Gomme salva motociclisti

[Semiramide]

Anas sta testando una protezione per motociclisti realizzata con materiali ricavati dai pneumatici fuori uso da installare sui guard rail, sia in rettilineo che nei tratti in curva. Economica e sicura, potrebbe rappresentare una svolta






Anas ha testato con successo una protezione salvamotociclisti universale (D.s.m.U. Anas, acronimo di Dispositivo Salva Motociclista – DSM - di tipo Universale Anas) realizzata con una speciale gomma ricavata dai pneumatici riciclati forniti da Ecopneus, la società senza scopo di lucro che si occupa del recupero dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) dei principali produttori di pneumatici operanti in Italia.

La barriera può essere aggiunta nei tratti di guard rail esistenti e grazie alla sua flessibilità può essere posizionata senza problemi anche nei tratti in curva.

Lo sviluppo del D.s.m.U è stato affidato al Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Firenze per la parte di allestimento del prototipo con modellazione agli elementi finiti e Virtual Testing di validazione.

La barriera avrebbe anche dato buoni risultati bio-meccanici nei test, limitando i danni ai “dummies”, che non impattano contro i paletti di sostegno della struttura. Inoltre, grazie alla sua intrinseca elasticità, non necessita di sostituzione dopo gran parte degli incidenti, perché il materiale dopo l’urto ritorna alla sua forma iniziale, consentendo così notevoli risparmi.

La barriera è stata testata con procedure che rispettano le normative europee e ora verrà validato su barriere stradali di tipo discontinue secondo i test della norma EN 1317. Successivamente, potrà essere installato.

notizia da:motociclismo.it

[federicoronzani]

Anas sta testando una protezione per motociclisti realizzata con materiali ricavati dai pneumatici fuori uso da installare sui guard rail, sia in rettilineo che nei tratti in curva. Economica e sicura, potrebbe rappresentare una svolta






Anas ha testato con successo una protezione salvamotociclisti universale (D.s.m.U. Anas, acronimo di Dispositivo Salva Motociclista – DSM - di tipo Universale Anas) realizzata con una speciale gomma ricavata dai pneumatici riciclati forniti da Ecopneus, la società senza scopo di lucro che si occupa del recupero dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) dei principali produttori di pneumatici operanti in Italia.

La barriera può essere aggiunta nei tratti di guard rail esistenti e grazie alla sua flessibilità può essere posizionata senza problemi anche nei tratti in curva.

Lo sviluppo del D.s.m.U è stato affidato al Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Firenze per la parte di allestimento del prototipo con modellazione agli elementi finiti e Virtual Testing di validazione.

La barriera avrebbe anche dato buoni risultati bio-meccanici nei test, limitando i danni ai “dummies”, che non impattano contro i paletti di sostegno della struttura. Inoltre, grazie alla sua intrinseca elasticità, non necessita di sostituzione dopo gran parte degli incidenti, perché il materiale dopo l’urto ritorna alla sua forma iniziale, consentendo così notevoli risparmi.

La barriera è stata testata con procedure che rispettano le normative europee e ora verrà validato su barriere stradali di tipo discontinue secondo i test della norma EN 1317. Successivamente, potrà essere installato.

notizia da:motociclismo.it

Sarebbe bella cosa , come idea , come ricerca , ma per quello che finora ho potuto vedere a mio parere NON verrà mai portata a termine come idea . Se in caso di incidente muore un motociclista , costerà sempre meno che applicare questo aiuto salvavita . Spero di sbagliarmi sù quel che ho scritto , ma la storia insegna .

[Nat85]

Sarebbe bella cosa , come idea , come ricerca , ma per quello che finora ho potuto vedere a mio parere NON verrà mai portata a termine come idea . Se in caso di incidente muore un motociclista , costerà sempre meno che applicare questo aiuto salvavita . Spero di sbagliarmi sù quel che ho scritto , ma la storia insegna .

Hai ragione o ESSENDO IN ITALIA, se qualcuno si facesse male cadendo farebbe causa ai produttori e installatori.

[Semiramide]

Sarebbe bella cosa , come idea , come ricerca , ma per quello che finora ho potuto vedere a mio parere NON verrà mai portata a termine come idea . Se in caso di incidente muore un motociclista , costerà sempre meno che applicare questo aiuto salvavita . Spero di sbagliarmi sù quel che ho scritto , ma la storia insegna .

Oltre ai tuoi dubbi ne aggiungo un altro: l'idea è bella ma la gomma sottoposta a caldo, freddo ed intemperie varie quanto durerebbe in piena efficienza? Ed ogni quanto tempo andrebbero sostituite le barriere per essere funzionali? Nell'articolo scrivono che hanno fatto dei test per cui anche dopo numerosi incidenti la barriera non ha perso la sua elasticità intrinseca..... ma non ho letto nulla in merito alla tenuta funzionale della barriera sottoposta ad usura ed intemperie varie....

[federicoronzani]

Oltre ai tuoi dubbi ne aggiungo un altro: l'idea è bella ma la gomma sottoposta a caldo, freddo ed intemperie varie quanto durerebbe in piena efficienza? Ed ogni quanto tempo andrebbero sostituite le barriere per essere funzionali? Nell'articolo scrivono che hanno fatto dei test per cui anche dopo numerosi incidenti la barriera non ha perso la sua elasticità intrinseca..... ma non ho letto nulla in merito alla tenuta funzionale della barriera sottoposta ad usura ed intemperie varie....

Con la tecnologia in continuo sviluppo, io sarei fiducioso nelle Proprietà del materiale. Mi resta sempre quel TARLO, avrànno la volontà di farlo e poi come scritto nel post di NAT , in caso di eventi tristi ci saranno cause processuali a carico di chi gli ha autorizzati?

[omarMT01]

Con la tecnologia in continuo sviluppo, io sarei fiducioso nelle Proprietà del materiale. Mi resta sempre quel TARLO, avrànno la volontà di farlo e poi come scritto nel post di NAT , in caso di eventi tristi ci saranno cause processuali a carico di chi gli ha autorizzati?

Riguardo il materiale non ho molti dubbi, se uno pneumatico può resistere anni sotto un veicolo con sollecitazioni importanti, a differenza della barriera che è statica, immagina un macchina parcheggiata al freddo d'inverno sotto zero e il rotolamento in autostrada a luglio...si passa da sotto zero a 100° più e più volte nella sua vita. La barriera stà! Il freddo è lo stesso ma il caldo è l'irradiazione solare, ma statico senza continue deformazioni da rotolamento.

Riguardo la debolezza legale...la stessa dei guard rail esistenti con o senza protezione aggiunta...se riesci a dimostrare che ha peggiorato le condizioni di impatto...hanno ragione. Come con i new Jersey che come sono apparsi stanno scomparendo

[bobber]

Se ne sente parlare da qualche anno; ..... magari lo facessero..... sempre meglio impattare contro la gomma, anche se vecchia e rinsecchita piuttosto che beccare un bel paletto di ferro

[Semiramide]

Se ne sente parlare da qualche anno; ..... magari lo facessero..... sempre meglio impattare contro la gomma, anche se vecchia e rinsecchita piuttosto che beccare un bel paletto di ferro

Su questo aspetto non ho nessun dubbio: hai perfettamente ragione !