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Gi? lo vedo, i presupposti ci sono. Ho letto che vogliono fare part-time per quelli vicino alla pensione.
Gi? lo vedo che fra qualche anno verr? fuori una forma di lavoro per gli anziani
oltre i 55-60 anni lavori a gratis, il datore di lavoro ti paga solo i contributi giusto per arrivare alla pensione?. Sempre meglioche disoccupato totale no?
Ora continuano ad occuparsi della domanda di lavoro, 30 giorni di stop tra un cocopro e l?altro, non 30 giorni, no 60 ? troppo ecc. Nessuno si preoccupa dell?offerta, nessuno che vuole realmente lavorarci sopra.
Quando il paese perde una PMI, quello ? un grosso danno. Un?impresa che se ne va difficilmente torner?. ? una ricchezza del paese che va via. Altri >15 posti di lavoro persi. Non parliamo di disoccupati, parliamo di posti di lavoro persi. I disoccupati poi in qualche modo faranno. Chi espatrier?, chi morir? di fame, chi si (sob) suicider?.
Ma una volta che l?Italia passer? ad avere da X posti di lavoro dell?anno 2000 a X/2 posti di lavoro nel 2020, li sar? fatta la frittata. Puoi fare tutte le regole che vuoi sul mercato del lavoro, ma non ci sar? mai via di uscita. Penso che l?Italia passer? da essere un paese a cavallo tra Nord e Sud Europa ad essere tra 10-15-20 anni un paese africano. Insieme a Grecia, forse Spagna e Portogallo, e forse qualcun altro.
Non dico sar? peggio, non lo posso sapere, solo sar? totalmente diverso. Diventeremo un?economia sicuramente + arretrata di ora, basata su manodopera a basso costo che cerca di competere con l?Est del mondo. Sempre meno lavoro e tecnologia ad alto valore aggiunto porter? inevitabilmente a questo risultato. Il famoso made in Italy, quello che ancora oggi ci fa vedere come la punta di diamante dell?eccellenza (Ferrari/auto, Gucci/moda e abbigliamento, vini, cucina ecc) diventer? sempre + limitato a pochi ambiti relegati in poche isole felici, forse addirittura all?estero.
Sono sempre + convinto che uno che voglia uscire da questa situazione debba andarsene, ma andarsene x sempre, con parenti e famiglia, vendita di ogni propriet? in Italia per andare nel Nord Europa. Penso che questo sia l?unico posto che possa avere uno straccio di futuro non dico in salita, ma almeno in pianura. Qui sar? sempre e cmq discesa. Andare a lavorare all?estero non serve a nulla secondo me. Metti una pezza temporanea, mase vuoi fare una cosa fatta bene devi trasferirti per sempre. Dimenticare l?italiano, cercare di diventare ?di quel paese?. E occorrono anni, forse decenni.
Gi? lo vedo che fra qualche anno verr? fuori una forma di lavoro per gli anziani
oltre i 55-60 anni lavori a gratis, il datore di lavoro ti paga solo i contributi giusto per arrivare alla pensione?. Sempre meglioche disoccupato totale no?Ora continuano ad occuparsi della domanda di lavoro, 30 giorni di stop tra un cocopro e l?altro, non 30 giorni, no 60 ? troppo ecc. Nessuno si preoccupa dell?offerta, nessuno che vuole realmente lavorarci sopra.
Quando il paese perde una PMI, quello ? un grosso danno. Un?impresa che se ne va difficilmente torner?. ? una ricchezza del paese che va via. Altri >15 posti di lavoro persi. Non parliamo di disoccupati, parliamo di posti di lavoro persi. I disoccupati poi in qualche modo faranno. Chi espatrier?, chi morir? di fame, chi si (sob) suicider?.
Ma una volta che l?Italia passer? ad avere da X posti di lavoro dell?anno 2000 a X/2 posti di lavoro nel 2020, li sar? fatta la frittata. Puoi fare tutte le regole che vuoi sul mercato del lavoro, ma non ci sar? mai via di uscita. Penso che l?Italia passer? da essere un paese a cavallo tra Nord e Sud Europa ad essere tra 10-15-20 anni un paese africano. Insieme a Grecia, forse Spagna e Portogallo, e forse qualcun altro.
Non dico sar? peggio, non lo posso sapere, solo sar? totalmente diverso. Diventeremo un?economia sicuramente + arretrata di ora, basata su manodopera a basso costo che cerca di competere con l?Est del mondo. Sempre meno lavoro e tecnologia ad alto valore aggiunto porter? inevitabilmente a questo risultato. Il famoso made in Italy, quello che ancora oggi ci fa vedere come la punta di diamante dell?eccellenza (Ferrari/auto, Gucci/moda e abbigliamento, vini, cucina ecc) diventer? sempre + limitato a pochi ambiti relegati in poche isole felici, forse addirittura all?estero.
Sono sempre + convinto che uno che voglia uscire da questa situazione debba andarsene, ma andarsene x sempre, con parenti e famiglia, vendita di ogni propriet? in Italia per andare nel Nord Europa. Penso che questo sia l?unico posto che possa avere uno straccio di futuro non dico in salita, ma almeno in pianura. Qui sar? sempre e cmq discesa. Andare a lavorare all?estero non serve a nulla secondo me. Metti una pezza temporanea, mase vuoi fare una cosa fatta bene devi trasferirti per sempre. Dimenticare l?italiano, cercare di diventare ?di quel paese?. E occorrono anni, forse decenni.
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