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Guerra in UCRAINA
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06 apr 05:48
Procuratrice di Kiev: "Si indaga su almeno 5mila crimini di guerra"
Almeno 5mila crimini di guerra commessi da russi sono al momento oggetto d'indagine in Ucraina. Lo ha annunciato la procuratrice generale Ucraina, Irina Venediktova, in un briefing a Bucha. "Anche in questa situazione così crudele, i crimini di guerra sono i primi ad apparire nell'ordine, seguiti dai crimini contro l'umanità e dal genocidio", ha detto.
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06 apr 05:55
Il Guardian mostra le foto di una nuova fossa comune scoperta a Bucha
A Bucha, la città ucraina dove i russi hanno lasciato dietro di sé molti civili uccisi, è stata scoperta quella che sembra una nuova fossa comune. Lo scrive il Guardian, mostrando una foto dall'alto della fossa con alcune persone intorno, nei pressi di una chiesa.
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06 apr 06:02
Il colosso Usa di chip Intel Corp ferma attività in Russia
Il colosso americano di chip elettronici Intel Corp ha annunciato l'interruzione immediata di tutte le sue attività in Russia. "Intel continua ad unirsi alla comunità globale nel condannare la guerra della Russia contro l'Ucraina e chiede di ritornare velocemente alla pace", scrive la compagnia, che ha anche aggiunto di aver preso provvedimenti per minimizzare i danni alla sua attività globale.
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06 apr 07:41
Mosca: "Risponderemo ad ogni atto ostile"
Mosca "risponderà ad ogni atto ostile contro la Russia". Lo afferma, riferisce l'agenzia Tass, il portavoce del ministero degli Esteri del Cremlino in merito all'espulsione dei diplomatici russi da vari Paesi europei.
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06 apr 08:54
Colpito un deposito di petrolio a Dnipropetrovsk
"Nella notte, l'esercito russo ha lanciato diversi attacchi aerei sulla regione di Dnipropetrovsk e ha colpito un deposito di petrolio". Lo scrive su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale dell'area, Valentyn Reznichenko. "La notte - spiega - è stata allarmante e difficile. Il nemico ha attaccato la nostra regione dall'alto e ha colpito il deposito di petrolio e uno degli impianti. Il deposito di petrolio con il carburante è stato distrutto. I soccorritori stanno ancora combattendo le fiamme dell'impianto. C'e' un grande incendio. Il carburante sta bruciando".
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06 apr 09:18
Papa: mondo si salvi dal naufragio che ci minaccia tutti
"Ho scelto proprio queste parole: con rara umanità, dagli Atti degli Apostoli, come motto del mio Viaggio a Malta perché indicano la strada da seguire non solo per affrontare il fenomeno dei migranti, ma più in generale perché il mondo diventi più fraterno, più vivibile, e si salvi da un naufragio che minaccia tutti noi, che stiamo - come abbiamo imparato - sulla stessa barca, tutti. Malta è, in questo orizzonte, un luogo-chiave". Lo ha detto papa Francesco nell'udienza generale, in cui ha ripercorso il suo viaggio a Malta.
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06 apr 09:36
Michel: prima o poi in sanzioni anche petrolio e gas
"Stiamo inasprendo le nostre sanzioni per mantenere la massima pressione sul Cremlino. Il nuovo pacchetto include un divieto sulle importazioni di carbone. E penso che prima o poi saranno necessarie anche misure sul petrolio, e persino sul gas". Lo scrive su Twitter, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.
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06 apr 09:39
Michel: non è operazione speciale, sono crimini di guerra
"Questa non è un'operazione speciale. Questi sono crimini di guerra. E noi non gireremo le spalle. Faremo tutto, tutto ciò che possiamo per assicurare i colpevoli alla giustizia internazionale". Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue Charles Michel alla plenaria del Parlamento europeo.
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06 apr 09:47
Von der Leyen: puntiamo a tagliare introiti energia Mosca
"Non saranno le ultime sanzioni queste. Dobbiamo pensare al petrolio e dobbiamo pensare a un sistema bancario che limiti davvero gli introiti derivanti dai carburanti fossili per la Russia". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen intervenendo alla plenaria dell'Europarlamento.
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06 apr 10:00
Borrell: dall'inizio della guerra l'Ue ha dato 35 miliardi di euro a Mosca
"La guerra deve finire il prima possibile, ma non in qualunque maniera possibile. Se finisce con un Paese distrutto e dominato, con milioni di morti e sfollati allora non deve finire così". Lo ha detto l'Alto Rappresentante per la Politica Estera dell'Ue, Josep Borrell, spiegando che "dobbiamo continuare ad appoggiare l'Ucraina, ci vogliono meno applausi e più aiuti, più armi. Abbiamo dato un miliardo di euro all'Ucraina: può sembrare tanto, ma è quello che paghiamo ogni giorno a Putin per l'energia. Da quando è iniziata la guerra gli abbiamo dato 35 miliardi di euro".
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Originally posted by Nace72 View PostSperavo stasera di vedere il video che scagionava i Russi e rendeva ridicoli l'Ucraini sui fatti di Buça...ma niente ......solo parole
Ma parli con uno che pensa che fra un po' i vaccinati creperanno tutti e si fa le pippe guardando i palazzi di kiev sbriciolarsi, che pretendi
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Originally posted by Nace72 View Post
In tutto sto discorso ti sei dimenticato a pensare che al tempo della vittoria sul nazifascismo l'unione Sovietica era contro le chiese perchè si considerava uno stato ateo tant'è che ne fecce distruggere parecchie di luoghi sacri e di chiese ..
Visto che il comunismo non accetta l'esistenza della religione e di conseguenza neanche del D.I.O.
Ma continua pure a credere che l'unione Sovietica fu un miracolo per la seconda guerra mondiale...
Perchè Stalin in fin dei conti ne fecce fuori non so quanti milioni di persone..e altre tante gli fece morire nei campi di concentramento in siberia...
per il resto ogni popolo ha fatto cose buone e cattive, ma voler criminalizzare a tt i costi i russi perchè si discostano dal pensiero unico dominante e malato dell'occidente moderno è alquanto squallido e per quanto mi riguarda rimane sempre il ns senso critico per valutare al meglio le informazioni che ci forniscono per farci una NOSTRA idea su come vanno le cose...
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Conflitto russo ucraino, un'analisi tecnica e i suoi indicibili retroscena - Fausto Carotenuto
Conflitto russo ucraino, un'analisi tecnica e i suoi indicibili retroscena - Fausto Carotenuto
Di Maio oggi: "Espulsi trenta diplomatici russi per motivi di sicurezza nazionale". Da Mosca replicano "Cacceremo degli italiani". I punti fermi dopo quaranta giorni di conflitto. L’episodio di Bucha in questi giorni ha registrato da parte di tv e stampa un’impennata del terrore e rivela la strategia di fomentare sempre più l’opinione pubblica. L'analisi degli eventi di Bucha e una domanda: i media ci stanno portando a un punto di non ritorno?
Ospite oggi in trasmissione FAUSTO CAROTENUTO formatore di percorsi di coscienza spirituali, già analista politico e strategico.
Conduce l'intervista CARLO SAVEGNAGO
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