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1. Fotografare i veicoli e il luogo dell’evento da vicino e da lontano.
2. Individuare subito testimoni e chiedere loro nome cognome e numero di telefono.
3. Prove: chiamare Vigili, fare il CAI (CID), se non è possibile redigere una dichiarazione su di un foglio di carta descrivendo come sono andati i fatti, firmata da tutti i conducenti dei veicoli coinvolti, che varrà anche come riconoscimento di responsabilità.
4. Dichiarazioni sulla dinamica chiare e sintetiche, ad esempio: il sottoscritto sig xxx a bordo del veicolo xxxx targato xxx di colore xxx assicurato xxx in data xxx alle ore xxx percorreva via xxx a Roma quando giunto all’incrocio con via xxx / civico xxx veniva urtato dal veicolo xxx targato xxx di colore xxx assicurato xxx condotto xxxx che (non rispettava lo stop/ il semaforo rosso/ sorpassava/ usciva da un luogo privato/ lo tamponava/ ecc..) e conseguentemente riportava danni materiali/ lesioni.
5. Dichiarazioni testimoniali: semplici e limitate al momento dell’evento (esempio: Il sottoscritto in data xxx alle ore xxx circa si trovava in Roma alla via xxx in prossimità del civico xxx. Dichiaro inoltre che in tale occasione vedevo il veicolo/ motoveicolo xxx di colore targato xxx che percorreva la via xxxx quando veniva tamponato/ urtato dal veicolo xxx di colore xxx targato xxx e condotto da una donna/ un uomo, che non rispettava lo stop/ usciva da un parcheggio/ non si ravvedeva della presenza del primo.... Così mi avvicinavo e fornivo i miei dati per la testimonianza). Contattare immediatamente l’avvocato se avete dubbi.
6. In caso di lesioni, recarsi al Pronto Soccorso entro le prime 24 ore, riferire le modalità corrette dell’evento (ovvero sinistro stradale in via xxx / investimento pedonale in via xxx ecc.. ) e rappresentare correttamente se avete subito distorsioni e contusioni alle articolazioni oppure al corpo, mostrare le eventuali escoriazioni, i lividi, oppure anche le limitazioni dei movimenti, infine, verificare che sono state trascritte correttamente dagli operatori poiché ciò che non è riportato nel primo Pronto Soccorso difficilmente sarà risarcito.
7. Chiamare subito dopo il sinistro un avvocato esperto del settore per rappresentare i fatti, come i danni materiali, alle cose e le lesioni subite al fine di ottenere una prima consulenza gratuita. Quanto sopra, per poter ottenere il giusto e congruo risarcimento del danno da sinistro stradale in tempi rapidi. Inoltre è possibile, in caso di ragione, procedere velocemente e gratuitamente alla riparazione del veicolo a mezzo cessione del credito, che ad esempio uno studio legalei mette a disposizione dei propri assistiti con officine convenzionate.
8. Se venite contattati dalla compagnia o dal perito dell’assicurazione, comunicate di aver dato il mandato all’avvocato di fiducia e riferire di parlare con lui.
9. Valutare bene prima di firmare moduli al perito, in alcuni casi potreste sottoscrivere un accordo conservativo accettando somme che successivamente non si riveleranno congrue, pertanto prendetevi sempre il tempo per valutare attentamente ogni proposta e parlatene con il vostro avvocato di fiducia.
10. Ricordate che ogni danno che si richiede va provato e che è sempre consigliabile contattare il prima possibile l’avvocato, a vostra disposizione anche solo per un consiglio.
notizia da: moto.it