crisi di ansia e attacchi di panico

[ace]

? talmente vero che l'aumento di anidride carbonica serve per placare la crisi che uno dei motivi per cui si scatenano nei luoghi chiusi e affollati ? il pi? alto tasso di anidride carbonica dovuto alla presenza di molte persone.

ti diro di pi?... uno dei test ospedalieri che si a fa ? respirare una miscela arricchita con anidirde carbonica per vedere se si scatena un attacco...

quindi.. ? meglio non dare consigli farlocchi per cose viste nei telefilm della signora in giallo....

[Vale_84]

quoto ace.
e dico anche che in casi di attacchi di panico l'unico modo per uscirne, secondo me, è l'assecondare il proprio desiderio.
mi spiego meglio.
si vive una situazione. questa situazione non ci piace e ci fa venire l'attacco.
soluzione: uscire da quella situazione e cercare di trovare un modo alternativo di viverla.
questo è stato il mio personalissimo modo che mi ha portato a superare 4 anni di crisi di panico
ah, i medicinali non servono a nulla...sono solo un palliativo, il problema è sempre altrove.
grazie a questo mio problema, ormai passato, sono riuscita ad essere più razionale e a seguire di più la mia testa e meno quella degli altri. sono riuscita ad essere più fredda in certe situazioni.
anche se sono ancora troppo sensibile ai miei stati d'animo... bisogna lavorare molto su sè stessi.

[renz]

? talmente vero che l'aumento di anidride carbonica serve per placare la crisi che uno dei motivi per cui si scatenano nei luoghi chiusi e affollati ? il pi? alto tasso di anidride carbonica dovuto alla presenza di molte persone.

ti diro di pi?... uno dei test ospedalieri che si a fa ? respirare una miscela arricchita con anidirde carbonica per vedere se si scatena un attacco...

quindi.. ? meglio non dare consigli farlocchi per cose viste nei telefilm della signora in giallo....

con me questo metodo consigliatomi da un medico funzionava..mi aiutava a calmarmi...forse come ha detto foglio era solo un effetto placebo e probabilmente il medico mi ha consigliato questo puntando proprio su quel effetto visto che le mie non erano crisi tanto gravi.....sta di fatto che la cosa del sacchetto aiutava a calmarmi...
questo e quanto acidona

[LITLOPANG]

Giusto per chiarezza, il sacchetto in testa dovrebbe servire solo per bloccare l'IPERVENTILAZIONE, non l'ansia!

[LITLOPANG]

....in casi di attacchi di panico l'unico modo per uscirne, secondo me, ? l'assecondare il proprio desiderio.
mi spiego meglio.
si vive una situazione. questa situazione non ci piace e ci fa venire l'attacco.
soluzione: uscire da quella situazione e cercare di trovare un modo alternativo di viverla.
questo ? stato il mio personalissimo modo che mi ha portato a superare 4 anni di crisi di panico ...........

... bisogna lavorare molto su s? stessi.

Esatto Vale, ? perfettamente inutile nascondersi, prima di tutto bisogna imparare ed ammettere a se stessi che il problema C'E', poi pu? essere affrontato in maniera opportuna che varia da persona a persona.
Personalmente ho trovato aiuto, all'occorrenza, usando la tecnica EFT, che magari sar? una stronzata per molti, ma se funziona non vedo perch? non applicarla, sempre meglio di molte medicine!
Certo che cmq il dire ? una cosa, mettere in pratica i consigli ? un altro paio di maniche, bisogna provare per capire!

[Isa.xox]

io purtroppo soffro di attacchi di panico da un bel pò. è una situazione veramente orribile.. chi non ha mai provato non può assolutamente capire.
purtroppo le ho provate tutte, ma mi sta limitando tantissimo. rinuncio a un sacco di cose che vorrei fare per questo problema, e sto vivendo veramente male.

è una patologia ben diversa dall'ansia,
il panico è soffocamento, ti sembra di non riuscire a respirare, le mani si fanno fredde, la testa gira.

personalmente a me si sono scatenate a seguito di qualche episodio in cui sono stata malissimo fuori casa, e sono stata portata via in ambulanza (per altri problemi)
da quegli episodi in poi la mia testa entra in allarme se mi allontano troppo dalle mie zone di sicurezza, quello che è una banale vacanza divertente per tutti per me può essere un problema.
inutile dire che questa cosa mi sta rovinando parecchio, un pò perchè gli amici non comprendono e quindi iniziano a pensare che tu non accetti gli inviti perchè li snobbi, un pò perchè dentro di me mi sento "diversa" rispetto ai miei coetanei.
amo il periodo sotto esami perchè posso starmene a casa per i fatti miei e non devo uscire.

per me non è affatto facile parlare di queste cose, dato che il 90%della gente pensa che sei pazza oppure ti dice le solite parole "stai calma, ed esci che devi affrontare la paura" seee ciao..
te lo dico io quando ti trovi in macchina a guidare e inizi a soffocare senza motivo, e non sai che ***** fare..

facile parlare.

per quanto riguarda renz, non ha tutti i torti, uno degli esercizi più efficaci è contrastare l'iperventilazione inspirando per 3secondi ed espirando per 6, poi inspirando per 3 ed espirando per 8.. e così via.. per mandar via più anidride possibile.

[Bladegreen]

puo' anche darsi che sia cosi, ma se sono patologie d'ansia allora ci vuole ben altro, io ho avuto anni fa una patologia ansiosa che ? durata un po' di tempo, e i sacchetti non servono a un kazzo

Quoto!
Ho una collega (anzi ex....si ? licenziata....) che soffre di attacchi di panico.... ne ho visti un paio e ti assicuro che con i sacchetti non otteneva nessun beneficio.
E' soggettivo e dipende da ansia e ansia.....

[Bladegreen]

quoto ace.
e dico anche che in casi di attacchi di panico l'unico modo per uscirne, secondo me, ? l'assecondare il proprio desiderio.
mi spiego meglio.
si vive una situazione. questa situazione non ci piace e ci fa venire l'attacco.
soluzione: uscire da quella situazione e cercare di trovare un modo alternativo di viverla.
questo ? stato il mio personalissimo modo che mi ha portato a superare 4 anni di crisi di panico
ah, i medicinali non servono a nulla...sono solo un palliativo, il problema ? sempre altrove.
grazie a questo mio problema, ormai passato, sono riuscita ad essere pi? razionale e a seguire di pi? la mia testa e meno quella degli altri. sono riuscita ad essere pi? fredda in certe situazioni.
anche se sono ancora troppo sensibile ai miei stati d'animo... bisogna lavorare molto su s? stessi.

Anche qui dipende..... possono esserci tante "situazioni" come una sola.....
Oppure possono esserci fattori che portano a stati di ansia ma che non si ? in grado di "focalizzare".
Personalmente non ho mai sofferto di attacchi di panico, ma ho sofferto di ansia non in modo "pesante" ma cmq vivevo degli stati ansiosi, e NON ho mai capito a cosa fossero dovuti.....

[Foglio]

? una patologia ben diversa dall'ansia,
il panico ? soffocamento, ti sembra di non riuscire a respirare, le mani si fanno fredde, la testa gira.

I sintomi sono diversi, ma sono due cose legate... Ne ho sofferto per 6 anni e adesso che ne sono uscito posso dire che hai ragione, si vive male, la gente ti giudica male, e uscirne ? una cosa lunga...

Ma ti posso dire che se ne esce... Con l'aiuto di un bravo psicologo ne puoi uscire anche in breve (relativamente parlando tempo)...

[Bladegreen]

io purtroppo soffro di attacchi di panico da un bel p?. ? una situazione veramente orribile.. chi non ha mai provato non pu? assolutamente capire.
purtroppo le ho provate tutte, ma mi sta limitando tantissimo. rinuncio a un sacco di cose che vorrei fare per questo problema, e sto vivendo veramente male.

? una patologia ben diversa dall'ansia,
il panico ? soffocamento, ti sembra di non riuscire a respirare, le mani si fanno fredde, la testa gira.

personalmente a me si sono scatenate a seguito di qualche episodio in cui sono stata malissimo fuori casa, e sono stata portata via in ambulanza (per altri problemi)
da quegli episodi in poi la mia testa entra in allarme se mi allontano troppo dalle mie zone di sicurezza, quello che ? una banale vacanza divertente per tutti per me pu? essere un problema.
inutile dire che questa cosa mi sta rovinando parecchio, un p? perch? gli amici non comprendono e quindi iniziano a pensare che tu non accetti gli inviti perch? li snobbi, un p? perch? dentro di me mi sento "diversa" rispetto ai miei coetanei.
amo il periodo sotto esami perch? posso starmene a casa per i fatti miei e non devo uscire.

per me non ? affatto facile parlare di queste cose, dato che il 90%della gente pensa che sei pazza oppure ti dice le solite parole "stai calma, ed esci che devi affrontare la paura" seee ciao..
te lo dico io quando ti trovi in macchina a guidare e inizi a soffocare senza motivo, e non sai che ***** fare..

facile parlare.

per quanto riguarda renz, non ha tutti i torti, uno degli esercizi pi? efficaci ? contrastare l'iperventilazione inspirando per 3secondi ed espirando per 6, poi inspirando per 3 ed espirando per 8.. e cos? via.. per mandar via pi? anidride possibile.

Vero! Dal di fuori sembra sempre essere tutto pi? semplice....
Per? tu sai cosa o cmq quando e come si sono scatenati i primi attacchi e forse ne sai anche il motivo...... dovresti cercare di lavorare su quello per "capire" meglio e cercare di "smorzare" l'effetto boomerang provocato dalla/e situazioni/e scatenante....
La mia ex collega invece non aveva la minima idea di che cosa potesse scatenarle.....

[FIloGhemEnO]

io purtroppo soffro di attacchi di panico da un bel p?. ? una situazione veramente orribile.. chi non ha mai provato non pu? assolutamente capire.
purtroppo le ho provate tutte, ma mi sta limitando tantissimo. rinuncio a un sacco di cose che vorrei fare per questo problema, e sto vivendo veramente male.

? una patologia ben diversa dall'ansia,
il panico ? soffocamento, ti sembra di non riuscire a respirare, le mani si fanno fredde, la testa gira.

personalmente a me si sono scatenate a seguito di qualche episodio in cui sono stata malissimo fuori casa, e sono stata portata via in ambulanza (per altri problemi)
da quegli episodi in poi la mia testa entra in allarme se mi allontano troppo dalle mie zone di sicurezza, quello che ? una banale vacanza divertente per tutti per me pu? essere un problema.
inutile dire che questa cosa mi sta rovinando parecchio, un p? perch? gli amici non comprendono e quindi iniziano a pensare che tu non accetti gli inviti perch? li snobbi, un p? perch? dentro di me mi sento "diversa" rispetto ai miei coetanei.
amo il periodo sotto esami perch? posso starmene a casa per i fatti miei e non devo uscire.

per me non ? affatto facile parlare di queste cose, dato che il 90%della gente pensa che sei pazza oppure ti dice le solite parole "stai calma, ed esci che devi affrontare la paura" seee ciao..
te lo dico io quando ti trovi in macchina a guidare e inizi a soffocare senza motivo, e non sai che ***** fare..

facile parlare.

per quanto riguarda renz, non ha tutti i torti, uno degli esercizi pi? efficaci ? contrastare l'iperventilazione inspirando per 3secondi ed espirando per 6, poi inspirando per 3 ed espirando per 8.. e cos? via.. per mandar via pi? anidride possibile.

gia che sei qui a raccontare questa cosa vuol dire che vuoi affrontarla e la cosa non ? da tutti...
oggi come oggi purtroppo queste situazioni non sempre si capiscono perch? le persone non sono abituate ad avere certi problemi e pensano che alcune patologie sono eccessive e sopravvalutate, da qui il consiglio di "affronta la paura" ecc... perch? non si capisce quanto sia devastante una cosa del genere.

Io penso che quando uno ha una certa situazione ad un certo punto la deve accettare e lavorarci sopra. Prima di tutto devi capire la provenienza, perch? spesso abbiamo degli input negativi dal mondo esterno e non ce ne rendiamo conto. Diciamo una sorta di goccia cinese che ci devasta ma noi non ce ne accorgiamo. Gi? capire da dove proviene il tuo disagio sarebbe un grosso passo avanti per te.

[Isa.xox]

gia che sei qui a raccontare questa cosa vuol dire che vuoi affrontarla e la cosa non ? da tutti...
oggi come oggi purtroppo queste situazioni non sempre si capiscono perch? le persone non sono abituate ad avere certi problemi e pensano che alcune patologie sono eccessive e sopravvalutate, da qui il consiglio di "affronta la paura" ecc... perch? non si capisce quanto sia devastante una cosa del genere.

Io penso che quando uno ha una certa situazione ad un certo punto la deve accettare e lavorarci sopra. Prima di tutto devi capire la provenienza, perch? spesso abbiamo degli input negativi dal mondo esterno e non ce ne rendiamo conto. Diciamo una sorta di goccia cinese che ci devasta ma noi non ce ne accorgiamo. Gi? capire da dove proviene il tuo disagio sarebbe un grosso passo avanti per te.

il fatto ? che io so perfettamente da dove ? partito tutto.. e ho anche capito come ragiona la mia psiche.. ma non riesco a contrastarla..
cercate di immaginare, siete da soli, salite in alta montagna all'alba con vostro padre per vedere sorgere il sole, ad un certo punto iniziate ad avere una congestione forte, vomito, mal di pancia, mal di stomaco... svieni.. etc. scendere dalla montagna senza nemmeno sapere come diavolo hai fatto.. con i sudori freddi.
oppure, sei in gita con la classe alle superiori e ti prendono le coliche e devon portarti via in ambulanza.
o ancora sei sull'autobus a milano svieni per terra e nessuno ti aiuta, e rimani l? che stai male e la gente ti passa sopra.
la mia testa appena si presenta una situazione in cui o sono con chi conosco poco, o sono in un ambiente che non ? mio, o devo andare lontano, anche paradossalmente a casa di qualcuno, mi blocca.
io che sono testarda ci vado, arrivo l? e sto talmente male da far una figura pessima davanti a tutti.
morale della favola, la mia testa non mi fa allontanare dalle mie "zone di sicurezza" e se io ostinata ci vado, me la fa pagare con attacchi di panico che non vi auguro proprio. roba che pensi che stai morendo soffocata, la gola si chiude e ti senti volar per terra.
odio esser giudicata "debole" o "paranoica" perch? purtroppo non sono cose che dipendono da me,
e non mi vergogno a dire che io da una psicologa per guarire questo problema sono anche andata, ma non ? cambiato assolutamente nulla..
ho letto molti libri in merito, ne parlo liberamente a casa, sono aperta a tutte le opzioni ragazzi.. ma si sta veramente male.. non lo auguro a nessuno.
? dura portare avanti i propri impegni, l'universit?, le amicizie, con questo peso addosso.. molte volte preferisco esser sola, in modo che qualsiasi cosa succeda me la vedo io e basta.

[ace]

Giusto per chiarezza, il sacchetto in testa dovrebbe servire solo per bloccare l'IPERVENTILAZIONE, non l'ansia!

il sacchetto IN testa al limite ti mette tranquillo come quelli della bader mahinoff.... che li hanno "suicidati" in carcere...

[Bladegreen]

il fatto ? che io so perfettamente da dove ? partito tutto.. e ho anche capito come ragiona la mia psiche.. ma non riesco a contrastarla..
cercate di immaginare, siete da soli, salite in alta montagna all'alba con vostro padre per vedere sorgere il sole, ad un certo punto iniziate ad avere una congestione forte, vomito, mal di pancia, mal di stomaco... svieni.. etc. scendere dalla montagna senza nemmeno sapere come diavolo hai fatto.. con i sudori freddi.
oppure, sei in gita con la classe alle superiori e ti prendono le coliche e devon portarti via in ambulanza.
o ancora sei sull'autobus a milano svieni per terra e nessuno ti aiuta, e rimani l? che stai male e la gente ti passa sopra.
la mia testa appena si presenta una situazione in cui o sono con chi conosco poco, o sono in un ambiente che non ? mio, o devo andare lontano, anche paradossalmente a casa di qualcuno, mi blocca.
io che sono testarda ci vado, arrivo l? e sto talmente male da far una figura pessima davanti a tutti.
morale della favola, la mia testa non mi fa allontanare dalle mie "zone di sicurezza" e se io ostinata ci vado, me la fa pagare con attacchi di panico che non vi auguro proprio. roba che pensi che stai morendo soffocata, la gola si chiude e ti senti volar per terra.
odio esser giudicata "debole" o "paranoica" perch? purtroppo non sono cose che dipendono da me,
e non mi vergogno a dire che io da una psicologa per guarire questo problema sono anche andata, ma non ? cambiato assolutamente nulla..
ho letto molti libri in merito, ne parlo liberamente a casa, sono aperta a tutte le opzioni ragazzi.. ma si sta veramente male.. non lo auguro a nessuno.
? dura portare avanti i propri impegni, l'universit?, le amicizie, con questo peso addosso.. molte volte preferisco esser sola, in modo che qualsiasi cosa succeda me la vedo io e basta.

Sei sotto stress da anni? (studio, universit? ecc....)

[FIloGhemEnO]

il fatto ? che io so perfettamente da dove ? partito tutto.. e ho anche capito come ragiona la mia psiche.. ma non riesco a contrastarla..
cercate di immaginare, siete da soli, salite in alta montagna all'alba con vostro padre per vedere sorgere il sole, ad un certo punto iniziate ad avere una congestione forte, vomito, mal di pancia, mal di stomaco... svieni.. etc. scendere dalla montagna senza nemmeno sapere come diavolo hai fatto.. con i sudori freddi.
oppure, sei in gita con la classe alle superiori e ti prendono le coliche e devon portarti via in ambulanza.
o ancora sei sull'autobus a milano svieni per terra e nessuno ti aiuta, e rimani l? che stai male e la gente ti passa sopra.
la mia testa appena si presenta una situazione in cui o sono con chi conosco poco, o sono in un ambiente che non ? mio, o devo andare lontano, anche paradossalmente a casa di qualcuno, mi blocca.
io che sono testarda ci vado, arrivo l? e sto talmente male da far una figura pessima davanti a tutti.
morale della favola, la mia testa non mi fa allontanare dalle mie "zone di sicurezza" e se io ostinata ci vado, me la fa pagare con attacchi di panico che non vi auguro proprio. roba che pensi che stai morendo soffocata, la gola si chiude e ti senti volar per terra.
odio esser giudicata "debole" o "paranoica" perch? purtroppo non sono cose che dipendono da me,
e non mi vergogno a dire che io da una psicologa per guarire questo problema sono anche andata, ma non ? cambiato assolutamente nulla..
ho letto molti libri in merito, ne parlo liberamente a casa, sono aperta a tutte le opzioni ragazzi.. ma si sta veramente male.. non lo auguro a nessuno.
? dura portare avanti i propri impegni, l'universit?, le amicizie, con questo peso addosso.. molte volte preferisco esser sola, in modo che qualsiasi cosa succeda me la vedo io e basta.

il fatto di sapere da dove ? partito tutto ? gi? qualcosa, per? leggendo quello che scrivi mi viene da supporre che la tua "testardaggine" sia da un punto di vista ammirevole, per? da un altro forse molto controproducente, perch? cos? facendo non fai altro che aumentare i momenti di "stress" psicofisico, mentre il tuo organismo secondo me ha bisogno di riposo. Questo non vuol dire che ti devi rinchiudere in casa e non vedere pi? nessuno, per? magari affrontare la vita di tutti i giorni con pi? cautela.

Se cadi da cavallo, il giorno dopo ci rimonti ma non vai al galoppo facendo i salti, magari ti fai un giretto nel maneggio.

anche perch? nel momento in cui tu esci sempre e fai tutto come se nulla fosse non fai altro che associare pi? situazioni alla paura di farle.

Queste situazioni cmq spesso prendono proprio a chi ha molto coraggio e voglia di vivere quindi nessuno penser? mai che sei debole....