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Draghi parla all'Europarlamento. Aula deserta!!

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    #1

    Draghi parla all'Europarlamento. Aula deserta!!

    dal giornale

    Oggi non doveva essere di buon umore il portavoce del Fondo monetario internazionale, Gerry Rice. Ha fatto sapere che i tecnici di New York rivedranno al ribasso le stime di crescita nel World economic outlook che sar? pubblicato a fine gennaio.



    Il fatto ? che gli allarmi e i moniti si rincorrono e si infittiscono. Se non ? l'Fmi ad avvertire che le maggiori potenze economiche rischiano di entrare in recessione ? la Confindustria a monitorare sull'inversione di rotta nella crescita del pil nostrano, altrimenti ci pensa l'Ocse a mettere in guardia i Paesi dell'Eurozona i cui sistemi produttivi si avvicinano pericolosamente allo zero. Anche i vari capi di Stato ci mettono un gran impegno ad avvertire e ammonire. I tecnocrati di Bruxelles, poi, sciorinano teorie a go go per risolvere la crisi economica. Eppure, nonostante i patemi d'animo e i continui rischi di credit crunch di alcuni Paesi, questa mattina il neo governatore della Bce Mario Draghi ha parlato parla all'Europarlamento in un'aula deserta.
    A fronte di richieste sempre pi? esplicite sulla disciplina di bilancio agli Stati dell'Eurozona, dal presidente della Banca centrale europea sono giunti anche possibili spiragli di apertura su un rafforzamento, in chiave futura e ipotetica, degli interventi dell?istituzione contro le tensioni sui titoli di Stato. "Per prima cosa serve un accordo con delle regole sui bilanci e sugli impegni che i paesi intendono rispettare", ha affermato questa mattina Draghi durante la sua prima audizione da presidente al Parlamento Ue in sessione plenaria. Gi?, una seduta plenaria ma deserta. Poche, anzi pochissime, le persone sedute tra i banchi ad ascoltare Draghi che metteva in guardia il Vecchio Continente per l'aumento delle tensioni sui mercati e dei rischi per la crescita. Dov'erano tutti i tecnocrati che da mesi chiedono al nostro Paese di fare presto, di fare sacrifici per una crisi che non ? stata causata dai contribuenti italiani, di attuare riforme strutturali che in alcuni casi rischiano di essere impopolari? Forse la prima audizione di Draghi da presidente della Bce al Parlamento europeo non era poi cos? interessante? Questo non possiamo dirlo. Quel che ? certo, per?, ? che con quel che costa ai contribuenti l'Europarlamento, sarebbe opportuno che i lavori a Bruxelles iniziassero a fruttare qualcosa nel tentativo di combattere la crisi economica: di allarmi e avvertimenti, i cittadini non ne possono proprio pi?.



    che tristezza...

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    #2
    Alla fien secondo me non interessa niente a nessuno di questa crisi farlocca ... probabilmente hanno gi? deciso tutto i potenti (Club Bildeborg di cui fa parte anche Monti) ed ? inutile spendere parole .

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      #3
      Chi era assente dovrebbe perdere la paga....
      ? scandaloso pensare (e da qui si vede che non ? solo un problema italico) che c'? gente pagata per fare assenteismo! Con che faccia poi si van a raschiare le tasche di chi mancando dal lavoro non prende soldo?

      Se mettiam li una flotta di disoccupati a 1000 euro fan gli stessi danni e costan meno...
      Last edited by Devilman; 02-12-11, 08:11.

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