Visto che mi ? stato chiesto eccomi qui a cercare di dare una risposta ad alcune delle cose che voi (in particolare Atlantide, MikiFF e Sparkling Light) avete scritto negli alti post.
Tanto per cominciare, Atlantide, non ho dato dell?arrogante: ho detto che il tono di certi post pu? suonare arrogante, il che ? piuttosto diverso. Purtroppo quando si mettono in forma scritta le proprie opinioni, vengono a mancare un mucchio di elementi che, in genere, aiutano molto di pi? a capire le intenzioni di chi abbiamo davanti in un colloquio faccia a faccia. Mancano il tono della voce, le espressioni del volto e tutto quell?insieme di fattori che rendono una conversazione completa.
Visto che ho passato buona parte della mia vita a leggere (in quantit? industriali composizioni dei miei alunni) credo che mi possiate almeno riconoscere la presunzione di poter trarre una impressione (impressione ripeto) sul tono usato da chi scrive. Ecco: l?impressione che si trae leggendo i tuoi posts (ed anche quelli di MikiFF) ? di una convinzione di asserzioni di verit? inconfutabili. Cos? come il tono di alcuni post di Sparkling Light sembra portare con s? dosi notevoli di scherno, ma forse lei non li intendeva cos?.
Sia Atlantide che MikiFF dicono che io ho molte pi? certezze di voi e credo che questo dimostri che ai nostri dialoghi mancano degli elementi che ce li rendano pi? articolati.
Detto questo credo anche di poter affermare che nessuno, su questo forum, possa affermare che io abbia mai usato termini offensivi. Non mi pare faccia parte del mio modo di esprimermi. Se qualcun altro lo ha fatto sar? a lui che dovrete rendere conto.
Atlantide mi chiede di raccontare la mia personale ricetta per arrivare a sconfiggere l?estremismo e, anche se credo che sia impossibile che una sola persona possa fornire una tale ricetta, provo a indicare alcuni elementi che, secondo me, potrebbero contribuire ad ottenere questo risultato anche se so che potr? suonare magari ingenua e notevolmente utopistica.
Io credo che non si possa imporre la democrazia e la comprensione con la forza. La comprensione arriva solo attraverso il dialogo. Ed anche se alcuni politici di casa nostra (sostenuti da alcuni giornalisti di casa nostra) continuano a sostenere che il mussulmano moderato non esiste, io credo che invece ce ne siano tantissimi. E credo che siano queste persone l?arma da usare per sconfiggere l?estremismo. Dovremo sopportare ancora morti e vittime innocenti ma io penso che la strada del dialogo alla fine sia pi? forte di quella della violenza. Cos? come penso che una parte molto pi? consistente delle ricchezze del mondo vada destinata a migliorare le condizioni di vita di chi non ha niente o quasi niente. Sono convinto (questa s?, lo ammetto, ? una convinzione) che l?estremismo riesca a fare proseliti molto pi? facilmente fra i disperati, fra quelli che non hanno una prospettiva nel loro futuro. Questo ? buonismo? Magari s?. E se lo ? non mi vergogno di essere un buonista.
Il che non significa che io ammetta che chiunque si stabilisca in un paese che ha delle leggi, possa tranquillamente infrangerle. Ma non ammetto neppure che ci sia gente che si arricchisce sfruttando la disperazione del clandestino. Quando sulla riviera adriatica si scatena la caccia al ?vu cumpr?? io mi incazzo parecchio. Perch? la finanza non va a fare dei bei controlli a quei negozianti che vendono la loro mercanzia ai ?vu cumpr??? Perch? non va a fare i conti in tasca a quelli che affittano gli appartamenti ai clandestini mettendone dieci o quindici per stanza? Perch? gli uffici del lavoro non controllano sistematicamente i cantieri edili dove pi? alta ? la percentuale dei clandestini sfruttati (ed anche dei morti sul lavoro). Oppure ci aspettiamo che siano solo i disperati a rispettare le leggi?
Luther King aveva un sogno: ? morto per quel sogno e non sono sicuro che sia ancora diventato realt?. I cambiamenti di questo genere richiedono molto pi? tempo che la durata di una singola vita e quindi immagino che ci vorranno ancora tanti anni prima che si possa arrivare ad una pacifica convivenza fra le diverse religioni del mondo e fra le diverse razze. In fondo, agli inizi del ventesimo secolo, negli Stati Uniti gli Italiani erano la seconda razza pi? linciata dopo i negri. A distanza di un mezzo secolo New York aveva un sindaco italiano. Ci vorr? del tempo ma io continuo a pensare che, con il dialogo e con la comprensione si possa arrivare a vivere insieme nella stessa nazione senza rinfacciarci a vicenda l?appartenenza ad una razza o ad una religione.
? una utopia? Forse. In questo momento sto leggendo un libro di uno scrittore turco ( ?Neve? ) in cui si affrontano i conflitti ed i contrasti fra gli integralisti religiosi ed i laici in Turchia. Aspetto di arrivare alla fine per capire la posizione dello scrittore ma gi? si capisce che sono tanti gli argomenti che vengono trattati in quel libro che anche noi dibattiamo spesso. Il che significa che, anche ?dall?altra parte? c?? qualcuno che il problema se lo pone. E per me ? gi? qualcosa. Per quel che riguarda alcune obiezioni di Sparkling Light (in particolare una che citava Stalin) le chiedo come avrei fatto ad essere in piazza a dimostrare contro l?invasione della Cecoslovacchia se avessi avuto una tale ammirazione per il dittatore russo? Non mi piacciono i dittatori di nessun genere. Non mi piace Castro come non mi piace la famiglia saudita, cos? come disprezzo profondamente il regime del Myanmar. Se avere provato sulla propria pelle l?imbecillit? di alcune persone ed avere deciso di non volerle imitare, per te, ? sadomasochismo intellettuale, benissimo, ne sono ammalato. E a proposito dei greci: non erano un fulgido esempio di coerenza ma meritano di fregiarsi dell?appellativo di democratici. Questo ? quello che hai scritto. Mi pare che manchi un po? di coerenza ma forse non ho capito bene. E in questo mondo ?vivibile e bello? io ci vivo da un bel po? di anni (molti pi? di quelli che hai vissuto tu) e non ti preoccupare: mi sento molto vivo anche se non mi piacciono alcuni aspetti e spero di vederli cambiati in meglio.
Per quel che riguarda l?osservazione di MikiFF a proposito della mia considerazione per la cultura americana, magari non sar? il genere di cultura che ti attira ma, musica letteratura e cinema, che lo si voglia ammettere o no, hanno prodotto i loro frutti migliori come atti di denuncia e di opposizione a quello che la maggioranza della popolazione stava approvando. Il rock ? nato e cresciuto col desiderio di ribellione nei confronti della societ? perbenista e gli autori che ho citato erano mossi quasi dalle stesse motivazioni oltre al rifiuto dello sfruttamento dei poveri per accumulare capitali sempre pi? ingenti. E credo che si debba ammettere che questa non ? una mia valutazione personale.
Tanto per cominciare, Atlantide, non ho dato dell?arrogante: ho detto che il tono di certi post pu? suonare arrogante, il che ? piuttosto diverso. Purtroppo quando si mettono in forma scritta le proprie opinioni, vengono a mancare un mucchio di elementi che, in genere, aiutano molto di pi? a capire le intenzioni di chi abbiamo davanti in un colloquio faccia a faccia. Mancano il tono della voce, le espressioni del volto e tutto quell?insieme di fattori che rendono una conversazione completa.
Visto che ho passato buona parte della mia vita a leggere (in quantit? industriali composizioni dei miei alunni) credo che mi possiate almeno riconoscere la presunzione di poter trarre una impressione (impressione ripeto) sul tono usato da chi scrive. Ecco: l?impressione che si trae leggendo i tuoi posts (ed anche quelli di MikiFF) ? di una convinzione di asserzioni di verit? inconfutabili. Cos? come il tono di alcuni post di Sparkling Light sembra portare con s? dosi notevoli di scherno, ma forse lei non li intendeva cos?.
Sia Atlantide che MikiFF dicono che io ho molte pi? certezze di voi e credo che questo dimostri che ai nostri dialoghi mancano degli elementi che ce li rendano pi? articolati.
Detto questo credo anche di poter affermare che nessuno, su questo forum, possa affermare che io abbia mai usato termini offensivi. Non mi pare faccia parte del mio modo di esprimermi. Se qualcun altro lo ha fatto sar? a lui che dovrete rendere conto.
Atlantide mi chiede di raccontare la mia personale ricetta per arrivare a sconfiggere l?estremismo e, anche se credo che sia impossibile che una sola persona possa fornire una tale ricetta, provo a indicare alcuni elementi che, secondo me, potrebbero contribuire ad ottenere questo risultato anche se so che potr? suonare magari ingenua e notevolmente utopistica.
Io credo che non si possa imporre la democrazia e la comprensione con la forza. La comprensione arriva solo attraverso il dialogo. Ed anche se alcuni politici di casa nostra (sostenuti da alcuni giornalisti di casa nostra) continuano a sostenere che il mussulmano moderato non esiste, io credo che invece ce ne siano tantissimi. E credo che siano queste persone l?arma da usare per sconfiggere l?estremismo. Dovremo sopportare ancora morti e vittime innocenti ma io penso che la strada del dialogo alla fine sia pi? forte di quella della violenza. Cos? come penso che una parte molto pi? consistente delle ricchezze del mondo vada destinata a migliorare le condizioni di vita di chi non ha niente o quasi niente. Sono convinto (questa s?, lo ammetto, ? una convinzione) che l?estremismo riesca a fare proseliti molto pi? facilmente fra i disperati, fra quelli che non hanno una prospettiva nel loro futuro. Questo ? buonismo? Magari s?. E se lo ? non mi vergogno di essere un buonista.
Il che non significa che io ammetta che chiunque si stabilisca in un paese che ha delle leggi, possa tranquillamente infrangerle. Ma non ammetto neppure che ci sia gente che si arricchisce sfruttando la disperazione del clandestino. Quando sulla riviera adriatica si scatena la caccia al ?vu cumpr?? io mi incazzo parecchio. Perch? la finanza non va a fare dei bei controlli a quei negozianti che vendono la loro mercanzia ai ?vu cumpr??? Perch? non va a fare i conti in tasca a quelli che affittano gli appartamenti ai clandestini mettendone dieci o quindici per stanza? Perch? gli uffici del lavoro non controllano sistematicamente i cantieri edili dove pi? alta ? la percentuale dei clandestini sfruttati (ed anche dei morti sul lavoro). Oppure ci aspettiamo che siano solo i disperati a rispettare le leggi?
Luther King aveva un sogno: ? morto per quel sogno e non sono sicuro che sia ancora diventato realt?. I cambiamenti di questo genere richiedono molto pi? tempo che la durata di una singola vita e quindi immagino che ci vorranno ancora tanti anni prima che si possa arrivare ad una pacifica convivenza fra le diverse religioni del mondo e fra le diverse razze. In fondo, agli inizi del ventesimo secolo, negli Stati Uniti gli Italiani erano la seconda razza pi? linciata dopo i negri. A distanza di un mezzo secolo New York aveva un sindaco italiano. Ci vorr? del tempo ma io continuo a pensare che, con il dialogo e con la comprensione si possa arrivare a vivere insieme nella stessa nazione senza rinfacciarci a vicenda l?appartenenza ad una razza o ad una religione.
? una utopia? Forse. In questo momento sto leggendo un libro di uno scrittore turco ( ?Neve? ) in cui si affrontano i conflitti ed i contrasti fra gli integralisti religiosi ed i laici in Turchia. Aspetto di arrivare alla fine per capire la posizione dello scrittore ma gi? si capisce che sono tanti gli argomenti che vengono trattati in quel libro che anche noi dibattiamo spesso. Il che significa che, anche ?dall?altra parte? c?? qualcuno che il problema se lo pone. E per me ? gi? qualcosa. Per quel che riguarda alcune obiezioni di Sparkling Light (in particolare una che citava Stalin) le chiedo come avrei fatto ad essere in piazza a dimostrare contro l?invasione della Cecoslovacchia se avessi avuto una tale ammirazione per il dittatore russo? Non mi piacciono i dittatori di nessun genere. Non mi piace Castro come non mi piace la famiglia saudita, cos? come disprezzo profondamente il regime del Myanmar. Se avere provato sulla propria pelle l?imbecillit? di alcune persone ed avere deciso di non volerle imitare, per te, ? sadomasochismo intellettuale, benissimo, ne sono ammalato. E a proposito dei greci: non erano un fulgido esempio di coerenza ma meritano di fregiarsi dell?appellativo di democratici. Questo ? quello che hai scritto. Mi pare che manchi un po? di coerenza ma forse non ho capito bene. E in questo mondo ?vivibile e bello? io ci vivo da un bel po? di anni (molti pi? di quelli che hai vissuto tu) e non ti preoccupare: mi sento molto vivo anche se non mi piacciono alcuni aspetti e spero di vederli cambiati in meglio.
Per quel che riguarda l?osservazione di MikiFF a proposito della mia considerazione per la cultura americana, magari non sar? il genere di cultura che ti attira ma, musica letteratura e cinema, che lo si voglia ammettere o no, hanno prodotto i loro frutti migliori come atti di denuncia e di opposizione a quello che la maggioranza della popolazione stava approvando. Il rock ? nato e cresciuto col desiderio di ribellione nei confronti della societ? perbenista e gli autori che ho citato erano mossi quasi dalle stesse motivazioni oltre al rifiuto dello sfruttamento dei poveri per accumulare capitali sempre pi? ingenti. E credo che si debba ammettere che questa non ? una mia valutazione personale.
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