Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Sempre in merito alla mancanza di 1 centesimo

Collapse
X
Collapse
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    Sempre in merito alla mancanza di 1 centesimo

    .......

    Deve all?Inps un centesimo? Paga seimila volte di pi?

    A Rovigo un agricoltore scorda di versare 1Cent e viene condannato a pagare circa sessanta euro. L'ennesimo esempio di come lo Stato sappia essere punitivo (solo) quando sono in gioco i suoi interessi
    di Matteo Borghi
    Cinquemilacinquecentoventotto volte l?importo non versato. ? questa la multa che Luciano Giaretta, un agricoltore di Rovigo, si ? visto recapitare dall?ufficio dell?Inps per il mancatoleviatano versamento di un centesimo di euro di contributi previdenziali.

    Si tratta evidentemnete di una sanzione folle che offende, evidentemente, qualsiasi forma di ragionevolezza. In un Paese civile ogni pena dovrebbe essere stabilita in maniera proporzionale o progressiva rispetto all?entit? del reato commesso (anche se definire ?reato? il mancato versamento in buona del nichelino pi? piccolo che esista fa suscitare soltanto grasse risate): un reato fortemente lesivo nei confronti di un altro individuo dovrebbe essere punito con molti anni di carcere o con l?ergastolo, mentre i reati pecuniari dovrebbe essere punito con una multa, pari anche al doppio o al triplo della loro entit?. In Italia, invece, accade piuttosto il contrario: chi compie un omicidio o uno stupro se la cava con pochi anni di soggiorno a spese del contribuente ? pena di entit? ridicola rispetto al dolore causato alla vittima e ai suoi familiari ? mentre chi non paga un centesimo viene condannato a 5mila volte tanto.

    Una situazione assurda, che fa violenza al senso comune, che si basa su un presupposto folle ma ben preciso: i crimini contro la collettivit? (leggi, contro lo Stato) vanno puniti molto pi? severamente di tutti gli altri. Una concezione in linea con la considerazione che il Leviatano ha degli individui subordinati agli interessi del ?bene comune? che altro non ? che quello dello Stato stesso. La logica che sottosta ? quella per cui il cittadino ha ? verso lo Stato ? molti pi? doveri che diritti mentre lo Stato ha ? verso il cittadino ? molti pi? diritti che doveri (per approfondire questo dato di fatto si legga l?ottimo ?Sudditi: un programma per i prossimi 50 anni?, edito dall?Istituto Bruno Leoni).

    cittadino spennato evasione fiscale? questa la logica al rovescio di cui il povero signor Giaretta si ? trovato vittima, costretto a pagare la bellezza di 55,28 euro di multa. Su 3.363,01 euro, infatti, il malcapitato ne ha pagati 3.363 e nemmeno per sua volont? visto che il bollettino arrotonda automaticamente la cifra. Un crimine contro lo Stato che andava punito in maniera esemplare non fosse altro che per rimpinguare le vuote casse dell?Inps che devono pagare le pensioni di chi ha versato cinque volte di meno di quanto riceve (pensionati d?oro, baby pensionati e parlamentari col vitalizio) coi soldi di chi sta versando pi? di quello che riuscir? mai a riavere indietro. Ma ci? non conta, l?importante ? ottemperare a pieno ai sacri doveri verso la Patria. Cos? il signor Giaretta dovr? pagare la folle multa che la solerte direttrice dell?Inps di Rovigo (anche lei con lauto stipendio a carico del contribuente) gli ha inviato. Subito, per intero e senza fiatare. A meno che, ovviamente, non voglia accumulare un?altra sanzione.


    Deve all’Inps un centesimo? Paga seimila volte di pi? | L'intraprendente
X
Working...
X