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UNA POLITICA ECONOMICA IDEATA DALL?ECONOMISTA MILTON FRIEDMAN CHE PREVEDE L?ENTRATA DI DENARO A PIOGGIA NELLE TASCHE DEI CITTADINI. PER FARE RIPRENDERE I CONSUMI.
Si tratta di una strategia economica ?non convenzionale? che consiste nel far ?piovere? denaro direttamente nelle tasche di cittadini e imprese, con l?obiettivo di rilanciare i consumi in periodi di grave recessione. Negli ultimi tempi questa misura ? tornata di moda in molti Paesi per far fronte ai disastrosi contraccolpi economici dell?epidemia di coronavirus. Ma com?? nata?
IPOTESI DI SCUOLA. ?Supponiamo che un giorno un elicottero sorvoli una comunit? e lanci 1.000 dollari dal cielo, che, ovviamente, verrebbero frettolosamente raccolti dai membri della comunit??. ? con queste parole, scritte come provocazione nel saggio The Optimum Quantity of Money (1969), che l?economista americano Milton Friedman introdusse per la prima volta il concetto di helicopter drop (?moneta lanciata da un elicottero?). Si trattava di una metafora, utile a spiegare come lo Stato, per incrementare la quantit? di soldi circolanti nell?economia, possa decidere di regalarli ai contribuenti (come se li stesse lanciando appunto dall?alto di un elicottero), sperando che vengano spesi subito dopo per rimettere in moto i consumi. Ma solo nel caso in cui i tradizionali strumenti di politica monetaria si dimostrassero inefficaci.
Per quasi cinquant?anni, la metafora di Friedman rimase un?ipotesi ?di scuola? fino a quando non venne riesumata nel 2002 da Ben Bernanke, ex presidente della Federal Reserve (la banca centrale americana), che propose di trasferire somme di denaro ai cittadini per combattere la deflazione (cio? la diminuzione dei prezzi), aumentando
cos? la domanda complessiva di beni e servizi. Da allora, gli economisti hanno dibattuto sui vari modi per mettere in pratica l?helicopter money.
Il metodo pi? diretto prevede che la banca centrale di uno Stato accrediti una determinata somma sui conti correnti di imprese e famiglie con un semplice bonifico bancario, ma in alternativa il governo pu? incrementare eventuali sussidi di disoccupazione o ridurre le imposte emettendo nuovo debito pubblico, poi acquistato esclusivamente dalla banca centrale e non dai mercati finanziari. Infine, pu? essere la stessa banca centrale a finanziare i trasferimenti del governo, evitando cos? che aumenti il debito pubblico, ma impoverendosi tramite una riduzione del proprio capitale.
PRO E CONTRO. L?epidemia di coronavirus, che dall?inizio del 2020 ha costretto gran parte del mondo al cosiddetto ?lock down? (cio? la chiusura forzata di tutte le attivit? economiche non essenziali) ha segnato il debutto in vari Stati, Italia compresa, della pratica dell?helicopter money.
Uno dei primi Paesi a ricorrervi ? stato Hong Kong, che ha ?bonificato? l?equivalente di 1.282 dollari americani sui conti di tutti i suoi residenti maggiorenni, salendo fino a 10.000 dollari per le piccole imprese. L?esempio pi? eclatante ? stato tuttavia quello degli Stati Uniti, che hanno scatenato un autentico ?acquazzone? di soldi dal cielo, prevedendo un piano complessivo di sussidi e accreditamenti a famiglie e aziende superiore a 2.000 miliardi di dollari. Ma ? sufficiente ?regalare? denaro per uscire dalla crisi?
Gli esperti dicono di no. L?helicopter money ha il vantaggio di iniettare rapidamente ossigeno nelle tasche dei consumatori, ma ? un palliativo, cio? un mezzo efficace una tantum. Abusarne, oltre a causare una svalutazione eccessiva della moneta, non rimette infatti realmente in moto la macchina economica, ma si risolve piuttosto in una misura di assistenza fine a se stessa.
notizia da: Focus D&R
Si tratta di una strategia economica ?non convenzionale? che consiste nel far ?piovere? denaro direttamente nelle tasche di cittadini e imprese, con l?obiettivo di rilanciare i consumi in periodi di grave recessione. Negli ultimi tempi questa misura ? tornata di moda in molti Paesi per far fronte ai disastrosi contraccolpi economici dell?epidemia di coronavirus. Ma com?? nata?
IPOTESI DI SCUOLA. ?Supponiamo che un giorno un elicottero sorvoli una comunit? e lanci 1.000 dollari dal cielo, che, ovviamente, verrebbero frettolosamente raccolti dai membri della comunit??. ? con queste parole, scritte come provocazione nel saggio The Optimum Quantity of Money (1969), che l?economista americano Milton Friedman introdusse per la prima volta il concetto di helicopter drop (?moneta lanciata da un elicottero?). Si trattava di una metafora, utile a spiegare come lo Stato, per incrementare la quantit? di soldi circolanti nell?economia, possa decidere di regalarli ai contribuenti (come se li stesse lanciando appunto dall?alto di un elicottero), sperando che vengano spesi subito dopo per rimettere in moto i consumi. Ma solo nel caso in cui i tradizionali strumenti di politica monetaria si dimostrassero inefficaci.
Per quasi cinquant?anni, la metafora di Friedman rimase un?ipotesi ?di scuola? fino a quando non venne riesumata nel 2002 da Ben Bernanke, ex presidente della Federal Reserve (la banca centrale americana), che propose di trasferire somme di denaro ai cittadini per combattere la deflazione (cio? la diminuzione dei prezzi), aumentando
cos? la domanda complessiva di beni e servizi. Da allora, gli economisti hanno dibattuto sui vari modi per mettere in pratica l?helicopter money.
Il metodo pi? diretto prevede che la banca centrale di uno Stato accrediti una determinata somma sui conti correnti di imprese e famiglie con un semplice bonifico bancario, ma in alternativa il governo pu? incrementare eventuali sussidi di disoccupazione o ridurre le imposte emettendo nuovo debito pubblico, poi acquistato esclusivamente dalla banca centrale e non dai mercati finanziari. Infine, pu? essere la stessa banca centrale a finanziare i trasferimenti del governo, evitando cos? che aumenti il debito pubblico, ma impoverendosi tramite una riduzione del proprio capitale.
PRO E CONTRO. L?epidemia di coronavirus, che dall?inizio del 2020 ha costretto gran parte del mondo al cosiddetto ?lock down? (cio? la chiusura forzata di tutte le attivit? economiche non essenziali) ha segnato il debutto in vari Stati, Italia compresa, della pratica dell?helicopter money.
Uno dei primi Paesi a ricorrervi ? stato Hong Kong, che ha ?bonificato? l?equivalente di 1.282 dollari americani sui conti di tutti i suoi residenti maggiorenni, salendo fino a 10.000 dollari per le piccole imprese. L?esempio pi? eclatante ? stato tuttavia quello degli Stati Uniti, che hanno scatenato un autentico ?acquazzone? di soldi dal cielo, prevedendo un piano complessivo di sussidi e accreditamenti a famiglie e aziende superiore a 2.000 miliardi di dollari. Ma ? sufficiente ?regalare? denaro per uscire dalla crisi?
Gli esperti dicono di no. L?helicopter money ha il vantaggio di iniettare rapidamente ossigeno nelle tasche dei consumatori, ma ? un palliativo, cio? un mezzo efficace una tantum. Abusarne, oltre a causare una svalutazione eccessiva della moneta, non rimette infatti realmente in moto la macchina economica, ma si risolve piuttosto in una misura di assistenza fine a se stessa.
notizia da: Focus D&R
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