violenza araba...

[Larsen_EE]

lele, il corano dice anche di convertire, o distruggere, l'infedele.

se ci fossero cose come quella scritte nella bibbia, anche i nostri ciellini andrebbero a farsi saltare in aria al cairo.

tu non puoi venirmi a parlare di pace, e mettere a ferro e fuoco mezzo mondo per un ***** di film...

sai come si chiamava la prima colt prodotta? peacemaker...

[monikaf]

quindi secondo alcuni qui e' sacrosanto che gli si faccia le scuse per un film, che li si accolga e gli si costruisca moschee per dargli modo di importare la loro "religione" (tra virgolette perche' non e' una religione in senso moderno e civile, ma sono regole di vita e convivenza ferree), gli si da modo non solo di affermare la loro cultura nel nostro paese, ma anzi... gli si chiede scusa?

dico... ma siete seri?
di donne ammazzate perche' si comportano "all'occidentale" (ovvero in modo civile per l'anno 2000 dc) ce ne sono gia' state parecchie anche in italia...

forse non vi e' chiaro... noi siamo il nemico per loro... chiunque non sia convertito e' il nemico, ed e' cosi' che vengono cresciuti, e' con questa testa con cui arrivano con i barconi e noi li accogliamo disperdendoli sul nostro territorio.
aveva ragione la fallaci.

Aveva ragione la Fallaci.

[tsunami]

Tsu..pensa che non era manco riferito a quello che hai scritto tu.. Aggiungo un secondo facepalm ma pi? divertito...relax uomo.. Relax

leggendo pare proprio di si..

diversamente c'? il tasto quote, non sei nuovo del forum mi pare

[Larsen_EE]

poi voglio dire, nessuno si ricorda del vignettista danese (mi pare fosse in danimarca... europa del nord cmq), che si becco' la condanna a morte (in contumacia) per delle ***** di vignette satiriche??

vignette cribbio... ce ne sono su *** 10 volte di piu', ma che dico 10?, milioni di volte di piu' che non sul loro profeta...

certo, anche qui davamo fuoco e impalavamo gli eretici... e' verissimo... ma 1000 anni fa!!!

e piantiamola con sta storia buonista: eh ma noi li abbiamo trattati taaanto male per secoli...
che cosa dovrebbero fare i nativi americani??? far saltare il parlamento un giorno si e l'altro pure?
cosa dovrebbe fare l'india (1 miliardo di persone... piu' di tutto il continente nord americano) nei confronti dell'inghilterra?
e invece no, anzi, sono potenti partner commerciali... ma guarda...

e qui la cosa pericolosa e' che non si tratta di nazioni contro nazioni, ma civilita' contro civilita'... e non l'avete ancora capito.
di questo passo, a furia di chiedere scusa e fargli fare tutto come pare a loro, senza adeguarsi alla nostra di civilita', vi trovete quello che vi prende a pietrate se vi becca a bere una birra in pubblico prima del tramonto.

[monikaf]

poi voglio dire, nessuno si ricorda del vignettista danese (mi pare fosse in danimarca... europa del nord cmq), che si becco' la condanna a morte (in contumacia) per delle ***** di vignette satiriche??

vignette cribbio... ce ne sono su *** 10 volte di piu', ma che dico 10?, milioni di volte di piu' che non sul loro profeta...

certo, anche qui davamo fuoco e impalavamo gli eretici... e' verissimo... ma 1000 anni fa!!!

e piantiamola con sta storia buonista: eh ma noi li abbiamo trattati taaanto male per secoli...
che cosa dovrebbero fare i nativi americani??? far saltare il parlamento un giorno si e l'altro pure?
cosa dovrebbe fare l'india (1 miliardo di persone... piu' di tutto il continente nord americano) nei confronti dell'inghilterra?
e invece no, anzi, sono potenti partner commerciali... ma guarda...

e qui la cosa pericolosa e' che non si tratta di nazioni contro nazioni, ma civilita' contro civilita'... e non l'avete ancora capito.
di questo passo, a furia di chiedere scusa e fargli fare tutto come pare a loro, senza adeguarsi alla nostra di civilita', vi trovete quello che vi prende a pietrate se vi becca a bere una birra in pubblico prima del tramonto.

Completamente d'accordo.

[alfetta]

lele, il corano dice anche di convertire, o distruggere, l'infedele.

se ci fossero cose come quella scritte nella bibbia, anche i nostri ciellini andrebbero a farsi saltare in aria al cairo.

tu non puoi venirmi a parlare di pace, e mettere a ferro e fuoco mezzo mondo per un ***** di film...

sai come si chiamava la prima colt prodotta? peacemaker...

L'antico testamento l'hai letto qua e l??

Cmq quella di persone rapaci che uccidono l'infedele ? una visione distorta. Sono persone attaccate alla tradizione, come da noi 50'nni fa quando una donna veniva disonorata se trombava con uno prima del matrimonio, per capire il tipo di rigidit? mentale. Ma non sono assassini conquistatori, c'? chi fa propaganda in tal senso per cercare seguito ma parliamo di estremisti che ne hanno il loro buon tornaconto.

Sulle regole... siamo noi a non avere spina dorsale, in tutti i paesi se noi facciamo gli splendidi ci marziano per bene, perch? non siamo capaci di fare altrettanto? Prendiamocela prima con gli insulsi rappresentanti che abbiamo!

[alfetta]

poi voglio dire, nessuno si ricorda del vignettista danese (mi pare fosse in danimarca... europa del nord cmq), che si becco' la condanna a morte (in contumacia) per delle ***** di vignette satiriche??

vignette cribbio... ce ne sono su *** 10 volte di piu', ma che dico 10?, milioni di volte di piu' che non sul loro profeta...

certo, anche qui davamo fuoco e impalavamo gli eretici... e' verissimo... ma 1000 anni fa!!!

e piantiamola con sta storia buonista: eh ma noi li abbiamo trattati taaanto male per secoli...
che cosa dovrebbero fare i nativi americani??? far saltare il parlamento un giorno si e l'altro pure?
cosa dovrebbe fare l'india (1 miliardo di persone... piu' di tutto il continente nord americano) nei confronti dell'inghilterra?
e invece no, anzi, sono potenti partner commerciali... ma guarda...

e qui la cosa pericolosa e' che non si tratta di nazioni contro nazioni, ma civilita' contro civilita'... e non l'avete ancora capito.
di questo passo, a furia di chiedere scusa e fargli fare tutto come pare a loro, senza adeguarsi alla nostra di civilita', vi trovete quello che vi prende a pietrate se vi becca a bere una birra in pubblico prima del tramonto.

Ti riquoto scusa

Chiediti a chi fa comodo il medio oriente destabilizzato. Immagina se loro si unissero, se venisse fatto un grande stato arabo. Il petrolio e diamanti che fine farebbero? Sempre in mano agli occidentali?

Ovviamente i regnanti dovrebbero fare gli interessi del popolo senn? nun vale

[tsunami]

poi voglio dire, nessuno si ricorda del vignettista danese (mi pare fosse in danimarca... europa del nord cmq), che si becco' la condanna a morte (in contumacia) per delle ***** di vignette satiriche??

vignette cribbio... ce ne sono su *** 10 volte di piu', ma che dico 10?, milioni di volte di piu' che non sul loro profeta...

certo, anche qui davamo fuoco e impalavamo gli eretici... e' verissimo... ma 1000 anni fa!!!

e piantiamola con sta storia buonista: eh ma noi li abbiamo trattati taaanto male per secoli...
che cosa dovrebbero fare i nativi americani??? far saltare il parlamento un giorno si e l'altro pure?
cosa dovrebbe fare l'india (1 miliardo di persone... piu' di tutto il continente nord americano) nei confronti dell'inghilterra?
e invece no, anzi, sono potenti partner commerciali... ma guarda...

e qui la cosa pericolosa e' che non si tratta di nazioni contro nazioni, ma civilita' contro civilita'... e non l'avete ancora capito.
di questo passo, a furia di chiedere scusa e fargli fare tutto come pare a loro, senza adeguarsi alla nostra di civilita', vi trovete quello che vi prende a pietrate se vi becca a bere una birra in pubblico prima del tramonto.

semplice e banale sembrerebbe. Ma molti non ci arrivano.

Non so di chi sia colpa, forse di questo imperante buonismo ipocrita che fa tanto "alla moda"..sai... la violenza ? male, rispondiamo con l'accoglienza, ? ma sai capisci il punto di vista...

E' come andare nella gabbia della tigre con due bicchieri di vinello per farsi un brindisi e due fettine di salame..
Certi ANIMALI, e sottolineo volutamente animali, vanno o ingabbiati o educati con la forza..

Altrimenti finisci mangiato

[Lele-R1-Crash]

poi voglio dire, nessuno si ricorda del vignettista danese (mi pare fosse in danimarca... europa del nord cmq), che si becco' la condanna a morte (in contumacia) per delle ***** di vignette satiriche??

vignette cribbio... ce ne sono su *** 10 volte di piu', ma che dico 10?, milioni di volte di piu' che non sul loro profeta...

certo, anche qui davamo fuoco e impalavamo gli eretici... e' verissimo... ma 1000 anni fa!!!

e piantiamola con sta storia buonista: eh ma noi li abbiamo trattati taaanto male per secoli...
che cosa dovrebbero fare i nativi americani??? far saltare il parlamento un giorno si e l'altro pure?
cosa dovrebbe fare l'india (1 miliardo di persone... piu' di tutto il continente nord americano) nei confronti dell'inghilterra?
e invece no, anzi, sono potenti partner commerciali... ma guarda...

e qui la cosa pericolosa e' che non si tratta di nazioni contro nazioni, ma civilita' contro civilita'... e non l'avete ancora capito.
di questo passo, a furia di chiedere scusa e fargli fare tutto come pare a loro, senza adeguarsi alla nostra di civilita', vi trovete quello che vi prende a pietrate se vi becca a bere una birra in pubblico prima del tramonto.

Tu guardi le scuse , ma secondo me dovresti guardare solo il business delle aziende di armi , del petrolio e della borsa ... il resto ? solo contorno per sblandire l'evidenza economica .

[Larsen_EE]

quindi, e' tutto un complotto se da casablanca fino all'india ci sono focolai terroristici?

guardati le cartine che stanno girando con i luoghi dove stanno facendo casino per un film... non si tratta di singole nazioni, non si tratta di governi, di stati...

e qui gli diamo lo spazio per fare le moschee, notoriamente luogo di indottrinamento e reclutamento?
quand'e' che si salira' su una metro come a telaviv... ovvero sperando che non ci sia nessuno imbottito...
e direi che ci si ricorda sempre e solo dell'11.9, ma molto piu' vicino a noi ne son successe di cose... vedi in spagna, vedi a londra...

li fai vivere qui, tu con la speranza che si integrino, loro con la possibilita' di studiare gli obiettivi.

se fosse la solita menata "paese arabo qualsiasi Vs israele" potrei anche credere alla faccenda dell'inside job per fomentare un po' ste bestie e vendere democrazia... ma l'estensione del fenomeno mi dice che non puo' essere solo questo.

senza contare che, non se ne parla piu' di tanto visto che siamo lontani, ma c'e' una vera guerra in corso nelle filippine... dove danno fuoco a chiese, uccidono chiunque non sia dei "loro".

[Lele-R1-Crash]

Oe precisiamo ... io sono CONTRARISSIMO alle moschee ... ma con tutto me stesso .

Luogo che vai , usanze che trovi . Importare e mischiare le usanze io lo vedo disastroso ... ed i fatti mi danno ampiamente ragione .

[TBW27]

Quel che dite ? giusto. Ma da quelle parti, dove c'? la povert? e la fame, ? molto facile fomentare le masse...Basta dire alla gente: voi avete fame perch? c'? qualcuno al mondo che il cibo lo butta nella spazzatura (e non ? neanche un ragionamento sbagliato alla fine)....

Quindi questi qua ci odieranno sempre, ed a qualcuno far? sempre comodo che sia cos?...

[AndreaRS250]

tunisino con foglio di via gi? sulle spalle
sul treno pendolari palpeggia due donne
dopo la reazione delle due, le prende a schiaffi e pugni





poverino.. a casa sua le donne non dicono nulla e non sono cos? provocanti e poi noi occidentali lo abbiamo oppresso fino ad ora..
visto che non se ne va.. qualcuno lo vuole accogliere in casa? a roma magari..

[Lele-R1-Crash]

Quel che dite ? giusto. Ma da quelle parti, dove c'? la povert? e la fame, ? molto facile fomentare le masse...Basta dire alla gente: voi avete fame perch? c'? qualcuno al mondo che il cibo lo butta nella spazzatura (e non ? neanche un ragionamento sbagliato alla fine)....

Quindi questi qua ci odieranno sempre, ed a qualcuno far? sempre comodo che sia cos?...

Non ? vero ... perch? se li inviti qui sono restii a lavorare ... se vai da loro e gli offri lavoro ma loro non hanno abbastanza fame , ti sparano e diconoc he volevi offendere ...

[alfetta]

Tanto per far capire che la gente ? un conto ed ? facilmente manipolabile dalle miriadi di ingiustizie che l'occidente gli ha inflitto nel tempo, e poi ci sono quelli che ne traggono profitto personale.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/14/scontri-in-medio-oriente-dal-sudan-allegitto-a-chi-fa-comodo-film-anti-islam/353195/

Capire se ci sia o meno Al Qaeda, in una delle sue sfumature, dietro l’attacco al consolato statunitense di Bengasi ?, sicuramente rilevante e non solo dal punto di vista investigativo. Non meno rilevante ? capire ci sia dietro il nome di Sam Bacile a cui il film The Innocence of Muslims ? stato attribuito, ma di cui ci sono ben poche tracce. I media statunitensi, finora, sono arrivati solo a un nome, tale Nakoula Basseley Nakoula, cittadino statunitense di origine egiziana, cristiano copto. A quanto pare. A vedere il trailer del film, diffuso su Youtube all’inizio di luglio, la storia dei 5 milioni di dollari di produzione avuti da “finanziatori ebrei” suona piuttosto ridicola: le immagini, ammesso a questo punto che siano vere e che esista davvero il resto del film, sono da pellicola di serie C, grottesche. I 13 minuti di trailer sono stati caricati su Youtube all’inizio di luglio, poi doppiati in arabo e ripresi da un blogger egiziano-americano. Da l?, due mesi dopo, l’8 settembre, sono arrivati su una tv egiziana, vicina ai salafiti, che ne ha mandato in onda un paio di minuti.

Sicuramente pi? rilevante ? che la diffusione di un filmaccio ha scatenato una ondata di proteste che, con modi e stili differenti, ha infiammato ancora una volta il mondo musulmano, soprattutto quello arabo, con echi fino alla Malayisia e al Bangladesh, e con molte vittime. Che tutto ci? sia avvenuto attorno alla fatidica data dell’11 settembre non fa che accentuare l’eco di una protesta che, nonostante il suo carattere apparentemente globale, ha per? modulazioni interne che vale la pena esaminare brevemente. L’attacco a Bengasi, tanto per cominciare, con le proteste di piazza c’entra poco: in questo caso il film incriminato sembra un pretesto per un’azione tutt’altro che improvvisata. Forse non c’entra Al Qaeda, come ha detto il nuovo primo ministro libico Mustafa Abu Shagur, ma di certo l’attacco ha a che fare con la galassia delle milizie, brigate e gruppi armati che in Libia si contendono il potere.

Le manifestazioni pi? imponenti sono state in Sudan, con l’appoggio del governo autoritario del presidente Bashir che ha una delicata partita in corso. Poche settimane fa, nella stessa Khartoum, c’erano state altre manifestazioni, stavolta contro il governo, per il caro-vita. Bashir, inoltre, ? impegnato in un pericoloso braccio di ferro con il governo del Sud Sudan e con i ribelli armati dell’opposizione interna. Il sospetto di una strumentalizzazione governativa ? molto forte. In Yemen la presenza jihadista ? molto radicata, da anni, e da anni gli Usa colpiscono duro, prima anche con la collaborazione del presidente-padrone Ali Abdullah Saleh, ora con quella del nuovo governo. In Tunisia, gi? da dopo le elezioni, ? in corso una lotta per l’egemonia politica tra l’anima laica della rivoluzione e quelle islamiste di vario tipo, da Ennhada, il partito che ha vinto le elezioni, fino ai gruppi salafiti che usano le vie di fatto e pi? spicce per cercare di imporre una re-islamizzazione forzata della societ?. Si potrebbe continuare con i distinguo, per tenere conto delle pecularit? di Tripoli, in Libano, dove appena nel 2007 l’esercito libanese condusse a colpi di cannone una mini-guerra contro un gruppo jihadista, Fatah al-Islam, che si era insediato nel campo profughi di Nahr al Bared.

Conviene per? tornare in Egitto, dove tutto sembra iniziato, e dove la partita ? pi? complessa. I gruppi salafiti hanno una opportunit? magnifica, dal loro punto di vista: mettere in difficolt? il presidente Mohammed Mursi che si trova a doversi destreggiare tra la difesa del diritto di manifestare, appena conquistato dagli egiziani dopo la caduta di Mubarak, il bisogno di non cedere nemmeno un millimetro della propria credibilit? musulmana alla concorrenza dei salafiti e il bisogno di non continuare ad accreditarsi come leader credibile davanti a quegli stessi paesi occidentali le cui ambasciate sono prese di mira dai manifestanti. La durezza della polizia egiziana, che ancora non ha cambiato pelle, si presta benissimo a rinfocolare lo scontro interno.

Dall’Egitto arriva il commento di Hani Shukrallah, editorialista di Al Ahram, che parla di ?cospirazione della convenienza?. Evocando il caso delle proteste contro le vignette pubblicate nel 2005 dal giornale danese Jylland Posten e quello del predicatore cristiano fondamentalista statunitense che aveva organizzato i roghi del Corano, Shukrallah scrive: ?Il motivo di questi tentativi di provocazione ? chiaro: mostrare i musulmani come intolleranti, violenti, barbari, attributi che sono profondamente iscritti nel discorso razzista anti-musulmano dell’Occidente. Ed ? una facile scommessa per il fatto che tra di noi ci sono quelli pronti a rispettare questo ruolo?. Shukrallah aggiunge ulteriori ?prove circostanziali? al suo ragionamento: nella campagna elettorale statunitense, l’ultradestra religiosa – alla cui galassia appartiene anche una parte della diaspora copta egiziana da cui potrebbe provenire il presunto autore del film incendiario – ha buon gioco a cercare di mettere in difficolt? Obama sul terreno scivoloso dei suoi rapporti con il mondo musulmano e arabo. Infine, come nel gioco delle parti ai tempi di George W. Bush, l’effetto prodotto da questa cospirazione della convenienza ? di sostituire alle immagini rassicuranti delle piazze arabe piene di giovani, uomini e donne, sollevati contro i dittatori, quella delle bandiere (di nuovo) bruciate e delle folle inferocite.

Vale la pena riprendere un passaggio dei paragrafi conclusivi dell’analisi di Shakrullah: ?Nel senso pi? ampio, ci sono forze nei mondi arabo e musulmano la cui ragione di esistenza ? l’assunto di uno scontro di civilt?, un eterno e attuale scontro tra i fedeli e gli infedeli, accusati di puntare alla distruzione dei primi. Pi? concretamente, per?, le rivoluzioni arabe e specialmente la rivoluzione egiziana, hanno mostrato in modo luminoso e magnifico che milioni tra noi – i pi? coraggiosi, nobili, politicamente coscienti e pronti al sacrificio tra noi – marciano a un ritmo diverso. Hanno parlato di libert?, democrazia e diritti umani, di fratellanza e uguaglianza, e spalla a spalla hanno combattuto con grande eroismo, uomini e donne, musulmani e cristiani e atei?. La stessa considerazione pu? valere per questo lato del mondo: anche qui ci sono forze la cui ragione di esistenza ? rappresentare e alimentare lo scontro di civilit?. Anche con una miccia di 13 minuti su Youtube.