Originally posted by giova3419
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Biaggi rinviato a giudizio per evasione fiscale. Deve allo stato circa 18 mln di euro
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Originally posted by Polsino View PostConvengo con te, articolo scritto da cani, ma si pu? comunque intuire che lo schema ? quello "classico" di interposizione fittizia, tramite societ? estere direttamente o indirettamente riconducibili allo sportivo professionista.
E' uno schema vecchiotto, che in questo caso vede in aggiunta la questione della residenza a montecarlo, mentre solitamente era (??) utilizzato da sportivi professionisti comunque residenti in Italia per percepire una parte dei lauti stipendi sotto forma di finti compensi per sfruttamente del diritto di immagine, compensi che venivano formalmente percepiti da una societ? estera appositamente costituita in stati a fiscalit? privilegiata, ma che in realt? era riconducibile allo sportivo stesso.
Nel caso in essere, proprio per il fatto che si parla di una cartella di equitalia, e per il fatto che lo stesso Biaggi dice che trattasi di una storia vecchia, mi verrebbe da dire che riguarda compensi da lui percepiti quando ancora non era residente a montecarlo, il che spiega il ricorso a quello schema societario, evitando cos? la tassazione in Italia di una parte dei suoi compensi.
Senza addentrarsi in ulteriori e noiosi tecnicismi, qualche considerazione:
1) la vicenda di Rossi era differente nel merito
2) la vicenda di Rossi ha riguardato un procedimento di accertamento con adesione (previsto per legge per TUTTI i contribuenti) con l'Agenzia Entrate, quindi PRIMA dell'intervento di equitalia
3) mi verrebbe da dire che anche biaggi sia stato quindi oggetto di un preliminare controllo da parte dell'AE, visto che Equitalia arriva DOPO a riscuotere le somme non riscosse da altri enti (tra cui l'AE) che agiscono PRIMA, controllo che evidentemente ? stato mediaticamente meno in vista rispetto a quello di Rossi
4) ultima cosa: sono consapevole del fatto che, per natura umana, vale per TUTTI il detto che pi? soldi hai, pi? soldi vuoi. Ma, da appassionato che la pista se la paga interamente da solo, mi chiedo se davvero ? cos? difficile, per chi ? stato tanto fortunato (e bravo, ci mancherebbe) da arricchirsi divertendosi, rinunciare a una parte dei propri guadagni, se non per etica o senso di appartenenza ad una nazione (concetto non pi? attuale, si sa), almeno per amor proprio e tranquillit? personale?
- Biaggi direbbe (secondo l'articolo) che non c'? stata evasione ma che c'? stato un mancato pagamento di cartelle di Equitalia, iscritte provvisoriamente al ruolo, provvisoriamente perch? ancora oggetto di contestazione;
Se le imposte sono state iscritte provvisoriamente al ruolo ? stata necessariamente contestata l'evasione o elusione che sia (come appare chiaro dalla sintesi della vicenda riguardante la contestazione della residenza) ed iscritta provvisoriamente al ruolo in corso di causa la percentuale prevista ex Lege.
Se a distanza di tanto tempo e con ancora pendenti i processi Equitalia sta ancora tentando di riscuotere significa che la pretesa in Commissione non ? stata annullata, altrimenti avrebbero sgravato.
Che poi la vicenda penale sia indipendente da quella tributaria ok, potrebbe anche essere che ci sia stata una vittoria in sede tributaria ma non credo perch? ci? sarebbe stato adeguatamente sottolineato da Biaggi.
Quindi, una vicenda tutta in divenire, con (forse) una certezza, cio? il fatto che Biaggi (ammesso che sia vero che ? stata resa infruttuosa l'azione di Equitalia, come dice l'articolo) in sede tributaria ha scelto una strada completamente diversa da Rossi, ovvero, al ricevimento della contestazione:
- Rossi ha preferito scegliere la strada "transattiva", avvalendosi del procedimento di accertamento con adesione ed arrivando a pagare un importo (alto, per me, andando in causa non sarebbe stato facile per l'Erario ottenere di pi?) pur di definire la posizione;
-Biaggi ha deciso di contestare in Commissione Tributaria, con cause ancora in corso e, al di l? dell'esito, si ? reso inaggredibile dal fisco italiano che per ora ha incassato zero (cos? pare dall'articolo). Conseguenza di quanto sopra l'esercizio dell'azione penale da parte dello Stato.
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Infatti concordo con te, l'articolo ? pieno di imperfezioni
Volevo evidenziare il fatto che, se Biaggi sta effettivamente ricorrendo contro delle cartelle di equitalia (tralasciando il discorso penale che segue altri percorsi e tempi), con tutta probabilit? a monte c'? un controllo da parte dell'AE (o magari dell'amministrazione finanziaria quando l'AE non era ancora stata istituita), che non ha avuto alcun risalto mediatico.
Oltretutto, il ricorso contro le cartelle di equitalia pu? farlo solo per eventuali vizi procedurali o formali e non per ragioni di merito (salvo eventuale presenza di cause di sgravio parziale o totale), come correttamente scrivi tu.
Cmq, al di la dei tecnicismi... io, pur di correre con una M1 o RCV, senza pagare le carene e le pedane se la lancio in via di fuga, devolverei all'erario l'intero ingaggio
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