Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Dalle stelle alle stalle - per scelta propria

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #16
    Originally posted by capello View Post
    Davide non ti seguo....

    abbandonare un lavoro sicuro,garantito,la citta,o nazione dove sei nato e andare dall'altra parte del mondo....non lo reputi ANCHE coraggio?

    forse e' fare cio' che si vuole coraggiosamente!!

    Beh io lo vedo come un "mollare la presa"

    Per? lo reputo anche legittimo e , come dicevo sopra , cosa giusta

    Comment


    • Font Size
      #17
      Originally posted by Devilman View Post
      PREMESSA
      Come sempre io gironzolo per il mondo e trovo gente strana... Gente un pò come me... E ci discuto.... E ne esce quanto segue alle volte...

      *********

      In vari punti non ben identificati del continente asiatico anche sto giro è recuperato dei personaggi che mi han fatto un po rifletter (e confrontandomi ora a casa vedo che le riflessioni non son sempre le stesse). Persone, apparentemente visto il poco tempo che ci ho trascorso assieme, a modo e fiere di una scelta, propria e condivisa dai familiari, fatta dopo vari trascorsi "sulla cresta dell'onda".
      Così c'è lo chef fuggito, dopo 20anni di megaservizio in inghilterra, in india e, successivamente, dove lo ho beccato io fiero del suo ristorantino che da da vivere a lui e ai 4 dipendenti.... C'è il broker (si scrive così... bo...) che dopo anni a far affari si ritira in un villaggio sperduto con la compagna e gestisce una guest house... C'è il pazzo figlio dei fiori che da 5 anni vive "allo stato brado" dopo aver fatto per anni il cameriere per ricchi in crociera stralusso.

      Ora se beccaste gente così... Li reputereste dei pazzi? O degli sfigati? O rincoglioniti? Si insomma... tendereste a comprendere le loro scelte o, presi magari dai Vs probelmi economici, iniziereste a insultarli a random per l'opportunità che han mollato?
      Son curioso
      bhò hanno seguito il loro cuore è fanno quello per cui sono appagati
      quì vicino a me c'era un tizio che faceva 6 mesi qua il manovale facendosi in 4
      poi partiva in India per 6 mesi a godersela e poi ricominciava, diceva che era felice della propria vita
      Last edited by thor74; 13-01-10, 10:27.

      Comment


      • Font Size
        #18
        Io li reputo gente che ha le palle di fare quello che vuole e ha il coraggio di provare, rimanere ancorati alla stessa vita per quanto possa sembrare redditizio o stabile, non sempre paga in termini di qualità della stessa e soddisfazione personale...

        Non tutti sono appagati dalla carriera o dal guadagnare bene, certi cercano la così detta "armonia".

        Circa un anno fa me ne stavo per andare dall'Italia per intraprendere una nuova vita, avevo preso in esame quasi tutti gli aspetti, ma alla fine per dei problemi di salute e in parte anche a causa della crisi economica oltreoceano, ho rinunciato. Ora ho comprato casa con la mia ragazza e ho deciso di rimanere, sono felice della scelta fatta, ma so che mi porterò dietro per sempre il rimpianto di non averci provato lostesso...

        Ho un amico che anni fa ha mollato la sua vita con lavoro fisso e stabile ed ha iniziato a girare il mondo, prima in nord europa ed ora è stabile in Australia, lavora e vive li da un paio d'anni. Parliamo spesso e non sembra per niente pentito della sua scelta...

        Comment


        • Font Size
          #19
          x me è avere coraggio di realizzare i propri sogni

          Comment


          • Font Size
            #20
            il problema del cambiare radicalmente ? essere certi della scelta che si sta facendo. Questi sono fortunati e con una forte dose di coraggio.

            ma non ? impossibile, ? quello che vuoi che senti. hanno tutta la mia ammirazione.

            la vera difficolt? ? rendersi conto di essere infelici, voler cambiare ma non sapere qual'? la strada da percorrere.
            questo tipo di persone tendono a prendere in considerazione tutte le esperienze possibili per cercare quella adatta a loro.
            purtroppo spesso ci mettono molto di pi? del tempo che ? loro concesso in questa vita....

            la tua domanda mi tocca nel vivo... ? un mio pensiero costante di questo periodo. essere felici/sereni, che vita fare, qual'? quella che pi? si avvicina a te stesso... molte volte qui si ? solo trasportati a far cose per far passare il tempo.... molti nemmeno se ne rendono conto.

            Comment


            • Font Size
              #21
              Torno a ribadire che a quelli che ho descritto è andata bene... E parlo di quelli per far la riflessione... Perchè se scrivo di quelli a cui è andata male la riflessione è diametralmente opposta probabilmente...

              Comment


              • Font Size
                #22
                se lavorano onestamente e sono felici io li ammiro!
                probabilmente io non sceglierei mai quella vita ma se a loro piace ben venga!!!

                Comment


                • Font Size
                  #23
                  Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                  Beh io lo vedo come un "mollare la presa"
                  fossero andati a delinquere forse
                  ma qui sono andati a farsi un mazzo tanto per costruirsi qualcosa da zero, altro che mollare la presa qui ci vogliono palle belle grosse!

                  Comment


                  • Font Size
                    #24
                    Originally posted by ladyduke View Post
                    fossero andati a delinquere forse
                    ma qui sono andati a farsi un mazzo tanto per costruirsi qualcosa da zero, altro che mollare la presa qui ci vogliono palle belle grosse!
                    Aloora ho capito male il senso del topic .

                    Io mi riferivo a coloro i quali lavorano quel tanto che basta per poi partire a vagabondare girovagando per il mondo e poi ricominciare il ciclo .

                    Comment


                    • Font Size
                      #25
                      Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                      Aloora ho capito male il senso del topic .

                      Io mi riferivo a coloro i quali lavorano quel tanto che basta per poi partire a vagabondare girovagando per il mondo e poi ricominciare il ciclo .
                      No lele... Questi son arricchiti dal lavoro che poi, stufi o altro, han deciso di vivere la restante vita con un profilo + basso...
                      Non son quelli che lavoran tipo 6 mesi e poi via a gozzovigliare...

                      Comment


                      • Font Size
                        #26
                        Originally posted by grigo View Post
                        il problema del cambiare radicalmente ? essere certi della scelta che si sta facendo. Questi sono fortunati e con una forte dose di coraggio.

                        ma non ? impossibile, ? quello che vuoi che senti. hanno tutta la mia ammirazione.

                        la vera difficolt? ? rendersi conto di essere infelici, voler cambiare ma non sapere qual'? la strada da percorrere.
                        questo tipo di persone tendono a prendere in considerazione tutte le esperienze possibili per cercare quella adatta a loro.
                        purtroppo spesso ci mettono molto di pi? del tempo che ? loro concesso in questa vita....

                        la tua domanda mi tocca nel vivo... ? un mio pensiero costante di questo periodo. essere felici/sereni, che vita fare, qual'? quella che pi? si avvicina a te stesso... molte volte qui si ? solo trasportati a far cose per far passare il tempo.... molti nemmeno se ne rendono conto.
                        Quanta ragione nelle tue parole, la vita ? cos? effimera... quoto al 100%

                        Comment


                        • Font Size
                          #27
                          Originally posted by Virgo View Post
                          Quanta ragione nelle tue parole, la vita ? cos? effimera... quoto al 100%
                          Un conoscente ? partito mesi fa per il sudamerica... Diciamo che voleva ricominciare una vita a mio modo di vedere....
                          Prima di fine anno mi han detto che ? morto....
                          Cos? abbiam pure un esempio di chi non ? riuscito...

                          Comment


                          • Font Size
                            #28
                            partendo dal presupposto che nella tomba non ti porti nulla, ho da tempo il sospetto che questi "matti" possano in realtà essere gente che ha capito tutto...

                            Comment


                            • Font Size
                              #29
                              diciamo che forse si sono resi conto che per loro la felicità vera non sta nelle grandi opere o nel rincorrere soldi e notorietà ma nel vivere in posti e situazioni in cui tutto è più"semplice" , dalla vita in sè alle persone con cui condividi la quotidianità...
                              Last edited by Brun0GsXr; 13-01-10, 12:56.

                              Comment


                              • Font Size
                                #30
                                Originally posted by Devilman View Post
                                Un conoscente ? partito mesi fa per il sudamerica... Diciamo che voleva ricominciare una vita a mio modo di vedere....
                                Prima di fine anno mi han detto che ? morto....
                                Cos? abbiam pure un esempio di chi non ? riuscito...
                                caspita ma a questo sono intervenute cause di forza maggiore...
                                era felice prima della fine?

                                il primo aspetto da affrontare e non dimenticare mai ? il momento della scelta. cio? un qualcosa ti spinge e prendere una decisione radicale, che ti f? cambiare vita: si deve valutare molto bene la spinta che si sente dentro.
                                se questa sensazione per? ti fa prendere una certa strada ? la cosa giusta da fare al 100% punto.
                                Potr? essere rivista, modificata, ma mai rinnegata indipendentemente dalle conseguenze della scelta stessa.
                                Parlo ovviamente di persone con capacit? critica, con un minimo di cranio...

                                secondo me ? difficile la scelta stessa o meglio avere la consapevolezza di cosa si sta per fare rispetto a quello che si ?, pi? che il "come andr?"...

                                ok devo smetterla di pensare....

                                Comment

                                X
                                Working...
                                X