Il post di Ponte a proposito di un mio sosia mi ha spinto ad aggiungere qualcosa.
Innanzitutto vorrei dire che mi fa molto piacere che scopriate che non sono un fenomeno unico: in giro per l?Italia e per il mondo ci sono tanti motociclisti un po? avanti con gli anni che si macinano km appena ne hanno la possibilit?. Come ho gi? detto ne trovate se frequentate raduni ma ne trovate anche in pista. Magari non hanno voglia di cazzeggiare sul forum di DDG come faccio io o forse non sanno neppure che DDG esista ma, tanto per parlare di gente che conosco, da queste parti c?? uno di 60 anni che gira su un Guzzi Daytona e che prende le varie strade per i passi appenninici dandoci dentro e piegando parecchio (e il Guzzi Daytona non ? esattamente maneggevole come una jap ma ha una discreta potenza) cos? come un altro di 61 anni che ha una Hornet e, appena pu?, va a girare a Misano. In Germania, dove la passione per la moto deve spesso fare i conti con il meteo, durante i fine settimana, ? molto facile incontrare gruppetti di sessantenni che se ne vanno a fare il loro giretto in sella a moto degli anni sessanta/settanta tenute perfettamente a punto. Per non parlare degli USA dove ci sono biker inossidabili che si godono la pensione cavalcando per migliaia di miglia. Che poi in Emilia Romagna sia pi? facile mantenersi il gusto dell?andare in moto pu? essere, visto l?alto tasso di passione motociclistica che caratterizza il DNA degli abitanti.
Io credo che il mio DNA sia stato influenzato da un mio zio purtroppo morto tre anni fa ( a 84 anni). Un giorno d?estate non lo si trovava da nessuna parte (all?epoca aveva 80 anni) e neppure gli amici sapevano dove fosse (cellulare neppure a parlarne). Torn? a casa verso le sette di sera e la moglie era quasi isterica per la preoccupazione. Si scopr? che era andato in Vespa alla diga di Ridracoli nell?appennino forlivese ad un centinaio di km da Rimini. Alla moglie che gli dava dell?incosciente lui, assolutamente serafico, rispose: ?Ma non ero mica solo, c?era Aldo con me anche lui sulla sua Vespa?.
Aldo aveva 78 anni e quindi era una garanzia!!!!
Ecco, lui fu costretto a smettere di andare in Vespa un anno prima di morire e devo dire che non mi interessa tanto campare fino a superare gli ottanta, ma mi piacerebbe proprio riuscire a stare in sella ad una moto fino al giorno prima di andarmene da questo mondo perch? il brivido della velocit? ? una emozione favolosa ma anche l?andare piano semplicemente per godersi le vibrazioni del motore e il panorama che ci sta intorno ? una gran bella sensazione.
Innanzitutto vorrei dire che mi fa molto piacere che scopriate che non sono un fenomeno unico: in giro per l?Italia e per il mondo ci sono tanti motociclisti un po? avanti con gli anni che si macinano km appena ne hanno la possibilit?. Come ho gi? detto ne trovate se frequentate raduni ma ne trovate anche in pista. Magari non hanno voglia di cazzeggiare sul forum di DDG come faccio io o forse non sanno neppure che DDG esista ma, tanto per parlare di gente che conosco, da queste parti c?? uno di 60 anni che gira su un Guzzi Daytona e che prende le varie strade per i passi appenninici dandoci dentro e piegando parecchio (e il Guzzi Daytona non ? esattamente maneggevole come una jap ma ha una discreta potenza) cos? come un altro di 61 anni che ha una Hornet e, appena pu?, va a girare a Misano. In Germania, dove la passione per la moto deve spesso fare i conti con il meteo, durante i fine settimana, ? molto facile incontrare gruppetti di sessantenni che se ne vanno a fare il loro giretto in sella a moto degli anni sessanta/settanta tenute perfettamente a punto. Per non parlare degli USA dove ci sono biker inossidabili che si godono la pensione cavalcando per migliaia di miglia. Che poi in Emilia Romagna sia pi? facile mantenersi il gusto dell?andare in moto pu? essere, visto l?alto tasso di passione motociclistica che caratterizza il DNA degli abitanti.
Io credo che il mio DNA sia stato influenzato da un mio zio purtroppo morto tre anni fa ( a 84 anni). Un giorno d?estate non lo si trovava da nessuna parte (all?epoca aveva 80 anni) e neppure gli amici sapevano dove fosse (cellulare neppure a parlarne). Torn? a casa verso le sette di sera e la moglie era quasi isterica per la preoccupazione. Si scopr? che era andato in Vespa alla diga di Ridracoli nell?appennino forlivese ad un centinaio di km da Rimini. Alla moglie che gli dava dell?incosciente lui, assolutamente serafico, rispose: ?Ma non ero mica solo, c?era Aldo con me anche lui sulla sua Vespa?.
Aldo aveva 78 anni e quindi era una garanzia!!!!
Ecco, lui fu costretto a smettere di andare in Vespa un anno prima di morire e devo dire che non mi interessa tanto campare fino a superare gli ottanta, ma mi piacerebbe proprio riuscire a stare in sella ad una moto fino al giorno prima di andarmene da questo mondo perch? il brivido della velocit? ? una emozione favolosa ma anche l?andare piano semplicemente per godersi le vibrazioni del motore e il panorama che ci sta intorno ? una gran bella sensazione.
Comment