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    #16
    Originally posted by ace View Post
    qui si parla di chi ti fa inversione ad U davati senza curarsi del fatto che arrivi... di chi esce dagli incroci guardando dalla parte opposta... semprech? guardi... di chi sorpassa invadendo la corsia delle moto che arrivano in senso opposto perch? tanto si DEVONO spostare...di chi inchioda il mezzo al nulla perch? ha avuto l'ispirazione mistica che deve posteggiare senza curarsi del mondo che lo circonda.. e cos? via...
    verissimo tutti casi che capitano di continuo

    Originally posted by Gianluca Salina
    Il problema maggiore, secondo me, ? l'incapacit? di guida tipica dell'italiano medio che, a differenza di quanto avviene nella maggior parte degli altri paesi cosiddetti civili, non rispetta le regole del Codice della Strada o, nella peggiore delle ipotesi, manco le sa.
    Precedenze ed utilizzo delle frecce sono un optional, le rotonde sono la trasposizione stradale della roulette russa e via discorrendo. Se le patenti fossero date con un po' pi? di senno ma, soprattutto, le revisioni fossero fatte con seriet?, le cose cambierebbero.
    Personalmente sono radicale e farei una revisione a tutti, ripetendo almeno l'esame di guida. Se non si ? in grado di guidare, addio patente. Minori introiti per lo stato in termini di boli auto ecc? Forse, ma occorrerebbe, nel computo, metterci dentro il risparmio di spesa sanitaria, perch? certa gente, specie su quattro ruote, ? un pericolo. Soggetti che sembra paghino la tassa per stare in piedi che regolarmente guidano e devono essere schivati dagli altri.
    anche io resto basito da come sia possibile ad esempio ad una certa et? rinnovare la patente senza che ci sia un vero e proprio esame per verificare due semplici cose
    1 se fisicamente riesci ancora a guidare
    2 se ricordi le regole base per poter guidare
    come ha scritto Gianluca molti proprio non conoscono le regole del codice della strada ergo fanno un p? come gli pare nel bene e sopratutto nel male...

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      #17
      stendiamo un pietosissimo velo su come vengono fatte le visite mediche per rinnovo patenti....al confronto le revisioni sono stakanoviste della perfezione

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        #18
        Originally posted by jakal View Post
        verissimo tutti casi che capitano di continuo


        anche io resto basito da come sia possibile ad esempio ad una certa et? rinnovare la patente senza che ci sia un vero e proprio esame per verificare due semplici cose
        1 se fisicamente riesci ancora a guidare
        2 se ricordi le regole base per poter guidare
        come ha scritto Gianluca molti proprio non conoscono le regole del codice della strada ergo fanno un p? come gli pare nel bene e sopratutto nel male...
        No, i rinnovi patente agli anziani per esempio, vengono fatti in modi assurdi e demenziali...non viene tenuto conto se 6 capace o meno di guidare..ma ti fanno (per esempio ) contare all'indietro da 100 togliendo di volta in volta 6..
        Quidi 100-94-88-82 ecc...
        Se conti giusto 6 capace di guidare diversamente non hai il rinnovo...
        Ma ci vuol tanto a salire col vecchietyo sulla sua auto e fare un giro di 10 minuti per capire se guida o se no?!
        Mah...

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          #19
          Purtroppo queste notizie ci saranno sempre....

          Per? davvero... state attenti.. su strada ci si fa solo che male... se potete.... comprate un carrarmato per andare su strada e una moto da pista....

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            #20
            Cordoglio

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              #21
              guardate ragazzi, non voglio giustificare o colpevolizzare e non mi interessa neanche trovare una spiegazione, vi dico solo che oggi c'era il funerale dove c'era una marea di gente che lo amava...in mezzo a loro una moglie distrutta e un figlio di 8 anni che il giorno dopo doveva fare la comunione che lo adorava...vi avrei fatto vedere i suoi occhi, ecco quando andate il moto, vi chiedo di non pensare alle leggi del *****...alle visite di rinnovo patenti fatte male...alle disattenzioni...ai vecchi al volante a 90 anni...o a chi si trucca allo specchietto...pensate a quegli occhi

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                #22
                Quando leggo e sento ste notizie, mi viene voglia di fare pi? nulla.

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                  #23
                  Originally posted by doc67 View Post
                  guardate ragazzi, non voglio giustificare o colpevolizzare e non mi interessa neanche trovare una spiegazione, vi dico solo che oggi c'era il funerale dove c'era una marea di gente che lo amava...in mezzo a loro una moglie distrutta e un figlio di 8 anni che il giorno dopo doveva fare la comunione che lo adorava...vi avrei fatto vedere i suoi occhi, ecco quando andate il moto, vi chiedo di non pensare alle leggi del *****...alle visite di rinnovo patenti fatte male...alle disattenzioni...ai vecchi al volante a 90 anni...o a chi si trucca allo specchietto...pensate a quegli occhi
                  doc, ti capisco, ed e' umano... ma, personalmente, e' da quando ho 13 anni che, per un certo periodo, sono andato a funerali pieni di gente, pieni di giovani, con madri in condizioni come quelle che descrivi.
                  quei funerali son finiti quando, semplicemente, ho frequentato compagnie con piu' testa e meno "palle" (inteso come "far vedere che le ho, facendo cazzate su strada).
                  io stesso credo di esserci andato vicino almeno un paio di volte, e m'e' andata bene, ma di certo, fosse successo, me lo sarei "meritato".

                  spiace sempre, ovvio, ma basarsi solo sulle emozioni non e' sicuro ne' ragionevole, specie in cose dove e' la testa a dover essere messa davanti a tutto.

                  chi s'e' sposato e mollato le 2 ruote per sempre, per figli in arrivo, chi, semplicemente, s'e' stufato dei funerali e ha smesso, chi e' passato alle harley.... grossomodo ci son ancora tutti oggi, e non e' fortuna ne' un caso.

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                    #24
                    Originally posted by Larsen_EE View Post
                    doc, ti capisco, ed e' umano... ma, personalmente, e' da quando ho 13 anni che, per un certo periodo, sono andato a funerali pieni di gente, pieni di giovani, con madri in condizioni come quelle che descrivi.
                    quei funerali son finiti quando, semplicemente, ho frequentato compagnie con piu' testa e meno "palle" (inteso come "far vedere che le ho, facendo cazzate su strada).
                    io stesso credo di esserci andato vicino almeno un paio di volte, e m'e' andata bene, ma di certo, fosse successo, me lo sarei "meritato".

                    spiace sempre, ovvio, ma basarsi solo sulle emozioni non e' sicuro ne' ragionevole, specie in cose dove e' la testa a dover essere messa davanti a tutto.

                    chi s'e' sposato e mollato le 2 ruote per sempre, per figli in arrivo, chi, semplicemente, s'e' stufato dei funerali e ha smesso, chi e' passato alle harley.... grossomodo ci son ancora tutti oggi, e non e' fortuna ne' un caso.

                    credo il mezzo conti poco...anche la bici ? pericolosa, soprattutto quando il pericolo ? causato da altri. Vedere Scarponi...

                    La strada ? pericolosa punto, l'avvento degli smarphnone sta dando un ulteriore contributo...sembra un dettaglio da poco ma ? incredibile vedere quanta gente ? intenta a pistolarci su durante la guida, spero inizino a segarli di brutto.

                    Io con la starda ho smesso, vado solo in bici e per evitarla anche l? ho preso la MTB....e ancora per quel poco che pedalo sull'asfalto mi capita di rischiare per mancate precedenze, inversioni o vecchi che vedono segnali STOP inesistenti.

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                      #25
                      Ieri rinnovata patente ad anziano 85 enne vicino di casa
                      Operato ad un ginocchio
                      Dev'essere operato nuovamente perch? gli fa male quando pigia la frizione
                      Ha problemi di cuore
                      E sopratutto inizia a dimenticare la strada
                      Mah

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                        #26
                        Originally posted by Nigel76 View Post
                        credo il mezzo conti poco...anche la bici ? pericolosa, soprattutto quando il pericolo ? causato da altri. Vedere Scarponi...

                        La strada ? pericolosa punto, l'avvento degli smarphnone sta dando un ulteriore contributo...sembra un dettaglio da poco ma ? incredibile vedere quanta gente ? intenta a pistolarci su durante la guida, spero inizino a segarli di brutto.

                        Io con la starda ho smesso, vado solo in bici e per evitarla anche l? ho preso la MTB....e ancora per quel poco che pedalo sull'asfalto mi capita di rischiare per mancate precedenze, inversioni o vecchi che vedono segnali STOP inesistenti.
                        sul pericolo causato da altri, ho sempre qualche dubbio... vuoi parlare di scarponi... parliamone.
                        attivita' sportiva su strada... e non certo a velocita' da donna col cestino (pericolosa spesso pure lei), la forza dell'impatto e' stata data esclusivamente dalla sua velocita', visto che l'altro stava svoltando e se l'e' trovato su una fiancata.

                        ora, tu, che non sei un idiota, e hai qualcosa da perdere nella vita, ci vai su strada, ad 50/60km/h, su una "cosa" che appoggia a terra cosi' poca gomma che non ci copri manco l'unghia del dito mignolo?

                        io no... scarponi era un professionista, era in allenamento, non andava certo piano, e soprattutto non certo ad una velocita' sicura (ovvero che ti permetta di fermarti in tempo in caso di sorprese).

                        quanto poi all'allenarsi su strada dei ciclisti, bhe', il codice della strada prevede altro, e la strada non e' sede di "attivita' sportiva", a meno che non sia chiusa al traffico "normale".

                        quell'altro col furgone ha la vita rovinata da uno che e' spuntato a cannone da dietro un dosso, che non c'era quando ha iniziato la manovra per svoltare, e che s'e' trovato addosso senza possibilita', per nessuno dei due, di evitare l'impatto.
                        ma c'e' l'abitudine all'evitare di considerare le responsabilita' in questo paese... e cosi' uno diventa la "vittima incolpevole" solo perche' e' morto, l'altro il "carnefice" solo perche' s'e' trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato.

                        io "correvo" in mtb una 20ina di anni fa, donwhill quando ancora si chiamava solo "discesa", d'estate sulle piste da sci, a rotta di collo.
                        son caduto, mai rotto nulla per fortuna, ma mai coinvolto nessuno, e sui sentiero frequentato da altri, non andavo certo alla velocita' che prendevo sulla "discesa libera".
                        su strada poi viaggiavo tranquillo, da turista, dove possibile oltre la riga bianca (quella a destra, non quella a centro strada come fanno spesso), perche' la strada non e' luogo da "attivita' sportiva", e' luogo di spostamento per raggiungere "posti".

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                          #27
                          Concordo

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                            #28
                            Originally posted by Larsen_EE View Post
                            sul pericolo causato da altri, ho sempre qualche dubbio... vuoi parlare di scarponi... parliamone.
                            attivita' sportiva su strada... e non certo a velocita' da donna col cestino (pericolosa spesso pure lei), la forza dell'impatto e' stata data esclusivamente dalla sua velocita', visto che l'altro stava svoltando e se l'e' trovato su una fiancata.

                            ora, tu, che non sei un idiota, e hai qualcosa da perdere nella vita, ci vai su strada, ad 50/60km/h, su una "cosa" che appoggia a terra cosi' poca gomma che non ci copri manco l'unghia del dito mignolo?

                            io no... scarponi era un professionista, era in allenamento, non andava certo piano, e soprattutto non certo ad una velocita' sicura (ovvero che ti permetta di fermarti in tempo in caso di sorprese).

                            quanto poi all'allenarsi su strada dei ciclisti, bhe', il codice della strada prevede altro, e la strada non e' sede di "attivita' sportiva", a meno che non sia chiusa al traffico "normale".

                            quell'altro col furgone ha la vita rovinata da uno che e' spuntato a cannone da dietro un dosso, che non c'era quando ha iniziato la manovra per svoltare, e che s'e' trovato addosso senza possibilita', per nessuno dei due, di evitare l'impatto.
                            ma c'e' l'abitudine all'evitare di considerare le responsabilita' in questo paese... e cosi' uno diventa la "vittima incolpevole" solo perche' e' morto, l'altro il "carnefice" solo perche' s'e' trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato.

                            io "correvo" in mtb una 20ina di anni fa, donwhill quando ancora si chiamava solo "discesa", d'estate sulle piste da sci, a rotta di collo.
                            son caduto, mai rotto nulla per fortuna, ma mai coinvolto nessuno, e sui sentiero frequentato da altri, non andavo certo alla velocita' che prendevo sulla "discesa libera".
                            su strada poi viaggiavo tranquillo, da turista, dove possibile oltre la riga bianca (quella a destra, non quella a centro strada come fanno spesso), perche' la strada non e' luogo da "attivita' sportiva", e' luogo di spostamento per raggiungere "posti".

                            a me risulta che l'autista dell'autocarro abbia svoltato senza dare la precedenza, giustificando il fatto che con il sole negli occhi non ha visto il ciclista...per carit? dinamica che ci pu? stare, ? successo anche a me 15 anni fa, fortunatamente ero quasi fermo cos? come il ciclista e la cosa si ? conclusa con qualche graffio.
                            Parli di 50-60 km/h (tutto da verificare quale fosse la velocit? effettiva al momento dell'impatto) ma a prescindere dal mezzo, tale velocit? ? pi? che sufficiente per recare danni considerovoli anche in moto...sebbene si abbia un casco pi? robusto e qualche protezione.
                            Questo per dire che ammesso e concesso che si guidi anche prudentemente, in strada il pericolo c'? ed a mio parere in costante aumento.

                            Chi viaggia in doppia o tripla fila andrebbe punito e in modo severo come chi guida pistolando su facebook o altro. C'? anche una legge del CDS per i ciclisti (ovviamente mai applicata) che prevede sanzioni. Ma condananre il ciclista che si allena, beh questo no...tutti vanno "in posti".
                            Il ciclista che si allena che punta una meta, il motocilcista che parte alla volta di qualche passo, la famiglia che va al al lago, il ragazzotto con la macchina sportiva che consuma gomme e benzina solo per il gusto di guidare la propria auto...fosse come dici tu la strada dovrebbe essere luogo adibito al solo uso professionale.
                            Last edited by Nigel76; 10-05-17, 08:26.

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                            • Font Size
                              #29
                              no, dico che la strada non e' luogo da attivita' sportiva.
                              io me ne frego delle medie orarie, o del ritmo che devo tenere se sono in giro in bici, perche' non sto facendo attivita' sportiva, sto usando un mezzo alternativo perche' non ho fretta, perche' il tempo e' bello, perche' mi va, per andare a comprare il latte, o anche solo a prendermi un caffe' al bar del paese vicino.

                              per "sicurezza" su strada intendo che devi essere in grado di fermarti nello spazio che vedi.
                              se sai che la tua "frenata" prima di fermarti ti porta oltre a cio' che vedi, o oltre ad un ostacolo, stai andando troppo forte: e' fisica, non codice della strada.

                              quanto alla velocita' "supposta", e' molto probabile... perche' quelle sono le velocita' che fai con bici da strada se sei allenato, e a 20km/h, se finisci sulla fiancata di un altro veicolo, alla peggio ti rompi un osso.
                              m'e' capitato in citta', da ragazzino, di vedermi tagliare la strada mentre andavo a scuola in bici, e finire per salutare l'autista con la faccia sul suo vetro del passeggero.
                              e in tempi in cui non si parlava di caschetti o roba simile, andavo alle superiori... mai rotto nulla, manco sulla bici, perche' non passavo la fila delle auto al semaforo a tutta velocita' pensando di essere dalla parte della ragione assoluta, ed essere invincibile.

                              sei su strada, non c'erano i cellulari, ma consideri sempre che quello che sta per svoltare non e' shumacker, e non ha mille occhi... e se tu gli arrivi di fianco a velocita' "dannose", sei tu che non torni a casa, non lui.

                              quindi anticipi la possibile cazzata fatta da quello che hai davanti.

                              andare in giro per turismo e' diverso dal fare, come detto "attivita' sportiva": il primo e' in regola, il secondo e' contro il codice stradale.
                              senza contare che non hanno mai le pettorine, mai le luci, mai i catarinfrangenti... e soprattutto quella coglionata (che andrebbe vietata per legge su strada) delle scarpette bloccate sui pedali, che sono pericolosissime su strada, e infatti quando si piantano si fanno male.

                              come ho sempre detto, se ai ciclisti e' consentito fare attivita' sportiva su strada, allora io mi faccio prestare una gruppo a e mi alleno sulle colline qui intorno: le strade le conosco bene, posso tirare parecchio se sono in "allenamento"... peccato che se lo faccio io, a 4 ruote, mi impacchettano e buttano via la chiave... se lo fa un biciclista, in tutina spandex e bici da 5000€ in carbonio, invece e' tutto legittimo, e anzi, hanno l'impunita' assoluta anche quando fanno coglionate.

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                                #30
                                cmq, il topic e' sui motociclisti... i ciclisti li odiano tutti, perche' sono degli arroganti rompipalle...

                                e anche a motore, a due ruote, c'e' una bella differenza tra "l'andare in posti", e "fare il tempo".

                                io abito in zone, una volta, belle a due ruote... che a furia di imbecilli "fare il tempo" sono ormai vietate alle due ruote per lunghi tratti nei festivi e nei fine settimana, per permettere a quelli che "vanno in posti" di arrivarci senza un pedrosa contromano col gomito a terra.

                                quelli che conosco personalmente, che hanno ancora la moto, e mogli e figli, la prendono per fare i giri in gruppo, con staffetta davanti e dietro, a velocita' spesso inferiori al limite della strada, solo per il gusto di stare insieme, e di tornare a casa la sera dalla famiglia... puo' capitare la scivolata sulla macchia di gasolio, ma se la fai mentre passeggi a 40km/h, al limite ti costa di giubbotto e paramotore da cambiare... se la trovi mentre fai il cretino a 90/100... devi sperare che ci sia un prato senza protezioni oltre la curva... e che non arrivi nessuno in senso opposto, senno' il prete sara' la prossima persona che vedi: causa -> effetto...

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