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Industria, crescono fatturato e ordini

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    #1

    Industria, crescono fatturato e ordini

    Il fatturato dell'industria a maggio segna "un significativo" aumento rispetto ad aprile, +1,5%, che porta il dato annuo (cifra corretta per gli effetti di calendario) al +7,6%, la crescita pi? alta da dicembre scorso.
    Lo rileva l'Istat, parlando di risultati "ampiamente positivi".
    Forte anche l'incremento degli ordinativi: +4,3% sul mese e +13,7% (in termini grezzi) su base annua. Per trovare un balzo maggiore delle commesse occorre tornare indietro ad agosto del 2016. A maggio il fatturato dell'industria degli autoveicoli sale del 18,5% su base annua. Per gli ordinativi, sempre in termini grezzi, segna un'impennata tendenziale del 21,2%.


    FONTE ANSA

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    #2
    Bho sar?
    Io con chi parlo parlo sono tutti in perdita e fine anno ne ho altri 20 che sicuro chiudono

    Comunque i dati sono dati

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      #3
      ? su scala nazionale,vuol dire che per tanti che possono essere in crisi vi sono aziende che vanno alla grande.

      dipende molto anche dai settori e regioni

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        #4
        La mia azienda e il mio settore vanno alla grande direi... Possono permettersi di buttare 200.000 euro di stampi perch? hanno deciso di cambiare il prototipo.... Poi quando ? ora di battere cassa ti senti sempre dire le solite scuse "ma c'? la crisi" "ma pensi di essertelo meritato?" ecc ecc

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          #5
          Sono le piccole aziende che portano avanti l'Italia, la crisi ? nera.

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            #6
            anche la meccanica nell'imolese va alla grande...e ne sono felice

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              #7
              Istat: occupazione a giugno in aumento. Donne al top dal '77

              Il tasso di disoccupazione a giugno scende all'11,1% in calo di 0,2 punti rispetto a maggio. Lo rileva l'Istat, spiegando che si torna allo stesso valore dell'aprile scorso, che corrisponde ai livelli di settembre-ottobre 2012. Il tasso di occupazione delle donne (15-64 anni) a giugno raggiunge il 48,8%; si tratta del valore pi? alto dall'avvio delle serie storiche, ovvero almeno dal 1977.
              Il numero degli occupati a giugno riprende a crescere dopo il calo di maggio. L'Istat rileva infatti una crescita di 23 mila unit? su base mensile, dovuta - spiega - esclusivamente al rialzo dei dipendenti a termine, aumentati di 37 mila unit?. L'Istat fa notare come l'incremento di giugno abbia consentito un recupero, seppure parziale, rispetto alla flessione di maggio.
              Anche il tasso di disoccupazione giovanile torna a scendere. La disoccupazione giovanile, tra i 15 e i 24 anni - secondo i dati dell'istituto, infatti - a giugno torna a scendere, attestandosi al 35,4%, in calo di 1,1 punti percentuali su maggio.
              Il numero dei dipendenti a termine, a giugno, raggiunge quota 2,69 milioni, toccando il valore pi? alto da quando sono disponibili le serie storiche per questo dato, ovvero dal 1992.
              "#Istat Buone notizie sul lavoro. Meno disoccupati, anche tra giovani. Aumenta lavoro donne. Fiducia in risultati Jobs Act e ritorno crescita". Lo scrive il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni su Twitter, commentando i dati diffusi questa mattina.

              fonte ANSA

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                #8
                Bene, meglio cos?, non vorrei sembrare il solito menagramo e mi limito a dire speriamo che non sia solo un fuoco di paglia.

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                  #9
                  Originally posted by tome83 View Post
                  Bene, meglio cos?, non vorrei sembrare il solito menagramo e mi limito a dire speriamo che non sia solo un fuoco di paglia.

                  Inviato dal mio ONE E1001 utilizzando Tapatalk
                  Ma infatti probabilmente sei realista, i dati sull'occupazione variano in base a quanta gente ? iscritta o meno nelle liste dei disoccupati, molti anche se lo sono, non sono iscritti.

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                    #10
                    io so che a settembre molti troveranno le porte chiuse... solo in provincia si parla di altri 1000 posti di lavoro persi, e se ne parla solo perche' sono aziende con piu' di 100 addetti.

                    ma e' pieno di piccole imprese che chiudono a raffica, per non parlare dei dati ufficiali di disoccupazione, che appunto, prevedono solo quelli iscritti, non quelli senza lavoro, ma di fatto non occupati.

                    per non parlare della pletora di partita ivari, che non possono manco iscriversi alla disoccupazione, a meno di non chiudere la p.iva, e cosi' non avere piu' alcun modo di lavorare.

                    certi proclami sono ridicoli e pericolosi...

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                      #11
                      Originally posted by msrduke View Post
                      Ma infatti probabilmente sei realista, i dati sull'occupazione variano in base a quanta gente ? iscritta o meno nelle liste dei disoccupati, molti anche se lo sono, non sono iscritti.
                      beh si parla di segnali positivi rispetto al picco negativo.

                      se guardiamo ai livelli pre 2009 siamo ancora parecchio indietro.

                      considera che prima di creare nuovi occupati devi prima dare piena occupazione a chi ha mantenuto il lavoro.

                      comunque qui in emilia con la meccanica ? dal 2010 che andiamo sempre in crescere,sopratutto grazie alle esportazioni.

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                        #12
                        Originally posted by interceptor79 View Post
                        beh si parla di segnali positivi rispetto al picco negativo.

                        se guardiamo ai livelli pre 2009 siamo ancora parecchio indietro.

                        considera che prima di creare nuovi occupati devi prima dare piena occupazione a chi ha mantenuto il lavoro.

                        comunque qui in emilia con la meccanica ? dal 2010 che andiamo sempre in crescere,sopratutto grazie alle esportazioni.
                        Anche qui in Veneto con la meccanica di viaggia bene, i settori pi? in crisi sono siderurgico e immobiliare.

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                          #13
                          Originally posted by interceptor79 View Post
                          beh si parla di segnali positivi rispetto al picco negativo.

                          se guardiamo ai livelli pre 2009 siamo ancora parecchio indietro.

                          considera che prima di creare nuovi occupati devi prima dare piena occupazione a chi ha mantenuto il lavoro.

                          comunque qui in emilia con la meccanica ? dal 2010 che andiamo sempre in crescere,sopratutto grazie alle esportazioni.
                          Altri settori importanti e altre regioni, sono in agonia, dal 2009.

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                            #14
                            Originally posted by tome83 View Post
                            Anche qui in Veneto con la meccanica di viaggia bene, i settori pi? in crisi sono siderurgico e immobiliare.

                            Inviato dal mio ONE E1001 utilizzando Tapatalk
                            l'immobiliare ed edile sono morti e non si riprenderanno pi?.

                            del resto non ha senso continuare a costruire del nuovo sottraendo al verde,piuttosto restrutturare ci? che si ha gi?.

                            sono altri i settori che saranno fondamentali in futuro,chi rimarr? ancorato a certi settori tradizionali affonder? perch? alcuni con l'evoluzione tecnologica diverranno obsoleti

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                              #15
                              guarda, vuoi risollevare l'edilizia?
                              fai demolire tutte quelle orrende periferie nate negli anni 60/70 per far arrivare manodopera dal sud nelle grandi citta' industriali del nord.

                              e fai ricostruire con canoni non da "citta' dormitorio per schiavi"... il problema pero' e' che gli "schiavi" degli anni 60/70 hanno cmq avuto modo di comprarseli gli appartamenti in quei palazzoni... oggi i moderni schiavi, quelli dei contratti a progetto, a termine, i partita ivari, manco una roulotte possono permettersi realisticamente.

                              ecco dov'e' il blocco... e' che il popolo non muove piu' denaro, solo la finanza lo fa, e si sa che le ricadute reali sono piu' che altro ulteriori problemi, non certo ricchezza diffusa.

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