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Nove milioni di morti l'anno

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    #1

    Nove milioni di morti l'anno

    l'inquinamento uccide 15 volte pi? delle guerre
    Un sesto dei decessi mondiali causati dallo smog: tre volte pi? dell?effetto combinato di Aids, tubercolosi e malaria e 15 volte pi? di tutti conflitti armati e delle altre forme di violenza. I numeri vengono dal rapporto della Lancet Commission on Pollution & Health

    L'inquinamento ? diventato la pi? grave minaccia per la salute. Nel 2015 ha causato 9 milioni di morti, un sesto del totale. E' tre volte pi? dell'effetto combinato di Aids, tubercolosi e malaria; 15 volte pi? di tutte le guerre e delle altre forme di violenza. I numeri vengono dal rapporto preparato dalla Lancet Commission on Pollution & Health firmato dalla Global Alliance on Health and Pollution e dell'Icahn School of Medicine del Monte Sinai (New York).

    Un prezzo molto alto non solo in termini di vite umane, ma anche dal punto di vista economico: le malattie legate all'inquinamento nei Paesi a reddito medio e basso si traducono in una riduzione annua del Pil che pu? arrivare al 2% e nei Paesi a reddito alto in un aggravio della spesa sanitaria dell'1,7%. Mentre le perdite di benessere derivanti dall'inquinamento sono stimate in 4,6 trilioni di dollari all'anno: il 6,2% della produzione economica mondiale.

    Tra i principali responsabili di questo quadro sanitario, anche per il legame sempre pi? stretto tra inquinamento e cambiamento climatico, figurano i combustibili fossili: il loro uso, sommato alla combustione della biomassa nei paesi a basso reddito, produce l'85% del particolato e una quota rilevante di altri inquinanti atmosferici.

    A fronte di questi dati allarmanti ci sono i vantaggi registrati grazie alle leggi di salvaguardia ambientale. I miglioramenti della qualit? dell'aria negli Stati Uniti - testimonia lo studio - non solo hanno ridotto i decessi da malattie cardiovascolari e respiratorie, ma hanno anche prodotto 30 dollari di benefici per ogni dollaro investito dal 1970.

    In assenza di interventi efficaci, al 2050 l'aggravarsi del caos climatico sommato alla progressiva urbanizzazione provocher? per? un aumento del 50% dell'inquinamento. "Possiamo evitarlo perch? ci sono strategie ben testate e a basso costo che permettono di mantenere l'inquinamento sotto controllo: dobbiamo smettere di avvelenare noi stessi", commenta il copresidente della Commissione, Richard Fuller.

    "In particolare bisogna regolamentare l'uso di alcune sostanze chimiche particolarmente dannose, come i metalli pesanti e i distruttori endocrini che danneggiano l'apparato riproduttivo e il sistema neurologico. Purtroppo in Europa i progressi in questo campo vengono rallentati dall'azione delle lobby dei settori industriali coinvolti", aggiunge Roberto Bertollini, l'unico italiano presente nella Commissione.


    qui serve l'esperto

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    #2
    e allora bombardiamo dove si deve..

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      #3
      La fondatezza di questa frase come ? verificabile :

      L'inquinamento ? diventato la pi? grave minaccia per la salute. Nel 2015 ha causato 9 milioni di morti,
      Tutto ruota attorno a questa , ma ad esempio voi , quante persone conoscevate che sono morte per l'inquinamento ?

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        #4
        Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
        La fondatezza di questa frase come ? verificabile :



        Tutto ruota attorno a questa , ma ad esempio voi , quante persone conoscevate che sono morte per l'inquinamento ?
        ma in che senso? non ? che l'inquinamento viene mentre dormi e ti uccide eh magari a causa dell'inquinamento si sviluppano altre patologie e amen

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          #5
          jakal, il punto e' che sono numeri senza fondamento medico o scientifico, perche' non e' possibile imputare un decesso esclusivamente all'inquinamento atmosferico.

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            #6
            Originally posted by Larsen_EE View Post
            jakal, il punto e' che sono numeri senza fondamento medico o scientifico, perche' non e' possibile imputare un decesso esclusivamente all'inquinamento atmosferico.
            ma toglietemi una curiosit? alla Lancet Commission on Pollution & Health stanno a pettinare le bambole?
            La Commissione comprende molti dei leader pi? influenti, ricercatori e professionisti di tutto il mondo nei settori della gestione dell'inquinamento, salute ambientale e lo sviluppo sostenibile.
            cio? ogni studio che viene fatto c'? subito pronto qualcuno qui a dire l'esatto contrario e che quello studio non vale una ceppa....ma a quel titolo?
            in questo caso hai possibilit? di affermare il contrario?

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              #7
              sono studi che si basano su statistiche, non su dati medici effettivi, perche' non e' possibile fare diversamente.

              prendono l'incidenza di certe malattie e le relazionano col luogo nel quale vivono.

              viene fuori magari che soffrono di ipertensione le persone che vivono in citta'... e a seconda di come gli "conviene", possono dare tranquillamente la colpa all'inquinamento.
              pero' magari sono legate anche a fattori tipo lo stress, il rumore, l'inquinamento luminoso, il tipo di lavoro, ecc.ecc.ecc.

              chi vive in campagna non ha idea di cosa sia fare la coda al mattino per andare da qualche parte (salvo alla posta il giorno del pagamento delle pensioni...).
              il rumore di fondo e' praticamente inesistente, al limite ci sono i gatti che s'azzuffano, o le taccole che fanno casino.
              di notte e' piu' o meno buio (ormai anche qui il cielo e' chiaro anche a notte fonda...).
              mangia meglio.
              il piu' delle volte non ha alcuna fretta.

              sono un fumatore... mi cambia un ***** l'inquinamento atmosferico...

              l'unico modo che hai per affermare con dati scientifici significativi una cosa del genere, e' prendere due gruppi di controllo, seguirli per tutta la vita, fino alla morte (e alle cause di morte), in condizioni controllate (ovvero ambienti inquinati in modo controllato, sapendo qual'e' l'incidenza effettiva in ogni momento della vita).

              questo non e' ovviamente possibile...

              cosi' come le cazzate sulle sigarette tipo "provoca il cancro"... conosco, vabbe', conoscevo gente morta di cancro ai polmoni che non ha mai fumato... o altri che hanno avuto il cancro alla gola.

              un conto sono le indicazioni di massima (e' ovvio che si viva meglio in un'ambiente meno inquinato), un'altro sono i dati statistici (che devono essere interpretati, e come ogni cosa soggetta ad interpretazione, e' "adattabile" alle esigenze di un determinato studio), in ultimo dati oggettivi indiscutibili, che sono supportati da analisi continua, ambienti controllati, ecc.ecc.ecc.

              la prova scientifica e' una cosa, la "prova" statistica un'altra... spesso con la stessa base di dati statistici si possono avere interpretazioni opposte, entrambe assolutamente plausibili, ma non sono "fatti".

              e' un fatto che l'esposizione all'asbesto provochi il cancro ai polmoni, anche del sangue nei casi piu' gravi... fatto che ci hanno messo 10enni a dimostrare prima di rendere fuorilegge le coperture e gli isolanti in amianto.

              ma poi ti dico, il fattore piu' classico e' proprio la menata della pm10... le centraline di controllo hanno filtri che arrivano solo ad un certo diametro, non scendono sotto... eppure le polveri piu' pericolose sono quelle piu' piccole della pm10.

              un'eccesso di pm 10 puo' dare difficolta' respiratore, catarro, ecc.ecc.ecc., ma si ferma agli alveoli polmonari.
              polveri piu' sottili, non vengono rilevate, non danno grossi problemi respiratori, ma passano direttamente nel sangue, portando a leucemie, o anche tumori, nel caso di accumuli in fegato, reni o altri organi.

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                #8
                Originally posted by jakal View Post
                ma toglietemi una curiosit? alla Lancet Commission on Pollution & Health stanno a pettinare le bambole?
                La Commissione comprende molti dei leader pi? influenti, ricercatori e professionisti di tutto il mondo nei settori della gestione dell'inquinamento, salute ambientale e lo sviluppo sostenibile.
                cio? ogni studio che viene fatto c'? subito pronto qualcuno qui a dire l'esatto contrario e che quello studio non vale una ceppa....ma a quel titolo?
                in questo caso hai possibilit? di affermare il contrario?
                Forse ho letto di fretta ma non ho trovato .
                Mi evidenzieresti dove si ? verificato quello che asserisci ?

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                  #9
                  Originally posted by Larsen_EE View Post
                  sono studi che si basano su statistiche, non su dati medici effettivi, perche' non e' possibile fare diversamente.

                  prendono l'incidenza di certe malattie e le relazionano col luogo nel quale vivono.

                  viene fuori magari che soffrono di ipertensione le persone che vivono in citta'... e a seconda di come gli "conviene", possono dare tranquillamente la colpa all'inquinamento.
                  pero' magari sono legate anche a fattori tipo lo stress, il rumore, l'inquinamento luminoso, il tipo di lavoro, ecc.ecc.ecc.

                  chi vive in campagna non ha idea di cosa sia fare la coda al mattino per andare da qualche parte (salvo alla posta il giorno del pagamento delle pensioni...).
                  il rumore di fondo e' praticamente inesistente, al limite ci sono i gatti che s'azzuffano, o le taccole che fanno casino.
                  di notte e' piu' o meno buio (ormai anche qui il cielo e' chiaro anche a notte fonda...).
                  mangia meglio.
                  il piu' delle volte non ha alcuna fretta.

                  sono un fumatore... mi cambia un ***** l'inquinamento atmosferico...

                  l'unico modo che hai per affermare con dati scientifici significativi una cosa del genere, e' prendere due gruppi di controllo, seguirli per tutta la vita, fino alla morte (e alle cause di morte), in condizioni controllate (ovvero ambienti inquinati in modo controllato, sapendo qual'e' l'incidenza effettiva in ogni momento della vita).

                  questo non e' ovviamente possibile...

                  cosi' come le cazzate sulle sigarette tipo "provoca il cancro"... conosco, vabbe', conoscevo gente morta di cancro ai polmoni che non ha mai fumato... o altri che hanno avuto il cancro alla gola.

                  un conto sono le indicazioni di massima (e' ovvio che si viva meglio in un'ambiente meno inquinato), un'altro sono i dati statistici (che devono essere interpretati, e come ogni cosa soggetta ad interpretazione, e' "adattabile" alle esigenze di un determinato studio), in ultimo dati oggettivi indiscutibili, che sono supportati da analisi continua, ambienti controllati, ecc.ecc.ecc.

                  la prova scientifica e' una cosa, la "prova" statistica un'altra... spesso con la stessa base di dati statistici si possono avere interpretazioni opposte, entrambe assolutamente plausibili, ma non sono "fatti".

                  e' un fatto che l'esposizione all'asbesto provochi il cancro ai polmoni, anche del sangue nei casi piu' gravi... fatto che ci hanno messo 10enni a dimostrare prima di rendere fuorilegge le coperture e gli isolanti in amianto.

                  ma poi ti dico, il fattore piu' classico e' proprio la menata della pm10... le centraline di controllo hanno filtri che arrivano solo ad un certo diametro, non scendono sotto... eppure le polveri piu' pericolose sono quelle piu' piccole della pm10.

                  un'eccesso di pm 10 puo' dare difficolta' respiratore, catarro, ecc.ecc.ecc., ma si ferma agli alveoli polmonari.
                  polveri piu' sottili, non vengono rilevate, non danno grossi problemi respiratori, ma passano direttamente nel sangue, portando a leucemie, o anche tumori, nel caso di accumuli in fegato, reni o altri organi.
                  Un quote per aver scritto per esteso le mie medesime visioni .

                  Poi guarda caso , a sostenere quell'articolo sono ricercatori ... bel business anceh quello !

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                    #10
                    nessun medico certifichera' che vivere in citta' e' un pericolo mortale.
                    perche' non puo' dirlo con certezza... e perche' questo comporterebbe implicazioni, anche di carattere sociale e "di stato", enormi.

                    potrei chiedere una pensione di invalidita' solo per il fatto di vivere in citta'?
                    potrei chiedere indennizzi per ogni mal di gola all'amministrazione pubblica?
                    potrei chiedere l'assegnazioni a categorie protette?

                    un ricercatore invece si, visto che si basa su dati statistici, che non sono dati assoluti, che spesso non si dice come vengono ottenuti e qual'e' il campione rappresentativo.

                    e soprattutto, un ricercatore non ha alcun obbligo di legge legato a cio' che pubblica... puo' dire tranquillamente di essersi sbagliato.

                    e' la stessa differenza che corre tra l'emergenza lanciata da uno studio fatto chissa' dove, e quella lanciata dal ministero della sanita'.
                    la prima non ha alcuna responsabilita' oggettiva su cio' che dichiara, la seconda invece si, perche' si deve basare su dati oggettivi, e su dimostrazioni ripetibili.

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                      #11
                      Pi? che altro vorrei sapere come sono ripartiti nel mondo tali morti, se sono 8 milioni in cina e solo 1 nel resto del mondo, alch? forse nei paesi occidentali si morirebbe ben di pi? per punture di insetti o incidenti stradali...

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                        #12
                        Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                        Forse ho letto di fretta ma non ho trovato .
                        Mi evidenzieresti dove si ? verificato quello che asserisci ?
                        in generale ? sempre cos? su quasi la totalit? degli argomenti o sbaglio?

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                          #13
                          Originally posted by jakal View Post
                          in generale ? sempre cos? su quasi la totalit? degli argomenti o sbaglio?
                          Si : sbagli .

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                          • Font Size
                            #14
                            ? colpa degli immigrati...
                            Pi? persone nello stesso posto= pi? inquinamento=pi? morti

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                            • Font Size
                              #15
                              Originally posted by luciocabrio View Post
                              ? colpa degli immigrati...
                              Pi? persone nello stesso posto= pi? inquinamento=pi? morti

                              Gli immigrati (inclusi noi Italiani che andiamo all'estero anche solo per viaggi di piacere) ovviamente contribuiscono in modo pesante alla diffusione di malattie ed all'indebolimento delle difese immmunitarie .

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