Benvenuto/a su DAIDEGAS FORUM, il primo forum di Moto del Mondo, creato da Davide Polo nel 2001. Se questa è la tua prima visita consulta le Domande frequenti e termini del sito b> facendo clic sul link sopra. E' necessario registrarsi b>
prima di poter postare: clicca sul link 'REGISTRARSI' qui sopra per procedere. Per iniziare a leggere i messaggi,
seleziona il forum che vuoi visitare dalla selezione qui sotto, la lettura è aperta al 100%.
Ma è sempre meglio partecipare no?
... ti dico solo che le piattaforme offshore ce ne sono a iosa ad esempio nel mare del nord e le ha istallate la norvegia, un paese che in quanto a risorge energetiche fossili non ? secondo a nessuno, dunque la fattibilit? e competitivit? dell'eolico ? palese.
scusate se rispondo di fretta e se non ho letto tutto il 3D ma...
la centrale di fukushima ?:
- 4,4 GW
- occupa 2,25 kmq
- ? costata 10 miliardi
- ? stata costruita in 7 anni
- ha fatto arricchire "una" sola persona
- costa il mantenimento e lo smaltimento
in italia, quest'anno..
- si sono costruiti 3,5 GW di fotovoltaico
- spazio occupato 5600 kmq
- spesa 10 miliardi
- in 1 anno
- ha fatto arricchire l'italia
- non ha costi di gestione..
poi.. se consideriamo che in italia siamo 60 milioni,
consideriamo anche pure che viviamo 5 in ogni casa,
consideriamo che ci sono quindi 12 milioni di case (e sappiamo bene che non ? cosi!!)
consideriamo di mettere uno e dico uno schifosissimo kw su ogni casa.....
sono 12 GW che possono produrre minimo 12 GWh l'anno.. certo.. l'Italia ha bisogno di 300 GWh l'anno.. ma quanti capannoni esistono, quante sono le reali possibilit? di installazione del FV (e non solo il FV)!!! una marea!!!
grazie Stato del C???O!!!
Alcuni dati non tornano ma vabb? non ? questo quello che voglio commentare. Attenzione, non guardate la produzione netta annuale, guardate cosa e quanto ? in grado di produrre GIORNALMENTE una centrale di qualsiasi tipo. Se il concetto ?: leviamo centrali termoelettriche e mettiamo tutto solare, apparte il fatto che ? impossibile per un puro conto energetico di flussi di potenza ecc, tenete conto della estrema fluttuabilit? di questa energia...immaginate tutti i blackout che ne deriverebbero....Con un blackout serio, niente fuonziona pi?, dagli ospedali ai trasporti ecc, attenzione, riflettiAMOCI bene ...
Inoltre gestire una distribuzione cos? magliata dell'energi? comporta problematiche in termini elettrici notevoli, non insormontabili ma notevoli!
... ti dico solo che le piattaforme offshore ce ne sono a iosa ad esempio nel mare del nord e le ha istallate la norvegia, un paese che in quanto a risorge energetiche fossili non ? secondo a nessuno, dunque la fattibilit? e competitivit? dell'eolico ? palese.
ok, in Norvegia (impianti che tra l'altro ho visto di persona in quanto l'universit? di genova ha collaborato per la connessione in corrente continua HVDC di queste pale con la terra ferma)...parliamo dell'italia per?, dove le facciamo?
Ripeto io dico si a queste fonti alternative, ma fanno solo da supporto ad altri tipi di energia...
ok, in Norvegia (impianti che tra l'altro ho visto di persona in quanto l'universit? di genova ha collaborato per la connessione in corrente continua HVDC di queste pale con la terra ferma)...parliamo dell'italia per?, dove le facciamo?
Ripeto io dico si a queste fonti alternative, ma fanno solo da supporto ad altri tipi di energia...
Se riesci a istallarne anche solo una sullo stretto di bonifacio alimentiamo l'Italia senza bisogno di nessun'altra fonte energetica eheh...
... il problema non ? certo lo spazio o il luogo adatto ma il costo di queste infrastrutture a fronte del contributo medio che possono effettivamente dare.
Alcuni dati non tornano ma vabb? non ? questo quello che voglio commentare. Attenzione, non guardate la produzione netta annuale, guardate cosa e quanto ? in grado di produrre GIORNALMENTE una centrale di qualsiasi tipo. Se il concetto ?: leviamo centrali termoelettriche e mettiamo tutto solare, apparte il fatto che ? impossibile per un puro conto energetico di flussi di potenza ecc, tenete conto della estrema fluttuabilit? di questa energia...immaginate tutti i blackout che ne deriverebbero....Con un blackout serio, niente fuonziona pi?, dagli ospedali ai trasporti ecc, attenzione, riflettiAMOCI bene ...
Inoltre gestire una distribuzione cos? magliata dell'energi? comporta problematiche in termini elettrici notevoli, non insormontabili ma notevoli!
Sono abbastanza d'accordo
Ma il vero dilemma ? un altro
Investire sul nucleare (oggi) ? la cosa migliore per un domani ?
Io ho seri dubbi (ma non mi incatenerei se si scegliesse quella strada)
Tieni presente che produrre in casa non ? matematicamente garanzia di minore spesa eh (se vogliamo affrontare il problema con un mero calcolo economico)
E' un ragionamento complicato che non ho ancora voluto affrontare per mancanza di palle
Se riesci a istallarne anche solo una sullo stretto di bonifacio alimentiamo l'Italia senza bisogno di nessun'altra fonte energetica eheh...
... il problema non ? certo lo spazio o il luogo adatto ma il costo di queste infrastrutture a fronte del contributo medio che possono effettivamente dare.
Hai problemi di spazio, di luogo, di costi, di interfacciabilit? sulla rete nazionale a fronte del contributo (esistente per carit?) ricavabile...
Investire sul nucleare (oggi) ? la cosa migliore per un domani ?
Io ho seri dubbi (ma non mi incatenerei se si scegliesse quella strada)
Tieni presente che produrre in casa non ? matematicamente garanzia di minore spesa eh (se vogliamo affrontare il problema con un mero calcolo economico)
E' un ragionamento complicato che non ho ancora voluto affrontare per mancanza di palle
D'accordo su tutto... vuoi la mia sul nucleare in soldoni? Nucleare si ma non in ITALIA. Questo non per un banale luogo comune ma:
Genova presenta l'unica realt? lavorativa nucleare in italia, ANSALDO NUCLEARE (http://www.ansaldonucleare.it/). Tutte le menti ora lavorano in Francia o nelle centrali installate in tutto il mondo, in italia le teste saranno una decina (10 !!!).
Io studio ingegneria elettrica a genova, e ho fatto dei corsi inerenti l'energia nucleare, proprio in collaborazione con ANSALDO.
Io, dovrei essere uno di quegli ingegneri che su ste cose ci andranno a lavorare...voi vi fidate di uno come me che ha fatto 3 esami sul Nucleare? io non mi fido di me neache morto ! Non ? una battuta, la realt? scientifica italiana ? questa...
Non ? un problema farle ste centrali, c'? chi le s? fare moooolto bene, il problema e che le gestiranno persone incompetenti come ME ...
Lasciamo stare discorsi politici, di mafia ecc, li non s? quale sia la verit? e non voglio entrare in argomento.
Con il famoso referendum, l'italia aveva preso una decisione che ci ha fatto rimanere indietro di 20 anni rispetto agli altri paesi, in campo tecnologico..
dipende, dipende dal posto, dal tipo di turbina che serve.
per me avevamo fatto un mezzo preventivousando una turbina revisionata ma di recupero e facendo gran parte dei lavori in economia (ho un amico che faceva manutenzione, riparazione e costruzione delle turbine) e stavamo sui settanta ottanta circa, fuori opere murarie, permessi, concessione dell'acqua (che ? la cosa pi? cara, 100€ circa pi? marca da bollo)
Comment