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Ma è sempre meglio partecipare no?
Per me in questo caso e' differente. Non e' un problema di droga o alcool, e' un problema di accettare i rischi. Bruciare quel semaforo vuol dire accettare il fatto che ammazzerai qualcuno. Non puo' essere omicidio colposo. Mi domando, ma se con un SUV mi lancio volontariamente contro una folla di manifestanti, mi danno colposo o volontario?
se ti trovano positivo all'alcol e alla coca un buon avvocato ti fa avere il colposo
se ti trovano positivo all'alcol e alla coca un buon avvocato ti fa avere il colposo
ah, non ho seguito bene le motivazioni. Quindi gli ? stato dato colposo perch? era sotto effetto di coca?
Perch? la dinamica ? da assassini veri. Fila di macchine incolonnate al rosso, lui scarta sulla sinistra (contromano) risale la fila di macchine e attraversa l'incrocio a novanta all'ora con il semaforo rosso. La donna stava in macchina con lui.
Per chi non lo sapesse, Nomentana e via Regina Margherita sono due arterie di Roma, entrambe con corsie riservate ai mezzi pubblici, sempre gonfie di traffico, se non ci sta l'ingorgo, ? un traffico veloce, scattante. Sulla nomentana la gente cammina anche a 70 80 all'ora (con il limite cmq a 50).
Bruciare quell'incrocio ? un incidente certo. Scartare a sinistra, risalire contromano la fila di macchine e bruciare infine il semaforo a 90 all'ora con un SUV ? da assassini. Ci sta la volont? di ammazzare qualcuno.
Per me questo qua ? tale e quale ai matti che in america entrano nelle scuole con un M4 e iniziano a far saltare la testa ai ragazzini. L'unica differenza tra i due, ? che uno dei due alla fine ha il buon senso di riservarsi l'ultimo colpo per se stesso.
Questo personaggio ? pericoloso, anche se personalmente gli sparerei in faccia con un fucile a pallettoni, seriamente parlando lo butteri in una cella e non lo farei uscire mai piu'.
ah, non ho seguito bene le motivazioni. Quindi gli ? stato dato colposo perch? era sotto effetto di coca?
Perch? la dinamica ? da assassini veri. Fila di macchine incolonnate al rosso, lui scarta sulla sinistra (contromano) risale la fila di macchine e attraversa l'incrocio a novanta all'ora con il semaforo rosso. La donna stava in macchina con lui.
Per chi non lo sapesse, Nomentana e via Regina Margherita sono due arterie di Roma, entrambe con corsie riservate ai mezzi pubblici, sempre gonfie di traffico, se non ci sta l'ingorgo, ? un traffico veloce, scattante. Sulla nomentana la gente cammina anche a 70 80 all'ora (con il limite cmq a 50).
Bruciare quell'incrocio ? un incidente certo. Scartare a sinistra, risalire contromano la fila di macchine e bruciare infine il semaforo a 90 all'ora con un SUV ? da assassini. Ci sta la volont? di ammazzare qualcuno.
Per me questo qua ? tale e quale ai matti che in america entrano nelle scuole con un M4 e iniziano a far saltare la testa ai ragazzini. L'unica differenza tra i due, ? che uno dei due alla fine ha il buon senso di riservarsi l'ultimo colpo per se stesso.
Questo personaggio ? pericoloso, anche se personalmente gli sparerei in faccia con un fucile a pallettoni, seriamente parlando lo butteri in una cella e non lo farei uscire mai piu'.
A parte che ad essere precisi, secondo me, si dovrebbe parlare di omicidio colposo da un lato e omicidio preterintenzionale dall'altro, che ? un po' diverso dall'omicidio volontario......anche se alla fine della storia cambia ben poco purtroppo.
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