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Perch? si diventa vegetariani?

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    #226
    Originally posted by arabykola View Post
    Poi se io sono capra, questi dottori allora?

    Colesterolo cattivo: scende da 190 a 100 la soglia di allarme - Gazzetta di Parma

    Colesterolo, rivoluzione dei parametri: va abbassato a 100 per evitare rischi - Secolo d'Italia

    Dai, adesso vai a scassare i koglioni pure a loro
    E chiedigli dove han preso la laurea ...altro che diploma
    tranquillo..non essendo diplomato..non capisci quello che ? scritto .
    il TUO problem ? che non capisci ci? che leggi..ma perch? non leggi tutto..negli articoli...?!?!?.
    partiamo dal concetto chiaro che ho GIA postato che le sogli ottimali di 100 son gia da conclamate da anni..allora questa storia del 190..da dove esce dal classico giornalista ce deve fare la sparata..per far leggere l articolo..e mette spizzichi e bocconi di interviste per fuorviare chi legge..
    e ti arrabbi se ti si da del dislessico
    riguarda l adozione di farmaci per chi ha una genetica che induce valori alti..leggi bene..


    Colesterolo cattivo: scende da 190 a 100 la soglia di allarme - Gazzetta di Parma
    Nuovo limite di allerta per il colesterolo cattivo (Ldl): non deve superare i 100 milligrammi per decilitro, secondo le linee guida emanate dalla Societ? europea di cardiologia (Esc), presentate in questi giorni al congresso internazionale in corso a Roma, che riunisce oltre 31 mila cardiologi provenienti da tutto il mondo.
    Un limite che pu? scendere addirittura ai 70 milligrammi per decilitro quando il paziente ? ad alto rischio di incorrere in infarto o ictus per altri fattori predisponenti.
    Soglia dimezzata
    Ma come si ? giunti repentinamente a quasi un dimezzamento della soglia che impone una presa in carico del ?problema? da parte del medico?
    ?Sono attualmente allo studio dei nuovi farmaci, a base di anticorpi monoclonali, in grado di ridurre drasticamente la quota del colesterolo cosiddetto “cattivo”. Anticipando la loro uscita, si sta preparando nell’opinione pubblica un clima che predisponga ad una nuova sensibilit? su questo campanello di allarme per gravi eventi cardiovascolari? spiega Diego Ardissino, direttore della Cardiologia dell’Azienda ospedaliero universitaria di Parma.
    ?Ma per ora possiamo solo parlare di speranza, almeno fino a marzo 2017, quando avremo le prime evidenze scientifiche degli studi - sottolinea lo specialista, che invita alla cautela - Intanto le terapie attuali o l’adozione di un sano stile di vita non riescono ad ottenere i risultati attesi dalle sperimentazioni dei nuovi farmaci in corso?.
    Il ruolo dei geni
    La genetica medica ha infatti rilevato che molto spesso alla base del colesterolo alto c’? un difetto di alcuni geni, che aumenta del 15 per cento la possibilit? di essere colpiti da un evento cardiovascolare. Su questa ?ipercolesterolemia familiare?, che si pu? presentare anche nei bambini, la corretta alimentazione e l’attivit? fisica costante non riescono a sortire gli effetti desiderati.
    ?In questo caso l’intervento farmacologico ? l’unica soluzione, ma la terapia oggi a disposizione ? quella a base di statine, che comporta per? alcuni effetti collaterali non sottovalutabili?, spiega Ardissino. Insomma non potendo contrastare il problema con efficacia, il limite accettabile del colesterolo Ldl era stato mantenuto pi? alto (190) per sottoporre alle cure con statine i soli casi pi? a rischio, mentre si educava la popolazione alla prevenzione mediante l’adozione di un corretto stile di vita.
    Le statine
    Per comprendere quanto sta accadendo bisogna partire dagli anni Novanta, quando l’introduzione delle terapie a base di statine consent? di abbassare il colesterolo Ldl, riducendo il rischio cardiovascolare del 40 per cento. Ma la dose di questi farmaci non poteva essere aumentata a causa di alcuni effetti collaterali che, se gli studi confermeranno i risultati attesi, non si verificherebbero con gli anticorpi monoclonali.
    L'approccio verso il paziente
    ?Nella riflessione su questa importante speranza terapeutica, non dimentichiamo la differenza tra l’emanazione delle linee guida che valgono per tutta la popolazione e l’approccio che lo specialista rivolge ad ogni singolo paziente, in base alla sua storia, alle condizioni di salute e allo stile di vita?, conclude lo specialista.


    Colesterolo, rivoluzione dei parametri: va abbassato a 100 per evitare rischi - Secolo d'Italia

    Il colesterolo ‘cattivo’, quello contrassegnato dalla sigla Ldl, va abbassato il pi? possibile, e anche chi non ? ad alto rischio dovrebbe portarlo sotto i 100. Ad affermarlo, sulla scorta delle ultime linee guida sul tema pubblicate dalla Societ? Europea di Cardiologia (Esc), ? Francesco Romeo, presidente della Societ? Italiana di Cardiologia, che sottolinea anche come per la prima volta il documento europeo sancisca senza ombra di dubbio la relazione fra Ldl e malattie cardiovascolari. “Avere un target di colesterolo entro 70-100 ? fondamentale, non ci sono pi? controversie su questo punto – spiega il presidente della Societ? Italiana di Cardiologia Francesco Romeo -. Questo vale per tutti, anche per quei soggetti che hanno valori di norma molto alti per ipercolesterolemia familiare”. Se prima erano tollerati valori anche pi? alti, soprattutto per chi non era ad alto rischio, con ad esempio la prescrizione dei farmaci che era presa in considerazione solo sopra i 190 per chi era in questa categoria, ora che c’? l’ufficialit? della pericolosit? del colesterolo cattivo gli specialisti dovrebbero essere pi? aggressivi, anche senza arrivare ai livelli degli Usa dove le statine, i farmaci principali che abbassano il colesterolo, sono prescritte ‘a tappeto’. Le linee guida presentate al congresso della Societ? in corso a Roma prevedono in realt? la possibilit? di andare a livelli pi? bassi anche di 70.

    “Nel documento si dice che pi? basso si va meglio ?, e si chiede di dimezzare il livello del colesterolo se ? eccessivo, anche andando sotto i limiti – sottolinea Alberico Catapano dell’universit? degli Studi di Milano, uno degli estensori -. noi diciamo ad esempio che se hai un limite di 70, perch? sei a rischio molto alto, e le tue Ldl sono 100, non ti devi accontentare di 70 ma devi diminuire almeno del 50%, quindi arrivare a 50″. Alimentazione ed esercizio fisico, spiegano gli esperti, sono il primo intervento per abbassare il colesterolo ‘cattivo’ e, nel caso dell’attivit? fisica, alzare quello ‘buono’, che ? protettivo. In seconda battuta le statine restano una soluzione efficace per molti, mentre per i casi pi? difficili, a cominciare da chi ha una ipercolesterolemia familiare, un difetto genetico cio? che alza i valori fin dalla nascita, sono in arrivo gli anticorpi anti PCSK9, farmaci molto costosi ma efficaci dove le altre terapie falliscono. “L’ipercolesterolemia familiare eterozigote colpisce una persona su 300, mentre quella omozigote una su 300mila – ha spiegato Marcello Arca, segretario della Societ? Italiana per lo Studio dell’Arteriosclerosi -, e in queste persone i problemi cardiovascolari si presentano prima rispetto agli altri, per effetto dell’esposizione al colesterolo. Studi in corso stanno dimostrando che questi farmaci possono far raggiungere risultati che per ora si ottengono solo con l’aferesi, ‘ripulendo’ cio? il sangue meccanicamente”.

    p.s. sottolinea quello che non capisci e mandalo via whatsapp ai tuoi amici medici cosi te lo spiegano loro..
    Last edited by mano; 04-10-16, 10:44.

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      #227
      Quando vado a donare in Avis, mi rompono le palle perch? ho poco ferro,e di mangiare carne.
      Ma io ,se ,dico se, la mangio una volta a week.
      Che devo fare per non sentirlo ripetere sempre?
      Il dottore dice che mi fa bene il ferro per un benessere generale
      Possibile?
      Last edited by Dihart; 04-10-16, 10:53.

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        #228
        Originally posted by interceptor79 View Post
        vabb? per me non cambia nulla.....ho gi? i valori sotto quella soglia anche se l'hanno abbassata.....e mangio fra carne,pesce e uova ogni giorno almeno 2,2 g di proteine per kg di peso da 20 anni...
        ma stai scherzando?!?! non ? possibile...quello che affermi ? impossibile


        la carne ed il pesce sono il male del millennio.....

        sar? mica invece il probbblema che solo il 10% fa attivita fisica e se scofanano tonnellate di roba e poi vegetano davanti la tv?!?! che uno sia veget/vegano oppure no....

        se rientri nelle 1500/2000 kilocalorie giornaliere e fai attivit? fisica te puoi magnare di tutto...che non cambia (sostanzialmente )nulla......nei valori.....

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          #229
          Originally posted by Dihart View Post
          Quando vado a donare in Avis, mi rompono le palle perch? ho poco ferro,e di mangiare carne.
          Ma io ,se ,dico se, la mangio una volta a week.
          Che devo fare per non sentirlo ripetere sempre?
          Il dottore dice che mi fa bene il ferro per un benessere generale
          Possibile?
          pigliati una pillolina di integratore al giorno e sei a posto.......

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            #230
            Originally posted by neeko72 View Post
            si, e credo che parlare di certi argomenti in maniera qualunquistica su un forum di moto, dove non scrive alcun professionista del settore e dove il 99.99% degli utenti capisce dell'argomento quanto io di fisica delle particelle, sia pari alla disinformazione data da certi personaggi come Red Ronnie o la Brigliadori. Spiacente, ma di salute non dovrebbero parlare tutti.

            Inviato dal mio D5803 utilizzando Tapatalk
            shhhhhhh

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              #231
              Originally posted by mano View Post
              pigliati una pillolina di integratore al giorno e sei a posto.......
              Ma non si trova in altri cibi?

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                #232
                Originally posted by arabykola View Post
                Cepu :gaen:


                ?Il grano canadese che arriva in Europa ? un rifiuto speciale che finisce sulle nostre tavole?
                01 Ott 2016
                Lo racconta il noto micologo pugliese, Andrea Di Benedetto, che, da anni, si occupa dei problemi del grano duro e di micotossine. Questo ?regalo? lo dobbiamo all?Unione Europea che, dal 2006, in seguito alle pressioni delle lobby, consente l?arrivo, con le navi, di grani duri che in altre parti del Mondo vengono smaltiti come rifiuti tossici. Il problema vale per tutti i consumatori europei ma, in particolare, per gli italiani: soprattutto per gli abitanti del Sud Italia che, in media, tra pasta, pane, pizze, dolci ingeriscono ogni anno 130 chilogrammi di derivati del grano. Da qui l?aumento di malattie: Morbo di Crohn, Parkinson, Autismo e altre patologie autoimmuni. E anche la Gluten sensitivity, scambiata per Celiachia


                Che pasta, pane, pizze, semola per cus cus, ?merendine? e dolci arrivano sulle nostre tavole? I Nuovi Vespri, gi? da qualche tempo, batte su questo argomento. Abbiamo parlato del glifosato contenuto nel grano duro che arriva dal Canada. E delle micotossine. E di come difenderci dai prodotti avvelenati ? parliamo sempre di derivati del grano ? che ci sono in giro: per esempio, dove acquistare la pasta e come fare a individuare un pane fatto con grano che contiene micotossine. Oggi offriamo ai nostri lettori un approfondimento: un?intervista con Andrea Di Benedetto, un micologo (la micologia ? la branca delle scienza naturali che studia i funghi) che, da anni, si occupa dei problemi legati al grano duro che circola in Italia. Per fare il punto della situazione sui prodotti derivati dal grano duro inquinati e anche per fare ulteriore chiarezza su quella che Saverio De Bonis ? uno dei protagonisti di GranoSalus ? ha chiamato la prova delle fettina di pane?.

                Il quadro che emerge dalla chiacchierata che abbiamo fatto con Di Benedetto ? a dir poco inquietante.

                ?Partiamo da una semplice considerazione ? ci dice il micologo Di Benedetto -: un grano che ha viaggiato molto deve costare di pi?. Invece, con riferimento al grano duro che arriva dal Canada, avviene l?esatto contrario: alcune partite di grano duro costano poco. Questo ci dovrebbe fare riflettere?.

                Qualche riflessione l?abbiamo fatta anche noi sul glifosato contenuto nel grano duro che arriva dal Canada?

                ?E avete fatto benissimo. Ma ci sono altri problemi, non meno gravi, legati alla presenza di micotossine. E? il caso del cosiddetto DON, acronimo di Deossinivalenolo. La presenza di questa micotossina nei mangimi prodotti e commercializzati in Canada, in una quantit? oltre a mille ppb (sigla che sta per parti per miliardo ndr), crea seri problemi agli animali monogastrici, che non progrediscono nella crescita?.

                Che cosa sta cercando di dirci?

                ?Dico che l?Unione Europea, nel 2006, in seguito alle pressioni delle lobby, ha fissato il limite di questa micotossina a 1750 ppb?.

                Si riferisce al grano duro destinato all?alimentazione umana?

                ?Certo. Stranamente nell?Europa unita tutto il grano duro che in Canada non si potrebbe utilizzare nemmeno per gli animali si d?? all?uomo. Si tratta, con queste percentuali di DON, di un grano che, di fatto, ? un rifiuto tossico e speciale, che dovrebbe essere smaltito con certi costi. Un prodotto che, invece, finisce sulle tavole dei consumatori europei?.

                Ci faccia capire: invece di pagare per smaltire questo grano avvelenato dalle micotossine lo portano qui in Italia?

                ?Precisamente. Lo portano con le navi ? il vostro blog ne ha pi? volte parlato ? che approdano in tanti porti del nostro Paese. Questo grano duro pieno di DON viene miscelato con i nostri grani duri ? parlo dei grani duri del Sud Italia che hanno un contenuto di DON pari a zero ? e poi viene utilizzato per produrre pasta, pane, pizze, dolci e via continuando?.

                Ma ? una follia!

                ?E? uno scandalo che va avanti da anni. Ricordo quando in Puglia arrivarono i signori da Parma. Allora noi operatori agricoli eravamo convinti che erano giunti da noi per rilanciare il grano duro pugliese e, in generale, del Sud Italia. Invece avevano altri progetti?.

                Come ci ha detto De Bonis, a causa del grano duro canadese al glifosato e alle micotossine, il Sud Italia ha abbandonato circa 600 mila ettari di seminativi.

                ?Per l?appunto. E la storia va ancora avanti. Le navi cominciano a scaricare grano duro canadese, ogni anno, intorno a met? aprile, e proseguono fino ai primi di giugno?.

                Lei ci sta dicendo che tantissimi derivati del grano duro che circolano in Italia e in Europa ? pasta, pane, dolci ? vengono prodotti con grani duri che dovrebbero essere considerati rifiuti speciali?

                ?Purtroppo ? cos??.

                Come possiamo difenderci?

                ?Non ? facile difendersi. Io non mangio pi? pasta. A meno che non ne conosca la provenienza: se ? prodotta con il nostro grano duro ? grano duro del Sud Italia, che come detto prima ? esente da micotossine ? la mangio. Qualunque altro tipo di pasta la evito?.

                Quindi lei non mangia la pasta prodotta dai grandi marchi italiani?

                ?Assolutamente no?.

                Noi abbiamo parlato dei problemi che, a lungo andare, pu? provocare il glifosato. E le micotossine?

                ?Quello che posso dire ? che, da quando succede tutto questo, si registra un aumento di certe patologie. Per esempio, la Gluten sensitivity?.

                Ovvero?

                ?Un aumento della sensibilit? al glutine. Il problema, sia chiaro, non ? il glutine, che ? presente in tutti i derivati del grano duro. A causare patologie ? invece la micotossina DON, che provoca una sorta di allargamento delle ?giunture serrate? a livello dei villi intestinali. In condizioni normali i villi intestinali non assorbono il glutine. Il DON, come ho gi? accennato, altera la funzione dei villi intestinali che iniziano ad assorbire il glutine dall?intestino che, a propria volta, va nel sangue e crea problemi al nostro organismo?.

                Per caso ? la malattia che viene scambiata per Celiachia?

                ?Esatto. Ma non ? la Celiachia?.

                E? vero che il DON pu? creare problemi all?intestino?

                ?S?. Pu? creare seri problemi al nostro intestino: per esempio, il morbo di Crohn. Poi ci sono malattie del sistema nervoso: per esempio Parkinson, Autismo e altre patologie autoimmuni?.

                Questo per ci? che riguarda la pasta. E per il pane?

                ?Peggio. Spesso ci sono meno controlli. Nelle farine per il pane passa di tutto: glifosato, micotossine e anche metalli pesanti?.

                Saverio De Bonis ha detto che, per il pane, ci possiamo difendere con la cosiddetta prova della fettina. Tema che ha suscitato un grande dibattito in questo blog.

                ?La prova della fettina ? valida per escludere la presenza di due funghi che producono l?ocratossina, che ? ancora pi? pericolosa del DON?.

                Infatti: abbiamo letto che l?ocratossina pu? creare seri problemi al nostro organismo.

                ?Avete letto bene: c?? il dubbio ? che poi ? pi? di un dubbio ? che sia addirittura cancerogena?.

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                Quindi, per fare chiarezza, la prova della fettina ? valida: serve per escludere la presenza ? nelle farine con le quali ? stato prodotto il pane ? di Aspergillus e Penicillium.

                ?E? valida, ma attenzione: anche il nostro grano duro, se conservato male, pu? sviluppare Aspergillus e Pennicillium e, quindi, ocratossine?.

                Detto questo, per fare ulteriore chiarezza: se la fettina di pane conservata per sei-sette giorni produce la patina verdastra ? cio? i funghi Aspergillum e Pennicillum ? possiamo dire che le farine erano di pessima qualit??

                ?Certo, su questo non ci sono dubbi?.

                Tornando al grano duro che arriva con le navi ? e a tutti i derivati di questo prodotto ? si pu? parlare di emergenza?

                ?S?, si deve parlare di emergenza!. E? anche per questo che, con l?associazione e GranoSalus, abbiamo deciso di fare chiarezza su tutti i derivati del grano duro che circolano in Italia. E? un problema serio che riguarda tutta l?Europa, ma che da noi ? molto pi? grave. Nel Sud Italia, in media, una persona, tra pane, pasta, pizze e via continuando consuma qualcosa come 130 chilogrammi di derivati del grano duro all?anno?.

                In altre parti d?Europa ne consumano molto meno e quindi il problema ? meno sentito?

                ?Il problema riguarda tutta l?Europa. Ma, lo ribadisco, in particolare riguarda il Mezzogiorno d?Italia, dove si fa largo uso di pasta e pane. Da noi, nel Sud, il pane lo mangiamo almeno due volte al giorno?.

                Possiamo dire che tutto questo nasce dal fatto che Paesi dove il grano non dovrebbe essere coltivato viene invece coltivato?

                ?In un certo senso s?. Il grano ? una coltura che dovrebbe essere tipica delle aree del mondo a Sud del 42 parallelo nell?emisfero boreale. In queste zone ? e il Mezzogiorno d?Italia ne ? un esempio classico ? le radiazioni ultraviolette del sole eliminano i funghi che producono micotossine. Non altrettanto pu? dirsi delle aree umide, dove i grani, proprio a causa dell?umidit?, sviluppano funghi e quindi micotossine?.

                Come commenta la fusione tra la Monsanto e la Bayer?

                ?La Monsanto ? una multinazionale americana che opera nel settore dei pesticidi e degli erbicidi. La Bayer nel settore medicale. Magari sar? un po? sinistro quello che dico, ma ho l?impressione che le multinazionali si stiano attrezzando: ci fanno ammalare e poi ci curano??.

                Come possiamo concludere la nostra chiacchierata?

                ?Con una riflessione: mezzo chilogrammo di pasta non pu? costare 35-40 centesimi di Euro. Se questo avviene, beh, c?? qualche problema. E infatti il problema c??: il grano duro di qualit? scadente fa? male alla salute e all?intera economia delle zone del Sud Italia e del Mondo?.

                Anche il nostro grano duro costa poco: quest?anno ? stato un disastro: 14 centesimi di Euro al chilogrammo?

                ?La logica conseguenza dell?invasione del grano duro canadese secondo i dettami della globalizzazione dell?economia. Dalle mie parti, un tempo, con il grano duro prodotto da cento ettari di terreno si riusciva ad acquistare un appartamento a fine raccolto. Oggi il guadagno dei cento ettari a grano non basterebbe all?acquisto di un bagno??.

                Ma che giro di affari c?? dietro questa storia dei rifiuti speciali trasformati in pane, pasta, dolci e altro?

                ?Un giro di affari impressionante: circa 40 miliardi di Euro all?anno?.


                peggio del cepu.....

                perch? se si cerca questo notissimo MICOLOGO su google questi sono i risultati
                https://www.google.it/search?q=micol...ologo&start=10

                cio?..oltre 2 articoletti su siti vegeto/vegani il nulla....il nulla pi? assoluto...

                ma come...? famosissimo..notissimo...sa tutto lui..e non si trova il suo c.v. e nemmeno le pubblicazioni scientiFICHE ?!?!?..D

                ma TU continua pure a credere a questi GENI IMPROVVISATI

                p.s. ti consiglio di tornare a sQuola

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                  #233
                  Originally posted by Dihart View Post
                  Ma non si trova in altri cibi?
                  ero sarcastico..ho messo la faccina ...

                  a certo che il ferro esiste in tanti altri alimenti e in % variabili....usa google e via

                  p.s. un integratore..ha dentro di tutto...se fai diete strane..o mangi male..ti pigli una settimana si la pillolina e una no..e sei apposto.....

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                    #234
                    Originally posted by mano View Post
                    ma stai scherzando?!?! non ? possibile...quello che affermi ? impossibile


                    la carne ed il pesce sono il male del millennio.....

                    sar? mica invece il probbblema che solo il 10% fa attivita fisica e se scofanano tonnellate di roba e poi vegetano davanti la tv?!?! che uno sia veget/vegano oppure no....

                    se rientri nelle 1500/2000 kilocalorie giornaliere e fai attivit? fisica te puoi magnare di tutto...che non cambia (sostanzialmente )nulla......nei valori.....
                    esatto....un sano regime di allenamento coi pesi ed una dieta ricca di proteine nobili,frutta e verdura ed un apporto limitato di pasta,pane e carboidrati complessi ? il modo migliore per vivere a lungo...

                    come in tutto ? il troppo che fa male....se mangi 1 kg di carne al giorno fa male quanto 1 kg di pasta al giorno...specie se non fai uno straccio di attivit? fisica......anche se a livello di obesit? ? molto peggio pasta e pane cme tutti gli zuccheri in generale

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                      #235
                      Originally posted by Dihart View Post
                      Quando vado a donare in Avis, mi rompono le palle perch? ho poco ferro,e di mangiare carne.
                      Ma io ,se ,dico se, la mangio una volta a week.
                      Che devo fare per non sentirlo ripetere sempre?
                      Il dottore dice che mi fa bene il ferro per un benessere generale
                      Possibile?
                      Certo che fa bene: cos? non perde 1 cliente (tu)

                      Nella carne c? molto ferro eme
                      Se i tuoi valori son bassi pu? dipendere da mille cose

                      Infatti c? chi senza mangiare carne pesce uova latticini ecc ha i valori di ferro giusti

                      E senza integratori

                      Ma vedrai che mano ha qualcosa da ridire
                      Last edited by arabykola; 04-10-16, 11:14.

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                        #236
                        Io ho anemia Mediterranea
                        Portatore sano.,c'entra nulla?
                        Last edited by Dihart; 04-10-16, 11:23.

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                          #237
                          Originally posted by Dihart View Post
                          Io ho anemia Mediterranea
                          Portatore sano.,c'entra nulla?
                          ma usare google no?!?!

                          ma metti in google.."% ferro negli alimenti." e sei a posto..vedi le quantit? in mg per vegetali carni etc..

                          p.s. il fatto di avere l anemia ,se tu avessi la forma pi? grave..tranquillo che te ne accorgi subito
                          Anemia Mediterranea: sintomi, cura e diagnosi per la beta talassemia

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                            #238
                            Originally posted by mano View Post
                            ma usare google no?!?!

                            ma metti in google.."% ferro negli alimenti." e sei a posto..vedi le quantit? in mg per vegetali carni etc..

                            p.s. il fatto di avere l anemia ,se tu avessi la forma pi? grave..tranquillo che te ne accorgi subito
                            Anemia Mediterranea: sintomi, cura e diagnosi per la beta talassemia

                            ". Di base, tuttavia, tutti i soggetti talassemici farebbero bene a seguire dei ritmi di vita regolari, a partire dal rispetto di una dieta equilibrata che riduca la quantit? di ferro di provenienza animale."

                            Eh beh

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                              #239
                              Originally posted by arabykola View Post
                              ". Di base, tuttavia, tutti i soggetti talassemici farebbero bene a seguire dei ritmi di vita regolari, a partire dal rispetto di una dieta equilibrata che riduca la quantit? di ferro di provenienza animale."

                              Eh beh
                              minghia..sei realmente dislessico nella forma pi? GRAVE e te ne vanti pure..

                              capisco perch? leggi i libri per bambini..come fai COMPRENDERE un testo universitario

                              ( e degno erede dei vegeto /vegani che tagliano e copiano parti di testo per aver raggione )

                              questo il periodo completo

                              [Di base, tuttavia, tutti i soggetti talassemici farebbero bene a seguire dei ritmi di vita regolari, a partire dal rispetto di una dieta equilibrata che riduca la quantit? di ferro di provenienza animale.
                              Una conseguenza dell?anemia mediterranea ? infatti il sovraccarico di questo minerale nell?organismo. Esso viene ?abbandonato? in circolo dai globuli rossi morti precocemente e si accumula per le frequenti trasfusioni.
                              Per ovviare a questo problema, il trattamento per l?anemia mediterranea maggiore prevede in taluni casi integrazioni di acido folico. Se nonostante queste precauzioni i livelli di ferro dovessero rimanere alti, potrebbe essere necessario far ricorso alla terapia chelante per ridurre i rischi di tossicosi.]

                              se ANCORA non capisici mandalo via whatsapp ai tuoi amici medici..che t elo spiegano LORO

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                                #240
                                Traducilo tu, gegno

                                Significa "mangia molta carne" che ? ricca di ferro ?
                                Last edited by arabykola; 04-10-16, 12:22.

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