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Un matrimonio a 84 anni e poi la scelta su cosa fare della propria vita e della propria morte. E' un Tinto Brass inedito quello che si racconta a cuore aperto in un'intervista al Corriere della Sera. Il regista, che ha fatto la storia del cinema erotico italiano, ha deciso di sposare il 3 agosto Caterina Varzi, la donna che lo ha fatto rinascere dopo l'ictus che lo ha colpito il 16 maggio 2010. "Poi decider? come morire prima di perdere la dignit?" racconta.
Caterina Varzi, 56 anni, in un'altra vita ? stata ricercatrice universitaria e avvocato con la passione per la psicanalisi, poi l'incontro con Tinto Brass che l'ha voluta come protagonista del cortrometraggio Hotel Coubert nel 2009 e dal maggio 2010 ? la sua assistente. "Mi ha riportato alla vita e alla memoria quando ero finito e pensavo di buttarmi dalla finestra dell'ospedale" racconta il regista.
Le nozze - Il matrimonio sar? celebrato in casa con quattro testimoni: "Sar? la felice conclusione della mia esistenza - continua il regista - quando io non sar? pi? in grado di badare a me stesso, Caterina sceglier? per me la cosa giusta. Le consegno la chiave della mia vita, sicuro che la girer? al momento giusto".
Eutanasia - Tinto Brass parla apertamente di eutanasia: "Voglio essere libero di decidere come morire, prima di perdere la dignit?. Abbiamo un patto molto forte che vogliamo suggellare con il matrimonio. Se mi venissi a trovare in una condizione grave e irreversibile ? giusto staccare la spina. E lei potr? decidereil nostro ultimo viaggio insieme. In Svizzera perch? no?".
Nessun interesse economico - "Al contrario di qualcuno pensa - conclude Tinto Brass -, lei non avr? ricchezze per il semplice fatto che non ho propriet?. La cos api? importante ? il mio archivio che ? importante peril mio lavoro".
da tgcom24
Caterina Varzi, 56 anni, in un'altra vita ? stata ricercatrice universitaria e avvocato con la passione per la psicanalisi, poi l'incontro con Tinto Brass che l'ha voluta come protagonista del cortrometraggio Hotel Coubert nel 2009 e dal maggio 2010 ? la sua assistente. "Mi ha riportato alla vita e alla memoria quando ero finito e pensavo di buttarmi dalla finestra dell'ospedale" racconta il regista.
Le nozze - Il matrimonio sar? celebrato in casa con quattro testimoni: "Sar? la felice conclusione della mia esistenza - continua il regista - quando io non sar? pi? in grado di badare a me stesso, Caterina sceglier? per me la cosa giusta. Le consegno la chiave della mia vita, sicuro che la girer? al momento giusto".
Eutanasia - Tinto Brass parla apertamente di eutanasia: "Voglio essere libero di decidere come morire, prima di perdere la dignit?. Abbiamo un patto molto forte che vogliamo suggellare con il matrimonio. Se mi venissi a trovare in una condizione grave e irreversibile ? giusto staccare la spina. E lei potr? decidereil nostro ultimo viaggio insieme. In Svizzera perch? no?".
Nessun interesse economico - "Al contrario di qualcuno pensa - conclude Tinto Brass -, lei non avr? ricchezze per il semplice fatto che non ho propriet?. La cos api? importante ? il mio archivio che ? importante peril mio lavoro".
da tgcom24
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