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Ma è sempre meglio partecipare no?
anche qui rinnovo un bacio e l'abbraccio pi? forte che posso...
altre parole non ce ne sono..
diversi qui purtroppo sappiamo cosa significhi quest'atrocit?..
e il tuo topic non ? scontato..il tuo pensiero e il tuo ricordo di mirko portali sempre con te e falli volare in alto quando guardi le stelle..
un saluto,mirko,da me che ti ho incrociato solo una sera..ciao biker!
Grazie a tutti. State alleviando un po' questo dolore.
Un amico comune mi ha regalato una piccola raccolta di "trailer" del mio amico scomparso...
l'ha intitolata "QUANDO":
- quando in licenza mi raccontavi esaltatissimo che alla folgore ti svegliavano alle tre di notte per farti strisciare nel fango
- quando uscivi dal cinema all'intervallo per controllare che il pick up nuovo fosse ancora la
- quando siamo arrivati in quel piazzale e tu con l'audi 80 bordeaux hai tirato il freno a mano e dopo due testacoda ti sei fermato ed hai detto al gruppo di persone li fermo: ciao io sono Mirko!
- quando saltando dall'aereo sei stato colpito dall'ala
- quando facevamo le gare a chi riconosceva prima la canzone dei queen
- quando mi insegnavi ad usare il nunchaku e ti tiravi grandi botte sulle palle
- quando mi hai obbligato a fermarmi all'autogrill dopo un we in montagna perch? volevi il latte alla frutta
- quando nell'autogrill davanti al banco del latte alla frutta, portandoti i pugni al viso hai urlato come un matto "QUANTO LATTEEEE!!!"
- quando seduti sul marciapiede davanti a casa tua mi hai messo una mano sulla spalla e fissandomi mi hai detto: non fare cazzate dai
- quando hai aggiunto "quelle lasciamele fare a me"
- quando osservando in concessionaria la golf gti nera come la mia, aprendo il baule lo hai ammaccato, e poi hai urlato al venditore: "la compro!"
- quando hai tamponato un'alfa di un comune amico
- quando in vacanza in croazia stavi spaccando una sedia in testa al proprietario dell'alfa, e poi la notte te ne sei andato senza dire nulla.
- quando mi hai telefonato tre giorni dopo ridendo!
- quando in un capodanno mentre tutti noi esplodevamo petardi tu lavoravi alla "madre di tutte le bombe" e hai sventrato un cassonetto.
- quando al mio matrimonio hai rapito mia moglie vestito da terrorista tedesco
- quando in palestra mi spiegavi gli esercizi
- quando hai mangiato aragoste avariate
- quando ti sei accorto che il motore dell'aereo su cui volavi in preda al terrore, era in avaria.
- quando sullo snowboard hai raggiunto noi fermi a lato della pista, e sei scivolato su un lastrone di ghiaccio
- quando su quel lastrone di ghiaccio ti abbiamo visto passarci lentamente a fianco, sdraiato sulla pancia mentre dicevi "*****, dire che c'era il ghiaccio no eh' bastardiiiiiii........." per poi sparire lentamente in mezzo agli alberi
- quando mi hai detto "per il matrimonio non ti regalo un *****, ma se hai bisogno di un idraulico, considerati abbonato"
- quando mi hai montato il bagno e mi hai detto "che bagno di merda, Ale. Ma tanto io lavoro di merda e va bene cos?"
- quando vedo quel bagno che dopo sette anni non perde nemmeno una goccia
- quando hai montato quella caldaia difettosa a casa di Cesare, e la sua prima notte di nozze l'ha passata coi pompieri in giardino
- quando nel giro di due giorni gli hai risolto tutto, caldaia, danni ed assicurazione. E la caldaia nuova era perfetta.
- quando mi hai risposto ad un messaggio dopo sei mesi con "ok, facciamo venerd? alle otto e mezza?"
- quando sostenevi che il messaggio ti era arrivato qualche minuto prima. Per poi ammettere ridendo che ci avevi provato a fare il furbo.
- quando mi raccontavi di quella tipa, di cui non ricordo il nome ma che faceva rima con "la zoccola perfetta" e tu facevi l'offeso. Per 32 secondi.
- quando la sera venivi a mettere il tubo della cappa, di fretta. E poi te ne andavi all'una dopo pizza, birra e playstation
- quando ti sei ubriacato con il bab? al rhum
- quando davanti a quella sala giochi, a quindici / sedici anni, si ? sfiorata la rissa con quel gruppo di tamarri e tu hai risolto prendendo in mano la situazione... ed un asse di legno.
- quando da ragazzetti andavamo in autodromo in bici
- quando abbiamo visto quell' ufficio prefabbricato del corso di guida sicura, vicino alla parabolica e tutti quei sassi li vicino
- quando sei entrato a casa mia dopo tantissimo tempo che non ci vedavamo e senza dirci nulla ci siamo abbracciati, per poi iniziare a parlare come se ci fossimo visti il giorno prima
- quando hai conosciuto mio figlio. Ora ha tre anni, e conosce marche e modelli di macchine camion e moto. Sareste andati d'accordo.
- quando ridevi in quel modo inconfondibile
- quando due settimane fa ci siamo inviati quei messaggi su quella cena a casa tua da organizzare. Per la trentesima volta!
- quanto avrei voluto invece telefonarti e sentirti per l'ultima volta, *****. Ciao Mirko.
Mi sento male, ma ho bisogno di leggere queste cose.
.. mi rendo conto che la cosa migliore da fare nel tempo che ci ? concesso ? dire alle persone care quanto le amiamo/rispettiamo/stimiamo...e possibilmente dimostrarglielo.
? tutto il giorno che ci penso
da quando ho saputo che sabato notte ? mancata,
in un incidente in macchina,
una donna che per anni, vissuti a stretto contatto, ogni giorno , a lavoro, mi ha fatto da chioccia e da mamma.
quei legami che si instaurano col tempo, con pazienza, con sbuffi e sorrisi, che senti di non perdere anche se manca il contatto e la vicinanza.
e quando l'altra persona viene a mancare
ti chiedi.
perch? non l'ho chiamata l'altro giorno quando pensavo a lei?
dire alle persone care quanto le amiamo/rispettiamo/stimiamo
? un comandamento di vita.
la cosa che personalmente mi disturba, ? il tempo che scorre come se niente fosse successo.
mentre qualcosa dentro di noi si ferma.
Si stringe il cuore e ripensi a tutte le persone che ognuno di noi perde strada facendo...molte giovani e con una quantit? di sogni da riempire mille vite...
esattamente ci? che ha scritto maddalena
il dolore non ? mai scontato e nessun modo di esprimerlo..
2 anni fa ho perso un amico che aspettava un bimbo, per capirci.. le ultime parole a me e anche su fb (per dirne una) furono "sono felice, la vita ? meravigliosa" o qualcosa di simile
ora lo rivedo nel volto di suo figlio che non lo ha mai conosciuto, quel padre nanetto e grande come pochi.
pochi mesi fa un'amica per morte fulminante nel giro di 3 mesi
potremmo sfiorare il cinismo..ma l'unica cosa che mi viene da pensare che in giro ci sono tante merde a cui non succede nulla
vale, i ricordi fanno anche male, purtroppo..
ma ? anche grazie ad essi che ci siamo e andiamo avanti
e attraverso loro quelle persone vivono ancora vicino a noi
non mi faccio domande a cui non so rispondere
mi dico solo che ogni giorno ? importante e dovrebbe essere vissuto sempre come fosse l'ultimo
un abbraccio alla mia piccola e speciale maddalena, che le leggo solo ora.
Grazie a tutti. State alleviando un po' questo dolore.
Un amico comune mi ha regalato una piccola raccolta di "trailer" del mio amico scomparso...
l'ha intitolata "QUANDO":
- quando in licenza mi raccontavi esaltatissimo che alla folgore ti svegliavano alle tre di notte per farti strisciare nel fango
- quando uscivi dal cinema all'intervallo per controllare che il pick up nuovo fosse ancora la
- quando siamo arrivati in quel piazzale e tu con l'audi 80 bordeaux hai tirato il freno a mano e dopo due testacoda ti sei fermato ed hai detto al gruppo di persone li fermo: ciao io sono Mirko!
- quando saltando dall'aereo sei stato colpito dall'ala
- quando facevamo le gare a chi riconosceva prima la canzone dei queen
- quando mi insegnavi ad usare il nunchaku e ti tiravi grandi botte sulle palle
- quando mi hai obbligato a fermarmi all'autogrill dopo un we in montagna perch? volevi il latte alla frutta
- quando nell'autogrill davanti al banco del latte alla frutta, portandoti i pugni al viso hai urlato come un matto "QUANTO LATTEEEE!!!"
- quando seduti sul marciapiede davanti a casa tua mi hai messo una mano sulla spalla e fissandomi mi hai detto: non fare cazzate dai
- quando hai aggiunto "quelle lasciamele fare a me"
- quando osservando in concessionaria la golf gti nera come la mia, aprendo il baule lo hai ammaccato, e poi hai urlato al venditore: "la compro!"
- quando hai tamponato un'alfa di un comune amico
- quando in vacanza in croazia stavi spaccando una sedia in testa al proprietario dell'alfa, e poi la notte te ne sei andato senza dire nulla.
- quando mi hai telefonato tre giorni dopo ridendo!
- quando in un capodanno mentre tutti noi esplodevamo petardi tu lavoravi alla "madre di tutte le bombe" e hai sventrato un cassonetto.
- quando al mio matrimonio hai rapito mia moglie vestito da terrorista tedesco
- quando in palestra mi spiegavi gli esercizi
- quando hai mangiato aragoste avariate
- quando ti sei accorto che il motore dell'aereo su cui volavi in preda al terrore, era in avaria.
- quando sullo snowboard hai raggiunto noi fermi a lato della pista, e sei scivolato su un lastrone di ghiaccio
- quando su quel lastrone di ghiaccio ti abbiamo visto passarci lentamente a fianco, sdraiato sulla pancia mentre dicevi "*****, dire che c'era il ghiaccio no eh' bastardiiiiiii........." per poi sparire lentamente in mezzo agli alberi
- quando mi hai detto "per il matrimonio non ti regalo un *****, ma se hai bisogno di un idraulico, considerati abbonato"
- quando mi hai montato il bagno e mi hai detto "che bagno di merda, Ale. Ma tanto io lavoro di merda e va bene cos?"
- quando vedo quel bagno che dopo sette anni non perde nemmeno una goccia
- quando hai montato quella caldaia difettosa a casa di Cesare, e la sua prima notte di nozze l'ha passata coi pompieri in giardino
- quando nel giro di due giorni gli hai risolto tutto, caldaia, danni ed assicurazione. E la caldaia nuova era perfetta.
- quando mi hai risposto ad un messaggio dopo sei mesi con "ok, facciamo venerd? alle otto e mezza?"
- quando sostenevi che il messaggio ti era arrivato qualche minuto prima. Per poi ammettere ridendo che ci avevi provato a fare il furbo.
- quando mi raccontavi di quella tipa, di cui non ricordo il nome ma che faceva rima con "la zoccola perfetta" e tu facevi l'offeso. Per 32 secondi.
- quando la sera venivi a mettere il tubo della cappa, di fretta. E poi te ne andavi all'una dopo pizza, birra e playstation
- quando ti sei ubriacato con il bab? al rhum
- quando davanti a quella sala giochi, a quindici / sedici anni, si ? sfiorata la rissa con quel gruppo di tamarri e tu hai risolto prendendo in mano la situazione... ed un asse di legno.
- quando da ragazzetti andavamo in autodromo in bici
- quando abbiamo visto quell' ufficio prefabbricato del corso di guida sicura, vicino alla parabolica e tutti quei sassi li vicino
- quando sei entrato a casa mia dopo tantissimo tempo che non ci vedavamo e senza dirci nulla ci siamo abbracciati, per poi iniziare a parlare come se ci fossimo visti il giorno prima
- quando hai conosciuto mio figlio. Ora ha tre anni, e conosce marche e modelli di macchine camion e moto. Sareste andati d'accordo.
- quando ridevi in quel modo inconfondibile
- quando due settimane fa ci siamo inviati quei messaggi su quella cena a casa tua da organizzare. Per la trentesima volta!
- quanto avrei voluto invece telefonarti e sentirti per l'ultima volta, *****. Ciao Mirko.
Mi sento male, ma ho bisogno di leggere queste cose.
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