Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Il business delle Rsa nelle mani dell'alta finanza

Collapse
X
Collapse
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    Il business delle Rsa nelle mani dell'alta finanza

    Gli esperti la chiamano "economia d' argento", perifrasi consolatoria che indica il business costruito sugli anziani. L' Italia, che nel 2017 era il secondo Paese pi? ?g?e del mondo dopo il Giappone con il 29,4% della popolazione oltre i 60 anni, 17,43 milioni di persone, nel 2050 ne avr? 22,2 milioni, il 40,3%. Secondo una ricerca di Pio De Gregorio di Ubi Banca, nel 2035 gli anziani non autosufficienti in Italia saranno circa 560mila e la domanda di posti letto nelle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) crescer? tra le 206mila e le 341mila unit? che richiederanno un investimento tra 14,4 e 23,8 miliardi.

    Il settore fa gola perch? le Rsa sono un investimento "assicurato" e assai redditizio. Ecco perch?, anche se a oggi valgono solo un quinto dell' offerta complessiva, i gruppi privati stanno investendo grandi somme sia per creare nuove strutture che per acquistare concorrenti: i principali player sono Kos del gruppo Cir (De Benedetti), Tosinvest (Angelucci), Sereni Orizzonti della famiglia friulana Blasoni, ma dalla Francia sono gi? arrivati i giganti quotati Korian e Orpea.

    Da circa 15 anni l' Europa e il Canada hanno seguito gli Usa nella privatizzazione delle case per anziani.
    I governi hanno incoraggiato gli operatori privati attraverso i meccanismi di accreditamento. In Italia a fine 2017 nelle Rsa e Rsd (residenze per disabili) operavano 1.271 imprese, 702 delle quali private e profit, ma i quattro quinti del settore sono gestiti da istituzioni pubbliche e Onlus. L' offerta dei privati profit per? ? in costante crescita, trainata da rette mensili medie molto pi? alte di quelle del non profit poich? contengono la quota alberghiera.

    La retta sanitaria a copertura pubblica, che "pesa" tra il 30 e il 50% della retta totale, varia a livello regionale e vale dai 29 ai 64 euro al giorno.

    Tra gli operatori italiani delle Rsa svetta Kos del gruppo Cir con il marchio "Anni Azzurri". Gestisce 77 strutture in 10 regioni italiane, in Gran Bretagna e in India per oltre 7.300 posti letto: 48 Rsa, 12 centri di riabilitazione, 11 comunit? terapeutiche psichiatriche, quattro cliniche psichiatriche, due ospedali, 24 sedi centri diagnostici e terapeutici, 23 centri ambulatoriali. Kos d? lavoro a oltre 6.400 persone, fattura 550 milioni e ha acquisito da poco la tedesca Charleston (48 Rsa, 4.200 posti, 3.800 dipendenti).

    I dati della Tosinvest della famiglia Angelucci, che conta alcune decine di Rsa col marchio San Raffaele, non sono noti a livello consolidato perch? schermati dietro una holding lussemburghesi. Sereni Orizzonti (il cui fondatore Massimo Blasoni, arrestato a ottobre e tornato libero a gennaio, ? accusato di truffa aggravata al Ssn proprio un' inchiesta sulle Rsa) tra Italia, Germania e Spagna ha 80 strutture con 5.600 posti letto e fattura 200 milioni (+150% in quattro anni), sta realizzando una ventina di nuove Rsa per 2.400 posti in cinque regioni con un investimento di 180 milioni e punta 30 milioni per acquisizioni in Ue.

    Tra gli operatori esteri, dopo la fusione dell' agosto 2016 con la Aetas del gruppo Definancements, oggi il gruppo francese Korian in Italia conta 44 Rsa con circa 4.800 posti letto, otto centri diurni, 110 appartamenti per anziani con 200 posti letto, 12 case di cura riabilitative per 1.200 posti letto, tre servizi post acuzie, 19 centri ambulatoriali e diagnostici, tre comunit? psichiatriche (65 posti), tre centri residenziali per disabili (200 posti) e due hospice. Il gruppo nel 2019 nel mondo aveva oltre 82.600 posti letto in 600 strutture, ricavi per 3,6 miliardi (+8,3% annuo), un utile netto di 136 milioni (+10,4%), con 353 milioni investiti nell' acquisto di 20 strutture e un portafoglio immobiliare di oltre 2 miliardi.

    Grazie alle acquisizioni, in Italia i suoi ricavi sono cresciuti del 9,3% e i clienti sono aumentati del 150% in tre anni. L' altro gigante ? la francese Orpea , primo operatore mondiale con 96.577 posti letto autorizzati in 950 strutture di 14 Paesi tra Europa, Cina e Brasile. In Italia possiede 18 strutture, 1.980 posti letto e 1.422 collaboratori tra Rsa e cliniche di riabilitazione in Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto e Sardegna. A livello consolidato nel 2019 ha realizzato un fatturato di 3,74 miliardi (+9,4%) e un utile netto di 245,9 milioni (+11,6%). Ha da poco acquisito le olandesi September e Allerzorg e la tedesca Axion con un portafoglio immobiliare da oltre 6 miliardi.

    Proprio gli immobili delle Rsa, grazie agli affitti garantiti da rette sostenute dal settore pubblico, ingolosiscono la finanza che dal 2006 vi ha investito un miliardo. In Italia una ventina di Sgr e Sicaf hanno in portafoglio strutture sanitarie, tra cui 50 Rsa per circa 5.600 posti letto inserite in 21 fondi immobiliari. Secondo Il Sole 24 Ore a comprare c' ? la Zaffiro del gruppo Mittel che ha preso sei immobili di Rsa gi? operative e punta ad acquisti per 120 milioni nei prossimi anni.

    Il Fondo innovazione salute di Cattolica Assicurazioni , gestito da Savills Investment Management, punta a comprare 10 Rsa per 800 posti letto investendo 150 milioni. Ream Sgr (fondi Geras) sta facendo acquisizioni e ha 1.300 posti letto di Rsa in portafoglio. Il motivo ? semplice: l' affitto di immobili alle Rsa genera rendimenti medi lordi annuali tra il 6 e il 7,5% l' anno.

    Notizia da:IlFattoQuotidiano.it

  • Font Size
    #2
    Toh questa notizia mi lascia proprio di stucco. Ormai c'e' un settore dove l'alta finanza e a braccetto con la politica non abbia messo le mani ?

    Comment


    • Font Size
      #3
      Originally posted by omarsmanetto View Post
      Toh questa notizia mi lascia proprio di stucco. Ormai c'e' un settore dove l'alta finanza e a braccetto con la politica non abbia messo le mani ?
      Poi la gente si domanda perch? cinicamente invece che pensare al benessere degli ospiti, i coordinatori di struttura e i vertici delle Rsa hanno privilegiato il danno di immagine a discapito della salute degli ospiti anziani e del personale ( con tutto quello che ne ? conseguito) all'inizio della pandemia

      Comment


      • Font Size
        #4
        Dove c`? privatizzazione e business c`? malaffare e sfruttamento ai danni dei piu deboli.

        Comment


        • Font Size
          #5
          E poi verr? fuori che nell'alta finanza ci sono le mafie e riciclaggio di denaro sporco da tutto il mondo.. ma dai..


          Per?... se crepano tutti.. come fanno a fare soldi e riciclarli?!?!

          Comment


          • Font Size
            #6
            Solo il business delle rsa?

            e petrolio energia?
            medicinali?
            ospedali?
            cibo?

            buongiorno eh

            Comment


            • Font Size
              #7
              Originally posted by LucaDB6 View Post
              Dove c`? privatizzazione e business c`? malaffare e sfruttamento ai danni dei piu deboli.
              No, perch? dove c'? il pubblico son tutte rose e fiori eh

              Comment


              • Font Size
                #8
                Ma in che mondo vivete? C?? un solo settore al mondo che non ? interessato dalla finanza? Non capisco cosa ci sia di sorprendente o da scandalizzarsi..

                Comment


                • Font Size
                  #9
                  Originally posted by springer View Post

                  No, perch? dove c'? il pubblico son tutte rose e fiori eh
                  Ehh a voglia il settore pubblico ? un esempio di efficenza e di assoluta mancanza di corruzione e clientelismo

                  Comment


                  • Font Size
                    #10
                    Originally posted by arabykola View Post
                    Solo il business delle rsa?

                    e petrolio energia?
                    medicinali?
                    ospedali?
                    cibo?

                    buongiorno eh
                    dimentichi le vacche e le ong

                    Comment


                    • Font Size
                      #11
                      Le vacche fan parte dell agro alimentare , le ong in effetti nn saprei come inquadrarle

                      servizi vari ?

                      Comment


                      • Font Size
                        #12
                        Originally posted by arabykola View Post
                        Le vacche fan parte dell agro alimentare , le ong in effetti nn saprei come inquadrarle

                        servizi vari ?
                        diciamo che intendevo altri tipi di vacche pi? da monta che da latte
                        comunque servizi vari ? ok per entrambe

                        Comment


                        • Font Size
                          #13
                          No beh quelle vacche son in black... almeno in Italia ? un business delle mafie

                          servizi vari ci sta

                          Comment


                          • Font Size
                            #14
                            Originally posted by LucaDB6 View Post
                            Dove c`? privatizzazione e business c`? malaffare e sfruttamento ai danni dei piu deboli.
                            invece nel pubblico ci sono le coop...con arrikkimento indebito di chi ci governa ora...va m? l?

                            Comment

                            X
                            Working...
                            X