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Ingiustizia

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    #16
    Originally posted by otta74 View Post
    io ad esempio sar? uno degli ultimi casi che se dovesse andar tutto bene dal punto di vista della salute e della continuit? lavorativa.... avendo iniziato a lavorare in regola a 15 anni, mi ritrover? pur con 40 anni di contribuiti ad andare in pensione ad un'et? relativamente giovane.
    logicamente la simulazione ? fatta come se dovesse accadere oggi
    Passando al solo contributivo, andrai in pensione a 60 - 65, a prescindere, se non ho capito male la "presa per i fondelli"



    Originally posted by Ubi60 View Post
    Anch'io ho iniziato a 15 anni, ho sempre fatto lavori pesanti, e tutt'ora sono un turnista nel settore dei chimici.Penso che non sia giusto cambiare continuamente le regole, solo per noi, e non anche per chi le f?.Dovrebbero poi, valutare le varie categorie, perch? alcuni tipi di lavoro, non si pu? pretendere di chiederli a gente di 65 anni!!!! E, se ,non liberiamo un p? di posti, i giovani come fanno ad accedere al mondo del lavoro??? Lo so che ogni pensionamento ? un costo, ma praticamente era un contratto che avevamo sottoscritto con lo stato quando avevamo iniziato, ora perch? le condizioni cambiano sempre a nostro sfavore???
    Concordo pienamente con te.

    Quello che fa incazzare, e tanto, sono quei dipendenti stipendiati dallo stato che sono andati in pensione a 40 anni, forse prima.

    Conosco personalmente Impiegata comunale, alcuni finanzieri).

    E SONO TUTTI CHE STANNO FACENDO UN SECONDO LAVORO A NERO !!!!!!!!

    Poi siamo noi Professionisti gli evasori

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