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Covid: spike danneggia cellule di vasi sanguigni

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    #16
    Originally posted by Mr.Molla View Post
    Ci mancavano le Seghe di Mano per cambiare discorso
    Le Morti Improvvise ci sono sempre state e trovarne una decina di bambini non ci vuole molto ... anche perché di solito sono circa 10k all’anno... tranne nel 21 che sono 40k ...

    La cosa spregevole del Segaiolo è la sua introduzione anti NoVax e Medici che hanno CURATO il Covid ... come fossero dei reietti da mettere alla gogna
    Tutto senza considerare la Stupidità di non aver capito la questione ed essere andato OT
    Lei è sempre divertente.
    Per il numero delle morti improvvise e per tutto quello che si inventa, comprese le offese varie a chiunque,medici compresi, non creda ai suoi deliri o a quelli degli altri utenti no vax.
    Singolare che ogni notizia riportata da Lei e dagli altri no vax sia presa da siti no vax tweet etc ,con numeri inventati e non abbiate il minimo dubbio a controllare che siano reali o meno.


    DECESSI «AVVENUTI NEL SONNO» E «DA MALORE IMPROVVISO» NON SONO AUMENTATI ESPONENZIALMENTE

    Set 06, 2021

    31 comments
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    Il 3 settembre 2021 la redazione di Facta ha ricevuto via WhatsApp la richiesta di verificare le informazioni riportate in un tweet, che mette a confronto i dati sulle «morti avvenute nel sonno in Italia» e sulle «morti causate da malore improvviso» per gli anni 2019, 2020 e 2021 (in quest’ultimo caso i dati sarebbero aggiornati fino a metà agosto).

    Secondo i dati contenuti nel tweet, entrambe le voci avrebbero subito una netta impennata nel corso dei tre anni, passando dai 21.500 casi del 2019 ai 98.100 del 2021 per quanto riguarda i decessi avvenuti nel sonno e dai 14.800 del 2019 ai 45.200 del 2021 per la voce «morti causate da malore improvviso». Secondo l’autore del tweet, la fonte dei dati sarebbe l’Istituto nazionale di statistica (Istat).

    Si tratta di una notizia falsa.

    Innanzitutto, i dati riportati nel tweet non compaiono sul portale Istat e la notizia di un tale incremento nei decessi per le due cause non è stata segnalata da alcun mezzo d’informazione.

    Contattati dalla redazione di Facta, i responsabili dell’Istituto nazionale di statistica hanno smentito i dati contenuti nel tweet, spiegando che «gli ultimi dati ufficiali sulle cause di morte rilasciati da Istat si riferiscono all’anno 2018» e che ogni altra proiezione successiva a quella data non può dunque essere stata prodotta da Istat.

    Nella ripartizione dei decessi per causa di morte, inoltre, Istat si avvale della Classificazione internazionale delle malattie e dei problemi sanitari correlati (Icd-10) che non contempla alcun codice specifico per le «morti avvenute nel sonno» e per quelle «causate da malore improvviso». L’unico codice Icd-10 che potrebbe essere associato alla morte nel sonno è il codice G47 corrispondente ai disturbi del sonno, «a cui sono attribuiti in media circa 40 casi all’anno», ci ha spiegato Istat.

    I corrispettivi più vicini al malore improvviso sono invece I46.1 (Morte cardiaca improvvisa) R96.0 (Morte istantanea) R96.1 (Morte che si verifica a meno di 24 ore dall’insorgenza di sintomi, non altrimenti spiegata) e i casi ad essi attribuiti sono complessivamente circa 100 l’anno. Numeri comunque molto lontani da quelli esposti nel tweet oggetto della nostra verifica.

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      #17
      Mi ero limitato a portare un articolo di giornale dove si dice che ad un ragazzo, dopo aver avuto una miocardite negli anni precedenti, è stato somministrato un vaccino nonostante si sapesse che in certi e rari casi può provacarne la stessa patologia.

      Questo a risposta di chi aveva detto che fare dei controlli prima, avrebbe potuto aiutare a rompere la diffidenza. Tutto qua.🤷🏻‍♂️

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        #18
        LA TEMATICA SPIKE....è nota già da prima, ci sono diversi studi in merito.
        Qua quello pubblicato da AHA Journals (sicuramente un sito che coi No-Vax ha nulla a che vedere)

        https://www.ahajournals.org/doi/10.1...AHA.121.318902




        Representative images of vascular endothelial control cells (left) and cells treated with the SARS-CoV-2 Spike protein (right) show that the spike protein causes increased mitochondrial fragmentation in vascular cells.
        Click here for a high-resolution image.
        Credit: Salk Institute


        DIREI CHE L'EVIDENZA E' INCONTROVERTIBILE.


        QUINDI IL PROBLEMA è capire come sia possibile che col vacino si scatenino gli effetti negativi e tossici della spike, che incide sia a livello vascolare che nervoso.

        Magari il NOSTRO LUMINARE mano potrà spiegare ... visto che sicuramente è un ricercatore affermato Spiegare vuol dire entrae nel merito...tecnicamente.... non postando articoli che non centrano nulla.

        Dando per buono quello riportato sul sito di aiuto Covid-19, ovvero che il siero rimane circoscritto al muscolo e che la spike è stata ingegnerizzata in modo da avere i ricettori bloccati ed addirittura ancorarsi localmente alle cellule senza andare in circolo,

        Io un paio di idee le ho....ma attendiamo il LUMINARE MANO


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          #19
          Originally posted by Funik View Post
          LA TEMATICA SPIKE....è nota già da prima, ci sono diversi studi in merito.
          Qua quello pubblicato da AHA Journals (sicuramente un sito che coi No-Vax ha nulla a che vedere)

          https://www.ahajournals.org/doi/10.1...AHA.121.318902




          Representative images of vascular endothelial control cells (left) and cells treated with the SARS-CoV-2 Spike protein (right) show that the spike protein causes increased mitochondrial fragmentation in vascular cells.
          Click here for a high-resolution image.
          Credit: Salk Institute


          DIREI CHE L'EVIDENZA E' INCONTROVERTIBILE.


          QUINDI IL PROBLEMA è capire come sia possibile che col vacino si scatenino gli effetti negativi e tossici della spike, che incide sia a livello vascolare che nervoso.

          Magari il NOSTRO LUMINARE mano potrà spiegare ... visto che sicuramente è un ricercatore affermato Spiegare vuol dire entrae nel merito...tecnicamente.... non postando articoli che non centrano nulla.

          Dando per buono quello riportato sul sito di aiuto Covid-19, ovvero che il siero rimane circoscritto al muscolo e che la spike è stata ingegnerizzata in modo da avere i ricettori bloccati ed addirittura ancorarsi localmente alle cellule senza andare in circolo,

          Io un paio di idee le ho....ma attendiamo il LUMINARE MANO

          Inoltri le sue idee all associazione italiana cardiologia,.
          Sul giornale dell associazione è stata rilasciata una Expert Opinion sulle miocarditi/pericarditi da vaccino, in questo modo Lei e gli altri no vax del sito potrete illustrare le vostre tesi ad una platea consona di Cardiologi , pronti a rispondere esaustivamente alle vostre domande ,chiaramente riportandole in calce alla discussione.

          https://mobile.twitter.com/SIC_CARDI...97152264200200
          Lo studio
          https://t.co/WmVsSWuH6V?amp=1

          Per i pigri si agevola uno dei tanti articoli di giornali che ne parlano.

          L’attenzione sui casi di infiammazioni cardiache che vengono segnalate nei giovani o giovanissimi, soprattutto maschi, dopo il vaccino a Rna messaggero è stata alta sin da giugno quando erano arrivati i dati degli Usa e di Israele. Con il passare delle settimane si sono aggiunti nuovi dati su una platea molto più ampia. E anche correzioni come nel caso di uno studio canadese, pubblicata su una piattaforma pre-print, che conteneva numeri che sono stati rettificati e hanno imposto le scuse dell’Hearth Institute dell’Università di Ottawa. Ora i dati sono in linea con gli altri studi.

          Le miocarditi e pericarditi, potenzialmente associate ai due vaccini a Rna messaggero approvati ovvero Pfizer-Biontech e Moderna, “sono eventi rari, con manifestazioni generalmente lievi e ad esito favorevole” come scrive il Giornale Italiano di Cardiologia che pubblica un Expert Opinion della Società Italiana di Cardiologia, curato da una quindicina di esperti, tra i quali Gianfranco Sinagra (Centro Diagnosi e Trattamento Cardiomiopatie, Università Trieste), Giuseppe Mercuro (Dip.Scienze Mediche e Sanità Pubblica, Università Cagliari), Pasquale Perrone Filardi del Dip.Scienze Biomediche Avanzate, Università di Napoli.

          Lo studio segnala che, al momento e dati revisionati alla mano, l’incidenza generale stimata è di 1 caso per 100mila individui, ovvero oltre 10 volte inferiore a quella delle miocarditi non riconducibili a vaccini (10 – 20 casi per 100.000). Fermo restando la natura rara dell’evento, il tasso stimato è più elevato in soggetti con meno di 30 anni, completamente immunizzati e di sesso maschile (40 per milione tra uomini e 4,2 tra donne). Dai 30 anni in su, i tassi si riducono a 2,4 e 1,0 per milione, rispettivamente in uomini e donne.
          Il bilancio rischio/beneficio, secondo gli esperti, è nettamente a favore della vaccinazione contro il Covid: nei soggetti non vaccinati e con Sars Cov 2 miocardite e pericardite sono nell’ordine di 11 casi rispetto ai 2,7 casi su 100mila. In particolare, occorre sorvegliare i maschi, di età inferiore a 30 anni che completano il ciclo vaccinale. Lo studio propone per la prima volta un inquadramento preciso delle forme ‘post-vaccinò facilitandone l’identificazione e la costruzione di registri di ricerca e fornisce linee di comportamento nella vaccinazione ad mRna in sottogruppi specifici della popolazione”.

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            #20
            Che sfigata la pallavolista, over30 e pure donna.

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              #21
              Comunque la teoria no vax sulla pericolosità della proteina spike dei vaccini è vecchia



              L’idea che la proteina Spike sia tossica torna ciclicamente in rete, nonostante sia totalmente infondata. Avevamo già visto che non esistono proprio evidenze in merito. Per analizzare queste narrazioni avevamo chiesto a tre esperti in diversi ambiti: il microbiologo Luca Fanasca, il genetista Marco Gerdol e il biologo molecolare Francesco Cacciante. A questa narrazione si collegano quelle riguardo presunte reazioni autoimmuni dovute ai vaccini contro il nuovo Coronavirus, comprese quelle che attribuiscono loro l’emergere delle varianti Covid, come l’emergente Delta.
              Per chi ha fretta:
              • La proteina Spike (S) è l’antigene usato da SARS-CoV-2 per infettare le cellule. I vaccini anti-Covid danno alle cellule le sole informazioni per produrre la Spike, in modo da rendere il Sistema immunitario capace di prevenire l’infezione.
              • L’idea che la Spike sia tossica e collegata a pericolosi eventi avversi non trova fondamento alla luce di studi clinici e somministrazioni a milioni di persone.
              • Questa tesi viene suggerita in uno studio pubblicato dalla casa editrice MDPI, già nota per aver diffuso ricerche discutibili, una ritrattata di recente, che mettono in dubbio la sicurezza dei vaccini.
              Analisi


              All’origine di questa tesi potrebbero esserci le affermazioni rilasciate in una intervista radiofonica nel giugno scorso dall’immunologo Byram Bridle, professore associato presso l’Università veterinaria di Guelph nell’Ontario:
              «Abbiamo commesso un grosso errore – continua Bridle – Non ce ne siamo resi conto fino ad ora, pensavamo che la proteina Spike fosse un ottimo antigene bersaglio. Non abbiamo mai saputo che la stessa proteina spike fosse una tossina e fosse una proteina patogena, quindi vaccinando le persone le stiamo inavvertitamente inoculando con una tossina».

              Potrebbe sembrare ironico, ma Bridle nel fare queste dichiarazioni assicurava di essere a favore dei vaccini. Anche se diversi siti e blog apprezzati dai No vax si collegano alle affermazioni di Bridle, alludendo a evidenze emerse in non meglio precisati studi, nella realtà parliamo di vaccini a mRNA o a vettore virale, che trasportano le sole informazioni per far produrre alle cellule le proteine Spike; queste alla luce di studi clinici di terza fase, e delle vaccinazioni in atto che hanno coinvolto milioni di persone, non mostrano di essere collegate a reazioni autoimmuni, né emergono evidenze di una tossicità della proteina Spike.
              La peer review della svizzera MDPI


              Come ci è stato spiegato dagli esperti che abbiamo intervistato nei precedenti articoli, il vaccino stimola la produzione di modeste quantità della proteina Spike, non certo quelle che ci aspetteremmo con un virus intero capace di moltiplicarsi nelle cellule. Per tanto anche la tesi avanzata da Bridle in base al quale i vaccini non resterebbero nel sito di iniezione è di difficile comprensione. Interrogato dai colleghi di AP News, l’Immunologo non ha risposto nel merito, adducendo a non meglio precisate «fonti scientifiche affidabili».

              Tra queste Bridle indica ai colleghi di PolitiFact un documento della Canadian Covid Care Alliance. La fonte principale è un articolo pubblicato sul Journal of Respiration nel dicembre 2020.
              «Questa analisi suggerisce che la proteina Spike di SARS-CoV-2 e l’HIV gp120 hanno la capacità di innescare eventi biologici cellulari che possono portare allo sviluppo del rimodellamento vascolare polmonare e, forse, della PAH [ipertensione arteriosa polmonare] clinicamente significativa, una condizione fatale», spiegano i ricercatori.

              La casa editrice è una vecchia conoscenza, si tratta della svizzera MDPI, la stessa che ha pubblicato recentemente uno studio – ritrattato – sulla pericolosità dei vaccini anti-Covid, basato su mere segnalazioni non verificate; infine, un’altra rivista della MDPI ha recentemente pubblicato uno studio dove si sostiene – attraverso un metodo discutibile – che il caffè previene le forme gravi di Covid-19.

              I ricercatori suggeriscono che siccome la Spike si trova soprattutto nei polmoni dei pazienti Covid-19, allora i vaccini che ne stimolano la produzione darebbero eventi avversi. Si tratta di un sillogismo che se esatto dovrebbe invalidare tutti i vaccini.
              Conclusioni


              Il virus usa le proteine Spike per infettare le cellule, queste ultime da sole possono solo attirare gli anticorpi del sistema immunitario, il quale così imparerà a prevenire la reale infezione. È il principio basilare su cui si fondano tutti i vaccini. L’immunologo Bridle che ha maggiormente dato credibilità a queste tesi, di fatto non fornisce fonti valide a supporto, nemmeno quando incalzato dai colleghi di AP News e PolitiFact. Tutto questo dimostra solo che il principio di autorità nella scienza non vale niente.

              Open.online is working with the CoronaVirusFacts/DatosCoronaVirus Alliance, a coalition of more than 100 fact-checkers who are fighting misinformation related to the COVID-19 pandemic. Learn more about the alliance here (in English).

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                #22


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                  #23
                  Mano agli altri post manco rispondo perchè sono OT e si genererebbe ulteriore OT
                  Rimane che i tuoi numeri sono ridicoli come possono essere anche i nostri ... perchè se uno Muore Improvvisamente di Infarto ... si può catalogare come Improvviso o Infarto ... moh se uno over 50 sregolato ha un Infarto possiamo dire che "c'era da aspettarselo" se uno di 30anni sportivo tutto apposto muori dei Infarto (ah no a 30anni si chiama Miocardite) ecco che io la considererei Improvvisa ... cmq 30enni morti di Covid ci sono stati dopo settimane di TI ... ora gli Under 50 che muoiono sono dippiù e tanti, troppi Vaccinati ... anche se poi è Ictus e non Vaccino !!!

                  Ah! se i Veri Numeri Istat ci sono solo sino al 2018 ... tutti i numeri Covid e pure 750K Morti in Italia nel 2020 sono MINKYATE !!!
                  Vedi te cosa preferire ...

                  Originally posted by mano View Post
                  [*]La proteina Spike (S) è l’antigene usato da SARS-CoV-2 per infettare le cellule. I vaccini anti-Covid danno alle cellule le sole informazioni per produrre la Spike, in modo da rendere il Sistema immunitario capace di prevenire l’infezione.

                  I ricercatori suggeriscono che siccome la Spike si trova soprattutto nei polmoni dei pazienti Covid-19, allora i vaccini che ne stimolano la produzione darebbero eventi avversi. Si tratta di un sillogismo che se esatto dovrebbe invalidare tutti i vaccini.

                  Il virus usa le proteine Spike per infettare le cellule, queste ultime da sole possono solo attirare gli anticorpi del sistema immunitario, il quale così imparerà a prevenire la reale infezione. È il principio basilare su cui si fondano tutti i vaccini.
                  In vero i Vaccini mRNA cianno detto che danno le informazioni per impararci a produrre gli Anticorpi ... non la Spike

                  Questa è presente in tutti i Vaccini Covid anchq quelli non mRNA come AZ e JJ che pure loro creano Trombi etc ...come infatti viene spiegato che "fosse vera" la Teoria invaliderebbe TUTTI i Vaccini accettati da EMA (sugli altri non sappiamo nulla tantomeno di Spike si o no)

                  Vero e l'ho scritto Spike = "Chiave di Accesso" alla Cellula ... ma questo è ciò che si è sempre stato o creduto per gli altri Virus ... il Sars-Cov-2 è CREATO in LABORATORIO quindi non è come tutti gli altri Virus ... e proprio nella Spike sono state messe le peggio cose (Svariate non solo una) lo ha detto pure Fauci ... ecco perchè i Trombi sono la più comune (anche al Covid) ma poi si verificano altre patologie tra cui Autoimmunità infatti tra le Svariate c'è HIV ... così ciò che succede è Svariato, ma ci posti robaccia di gentaglia che ancora peNNsa Covid = Polmonite quindi se il Vaccino o meglio la sua Spike non provoca Polmonite non è riconducibile

                  Cmq Spike collega Virus a Cellula ... e il Sistema Immunitario crea Anticorpi al Virus ... anche nel Principio Basilare dei Vaccini nessuno parla di INoCULARE o far Produrre Spike ... basta leggere e capire anche i tuoi scritti scieMtifici per arrivare alla conclusioni che fanno Confusione in modo che i Cervelli Asintomatici non ci capiscano nulla ... e direi che tu fai parte di questi, altrimenti non posteresti certe Minkyate tanto per DAR CONTRO alla VERITA' !!!

                  Ad Oggi i Numeri dei Morti di Vaccino sono Ridicoli tanto quanto i Morti di Covid (Estate 2021) ... la questione è che ci sarebbe solo da FARLA FINITA e chi vuole Vaccinarsi lo faccia ... se invece cercate di Terrorizzarci col Covid noi rispondiamo Terrorizzandovi coi Vaccini

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                    #24
                    Originally posted by Mr.Molla View Post
                    Mano agli altri post manco rispondo perchè sono OT e si genererebbe ulteriore OT
                    Rimane che i tuoi numeri sono ridicoli come possono essere anche i nostri ... perchè se uno Muore Improvvisamente di Infarto ... si può catalogare come Improvviso o Infarto ... moh se uno over 50 sregolato ha un Infarto possiamo dire che "c'era da aspettarselo" se uno di 30anni sportivo tutto apposto muori dei Infarto (ah no a 30anni si chiama Miocardite) ecco che io la considererei Improvvisa ... cmq 30enni morti di Covid ci sono stati dopo settimane di TI ... ora gli Under 50 che muoiono sono dippiù e tanti, troppi Vaccinati ... anche se poi è Ictus e non Vaccino !!!

                    Ah! se i Veri Numeri Istat ci sono solo sino al 2018 ... tutti i numeri Covid e pure 750K Morti in Italia nel 2020 sono MINKYATE !!!
                    Vedi te cosa preferire ...
                    ​​​​​

                    In vero i Vaccini mRNA cianno detto che danno le informazioni per impararci a produrre gli Anticorpi ... non la Spike

                    Questa è presente in tutti i Vaccini Covid anchq quelli non mRNA come AZ e JJ che pure loro creano Trombi etc ...come infatti viene spiegato che "fosse vera" la Teoria invaliderebbe TUTTI i Vaccini accettati da EMA (sugli altri non sappiamo nulla tantomeno di Spike si o no)

                    Vero e l'ho scritto Spike = "Chiave di Accesso" alla Cellula ... ma questo è ciò che si è sempre stato o creduto per gli altri Virus ... il Sars-Cov-2 è CREATO in LABORATORIO quindi non è come tutti gli altri Virus ... e proprio nella Spike sono state messe le peggio cose (Svariate non solo una) lo ha detto pure Fauci ... ecco perchè i Trombi sono la più comune (anche al Covid) ma poi si verificano altre patologie tra cui Autoimmunità infatti tra le Svariate c'è HIV ... così ciò che succede è Svariato, ma ci posti robaccia di gentaglia che ancora peNNsa Covid = Polmonite quindi se il Vaccino o meglio la sua Spike non provoca Polmonite non è riconducibile

                    Cmq Spike collega Virus a Cellula ... e il Sistema Immunitario crea Anticorpi al Virus ... anche nel Principio Basilare dei Vaccini nessuno parla di INoCULARE o far Produrre Spike ... basta leggere e capire anche i tuoi scritti scieMtifici per arrivare alla conclusioni che fanno Confusione in modo che i Cervelli Asintomatici non ci capiscano nulla ... e direi che tu fai parte di questi, altrimenti non posteresti certe Minkyate tanto per DAR CONTRO alla VERITA' !!!

                    Ad Oggi i Numeri dei Morti di Vaccino sono Ridicoli tanto quanto i Morti di Covid (Estate 2021) ... la questione è che ci sarebbe solo da FARLA FINITA e chi vuole Vaccinarsi lo faccia ... se invece cercate di Terrorizzarci col Covid noi rispondiamo Terrorizzandovi coi Vaccini
                    Qui un sunto delle sue convinzioni no vax, non si riesce a comprendere quello che affermate perche derivano da post su facebook/tweeter dove sedicenti personaggi inventano tesi e studi ,senza nessuna correlazione con nozioni cliniche e microbiologiche di base, cliccando sullle parole in blu si aprono altre pagine che contestano altre pseudo evidenze.

                    Cmq si fanno passi avanti, siamo passati da tt quelli che si vaccinano moriranno entro 2 anni, a moriranno di eventi avversi ,a porteranno danni permanenti a vita , ad ognuno faccia come vuole ma lasciateci in pace a noi no vax.



                    Ci avete segnalato il post su Facebook di un personaggio che nel suo profilo social riporta di aver studiato nutrizione clinica, neurobiologia e microbiologia all’Università degli Studi di Palermo. Il testo riprende due filoni narrativi, da noi precedentemente analizzati e rivelatisi infondati: il primo sui vaccini a mRNA che provocano una reazione autoimmune nota come fenomeno ADE; il secondo sulla possibilità che il vaccino generi la stessa infiammazione tipica delle forme gravi di Covid-19 – provocata dal nuovo Coronavirus. I vaccini dovrebbero invece scongiurarla. Il testo riguarda in particolare il vaccino di Pfizer.

                    I concetti utilizzati sono rivolti agli «addetti ai lavori», ma finiscono per essere recepiti da non esperti, che non hanno i mezzi per coglierne le fallacie. Devono prendere per buone tutte le criticità presentate, e che un vero esperto scarterebbe. Così è successo quando avevamo chiesto precisazioni al microbiologo Luca Fanasca. Lo stesso accade – come vedremo – intervistando l’esperto di genomica comparata Marco Gerdol.
                    Gli studi che l’autore avrebbe conseguito, secondo il suo account Facebook.Per chi ha fretta:
                    • Un nutrizionista rilancia alcune tesi contro i vaccini anti-Covid a mRNA, usando argomentazioni rivelatesi infondate dagli stessi «addetti ai lavori» a cui l’autore vorrebbe rivolgersi;
                    • Nell’analisi si parla di concetti come Spike (S), l’antigene del SARS-CoV-2, ovvero il mezzo con cui infetta le cellule. Quando parliamo di recettori ACE2 ci riferiamo ai bersagli presenti nella membrana cellulare che gli antigeni prendono di mira per attaccare le cellule;
                    • I vaccini a mRNA (come quello di Pfizer) sono tutti quelli che usano tale macromolecola per veicolare nelle cellule le sole informazioni per produrre gli antigeni, così il sistema immunitario può prenderli di mira scongiurando la Covid-19;
                    • I nucleotidi sono unità di base degli acidi nucleici (RNA e DNA);
                    • La tempesta di citochine è in fenomeno tipico della Covid-19 grave, che ne provoca la caratteristica infiammazione nei polmoni;
                    • Il fenomeno ADE è un meccanismo autoimmune che porterebbe un virus ad attaccare le stesse cellule del Sistema immunitario;
                    • Tutti i presunti eventi avversi, quali il fenomeno ADE o la tempesta citochinica, non compaiono in tutte le fasi di sperimentazione, che hanno coinvolto decine di migliaia di volontari, prima dell’autorizzazione da parte degli Enti regolatori (EMA, FDA o AIFA);
                    • Invece di informare correttamente, il post in questione non fa altro che gettare benzina sul fuoco della disinformazione, veicolando suggestioni pericolose che incentivano la reticenza ai vaccini nell’opinione pubblica.
                    Analisi


                    È sempre meglio inserire nel giusto contesto il personaggio che pubblica certi contenuti controversi, su temi così delicati come la vaccinazione di massa. Precisiamo, quindi, che l’autore non svolge funzioni di docente presso l’ateneo palermitano. Nel suo profilo risulta al momento «Referente Scuola Ospedaliera at MIUR».
                    Uno sguardo ai primi 500 nucleotidi del mRNA di Pfizer


                    Il nutrizionista mostra la «sequenza dei primi (fondamentali) 500 nucleotidi che formano il “vaccino” ad mRNA della Pfizer». Il virgolettato sul termine vaccino ricorda le narrazioni «free vax». Queste hanno preso piede già negli Stati Uniti. I guru nostrani le hanno quindi riprese nelle loro narrazioni. Riguardano la negazione dello status di vaccino a quelli di nuova generazione. A proposito di questo discorso avevamo già trattato in un precedente articolo.
                    WHO | I primi 500 nucleotidi del mRNA su cui si basa il vaccino di Pfizer.
                    La prima cosa da capire è in che senso le prime 500 “lettere” del genoma sarebbero fondamentali. «Bisognerebbe chiederlo a chi ha scritto quel post – spiega Gerdol – l’mRNA sintetico, sia di Pfizer che di Moderna, codifica l’intera proteina Spike (S). Ha delle regioni, all’inizio e alla fine, che in qualche modo sono state ingegnerizzate per avere una espressione molto efficiente dell’antigene».

                    «Parliamo di una molecola di mRNA di circa quattromila nucleotidi. Non c’è nessun motivo per ritenere che quelli riportati nel post siano particolarmente importanti rispetto agli altri. Potremmo considerare interessanti i primi 55, perché sono la parte non codificante che precede quella codificante la proteina vera e propria».
                    Come funziona l’mRNA dei vaccini?


                    Come si ottiene la sequenza di mRNA? Sappiamo che contiene le informazioni per produrre i soli antigeni nelle cellule:
                    «Questa sequenza non é quella originale presente nel virus SARS-CoV-2, ma una sua versione “rivista e riadattata” affinché l’mRNA possa raggiungere risultati “eccellenti” (dipende dal punto di vista). Esso é stato ottenuto da un apposito DNA sintetizzato in laboratorio e, poi, inserito in cellule di E. Coli per produrre l’mRNA, poi, con particolari tecniche, l’Uracile é stato sostituito, in tutta la sequenza, con 1-metil-3′-pseudouridina».

                    Cerchiamo di tradurre il tutto per i non addetti ai lavori che ci leggono. «Tecnicamente la parte citata è corretta – continua il Genetista – Però, viene presentata come fosse un mostro di laboratorio. Chiaramente qualsiasi RNA eterologo, quindi non prodotto direttamente dalle nostre cellule, viene visto dai sistemi di difesa immunitaria. La modifica di questo mRNA con la sostituzione di Uracile con questo nucleoside modificato serve per impedire che ciò avvenga».

                    «Di fatto serve per garantire che la proteina possa essere prodotta. Anche questo serve a evitare la risposta infiammatoria. Chiaramente una risposta naturale verso un RNA virale scatenerebbe invece, tra le altre cose, la produzione di citochine e una risposta infiammatoria».
                    Vaccini e morte cellulare


                    La parte più preoccupante, di cui ci eravamo già occupati assieme al microbiologo Fanasca, riguarda il presunto pericolo di «morte cellulare». Confondibile col concetto di «necrosi». Tutte cose infondate. Anche in questo caso abbiamo un concetto critico, quello di RdRp. Il nutrizionista, non essendo microbiologo, né genetista, trascura il fatto che non ha senso menzionare il ruolo di RdRp nella produzione di mRNA che saranno trascritte in Spike (S).
                    «RdRp, per la produzione del filamento complementare mRNA- e la creazione di un dsRNA che funga da stampo per gli mRNA futuri».

                    «L’autore lascia intendere che il vaccino a mRNA contenga anche le informazioni per produrre RdRp (RNA polimerasi RNA dipendente) – spiega Gerdol – questo permetterebbe al virus di replicarsi. Il problema è che tale proteina non viene affatto codificata dal mRNA alla base vaccino. C’è la proteinta Spike (S) e basta».

                    «Anche le cellule umane non presentano alcuna RdRp. Ed è impossibile che un virus di questo tipo possa replicarsi sfruttando delle attività enzimatiche affatto presenti nelle cellule dell’ospite. Questo discorso non si capisce proprio da dove salta fuori. Così come quando parla di “RNA a doppia elica”, cosa che non può succedere, proprio perché manca RdRp, tanto meno potrebbe integrarsi nel nostro genoma a DNA».
                    I vaccini a mRNA possono provocare l’infiammazione tipica della Covid-19?


                    L’autore fa riferimento anche alla «tempesta di citochine», proprio quel fenomeno alla base delle infiammazioni che troviamo nelle forme gravi di Covid-19.
                    «Si può calcolare (c’è chi lo ha fatto) che una singola dose di vaccino possa contenere fino a 14.000 -20.000 miliardi di particelle di mRNA! Ognuna infetta una cellula differente e vi resta attiva per diversi giorni! Non deve, quindi, sorprendere se si genera una “tempesta citochinica” che ha le dimensioni di uno Tsunami!».

                    «Questi sono i classici numeri buttati a caso per spaventare la gente – continua il Genetista – Supponendo che quelle cifre siano reali, dobbiamo ricordare che ogni cellula del nostro corpo produce normalmente 300/400 mila molecole di mRNA, se moltiplichiamo per 15 triliardi di cellule, possiamo ridimensionare i numeri riportati nel post. In una sola infezione influenzale nelle vie respiratorie vengono prodotti diversi triliardi di copie di genoma virale».

                    «Non si capisce poi perché la tempesta citochinica dovrebbe essere collegata al numero di molecole di mRNA. Come se venissero prodotte da qualsiasi tipo di cellula, e si distribuissero in maniera uniforme nel nostro Organismo, permanendo per diverse settimane».
                    Vaccini e presunte reazioni autoimmuni


                    Torna anche la narrazione sul pericolo di fenomeno ADE, ovvero un meccanismo autoimmune, che porterebbe il positivo vaccinato ad aiutare il virus a infettarci, prendendo di mira gli stessi linfociti. Avevamo già visto in un articolo precedente, che questa tesi non ha alcun fondamento:
                    «La presenza di immunocomplessi Spike-recettore-antigene, in caso di reinfezione con il virus SARS, o sue variabili o altri coronavirus ambientali, o se, per caso, si è venuti a contatto con virus simili in passato, può dare origine alla ADE, una risposta immunitaria che, anzichè impedire l’ingresso del virus nella cellula, lo facilità, causando tutti icasi di “positività” e di sindromi covidiane, di inaudita potenza (dato che il vaccino è oramai non solo inutile, ma causa stessa della malattia!)».

                    «Sul fenomeno ADE si sono già espressi tantissimi immunologi in tutto il mondo – spiega Gerdol – Al di là delle possibilità teoriche, se fenomeni di questo tipo avvenissero nei vaccini a mRNA, questo entrerebbe in netto contrasto tutte le pubblicazioni di altissimo livello in merito. Parliamo di vaccini che hanno superato la fase 3 di sperimentazione clinica».

                    «Per non parlare dei dati che arrivano per direttissima, dove vediamo che palesemente c’è stato un abbattimento dei parametri epidemiologici. Proprio a seguito della somministrazione del vaccino di Pfizer, di cui il personaggio fa menzione Oltre a questo c’è tutta la farmaco-vigilanza, da cui non emerge, né il fenomeno ADE, né la tempesta citochinica».
                    Fantomatici eventi avversi di tipo neurologico


                    Arriviamo a un argomento un po’ più originale: le Spike (S) rilasciate, legandosi coi recettori ACE2 delle cellule, finirebbero per provocare una «interferenza», tale da generare «ipo o iper-tensione», comportando anche gravi conseguenze neurologiche:
                    «La proteina Spike ha affinità di legame per i recettori ACE2, per i recettori T4 e per le integrine. Inoltre, si lega ai recettori di membrana dei batteri Gram+ presenti nella flora batterica intestinale. Il suo legame con questi recettori potrebbe provocarne la inattivazione e, di conseguenza, generare una interferenza, ad esempio, con l’equilibrio renina-angiotensina, provocando ipo o iper-tensione arteriosa e squilibri nel bilancio elettrolitico cellulare. […] Ciò che, però, mi preoccupa di più è il legame alle integrine. Esse, infatti, sono ubiquitarie e presenti in tutti i tessuti, ma specialmente nell’epitelio vasale, nelle giunzioni neuromscolari e nelle sinapsi, dove regolano il passaggio del neurotrasmettitore. Il legame della Spike, in teoria (anche se le evidenze cliniche non mancano) può quindi essere la causa della inibizione di funzioni neurologiche superiori, come il movimento, la o, la attenzione, con conseguenti paresi o emiparesi, tremori, deficit cognitivi, eventi che si sono manifestati in molte occasioni come reazioni avverse ai vaccini ad mRNA».

                    «Questo passaggio è un coacervo di cose mescolate un po’ a casaccio – continua il Genetista – Si mescola l’affinità di legame per il recettore ACE2 con supposizioni che sono state fatte riguardo alla possibilità che le integrine possano fungere da recettori. Si aggiungono poi cose di cui non vi è alcuna evidenza, come il legame della Spike (S) coi batteri della flora intestinale».
                    Conclusioni: quanto sono fondate le ipotesi dell’autore?


                    Eppure il nutrizionista presenta le sue considerazioni come fondate e riconosciute, dagli «addetti ai lavori» a cui si rivolgerebbe.
                    «[Sono] condivise da esponenti di spicco del mondo scientifico medico e clinico», conclude l’autore.

                    Ora siamo curiosi di sapere se queste persone esistono davvero. Sembrerebbe, quindi, che tali ipotesi siano prese in considerazione dalla comunità scientifica. «Work in progress – spiega Gerdol – work in progress». Nella sua conclusione l’autore auspica ulteriori «approfondimenti»:
                    «Per il bene dei soggetti che vogliono sottoporsi ai vaccini, e per le ditte farmaceutiche, affinchè blocchino la distribuzione dei vaccini attuali e si prendano il tempo necessario per rivederne la formulazione».

                    Dovremmo dedurne che non avremmo fatto tutti gli accertamenti necessari. «Abbiamo capito che in questo genere di narrazioni (complottiste) basterebbe l’antigene da solo a generare la tempesta di citochine – conclude il genetista – di conseguenza la somministrazione tramite vaccino causerebbe potenzialmente la Covid-19».

                    «Si tratta di fantasie che mescolano alcune supposizioni serie, come sulle integrine, col complottismo spinto. Questo minestrone serve solo a stimolare le fantasie di chi è ancora dubbioso sui vaccini, con spiegazioni complicate, che puntano sulla loro ignoranza e predisposizione a crederci».

                    Forse sarebbe meglio presentare un testo rivolto agli addetti ai lavori dove questi si trovano davvero: le riviste scientifiche. Così però si rischia di trovarsi di fronte a dei revisori, che capiscono l’argomento, e ne coglierebbero le fallacie, rimandando indietro il manoscritto. «Per fortuna la scienza si continua a fare proprio così, attraverso la peer review delle riviste di settore – conferma Gerdol – non su Facebook».

                    Open.online is working with the CoronaVirusFacts/DatosCoronaVirus Alliance, a coalition of more than 100 fact-checkers who are fighting misinformation related to the COVID-19 pandemic. Learn more about the alliance here (in English).

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                      #25
                      Originally posted by Mr.Molla View Post
                      Vero e l'ho scritto Spike = "Chiave di Accesso" alla Cellula ... ma questo è ciò che si è sempre stato o creduto per gli altri Virus ... il Sars-Cov-2 è CREATO in LABORATORIO quindi non è come tutti gli altri Virus ... e proprio nella Spike sono state messe le peggio cose (Svariate non solo una) lo ha detto pure Fauci ... ecco perchè i Trombi sono la più comune (anche al Covid) ma poi si verificano altre patologie tra cui Autoimmunità infatti tra le Svariate c'è HIV ... così ciò che succede è Svariato, ma ci posti robaccia di gentaglia che ancora peNNsa Covid = Polmonite quindi se il Vaccino o meglio la sua Spike non provoca Polmonite non è riconducibile
                      Per Approfondire il concetto:

                      I Trombi e poi conseguenze che dipendono da dove si formano ... se al Cuore Infarto, se al Cervello Ictus etc (incluse terminologie più approfondite o per altri organi vitali come può essere il Fegato) sono le reazioni +Comuni ... e sono comuni (simili) sia al Covid che al Vaccino (Tutti) ...

                      1°- Se fosse solo al Covid beh allora il Vaccino dovrebbe evitare anche i Trombi ... altrimenti ci fa passare solo il Raffreddore

                      2°- Quindi il Covid non è solo un Raffreddore che si può trasformare in Polmonite ... ma ALTRO che va Prevenuto (Vaccino) o Curato (Medicine) ...
                      Ora siamo di fronte al Vaccino per il Raffreddore ma non ALTRO, e Medicine buone per ALTRO ma forse non per il Raffreddore e quindi coNNsiderate inefficaci ... di studi se ne trovano di qualsiasi Risultato e toh quelli infiniti contro la Idorssiclorochina sono stati RITIRATI ... ma i Sagaioli parlano solo dei Novax ritirati

                      3°- Dopo le prime Morti post Vaccino (AZ) per Trombi hanno provato a dirci che erano Trombi NON Covid/Polmonite
                      Poi tutti sapevano (negli Ospedali) che il maggior problema Covid erano i Trombi e non la Polmonite e hanno "Ritirato" la Minkyata ... (AZ che era solo per Anziani è diventato solo per gli Under50 che però morivano come mosche quindi è tornato solo per Anziani ... così è più facile far passare Patologie classiche da vecchi)

                      4°- La grande differenza tra AZ/JJ rispetto agli mRNA ... è che i Primi causano quasi solo Trombi (e connessi) mentre i Secondi oltre a questi anche tante altre Patologie tra cui alcune Sconosciute (e quindi manco si può stabilire se causate dal Vaccino) ... questo cosa fa Pensare ???
                      Che AZ/JJ hanno una Spike diciamo solo Trombotica ... mentre gli mRNA fanno creare una Spike simile a quella del Virus con tutte le sue Svariate Patologie tranne il Raffreddore ...

                      Ovviamente i numeri sono limitati perchè la stragrande maggioranza della gente già NON Risente del Covid e quindi teoricamente neppure del Vaccino ... per gli altri o per chi ha evitato il Primo Colpo (Covid) il Secondo può essere Fatale (1a Dose), in altri serve il Terzo (2a Dose) e per essere sicuri parlano già di 3a Dose ... a cui aggiungere i Guariti con molti Anticorpi che se Vaccinati rischiano il fenomeno ADE ...

                      il Covidiota è contento perchè ora è Vaccinato e Muore di Trombi etc etc etc, comuni malattie e non di Coviddi


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                        #26
                        Originally posted by Mr.Molla View Post

                        Per Approfondire il concetto:

                        I Trombi e poi conseguenze che dipendono da dove si formano ... se al Cuore Infarto, se al Cervello Ictus etc (incluse terminologie più approfondite o per altri organi vitali come può essere il Fegato) sono le reazioni +Comuni ... e sono comuni (simili) sia al Covid che al Vaccino (Tutti) ...

                        1°- Se fosse solo al Covid beh allora il Vaccino dovrebbe evitare anche i Trombi ... altrimenti ci fa passare solo il Raffreddore

                        2°- Quindi il Covid non è solo un Raffreddore che si può trasformare in Polmonite ... ma ALTRO che va Prevenuto (Vaccino) o Curato (Medicine) ...
                        Ora siamo di fronte al Vaccino per il Raffreddore ma non ALTRO, e Medicine buone per ALTRO ma forse non per il Raffreddore e quindi coNNsiderate inefficaci ... di studi se ne trovano di qualsiasi Risultato e toh quelli infiniti contro la Idorssiclorochina sono stati RITIRATI ... ma i Sagaioli parlano solo dei Novax ritirati

                        3°- Dopo le prime Morti post Vaccino (AZ) per Trombi hanno provato a dirci che erano Trombi NON Covid/Polmonite
                        Poi tutti sapevano (negli Ospedali) che il maggior problema Covid erano i Trombi e non la Polmonite e hanno "Ritirato" la Minkyata ... (AZ che era solo per Anziani è diventato solo per gli Under50 che però morivano come mosche quindi è tornato solo per Anziani ... così è più facile far passare Patologie classiche da vecchi)

                        4°- La grande differenza tra AZ/JJ rispetto agli mRNA ... è che i Primi causano quasi solo Trombi (e connessi) mentre i Secondi oltre a questi anche tante altre Patologie tra cui alcune Sconosciute (e quindi manco si può stabilire se causate dal Vaccino) ... questo cosa fa Pensare ???
                        Che AZ/JJ hanno una Spike diciamo solo Trombotica ... mentre gli mRNA fanno creare una Spike simile a quella del Virus con tutte le sue Svariate Patologie tranne il Raffreddore ...

                        Ovviamente i numeri sono limitati perchè la stragrande maggioranza della gente già NON Risente del Covid e quindi teoricamente neppure del Vaccino ... per gli altri o per chi ha evitato il Primo Colpo (Covid) il Secondo può essere Fatale (1a Dose), in altri serve il Terzo (2a Dose) e per essere sicuri parlano già di 3a Dose ... a cui aggiungere i Guariti con molti Anticorpi che se Vaccinati rischiano il fenomeno ADE ...

                        il Covidiota è contento perchè ora è Vaccinato e Muore di Trombi etc etc etc, comuni malattie e non di Coviddi

                        Qui un passo dove si spiega perchè un vaccino si fa intramuscolo.Le conviene studiare di meno su facebook.
                        ​​​​​​

                        «È vero che la proteina S prodotta viene espulsa nello spazio extracellulare, e lì verrà fagocitata e processata dalle cellule presentanti l’antigene (APC, in primis cellule dendritiche) che ne esporranno frammenti rilevanti tramite l’MHC di tipo 2 per la successiva attivazione dell’immunità specifica, ma è anche vero che la stessa cellula che ha prodotto la proteina, tramite l’MHC di tipo 1, presenterà parti della proteina S sulla sua membrana».

                        «Alcune cellule effettrici della risposta immunitaria specifica (in particolare i linfociti T citotossici), pattugliando la zona, riconosceranno quelle porzioni di proteina come non self. In seguito a ciò, verrà effettivamente indotta l’apoptosi della cellula».

                        «È questo il ruolo principale dei linfociti citotossici: innescare l’apoptosi in cellule che presentano qualcosa che non va. Dato che parliamo di un vaccino a somministrazione intramuscolare, seguirà ovviamente un ricambio delle cellule mandate in apoptosi a partire da quelle che sono chiamate cellule satelliti, un dipartimento staminale del muscolo che normalmente si occupa di rigenerarlo in seguito a eventi del genere».

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                          #27
                          Apparte che parla di ADE ... parrebbe che nella Spike ci sia anche la Denghe ... sentire le analogie ...

                          è la NoVax BALANZONI ... ma sta leggendo un Libro di VIROLOGIA MEDICA

                          https://www.facebook.com/UtopiaReale...1604458220609/

                          Riciao neh

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                          • Font Size
                            #28
                            Originally posted by Mr.Molla View Post
                            Apparte che parla di ADE ... parrebbe che nella Spike ci sia anche la Denghe ... sentire le analogie ...

                            è la NoVax BALANZONI ... ma sta leggendo un Libro di VIROLOGIA MEDICA

                            https://www.facebook.com/UtopiaReale...1604458220609/

                            Riciao neh
                            Lei crede ad un medico anestesista, che legge un passo sulla dengue di un libro di virologia ,collegandolo al covid .

                            Lei delira insieme a quel medico non specializzato che si inventa similitudini, non confermate da nessun studio e si guarda bene dall uscire da facebook o you tube per confrontarsi con specialisti .



                            CONDIVIDI2

                            Quante volte è capitato di leggere affermazioni più o meno sensazionalistiche seguite dalle magiche parole “lo dice la scienza”? Chi è questa “scienza”? Cosa si intende veramente?

                            Dipende.

                            Quando si parla di scienza bisogna sempre stare molto attenti alla fonte che si cita, perché se è vero che di alcune ci si può fidare tranquillamente, da altre è bene tenersi a distanza.

                            In seguito, vi riportiamo un piccolo vademecum.
                            Studio pubblicato.


                            Fonte più affidabile. Qualcuno ha fatto degli studi e ha scritto un articolo. Dopo essere stato esaminato da altri esperti, questo è stato ritenuto metodologicamente corretto e quindi pubblicato su una rivista scientifica.
                            Studio in “pre-print”


                            Qualcuno ha fatto degli studi e ha scritto un articolo. Mentre sta ancora venendo esaminato da altri esperti, viene pubblicato su internet in quanto l’autore ritiene che contenga informazioni utili per il resto della comunità scientifica.
                            Un pre-print viene tendenzialmente considerato una fonte attendibile se gli esperti di quel settore lo ritengono attendibile (una specie di “revisione informale”).
                            Studio su una rivista predatoria


                            Immondizia totale, da evitare come il COVID. Le riviste predatorie a differenza di quelle scientifiche non controllano ciò che viene pubblicato. Pubblicano letteralmente qualsiasi cosa purché si paghi. Al link è disponibile un elenco di riviste predatorie e quindi da evitare.
                            Comunicato di un’azienda


                            Attendibile per i dati, meno per le conclusioni. Un’azienda fa degli studi per indagare se un certo farmaco da loro prodotto funziona e fa poi un comunicato in cui annuncia i risultati. Le aziende non possono mentire sui loro comunicati, quindi in generale ciò che riportano è vero.

                            Ma c’è un ma.

                            Presentandoli bene, le aziende fanno spesso in modo che dei risultati modesti sembrino eclatanti. Nonostante la lecita iniziale esitanza di AIFA, alla fine ne abbiamo comprate 150mila dosi al modico prezzo di 100 milioni di euro, ma sorvoliamo su questa triste storia.
                            Report di un’agenzia governativa


                            Le agenzie governative in generale hanno accesso a moltissimi dati di elevata qualità e quindi ciò che dicono è da considerarsi attendibile. Inoltre tendono a presentare i risultati per quello che sono, senza toni eccessivamente ottimisti o inutilmente pessimisti.
                            “Eh ma l’esperto dice che…”


                            Dipende.

                            Un virologo che parla di meccanismi molecolari di infezione? Attendibile, a meno che non ci siano studi che lo contraddicono.

                            Un infettivologo che parla di evoluzione virale e varianti? Non malissimo, ma si può trovare di meglio, tipo uno studioso di genomica

                            Un economista che parla di andamenti epidemiologici? Praticamente siamo così in basso nell’attendibilità che è meglio prendere un Topolino.

                            Il vincitore di un premio Nobel? Dipende. Se parla del suo argomento probabilmente sì, a meno che non ci siano studi che lo contraddicono. Se quel premio Nobel però è Montagnier, no a priori.

                            Un autoproclamato candidato al Nobel? No. Già il titolo è inventato, figuriamoci quello che dice.

                            Un pagliaccio con la parrucca che fa il passivo aggressivo su Twitter? Bello come comico (ma forse neanche quello).



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                              #29
                              Originally posted by mano View Post

                              Lei crede ad un medico anestesista, che legge un passo sulla dengue di un libro di virologia ,collegandolo al covid .

                              Lei delira ...
                              E lei de-euro

                              Bellissimo quando già dalla prima frase posso smettere di perder tempo a leggere, visto che l'idiozia del mio interlocutore è infinita

                              1° io mi informo da più parti ... poi mi faccio una mia idea ... eppoi incoccio per caso in chi legge un Libro di Virologia ... che toh spiega ciò che sono arrivato a pensare e a scrivere dicendo che è scritto sui libri ...

                              2° "Collegandolo al Covid" ... intanto è collegato ai Vaccini, ma poi certo che Collego altrimenti il Ragionamento non esisterebbe
                              come dire ... ha una Trombosi è tu la colleghi al Covid ? ... essì all'inizio non volevano dircelo, ma poi è saltato fuori che sono collegati
                              Ora ADE o problema AutoImmune sono tra gli effetti del Covid/Vaccino ... quindi si! direi che è collegabile anche e proprio alla Dengue
                              Lei non collega manco il cervello prima di scrivere, quindi ...

                              3° Logica: Effetti Covid/Vaccino ... non lo so, direi entrambi visto che come da titolo tutto deriverebbe dalla Spike presente in entrambi ...
                              ma dico pure un'altra semplice cosa: se derivasse solo dal Covid allora il Vaccino non funziona, e sarebbe il male minore MA NON FUNZIONA!
                              Se invece deriva pure dal Vaccino lo collego con alti funzionari del CTS che dicono: In Italia dobbiamo ridurre la Popolazione a 30milioni
                              Ma tu non Colleghi che se volessero veramente Curarci non arriverebbero più a quella Riduzione ... troppo difficile!

                              4° la più bella è ANESTESISTA ... dove ammetto la mia Ignoranza e la mia Fortuna ... proprio sabato sera ho parlato con un amico Vaccinato che lavora nella Sanità ... e salta fuori il discorso Anestesista ... oh per me era uno qualsiasi che fa na puntura/flebo e te racconta na storiella di cui ti perderai la fine, come credo sia così per quasi tutti, incluso il modus segaiolis che fa passare la Balanzoni per una "mezza infermiera" insignificante ...

                              Beh è uno dei lavori più difficili in Medicina perchè potendo succedere di TUTTO devi essere a Conoscenza di TUTTO e COLLEGARE i Fatti ... così oltre al resto è proprio la persona ideale per fare dei Collegamenti ... mentre il Chirurgo della Polmonite (Pneumologo?) di certo ne sa dippiù sui Polmoni, ma poi non si rende conto e/o sa poco di Trombi, Cuore e Circolazione ... gli Scienziati sono ancora peggio se devono studiare un Virus studiano quello e tralasciano la Spike ... finchè qualcuno facendo un Collegamento gli viene un Intuizione

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