e vai..la b.c.e. li ha fanculizzati 
adesso vediamo che si inventano..
peccato non aver una foto di renzi alla notizia.
...voglio vedere il miliardo di subordinati in mano ai retailer come lo rimborsano 


Mps, la Bce non concede pi? tempo: verso il decreto per aiuto di Stato - Repubblica.it
Mps, la Bce non concede pi? tempo: verso il decreto per aiuto di Stato
La banca senese ha chiesto venti giorni di tempo in pi? alla Vigilanza europea per cercare di chiudere la ricapitalizzazione da 5 miliardi interamente sul mercato. Ma da Francoforte la risposta ? negativa. L'intervento pubblico si fa sempre pi? vicino: incontro Morelli-Padoan
Mps, la Bce non concede pi? tempo: verso il decreto per aiuto di Stato
(ansa)
MILANO - La Bce avrebbe respinto la richiesta di Mps di concedere pi? tempo per l'aumento di capitale. La notizia, attesa con il fiato sospeso da Piazza Affari, viene riportata dalle agenzie di stampa che citano fonti finanziarie. Dall'Eurotower la posizione ufficiale ? di "no comment", come sempre accade nei confronti delle banche vigilate. Stamane, al ministero dell'Economia, c'? stato un incontro tra il ministro Pier Carlo Padoan, l'ad del Monte dei Paschi, Marco Morelli, e il presidente, Alessandro Falciai.
L'istituto senese aveva chiesto 20 giorni in pi? - rispetto alla scadenza del 31 dicembre - visto il mutato contesto per l'esito del referendum. Sperava cos? di riuscire nell'impresa ardua di chiudere la ripatrimonializzazione da 5 miliardi contando interamente sulle forze di mercato. Una strada difficile, dopo che l'esito del referendum pare avere allontanato quello zoccolo duro di investitori che avrebbe permesso al management senese di riempire una buona parte di quei 5 miliardi di caselle che si cerca di raccogliere, 1 miliardo dei quali ? gi? arrivato dalla conversione dei bond subordinati.
Il diniego di prorogare al 20 gennaio il termine per l'aumento di capitale rende di fatto impossibile realizzare la ricapitalizzazione sul mercato, secondo quanto previsto dal piano messo a punto dagli advisor Jp Morgan e Mediobanca. Per mettere in sicurezza Mps e aiutarlo a raccogliere capitali servir? dunque l'intervento dello Stato, con il Tesoro al lavoro per un decreto legge che potrebbe vedere la luce nel fine settimana. Ma al salvataggio del Monte dovranno con ogni probabilit? contribuire anche i titolari delle obbligazioni subordinate emesse dalla banca. Il titolo precipita intanto a Piazza Affari.
Il decreto dedicato, ricostruisce Repubblica in edicola, ? ormai pronto e contiene anche altri nodi bancari da sciogliere: la riscrittura della riforma delle Popolari, congelata dal Consiglio di Stato e che tiene in bilico le trasformazioni in Spa di Pop Bari e Pop Sondrio in calendario nei prossimi giorni; le questioni fiscali legate ai crediti fiscali differiti; la ricapitalizzazione del Fondo di risoluzione.
Il solo capitolo del Monte dei Paschi ? il pi? importante, anche politicamente: il premier uscente Matteo Renzi si ? imposto nei mesi scorsi per evitare il passo dell'intervento pubblico, che ora rischia di diventare inevitabile. La via tecnica ? la "ricapitalizzazione precauzionale" nell'ambito della direttiva europea sul bail-in: lo Stato subentra al consorzio di garanzia, si passa attraverso l'azzeramento dei bond subordinati ma con il ristoro della clientela
retail esposta per circa 2 miliardi. In caso di rifiuto della Bce a dare pi? tempo all'ad Marco Morelli, gi? entro luned? questa soluzione dovr? essere in campo per non destabilizzare i mercati che finora hanno reagito con la massima calma all'esito del voto.

adesso vediamo che si inventano..

peccato non aver una foto di renzi alla notizia.




Mps, la Bce non concede pi? tempo: verso il decreto per aiuto di Stato - Repubblica.it
Mps, la Bce non concede pi? tempo: verso il decreto per aiuto di Stato
La banca senese ha chiesto venti giorni di tempo in pi? alla Vigilanza europea per cercare di chiudere la ricapitalizzazione da 5 miliardi interamente sul mercato. Ma da Francoforte la risposta ? negativa. L'intervento pubblico si fa sempre pi? vicino: incontro Morelli-Padoan
Mps, la Bce non concede pi? tempo: verso il decreto per aiuto di Stato
(ansa)
MILANO - La Bce avrebbe respinto la richiesta di Mps di concedere pi? tempo per l'aumento di capitale. La notizia, attesa con il fiato sospeso da Piazza Affari, viene riportata dalle agenzie di stampa che citano fonti finanziarie. Dall'Eurotower la posizione ufficiale ? di "no comment", come sempre accade nei confronti delle banche vigilate. Stamane, al ministero dell'Economia, c'? stato un incontro tra il ministro Pier Carlo Padoan, l'ad del Monte dei Paschi, Marco Morelli, e il presidente, Alessandro Falciai.
L'istituto senese aveva chiesto 20 giorni in pi? - rispetto alla scadenza del 31 dicembre - visto il mutato contesto per l'esito del referendum. Sperava cos? di riuscire nell'impresa ardua di chiudere la ripatrimonializzazione da 5 miliardi contando interamente sulle forze di mercato. Una strada difficile, dopo che l'esito del referendum pare avere allontanato quello zoccolo duro di investitori che avrebbe permesso al management senese di riempire una buona parte di quei 5 miliardi di caselle che si cerca di raccogliere, 1 miliardo dei quali ? gi? arrivato dalla conversione dei bond subordinati.
Il diniego di prorogare al 20 gennaio il termine per l'aumento di capitale rende di fatto impossibile realizzare la ricapitalizzazione sul mercato, secondo quanto previsto dal piano messo a punto dagli advisor Jp Morgan e Mediobanca. Per mettere in sicurezza Mps e aiutarlo a raccogliere capitali servir? dunque l'intervento dello Stato, con il Tesoro al lavoro per un decreto legge che potrebbe vedere la luce nel fine settimana. Ma al salvataggio del Monte dovranno con ogni probabilit? contribuire anche i titolari delle obbligazioni subordinate emesse dalla banca. Il titolo precipita intanto a Piazza Affari.
Il decreto dedicato, ricostruisce Repubblica in edicola, ? ormai pronto e contiene anche altri nodi bancari da sciogliere: la riscrittura della riforma delle Popolari, congelata dal Consiglio di Stato e che tiene in bilico le trasformazioni in Spa di Pop Bari e Pop Sondrio in calendario nei prossimi giorni; le questioni fiscali legate ai crediti fiscali differiti; la ricapitalizzazione del Fondo di risoluzione.
Il solo capitolo del Monte dei Paschi ? il pi? importante, anche politicamente: il premier uscente Matteo Renzi si ? imposto nei mesi scorsi per evitare il passo dell'intervento pubblico, che ora rischia di diventare inevitabile. La via tecnica ? la "ricapitalizzazione precauzionale" nell'ambito della direttiva europea sul bail-in: lo Stato subentra al consorzio di garanzia, si passa attraverso l'azzeramento dei bond subordinati ma con il ristoro della clientela
retail esposta per circa 2 miliardi. In caso di rifiuto della Bce a dare pi? tempo all'ad Marco Morelli, gi? entro luned? questa soluzione dovr? essere in campo per non destabilizzare i mercati che finora hanno reagito con la massima calma all'esito del voto.
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