conduttore percorsa da elettroni aumentando la resitenza del medesmo e quindi la caduta di tensione.

                      Per quanto riguarda l'eolico penso che il motivo sia semplicemente quello di garantire una tensione monofase avente una frequenza compatibile con quella dell'utenza casalinga.

                      Lamps

                      Comment


                      • Font Size
                        #71
                        Eccola là, ricomincia la "guerra delle correnti" di inizio secolo.
                        Cryal è Edison e Buzzy84 è Tesla....

                        Cmq i treni non viaggiano tutti in continua, anzi con l'alta velocità i treni veloci come l'ETR500 hanno i motori asincroni in alternata e le linee sono in alternata.
                        (però hanno anche i motori in continua per quando entrano a bassa velocità nelle stazioni che hanno ancora la vecchia rete in continua).
                        Una curiosità:
                        La Sardegna è collegata al continente con un cavo sottomarino in contina, il cavo "+" è unico e il "-" non c'è..................
                        il "-" lo fà il mare, come la Grecia che è stata collegata all'Italia nel 2003
                        La sicilia invece è interconnessa all'Italia con un cavo sottomarino in alternata e quindi partecipa alla regolazione della frequenza/potenza come tutti i paesi europei in ambito UCTE, una volta era collegata con una linea aerea della quale oggi restano due tralicci giganteschi tra scilla e cariddi.

                        Io non sono un elettrotecnico nel senso strettamente "pratico" cmq da quanto mi risulta, ci sono due tipi di Eolico: quelli piccoli in continua per ricaricare le batterie della fattoria, del rifugio, della piattaforma sul mare e
                        quelli grandi che si allacciano alla rete elettrica, che hanno un generatore in alternata poi raddrizzata in continua e poi di nuovo in alternata (quindi senza batterie per accumulo).
                        I generatori ormai sono praticamente quasi tutti in alternata, le vecchie dinamo in continua con le lamelle (anello di pacinotti) sono state ormai abbandonate. La dinamo in continua ce l'aveva l' NSU PRINZ, ed essendo macchina reversibile, veniva utilizzata come motorino di avviamento allo spunto e poi diventatava generatore in continua x ricaricare la batteria.
                        Le stesse automobili che hanno le batterie 12V e quindi l'impianto elettrico in continua, hanno "l'alternatore" in alternata, che poi viene convertita in continua dal raddrizzatore.
                        Last edited by Rexxx; 11-07-08, 05:59.

                        Comment


                        • Font Size
                          #72
                          Originally posted by buzzy84 View Post
                          Mi permetto di intervenire nella discussione se posso.
                          Nelle linee di trasmissione dell'elettricità le perdite sono le medesime sia nel caso continua che alternata, anzi il caso alternato soffre di un fenomeno che è detto effetto pelle che riduce la sezione utile del conduttore percorsa da elettroni aumentando la resitenza del medesmo e quindi la caduta di tensione.


                          Lamps
                          è vero anche questo,la corrente alternaa(sopratutto se in alta frequenza) "passa" solo sulla superficie del cavo e "nn in mezzo" quindi ne riduce la sezione...

                          come mai quindi è "meglio" trasportare l'energia in alternata invece che continua?

                          Rexx ti rispondo piu tardi/oggi pome...ora devo scappare a lavoro...

                          ps.cmq rexx il discorso continua/alternata è saltato fuori perchè lo hai scritto tu che l'energia eolica nn è buona perkè nn si può accumulare ecc ecc mica io ..
                          Last edited by Cryal; 11-07-08, 06:22.

                          Comment


                          • Font Size
                            #73
                            Originally posted by Devilman View Post
                            si ma ancora io devo capire perch? la corerente la faccio cfacendo girar na turbina grazie al salto differenziale dell'acqua e pago aumenti in base al petrolio
                            Vi siete persi in filosofie retr?
                            Le tariffe sono nazionali, aumentano anche se tu non usi il petrolio,
                            per farti passare la voglia di non pagare + la bolletta, semplice no?

                            Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                            In India , per esempio , sono messi tragicamente con l'elettricita' ... ma davvero male ... eppure stanno emergendo a velocita' strepitosa
                            la manodopera costa un caxxo li

                            Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                            Quanto alle turbine in casa proprie ... ho un cliente cheaveva due torrenti nel suo territorio quindi ha disseminato un sacco di mulini per prodursi energia ...
                            beh ... tra balzelli , tasse ed obblighi da parte di Enel ha dismesso tutto e buonanotte al suonatore
                            Italia
                            ottimo deterrente per chi avesse la "sciagurata" idea di autoprodursi l'energia e non pagare l'ENEL

                            iTaglia uno!

                            Comment


                            • Font Size
                              #74
                              Originally posted by Cryal View Post
                              è vero anche questo,la corrente alternaa(sopratutto se in alta frequenza) "passa" solo sulla superficie del cavo e "nn in mezzo" quindi ne riduce la sezione...

                              come mai quindi è "meglio" trasportare l'energia in alternata invece che continua?

                              Rexx ti rispondo piu tardi/oggi pome...ora devo scappare a lavoro...

                              ps.cmq rexx il discorso continua/alternata è saltato fuori perchè lo hai scritto tu che l'energia eolica nn è buona perkè nn si può accumulare ecc ecc mica io ..


                              Cryal, stai mettendo in discussione uno standard che ormai è universalmente adottato. Sei pensi di aver scoperto qualche cosa, ti dò un consiglio, corri a brevettarla.
                              Quello che ho scritto dell'eolico lo confermo, è una forma di energia che non si può avere quando serve sempre a disposizione eppoi ci sono zone molto ventilate ma ci sono anche zone naturalmente "riparate" dove mediamente il vento è sempre sotto una velocità utile. Quelle zone che fanno restano al buio?

                              A meno che uno non veda le cose solo in piccolo: metto la girante così tiro su l'acqua dal pozzo quando c'è vento, oppure metto la girante così ci mando avanti la pompa dell'innaffiatore dell'orto...se il vento mi ha ricaricato le batterie altrimenti oggi zappo e innaffio quando si potrà...
                              (ok potrebbe essere un risparmio e cmq non un sostitutivo della fornitura tradizionale).
                              E cosi tu pensi che sia sufficente per sostenere la domanda di fabbisogno del sistema paese?
                              Ma poi tu hai presente quanti megawatt servono per il fabbisogno di una macroarea o anche solo di una piccola fabbrica? e ammesso che uno fosse così scaltro da trasformare tutta questa energia, come dici tu in continua, dove la vorresti accumulare?????


                              Hai presente come sono fatti i locali degli impianti che contemplano un sistema di alimentazione ausiliaria di emergenza in continua a 110V?
                              Quelli che ho visto io, erano locali molto estesi da 500m2/1000m2 minimo, con gli accumulatori al piombo in solizione acida simili a quelli dei camion collegati tutti insieme e messi a terra ad una distanza predefinita l'uno dall'altro con un impianto antiincendio dedicato e locali per legge continuamente ventilati ed climatizzati per evitare accumulii di anidriti e miscele esplosive. Quanto servirebbe grande il box di casa o il capannone dell'impresa???
                              In caso di emergenza tali accumulatori potrebbero rialimentare solo i quadri a 110V per i servizi di emergenza e quelli vitali e purtroppo per un numero limitato di ore.
                              Ti stò parlando non di un sistema di emergenza in continua, che possono avere sale operative di tipo strategico militare, oppure di un aereoporto, o delle sale operatorie di un' ospedale (non di tutto l'ospedale), ma ripeto, solo dei servizi vitali in caso di black out.
                              Che poi spesso gli ospedali nemmeno hanno i luoghi, gli spazi ed i fondi per permettersi un sistema di stoccaggio ed accumulo, x l'alimentazione in continua
                              (di solito partono di diesel di emergenza, altro che energia in continua).

                              Ti immagini farlo per una città o per una regione???
                              per poi durare quanto ? poche ore?
                              e poi se in quell'intervallo di tempo non arriva il vento che si fà?........ tutti al buio coi frigoriferi che si congelano, gli sportelli automatici che si bloccano, gli ascensori che si fermano, i computer che si spengono....
                              Senza contare che gli accumulatori per accumulare, come dici tu, la continua vanno cambiati periodicamente con un impatto sull'ambiente per lo smaltimento del piombo enorme.
                              Ti sembra una strada percorribile?

                              Magari per un agriturismo o per una piccola fattoria potrebbe essere un aiuto a risparmiare, ma sicuramente è inadatto per la copertura del fabbisogno di una nazione.
                              L'eolico che è già una fonte di Energia rinnovabile più seriamente utilizzabile di quella solare,
                              al momento in Italia produce (nei momenti di forte vento) anche molti MW (oltre i 700MW nella sola sicilia) e l'energia prodotta viene immessa in rete sotto forma di corrente alternata.

                              Per fare un piano energetico Nazionale serio serve una base fatta di impianti che producano energia in maniera continua affidabile e costante, possibilmente senza l'uso del greggio e al momento non vedo altre soluzioni efficaci percorribili oltre al Nucleare.
                              Last edited by Rexxx; 11-07-08, 09:35.

                              Comment


                              • Font Size
                                #75
                                Originally posted by Michele76 View Post
                                Le tariffe sono nazionali, aumentano anche se tu non usi il petrolio,
                                per farti passare la voglia di non pagare + la bolletta, semplice no?



                                la manodopera costa un caxxo li



                                ottimo deterrente per chi avesse la "sciagurata" idea di autoprodursi l'energia e non pagare l'ENEL

                                iTaglia uno!

                                Guarda che in Italia l'enel non ha più il monopolio della produzione dell'Energia, il decreto bersani ha dato la possibilità di poter diventare produttori a tutti quelli che volevano affrontare questa nuova sfida. (AEM, Edison Trading, Edipower, E-ON, Sorgenia, Endesa, Tirreno Power, Aceal Electrabell e tanti altri piccoli produttori hanno raccolto la scommessa, c'hanno investito ed ora stanno producendo...)

                                Unico deterrente sono i soldi, se li hai compri il turbogas e vendi energia e diventi ricco, se non li hai fai un altro lavoro o continui a fare quello che facevi prima.....

                                p.s.
                                Personalmente sono contrario alle privatizzazioni di servizi strategici x il paese, perchè le s.p.a. producono lucro,
                                Enel Ente Nazionale produceva solo servizi al cittadino e utile per auto sostenersi e non per far diventare miliardari gli azionisti con il sangue di chi paga le bollette.
                                L'ENEL dalla nazionalizzazione avvenuta nel '69 non hai mai conosciuto passivo, era un Ente "gioiello" di Stato e vanto dell'Italia nel mondo!
                                Per la direttiva europea antitrust l'hanno fatta a pezzi, rivendendo le centrali (che erano di tutti i cittadini) ai privati! E il bello che questa privatizzazione l'ha voluta a tutti i costi la sinistra.. (incredibile ma vero! non a caso il decreto di privatizzazione del mercato elettrico porta il nome "Bersani").
                                Ricordo che la Francia da gran paracula, ancora non procede a smembrare l'azienda di stato E.D.F. contravvenendo da anni ormai alle rigide direttive Europee, secondo voi perchè se nè fregano quelli???
                                La sx ha fatto grandi cose per i diritti dei lavoratori fino agli anni 80, ci tengo a dirlo e lo ribadisco, per molte cose gli dovremmo dire ancora grazie!
                                Ma dalla fine degli anni 80 quando ha potuto, si è resta protagonista delle peggiori scelte per quanto riguarda l'argomento ENERGIA NAZIONALE ed oggi tutti (cittadini ed imprese) nè pagano le "salatissime" conseguenze.
                                Last edited by Rexxx; 11-07-08, 09:59.

                                Comment

                                X
                                Working...
                                X