Forse il primo che mi ha fatto esaltare ? stato Mamola ai tempi dalla Cagiva 500, mi piaceva un casino.
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Duecentocinquanta
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Originally posted by Maoni View Postazz !!! 1? nel 1988, 2? nel 1989 (sempre sul circuito di casa) e per te ? un' icona ?
Poi scusa non dovevamo mettere i nostri preferiti?....e a te che ti frega? Ahahahaah
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Originally posted by THE CARCASS View Postbeh,all'epoca mi fece emozionare un casino con la sua moto privatissima tutta bianca che diede la paga a tutti! Dentro Laguna gli dava del gran gassone!
Poi scusa non dovevamo mettere i nostri preferiti?....e a te che ti frega? Ahahahaah
continuavo a ripetere: ma chi caxxo ? questo ?
cmq, ai tempi, le wild card pi? "assatanate" erano quelle del GP del giappone....soprattutto in 250 e 125
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Originally posted by kaciaro View Post
comunque certo che i piloti di ora sono grandi perch? riescono a guidare prototipi da poenza stratosferica che seppur controllata dall' elettronica che tiene tutto sotto controllo e da ciclistiche e impianti frenanti soppraffini ma sono mostri da oltre 230 cv a motore, e riuscire a dominarli ? roba da geni.
ma anche quelli del passato tipo appunto provini, pasolini e agostini tanto per menzionarne solo alcuni dei pi? grandi, erano dei veri talenti. le potenze non erano elevate per essere moto gp, le stesso potenze e forse pi? le guidiamo noi comprando le moto in commercio, ma ricordiamoci che in un solo giorno di gara non si limitavano a fare 20 giri di pista, ma da una categoria di moto andavano subito a quella superiore, quindi non era roba da poco, riuscire a fare tre gran premi in un solo giorno, mettiamo in conto la stanchezza fisica e psicologica, poi le moto certe volte si mettevano in moto non come ora ad avviamento elettrico ma correndoci o per meglio dire spingendole, non era una passeggiata certamente.
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Originally posted by verdelli.frances View Postsi ma per me era meglio pasolini, ripeto almeno secondo me.
comunque certo che i piloti di ora sono grandi perch? riescono a guidare prototipi da poenza stratosferica che seppur controllata dall' elettronica che tiene tutto sotto controllo e da ciclistiche e impianti frenanti soppraffini ma sono mostri da oltre 230 cv a motore, e riuscire a dominarli ? roba da geni.
ma anche quelli del passato tipo appunto provini, pasolini e agostini tanto per menzionarne solo alcuni dei pi? grandi, erano dei veri talenti. le potenze non erano elevate per essere moto gp, le stesso potenze e forse pi? le guidiamo noi comprando le moto in commercio, ma ricordiamoci che in un solo giorno di gara non si limitavano a fare 20 giri di pista, ma da una categoria di moto andavano subito a quella superiore, quindi non era roba da poco, riuscire a fare tre gran premi in un solo giorno, mettiamo in conto la stanchezza fisica e psicologica, poi le moto certe volte si mettevano in moto non come ora ad avviamento elettrico ma correndoci o per meglio dire spingendole, non era una passeggiata certamente.
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