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    #16
    Originally posted by Larsen_EE View Post
    roby, hai detto una minchiata... ma vabbe'...

    monikaf, per non parlare dei ragazzi in kossovo, tornati con malattie brutte a causa dell'uranio impoverito sparso ovunque dai combattimenti... che stanno morendo prima ancora di aver ricevuto un'indennita' per cause di servizio, e son passati 20 anni ormai...

    pero' intitolano piazze e sale a dei rifiuti della societa', atteggiamento figlio di quelle merde che scrivono "10, 100, 1000 nassiria"...

    Larsen ()..so' tutti ricchi...so' andati l? solo per guadagnare uno stipendio consistente.
    Si pagassero le cure (qualcuno pure il funerale) coi soldoni che hanno guadagnato...chi je l'ha ordinato di andarci...

    :gaen:

    PS: Potevamo vince la guerra co' ste capocce...ma quando mai.
    Che gente.

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      #17
      ma quale guerra???

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        #18
        Originally posted by Il Rompiscatole View Post
        ma va che lo fanno per il tuo bene, ringrazia
        creare l'isis lo fanno per il mio bene?

        io non penso che mi faccia bene costringere la gente ad abbandonare i loro costumi e costringerli ad adottare i nostri
        Last edited by doking; 16-11-14, 14:09.

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          #19
          Originally posted by Il Rompiscatole View Post
          ma quale guerra???
          modo di dire riferito alla 2? guerra mondiale

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            #20
            questo articolo mi ha dato nuovi spunti di riflessione

            Quanti italiani sanno che prima dell’arresto come spacciatore (a casa sua sono stati trovati durante la perquisizione due panetti di hashish del peso di 905 grammi, un involucro di cocaina di 103 grammi, tre bilancini di precisione, materiale da confezionamento, confezioni di mannite, cellophane e carta di alluminio, altri involucri con hashish sparso per casa) Stefano Cucchi era stato ricoverato ben 17 volte al pronto soccorso a causa di ferite, lesioni, fratture refertate negli anni da decine di medici, tutte sub?te nel limaccioso mondo che frequentava? E’ mai possibile che nel 18esimo ricovero i responsabili di lesioni siano stati i tre agenti della polizia penitenziaria?

            Sin dall’inizio del caso ho detto che le eventuali responsabilit? dovevano essere accertate nel processo, nel quale pi? di 40 periti e consulenti della pubblica accusa e dei giudici (che a loro volta hanno voluto nominare altri consulenti) hanno concluso non esserci relazione fra le lesioni e la morte: in primo grado e in Appello pertanto magistrati e giuria popolare (cittadini estratti a sorte) hanno assolto da ogni addebito gli agenti. Consulenti, periti, giudici, giurati popolari, pubblici ministeri del processo sono tutti dunque collusi?

            Ma il Senato della Repubblica, elemento forse sfuggito al presidente Grasso quando ha ricevuto la sorella di Cucchi e da una foto ha dedotto che Stefano ? stato massacrato, proprio sul caso Cucchi ha votato il 17 marzo 2010 un documento XXII-bis n. 2 intitolato: “Relazione conclusiva dell’inchiesta sull’efficacia, l’efficienza e l’appropriatezza delle cure prestate al signor Stefano Cucchi”. Tale relazione, relatrice la senatrice Albertina Soliani del Pd, ? stata il frutto di una inchiesta nell’ambito della commissione sul Servizio sanitario nazionale presieduta dal senatore Ignazio Marino.

            A pagina 3 sul documento si legge testualmente: “Il signor Stefano Cucchi muore intorno alle ore 3 del 22 ottobre nel reparto protetto dell’ospedale Sandro Pertini per arresto cardiorespiratorio come evento finale di un grave squilibrio idroelettrolitico. La causa della morte ?, infatti, secondo la relazione dei consulenti tecnici di cui si ? avvalsa la commissione, l’instaurarsi di una sindrome metabolica iperosmolare di natura prerenale dovuta a una grave condizione di disidratazione. In particolare, secondo i consulenti, il decesso si deve allo squilibrio metabolico e soprattutto idroelettrolitico conseguente alla mancata assunzione di cibo e di liquidi in modo regolare e sufficiente. All’analisi medico-legale il paziente risulta portatore di due patologie: la sindrome traumatica e la sindrome metabolica. Non vi ? alcuna relazione eziopatogenetica che collega il trauma alla sindrome metabolica. I consulenti tecnici ritengono si possa escludere, senza incertezza, che il decesso si debba alle conseguenze del trauma sub?to. La sindrome dismetabolica e di squilibrio idroelettrolitico raggiunge un punto di non ritorno a partire dal quale non ? pi? possibile correggere la sindrome attraverso la semplice assunzione di acqua, nella giornata del 21 ottobre".

            Il Senato ? giunto pertanto alla stessa conclusione a cui ? giunto il processo indicando nelle mancate cure e nella mancata somministrazione di acqua e cibo le cause della morte, come non mi sono mai stancato di sostenere in questi anni (la relazione del Senato spiega che al momento dell’arresto Stefano Cucchi pesava 52 kg e nel momento del decesso 42 kg). Per questo risulta davvero incomprensibile che la famiglia in cambio della liquidazione di un milione e 340 mila euro da parte dell’ospedale Sandro Pertini, abbia revocato la costituzione di parte civile in Appello nei confronti dei medici confermandola soltanto nei confronti dei tre agenti che secondo la famiglia avrebbero “ammazzato di botte” il povero Stefano.

            Se l’opinione pubblica fosse stata informata di queste circostanze certamente si sarebbe confermata nella convinzione che Stefano Cucchi sia una vittima della sua vita difficile segnata dalla droga, dalle sue patologie e dalle mancate cure a cui doveva essere obbligato dai medici: ma certamente non potrebbe condividere la decisione del Consiglio comunale di Roma di dedicargli una via o una piazza.

            fonte il foglio

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              #21
              Originally posted by AndreaRS250 View Post
              questo articolo mi ha dato nuovi spunti di riflessione

              Quanti italiani sanno che prima dell?arresto come spacciatore (a casa sua sono stati trovati durante la perquisizione due panetti di hashish del peso di 905 grammi, un involucro di cocaina di 103 grammi, tre bilancini di precisione, materiale da confezionamento, confezioni di mannite, cellophane e carta di alluminio, altri involucri con hashish sparso per casa) Stefano Cucchi era stato ricoverato ben 17 volte al pronto soccorso a causa di ferite, lesioni, fratture refertate negli anni da decine di medici, tutte sub?te nel limaccioso mondo che frequentava? E? mai possibile che nel 18esimo ricovero i responsabili di lesioni siano stati i tre agenti della polizia penitenziaria?

              Sin dall?inizio del caso ho detto che le eventuali responsabilit? dovevano essere accertate nel processo, nel quale pi? di 40 periti e consulenti della pubblica accusa e dei giudici (che a loro volta hanno voluto nominare altri consulenti) hanno concluso non esserci relazione fra le lesioni e la morte: in primo grado e in Appello pertanto magistrati e giuria popolare (cittadini estratti a sorte) hanno assolto da ogni addebito gli agenti. Consulenti, periti, giudici, giurati popolari, pubblici ministeri del processo sono tutti dunque collusi?

              Ma il Senato della Repubblica, elemento forse sfuggito al presidente Grasso quando ha ricevuto la sorella di Cucchi e da una foto ha dedotto che Stefano ? stato massacrato, proprio sul caso Cucchi ha votato il 17 marzo 2010 un documento XXII-bis n. 2 intitolato: ?Relazione conclusiva dell?inchiesta sull?efficacia, l?efficienza e l?appropriatezza delle cure prestate al signor Stefano Cucchi?. Tale relazione, relatrice la senatrice Albertina Soliani del Pd, ? stata il frutto di una inchiesta nell?ambito della commissione sul Servizio sanitario nazionale presieduta dal senatore Ignazio Marino.

              A pagina 3 sul documento si legge testualmente: ?Il signor Stefano Cucchi muore intorno alle ore 3 del 22 ottobre nel reparto protetto dell?ospedale Sandro Pertini per arresto cardiorespiratorio come evento finale di un grave squilibrio idroelettrolitico. La causa della morte ?, infatti, secondo la relazione dei consulenti tecnici di cui si ? avvalsa la commissione, l?instaurarsi di una sindrome metabolica iperosmolare di natura prerenale dovuta a una grave condizione di disidratazione. In particolare, secondo i consulenti, il decesso si deve allo squilibrio metabolico e soprattutto idroelettrolitico conseguente alla mancata assunzione di cibo e di liquidi in modo regolare e sufficiente. All?analisi medico-legale il paziente risulta portatore di due patologie: la sindrome traumatica e la sindrome metabolica. Non vi ? alcuna relazione eziopatogenetica che collega il trauma alla sindrome metabolica. I consulenti tecnici ritengono si possa escludere, senza incertezza, che il decesso si debba alle conseguenze del trauma sub?to. La sindrome dismetabolica e di squilibrio idroelettrolitico raggiunge un punto di non ritorno a partire dal quale non ? pi? possibile correggere la sindrome attraverso la semplice assunzione di acqua, nella giornata del 21 ottobre".

              Il Senato ? giunto pertanto alla stessa conclusione a cui ? giunto il processo indicando nelle mancate cure e nella mancata somministrazione di acqua e cibo le cause della morte, come non mi sono mai stancato di sostenere in questi anni (la relazione del Senato spiega che al momento dell?arresto Stefano Cucchi pesava 52 kg e nel momento del decesso 42 kg). Per questo risulta davvero incomprensibile che la famiglia in cambio della liquidazione di un milione e 340 mila euro da parte dell?ospedale Sandro Pertini, abbia revocato la costituzione di parte civile in Appello nei confronti dei medici confermandola soltanto nei confronti dei tre agenti che secondo la famiglia avrebbero ?ammazzato di botte? il povero Stefano.

              Se l?opinione pubblica fosse stata informata di queste circostanze certamente si sarebbe confermata nella convinzione che Stefano Cucchi sia una vittima della sua vita difficile segnata dalla droga, dalle sue patologie e dalle mancate cure a cui doveva essere obbligato dai medici: ma certamente non potrebbe condividere la decisione del Consiglio comunale di Roma di dedicargli una via o una piazza.

              fonte il foglio
              diciamo che di ci? che riporta il giornale di un ex picchiatore comunista mi importa poco di solito, ma IN EFFETTI le seguenti righe

              Quanti italiani sanno che prima dell?arresto come spacciatore (a casa sua sono stati trovati durante la perquisizione due panetti di hashish del peso di 905 grammi, un involucro di cocaina di 103 grammi, tre bilancini di precisione, materiale da confezionamento, confezioni di mannite, cellophane e carta di alluminio, altri involucri con hashish sparso per casa) Stefano Cucchi era stato ricoverato ben 17 volte al pronto soccorso a causa di ferite, lesioni, fratture refertate negli anni da decine di medici, tutte sub?te nel limaccioso mondo che frequentava? E? mai possibile che nel 18esimo ricovero i responsabili di lesioni siano stati i tre agenti della polizia penitenziaria?

              gettano una luce davvero incredibile sul fatto...
              e no, non lo sapevo...

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                #22
                Originally posted by monikaf View Post
                ?Tanto clamore per Cucchi, silenzio sui nostri figli?


                di Anna Rita Lo Mastro, madre del caporal maggiore scelto David Tobini morto in Afghanistan il 25 luglio 2011*



                A queste Persone vanno intitolate le piazza Italiane.


                Ma la MERDA che ci governa le intitola alla MERDA che vi ? fra noi.


                Quanta tristezza.

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                  #23
                  @ Andrea :


                  se questo ? stato picchiato e le percosse hanno causato la sua morte,

                  chi lo ha fatto ? comunque un delinquente, anche se porta una divisa ed ? pagato dalla Stato.


                  Se poi a picchiarlo sono stati pi? di uno e contemporaneamente,

                  bh? che dire, oltre che delinquanti, oserei definirli VERI UOMINI !!!!!!

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                    #24
                    raster, come gia' detto, e come appurato anche in sede processuale, sto bell'elemento e' morto a causa della sua condizione fisica: era marcio.
                    se fosse morto a casa sua, nel suo letto, non sarebbero uscite manco due righe in cronaca locale... ma siccome e' morto in stato d'arresto, ecco il casino.

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                      #25
                      Originally posted by Larsen_EE View Post
                      raster, come gia' detto, e come appurato anche in sede processuale, sto bell'elemento e' morto a causa della sua condizione fisica: era marcio.
                      se fosse morto a casa sua, nel suo letto, non sarebbero uscite manco due righe in cronaca locale... ma siccome e' morto in stato d'arresto, ecco il casino.
                      ? lecito auspicarsi con un elemento nelle condizioni del cucchi abbia dovuto essere sottoposto a tso, se ? vero che era disidratato e non voleva bene in nessuno modo era lecito legarlo a un letto e attaccargli a un braccio una flebo?

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                        #26
                        lo sai che non si puo'?
                        la legge prevede che il soggetto dia il suo benestare, e lui volontariamente scelse di non farsi curare.

                        puoi intervenire d'ufficio solo quando il soggetto da ovvi segni di non essere in grado di valutare per se stesso (ovvero il ricovero d'urgenza di questo bell'esempio di umanita').

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                          #27
                          dopo aver intitolato piazze e vie ad assassini di ragazzi e di preti inermi..non ci si deve meravigliare di nulla.Fra qualche gg uscir? un film.."il Segreto d'italia"..che parler? della strage perpetrata dai ladrigiani del ravennate"osannato" bulow...a Codevigo..strage pianificata a tavolino e da dove ne ? uscito a testa alta..il comandante..dopo aver ucciso oltre un centinaio di concittadini..ma per la storia non ne sapeva nulla(quasi il 90% dei trucidati era di RA e zone limitrofe).Questa ? la ns vergogna...poi ci si indigner? per il cinema

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                            #28
                            non credo che avra' successo, anzi, facile che i soliti "antifa" riescano a cogliere l'occasione per fare casino.

                            e pensare che buona parte della costituente, e un buon numero di "nostri" presidenti, hanno fatto parte di vere e proprie "squadre della morte" "partigiane"....

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                            • Font Size
                              #29
                              Originally posted by doking View Post
                              modo di dire riferito alla 2? guerra mondiale
                              Grazie doking.

                              Sti pischelletti.... so' giovani.... ...beati loro.

                              :gaen:

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                                #30
                                Originally posted by Larsen_EE View Post
                                non credo che avra' successo, anzi, facile che i soliti "antifa" riescano a cogliere l'occasione per fare casino.

                                e pensare che buona parte della costituente, e un buon numero di "nostri" presidenti, hanno fatto parte di vere e proprie "squadre della morte" "partigiane"....
                                ...io ci saro..PRESENTE!!!:1:

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