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Germania aumento casi rcovid record

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    #1

    Germania aumento casi rcovid record

    Germania


    Continua a crescere l'epidemia di Covid in molti Stati, dell'Europa dell'Est ma non solo. Sono balzati infatti a 19.572 i nuovi casi in Germania. Si tratta di oltre 8.000 in più rispetto a quelli registrati una settimana fa, con l'indice d'infezione sui sette giorni su 100mila abitanti schizzata a 95,1. Le vittime, sempre nelle 24 ore, sono state 116 secondo quanto riferito il Robert Koch Institut (Rki), il centro epidemiologico tedesco. Uno dei motivi dell'aumento di casi di Covid, hanno spiegato gli esperti dell'Istituto, potrebbe essere che si ammalano di nuovo le persone di età avanzata. Il numero dei pazienti in terapia intensiva è cresciuto a complessivamente 1.526. Finora ha ottenuto una vaccinazione completa contro il Covid il 66,1% della popolazione tedesca, mentre è del 69,1% la percentuale di colore che hanno ottenuto solo la prima somministrazione.

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    #2
    Quindi in Krukkia hanno Vaccinato i giovani e non i vecchi

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      #3
      Ma se pure lì hanno il gp. No no, qualcosa non va.

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        #4
        OHHHMEODEOOO è stato già scritto? 🤦🏻

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          #5
          Staremo a vedere l'evoluzione invernale 2021

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            #6
            L'incidenza di sette giorni sale a 139 – più di 24.000 nuovi infetti

            Il numero di casi di Corona ha continuato a salire. I medici di terapia intensiva avvertono di un inverno rigido. Il ministro della Salute Spahn promuove la vaccinazione di richiamo.
            29.10.2021, 10.32




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            In inverno, la vaccinazione di richiamo arriva per molti (immagine simbolica)
            Foto: Markus Schreiber / picture alliance / dpa


            L'incidenza a livello nazionale di sette giorni di nuove infezioni da corona è ancora una volta aumentata in modo significativo. Come riportato venerdì dal Robert Koch Institute (RKI), citando i dati delle autorità sanitarie,il valore è aumentato a 139,2. Il giorno prima era stato a 130.2, una settimana fa a 95.1.




            Ulteriori informazioni su questo argomento
            Il valore indica il numero di nuove infezioni per 100.000 abitanti entro sette giorni. Il numero di nuove infezioni riflette il numero di casi di corona segnalati positivamente del giorno precedente. Possono passare alcuni giorni tra la notifica da parte dei medici e dei laboratori alle autorità sanitarie e la trasmissione dei casi alle autorità statali competenti e alla RKI. Ogni giorno, nuovi casi vengono inviati al RKI che sono stati segnalati all'ufficio sanitario lo stesso giorno o già nei giorni precedenti.


            Queste registrazioni tardive vengono poi corrette di nuovo in seguito. A causa della segnalazione tardiva, gli ultimi dati sono incompleti e in realtà di solito leggermente superiori. Inoltre, i pazienti spesso vengono testati solo pochi giorni dopo l'insorgenza dei sintomi. La data della malattia è quindi alcuni giorni prima della data di segnalazione.

            affetti da corona ricoverati nelle cliniche per 100.000 abitanti entro sette giorni.
            Tasso di vaccinazione »Chiave per la fine della pandemia«


            Il presidente della Intensive Care Association, Gernot Marx, si aspetta condizioni di corona simili quest'inverno come un anno fa. "Non ci aspettiamo un inverno molto diverso dagli ultimi due vissuti", ha detto Marx ai giornali del Redaktionsnetzwerk Deutschland (RND). Questa volta, tuttavia, presume che tutti i pazienti possano essere completamente curati. Per questo, tuttavia, le operazioni dovrebbero essere nuovamente annullate e anche il personale infermieristico di altre aree dovrebbe essere ritirato.

            Al momento, l'occupazione dei letti di terapia intensiva "segue ancora una volta molto chiaramente l'incidenza", ha continuato Marx. In contrasto con le precedenti ondate pandemiche, tuttavia, sarà necessaria una maggiore incidenza questo autunno fino a quando i letti di terapia intensiva non saranno occupati in modo comparabile, perché molte persone sono già state vaccinate". Il numero ridotto di letti di terapia intensiva è anche un motivo per le sue preoccupazioni.

            Secondo Marx, un aumento del dieci per cento dei tassi di vaccinazione porterebbe a una significativa riduzione dell'occupazione dei letti di terapia intensiva. Il tasso di vaccinazione è "la chiave per la fine della pandemia", ha sottolineato.

            Secondo gli ultimi dati della RKI, entro 24 ore sono state registrate 24.668 nuove infezioni da coronavirus e 121 nuovi decessi legati al virus.

            -
            Spahn chiede vaccinazioni di richiamo

            Il numero totale di casi registrati di infezione in Germania dall'inizio della pandemia è quindi salito a 4.559.120, il numero totale di decessi registrati in relazione all'infezione da corona a 95.606.
            L'incidenza di sette giorni è in continuo aumento da due settimane. Venerdì scorso, il valore aveva superato il traguardo dei 100per la prima volta da maggio.



            Ulteriori informazioni su questo argomento

            Il ministro federale della Salute Jens Spahn ha invitato tutti gli over 60 e le persone con un sistema immunitario indebolitoa essere vaccinati contro il coronavirus una terza volta. A suo parere, gli stati federali dovrebbero anche invitare nuovamente queste persone per iscritto. Vuole promuoverlo la prossima settimana alla Conferenza dei ministri della Sanità a Lindau.








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              #7
              Come la Russia ... ma qui son Vaccinati ... Mistero

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                #8

                https://www.thelocal.de/20211103/ger...-unvaccinated/


                La Germania sta assistendo a una "massiccia pandemia di non vaccinati"




                Attualmente stiamo vivendo principalmente una pandemia di non vaccinati ed è massiccia", ha detto ai giornalisti Spahn, che è il ministro della Salute ad interim prima della formazione del prossimo governo.

                "In alcune regioni della Germania i letti di terapia intensiva si stanno esaurendo di nuovo", ha aggiunto.

                La Germania, il paese più popoloso d'Europa con circa 83 milioni di persone, è alle prese con una quarta ondata di casi di Covid-19 nelle ultime settimane che ha visto il tasso di incidenza di sette giorni raggiungere massimi che non si vedevano da maggio.

                LEGGI ANCHE: Perché le infezioni da Covid in Germania sono in aumento?

                Mercoledì, le autorità sanitarie locali tedesche hanno segnalato 20.398 nuovi casi di Covid e 194 decessi correlati al Covid entro 24 ore.

                L'incidenza a 7 giorni di infezioni da Covid per 100.000 persone è scesa per il secondo giorno consecutivo in Germania a 147 da 154, ma gli esperti dicono che il lunedì festivo in alcuni stati potrebbe aver influenzato le cifre.

                Il numero di pazienti Covid nelle unità di terapia intensiva (ICU) per 100.000 residenti entro sette giorni si è attestato a 3,62, rispetto ai 3,29 di martedì. La precedente più alta incidenza di ospedalizzazione in Germania era di circa 15,5 nel periodo natalizio dello scorso anno.
                Vedi anche su The Local:


                Più del 66% della popolazione è completamente vaccinata, ma Spahn ha espresso frustrazione per il fatto che l'assorbimento dei vaccini è rallentato e che una percentuale significativa di giovani tra i 18 ei 59 anni rimane non vaccinata.

                "La pandemia non è finita", ha detto Spahn. "Ci sarebbero significativamente meno pazienti Covid-19 nelle unità di terapia intensiva se tutti venissero vaccinati".

                LEGGI ANCHE: Gli stati tedeschi stringono le misure mentre aumentano i casi di Covid

                Ha esortato le persone a vaccinarsi, a continuare a indossare maschere e a mantenere le distanze e a mettere in onda gli spazi interni.

                Regole di ingresso Covid più severe

                Spahn ha anche chiesto controlli più severi negli stabilimenti – come ristoranti e bar – o eventi in cui solo coloro che possono dimostrare di essere stati vaccinati, sono guariti dal Covid o sono recentemente risultati negativi (le cosiddette regole 3G), sono autorizzati a entrare.

                "Il mio certificato di vaccinazione è stato controllato più spesso in un giorno a Roma che in quattro settimane in Germania", ha detto Spahn, sottolineando che il sistema di pass sanitari in Germania non viene applicato in modo coerente.

                In alcune regioni duramente colpite, ha detto Spahn, l'accesso dovrebbe essere limitato a coloro che sono completamente vaccinati o possono mostrare la prova del recupero – un sistema noto come 2G in Germania.

                "Non ha nulla a che fare con il bullismo dei vaccini", ha detto, "ma con l'evitare un sovraccarico del sistema sanitario".

                Spahn ha anche menzionato i test obbligatori per le case di cura, compresi i test per le persone vaccinate e guarite. Alcuni stati federali hanno già questa regola, ma non tutti, ha detto.

                LEGGI ANCHE: Le imprese tedesche chiedono l'introduzione del pass sanitario Covid negli uffici

                I colpi di richiamo "dovrebbero essere possibili per tutti"

                La raccomandazione finale di Spahn era per una spinta maggiore sui colpi di richiamo.

                Ha detto che il governo ha iniziato a offrire per la prima volta i vaccini Covid di ricarica ad agosto ai residenti e al personale delle case di cura.

                "In questi tre mesi, ci sono state solo due milioni di vaccinazioni di terzo (colpi di richiamo)", ha detto, apparendo visibilmente frustrato. "Questo è troppo poco. Il ritmo dei colpi di richiamo non è sufficiente, non lo è (non) da settimane".
                Spahn ha detto che l'esempio di Israele ha mostrato quanta differenza possono fare i colpi di richiamo alle dinamiche dell'infezione.

                Spahn ha ribadito la sua chiamata della scorsa settimana che a chiunque desideri una vaccinazione Covid-19 di ricarica dovrebbe essere data l'opportunità di farlo sei mesi dopo il loro ultimo vaccino, indipendentemente dal fatto che appartengano a un gruppo a rischio o meno.

                La Commissione permanente sulla vaccinazione (STIKO), tuttavia, attualmente raccomanda un colpo di ricarica solo per gli over 70, le persone che hanno bisogno di cure, le persone con condizioni preesistenti e coloro che lavorano nel sistema sanitario o con persone vulnerabili.

                Le persone che hanno avuto AstraZeneca o Johnson & Johnson sono anche esortate a ottenere un colpo di richiamo - e coloro che hanno avuto J & J possono ottenere un vaccino di richiamo mRNA quattro settimane dopo il loro colpo.

                Ma Spahn insiste sul fatto che tutti possono ottenerne uno. "Dopo tutto, l'approvazione c'è e abbiamo abbastanza vaccino", ha detto.

                Spahn ha detto che le regioni dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di contattare direttamente le persone anziane, come nel caso della Renania Settentrionale-Vestfalia e di Berlino, per ricordare alle persone di ottenere i loro booster.

                Un altro problema è che molte persone che vogliono ottenere un colpo di ricarica non riescono a trovare un medico che li vaccinerà – questo viene riferito a Spahn "ogni giorno", ha rivelato il ministro della Salute.

                "Se un 63enne vuole la vaccinazione di richiamo e il medico dice 'no' – non va bene", ha detto.

                LEGGI ANCHE: Chi può ottenere un colpo di richiamo Covid-19 in Germania?

                "Le persone vaccinate si ammalano molto meno spesso dei non vaccinati"

                Lothar Wieler, capo del RKI, ha detto alla conferenza stampa che le persone vaccinate sono molto più protette di quelle che non vengono colpite.

                "Le persone vaccinate si ammalano molto meno spesso delle persone non vaccinate, e devono anche andare in ospedale meno spesso", mostra chiaramente uno sguardo alle incidenze e ai dati di ospedalizzazione, ha detto Wieler.

                Allo stesso tempo, tuttavia, Wieler ha sottolineato che le persone vaccinate – e coloro che sono guariti dal Covid – non dovrebbero cullarsi in un falso senso di sicurezza.

                "La libertà è molto più della semplice scelta individuale di proteggersi, è anche la scelta di realizzare il bene comune. La solidarietà rimane all'ordine del giorno", ha continuato Wieler.

                Leif-Erik Sander, capo del gruppo di ricerca per l'immunologia infettiva e la ricerca sui vaccini presso l'ospedale Charité di Berlino, ha sottolineato che la probabilità di contrarre il virus e trasmetterlo è inferiore nelle persone vaccinate.

                Tuttavia, è anche vero che "nei nostri studi, siamo stati in grado di dimostrare che circa il 40% delle persone di età superiore ai 70 anni non ha più anticorpi neutralizzanti sei mesi dopo la vaccinazione", il che aumenta il rischio di infezioni rivoluzionarie.

                Pertanto, la vaccinazione di richiamo è tanto più importante perché aumenta nuovamente la protezione, "anche significativamente al di sopra del livello dopo la seconda vaccinazione", ha affermato.

                Sander si aspetta che a medio termine, un jab di ricarica sarà ufficialmente raccomandato a tutti in Germania.

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                  #9
                  Una mia collega è stata a Berlino week-end scorso e ha detto che c'erano tantissimi turisti, lunghe code per ristoranti, musei, quindi insomma... turismo ce n'è... può essere un fattore influenzante

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                    #10
                    Di sicuro è un fattore Influenzale

                    Cmq in tutta quella spatafiata non viene dato nessun numero sui Vax e NoVax solo sparate senza dati ...
                    là però i decessi li considerano "Correlati" al Covid ... non di Coviddi come da noi ...
                    ecco perchè "i giovani tra 18 e 59anni" non si vaccinano ... e wow mi considerano giovane là
                    poi coNNsigliano a chi ha fatto AZ e JJ di farsi pure un mRNA già dopo 4settimane ... così se non sai cosa fare
                    MA ... il loro Dottori, forse stregoni ... dicono NO al Vaccino
                    copio e incollo: "Se un 63enne vuole la vaccinazione di richiamo e il medico dice 'no' – non va bene", ha detto.

                    Là possono in Italia vengono Radiati

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