Stato laico e festivit?

[Carapintadas]

Basta equipararle a giorni come 1? maggio, ferragosto etc...

cos? facciamo pure la pasqua rossa

[Carapintadas]

Vabb? scegline un'altra, che ne so festa della Repubblica, festa della liberazione etc... Insomma, un motivo per festeggiare lo si trova...

liberazione da che...non tutti festeggiano quella data..rikordalo

[Carapintadas]

Questo era chiaro . Ma la domanda era : se abolissimo tutte le feste a titolo religioso ritieni ovvia conseguenza che quelli ritornano ad essere normalissimi giorni lavorativi oppure pretenderesti di festeggiare a casa , stipendiato , per una festa in cui non credi

li sostituirebbero con uno scioperino al venerd?...ed una riunione sindakale al luned?...cos? we..lungo

[jakal]

Questo era chiaro . Ma la domanda era : se abolissimo tutte le feste a titolo religioso ritieni ovvia conseguenza che quelli ritornano ad essere normalissimi giorni lavorativi oppure pretenderesti di festeggiare a casa , stipendiato , per una festa in cui non credi

Possono ritornare giorni normali...


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[Il Rompiscatole]

Secondo me ? colpa degli immigrati difesi dalla boldrini alfano e kyenge che attuano razzismo nei confronti degli italiani! (preambolo a qualsiasi discussione su questo forum)

Per il resto la penso come Ste___86 , ossia l'ateo che viene pagato per non andare a lavoro ? ipocrita tanto quanto il "credente" che rimane a ronfare o va a farsi la gitarella anzich? andare a messa e riflettere sul significato religioso della giornata.

Non prendiamoci per il culo, a parte una ristretta minoranza di bigotti la maggior parte dei "cattolici" lo ? per quieto vivere, perch? ? cos? e basta e non c'? ragione per essere altrimenti. Battesimo comunione cresima matrimonio e guai a chi tocca il crocifisso. Per il resto bestemmie a profusione e la domenica si va allo stadio non in chiesa.

[LucaDB6]

Secondo me ? colpa degli immigrati difesi dalla boldrini alfano e kyenge che attuano razzismo nei confronti degli italiani! (preambolo a qualsiasi discussione su questo forum)

Per il resto la penso come Ste___86 , ossia l'ateo che viene pagato per non andare a lavoro ? ipocrita tanto quanto il "credente" che rimane a ronfare o va a farsi la gitarella anzich? andare a messa e riflettere sul significato religioso della giornata.

Non prendiamoci per il culo, a parte una ristretta minoranza di bigotti la maggior parte dei "cattolici" lo ? per quieto vivere, perch? ? cos? e basta e non c'? ragione per essere altrimenti. Battesimo comunione cresima matrimonio e guai a chi tocca il crocifisso. Per il resto bestemmie a profusione e la domenica si va allo stadio non in chiesa.

Un uomo dalle ampie vedute e profondo conoscitore della societ? contemporanea
ma soprattutto estraneo ai luoghi comuni

[Il Rompiscatole]

Un uomo dalle ampie vedute e profondo conoscitore della societ? contemporanea
ma soprattutto estraneo ai luoghi comuni

Quando ti unisci ad una comunit? ? cosa buona e giusta accettarne le regole e comportarsi di conseguenza :gaen:

Per rispondere alla domanda iniziale di Lele in maniera pi? specifica, certe cose ? normale che siano retaggio storico e culturale.

L'interesse per la religione ? in crescente calo: mettiamo che (per ipotesi, senza fare calcoli) tra 100 anni non gliene freghi pi? niente a nessuno. Che si fa, si stravolge tutto il sistema di date basato su avanti/dopo cristo? Si annullano tutte le feste e si lavora tutti i giorni dell'anno?

No, perch? anche se le religioni sono inventate, lo sono per un motivo. Che era (ed ?) quello di controllare e regolare i popoli. E' normale che sia necessario riposarsi, anche se la domenica non dovesse essere pi? il giorno del signore sar? comunque un giorno di riposo. Natale, Pasqua, ferragosto e compagnia cantante possono tranquillamente essere spogliate del significato religioso e mantenere quello tradizionale/storico di condivisione svago e riposo.

Laicizzare lo stato non significa stravolgere le abitudini ed il modo di vivere di un popolo.

[2Stroke]

Quando ti unisci ad una comunit? ? cosa buona e giusta accettarne le regole e comportarsi di conseguenza :gaen:

Per rispondere alla domanda iniziale di Lele in maniera pi? specifica, certe cose ? normale che siano retaggio storico e culturale.

L'interesse per la religione ? in crescente calo: mettiamo che (per ipotesi, senza fare calcoli) tra 100 anni non gliene freghi pi? niente a nessuno. Che si fa, si stravolge tutto il sistema di date basato su avanti/dopo cristo? Si annullano tutte le feste e si lavora tutti i giorni dell'anno?

No, perch? anche se le religioni sono inventate, lo sono per un motivo. Che era (ed ?) quello di controllare e regolare i popoli. E' normale che sia necessario riposarsi, anche se la domenica non dovesse essere pi? il giorno del signore sar? comunque un giorno di riposo. Natale, Pasqua, ferragosto e compagnia cantante possono tranquillamente essere spogliate del significato religioso e mantenere quello tradizionale/storico di condivisione svago e riposo.

Laicizzare lo stato non significa stravolgere le abitudini ed il modo di vivere di un popolo.

[youtube]xDr7fi1gFco[/youtube]

[Lele-R1-Crash]

Possono ritornare giorni normali...

Ecco , sei pi? coerente di me in questo caso .
Io invece vedo che giorni come Natale , Pasqua e pochi altri sono una valida occasione per riunire tutta la famiglia . Se non ci foss euna festa "comandata" finisce che con l'andirivieni del giorno d'oggi non ci si ritrova mai tutti insieme . Sarebbe un continuo rimandare ad "appena possiamo tutti" che equivale ad un mai .

Direi che ? sacrosanto lavorare con impegno e dedizione , ma una nazione , una vita , un individuo non si basano solo su lavoro ed hobby bensi sugli affetti ed i valori umani siano essi famiglia , amicizia o condividione del bene verso altre persone .

Riassumendo : credenti o meno , io ritengo che feste comeandate come natale e pasqua siano comunque da mantenere festivit? . Chi non ? credente le sfrutta come 2 giorni l'anno in cui aprire un p? pi? il proprio animo per andare incontro ad altre persone

[Lele-R1-Crash]

Per il resto la penso come Ste___86 , ossia l'ateo che viene pagato per non andare a lavoro ? ipocrita tanto quanto il "credente" che rimane a ronfare o va a farsi la gitarella anzich? andare a messa e riflettere sul significato religioso della giornata.

Tu dici di non prenderci per il kulo .
Io dico che esiste un'infinit? di persone in Italia che scinde la religione dallo stato vaticano , dalle istituzioni religiose che confondono il DI0 scritto nelle loro bibbie col di0 mammona ...

Io sono dell'idea che , almeno la religione , ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di interpretarla a proprio modo . Questo perch? sia che abbiano ragione gli atei sia che abbiano ragione i cristiani , i musulmani , i politeisti ecc ecc ... rimane il fatto inconfutabile che l'essere umano ? da quando ? su questo pianeta che si pone domande alle quali non ha manco l'idea di risposte oggigiorno .

[Lele-R1-Crash]

[youtube]xDr7fi1gFco[/youtube]

E magari aggiungiamo anche l'obbligo di retribuire una quindicesima ed una sedicesima ad ogni lavoratore

Come dolcetto finale aumentiamo di 10 ore per mese l'aumento di ferie maturate ... e come digestivo , rendiamo quest'ultima chicca retroattiva negli ultimi 5 anni ? :1:

[Ste___86]

Io sono dell'idea che , almeno la religione , ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di interpretarla a proprio modo . Questo perch? sia che abbiano ragione gli atei sia che abbiano ragione i cristiani , i musulmani , i politeisti ecc ecc ... rimane il fatto inconfutabile che l'essere umano ? da quando ? su questo pianeta che si pone domande alle quali non ha manco l'idea di risposte oggigiorno .

Diritto di interpretare la religione a proprio modo: OK. Quindi invece del 25 e 26 liberi mi dai 2 giorni di ferie da prendere quando voglio. Per me sarebbe spettacolare!

Riguardo al fatto "domande non risposte" ci sono persone per le quali una domanda non risposta e' "una domanda non risposta" e non "toh, una domanda non risposta! e' cosi' perche' l'altissimo cosi' ha voluto".

Sono sempre e solo punti di vista, e sono tutti validi... finche' uno non rompe le balle all'altro

[Il Rompiscatole]

Io sono dell'idea che , almeno la religione , ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di interpretarla a proprio modo.

Beh comodo cos?. Allora io non sono ateo, sono animista. A Natale festeggio il Dies Natalis Solis Invicti. Problema risolto

[LucaDB6]

Quando ti unisci ad una comunit? ? cosa buona e giusta accettarne le regole e comportarsi di conseguenza :gaen:

Per rispondere alla domanda iniziale di Lele in maniera pi? specifica, certe cose ? normale che siano retaggio storico e culturale.

L'interesse per la religione ? in crescente calo: mettiamo che (per ipotesi, senza fare calcoli) tra 100 anni non gliene freghi pi? niente a nessuno. Che si fa, si stravolge tutto il sistema di date basato su avanti/dopo cristo? Si annullano tutte le feste e si lavora tutti i giorni dell'anno?

No, perch? anche se le religioni sono inventate, lo sono per un motivo. Che era (ed ?) quello di controllare e regolare i popoli. E' normale che sia necessario riposarsi, anche se la domenica non dovesse essere pi? il giorno del signore sar? comunque un giorno di riposo. Natale, Pasqua, ferragosto e compagnia cantante possono tranquillamente essere spogliate del significato religioso e mantenere quello tradizionale/storico di condivisione svago e riposo.

Laicizzare lo stato non significa stravolgere le abitudini ed il modo di vivere di un popolo.

Quest'ultimo tuo intervento ? condivisibile; sono i discorsi su come ogni individuo si rapporta alla religione che lasciano un p? a desiderare oltre che essere OT

Cmq lo stato italiano si ? formato circa 1000/1500 anni dopo l'instaurazione del cattolicesimo, trovo perci? difficile ed insensato scardinare il sistema di festivit? odierno. In pi?, rispetto ai paesi in via di sviluppo e USA, abbiamo solo la nostra storia(bella o brutta ? comunque un patrimonio), perch? buttare tutto nel cesso? a favore di cosa?

[Il Rompiscatole]

Cmq lo stato italiano si ? formato circa 1000/1500 anni dopo l'instaurazione del cattolicesimo, trovo perci? difficile ed insensato scardinare il sistema di festivit? odierno. In pi?, rispetto ai paesi in via di sviluppo e USA, abbiamo solo la nostra storia(bella o brutta ? comunque un patrimonio), perch? buttare tutto nel cesso? a favore di cosa?

Ma infatti ? quello che ho detto. Laicizzare lo stato non significa cancellare tutte le feste e radere al suolo le chiese. Significa che lo stato fa le sue decisioni in autonomia senza che il bagnasco di turno debba spiegarti come governare in casa tua.

Mi fa sorridere come di questi tempi siano tutti con la bava alla bocca a strillare "padroni in casa nostra" contro quattro accattoni con le pezze al culo e nessuno veda l'ingerenza di uno stato estero ricco da far schifo nel cuore di casa nostra che ci tiene ancorati al medioevo.

" Perch? guardi la pagliuzza che ? nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che ? nel tuo occhio?" (Luca 6,41)