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Chiedo il vostro aiuto in merito ad una situazione alquanto spinosa...
Due miei amici che chiamer? M lui e G lei, stanno insieme da un anno ormai. M lo conosco da pi? tempo, G l'ho conosciuta di riflesso, ma ci siamo visti spesso (in compagnia ovvio) in questo anno.
Sono ormai alcuni mesi che il loro rapporto vacilla in modo preoccupante. M si lamenta di G e G si lamenta di M.
E com'? ovvio, nonostante io abbia fatto di tutto per starne fuori, mi ci sono trovato nel mezzo.
Fin qui... Direte voi... fregatene e lascia che si sistemino tra di loro. Ma il mio problema non ? questo.
Il problema sta nel fatto che parlando con M della situazione, mi ha detto che continua a stare con lei perch? da solo non ci sa stare...
Ragionamento molto egistico, stupido, ignorante e infantile per un uomo di 28 anni.
Parlando con G invece, ? saltato fuori che lei non ha il coraggio di lasciarlo.
Ora ? un p? di tempo che lei si rivolge a me con l'appellativo di "Tesoro", "Stupendo", "baci baci", "ti voglio tantissimo bene", "mi manchi tanto", "ho voglia di vederti", "se potessi dare un nome alle stelle, porterebbero tutte il tuo" ecc... ecc...
Non c'? stato nessun sbilanciamento effettivo con frasi tipo "Ti amo", ma sono un p? preoccupato, in quanto tutte quelle elencate prima sono facilmente travisabili.
Non passa giorno che non mi chiami o non mi mandi un sms.
Secondo voi come devo intendere tutti questi messaggi vocali e scritti, uniti a particolari attenzioni nei miei confronti, tipo che quando siamo tutti in cumpa (7 o 8 persone) tutte le volte che loro se ne vanno, lei mi fa una carezza e mi da un bacio sulla guancia (anche in presenza di M)?
Cosa devo fare?
Continuo a fare il pacere?
Mi frego di M e mi porto a casa G, perdendo un amico?
Mi freco di G e rimango amico di M?
Ne parlo con M? (considerate che ha un passato di persona abbastanza irrequieta e a volte violenta)
Come si dice qui a Reggio, mi sento con i maroni tra l'uscio e l'ascia...
Due miei amici che chiamer? M lui e G lei, stanno insieme da un anno ormai. M lo conosco da pi? tempo, G l'ho conosciuta di riflesso, ma ci siamo visti spesso (in compagnia ovvio) in questo anno.
Sono ormai alcuni mesi che il loro rapporto vacilla in modo preoccupante. M si lamenta di G e G si lamenta di M.
E com'? ovvio, nonostante io abbia fatto di tutto per starne fuori, mi ci sono trovato nel mezzo.
Fin qui... Direte voi... fregatene e lascia che si sistemino tra di loro. Ma il mio problema non ? questo.
Il problema sta nel fatto che parlando con M della situazione, mi ha detto che continua a stare con lei perch? da solo non ci sa stare...
Ragionamento molto egistico, stupido, ignorante e infantile per un uomo di 28 anni.Parlando con G invece, ? saltato fuori che lei non ha il coraggio di lasciarlo.
Ora ? un p? di tempo che lei si rivolge a me con l'appellativo di "Tesoro", "Stupendo", "baci baci", "ti voglio tantissimo bene", "mi manchi tanto", "ho voglia di vederti", "se potessi dare un nome alle stelle, porterebbero tutte il tuo" ecc... ecc...
Non c'? stato nessun sbilanciamento effettivo con frasi tipo "Ti amo", ma sono un p? preoccupato, in quanto tutte quelle elencate prima sono facilmente travisabili.
Non passa giorno che non mi chiami o non mi mandi un sms.
Secondo voi come devo intendere tutti questi messaggi vocali e scritti, uniti a particolari attenzioni nei miei confronti, tipo che quando siamo tutti in cumpa (7 o 8 persone) tutte le volte che loro se ne vanno, lei mi fa una carezza e mi da un bacio sulla guancia (anche in presenza di M)?
Cosa devo fare?
Continuo a fare il pacere?
Mi frego di M e mi porto a casa G, perdendo un amico?
Mi freco di G e rimango amico di M?
Ne parlo con M? (considerate che ha un passato di persona abbastanza irrequieta e a volte violenta)
Come si dice qui a Reggio, mi sento con i maroni tra l'uscio e l'ascia...
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