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Pian piano viene fuori la verit?

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    #1

    Pian piano viene fuori la verit?

    E questo mi consola perch? significa che mi son scelto un buon mentore.

    Non sono un economista, mi limito ad informarmi da chi offre un'informazione obiettiva sulla realt? dei fatti e mi fa piacere vedere che con il tempo posso dire: "aveva ragione!!"

    Alla fine, vien fuori la verit? ? la scioccante dichiarazione di addio di Juncker al Parlamento europeo


    Eurointelligence d? un resoconto abbastanza completo del "discorso di commiato" di Juncker. Certo, queste cose poteva dirle prima, ma comunque ? interessante sentire cosa ha detto...veramente (il sole24ore era in giornata no)




    Eurointelligence - Parla ora, poco prima di lasciare l'incarico. E questa volta, nessuno lo accusa di mentire. Jean-Claude Juncker ha fatto un furioso discorso di commiato alla commissione per gli affari economici e monetari del Parlamento europeo. E' stato ripreso in particolare dalla stampa spagnola. Cinco Dias definisce l'intervento di Juncker "un attacco furibondo a Berlino" . La BBC ha un filmato di 90 minuti dell'intera seduta. Juncker ha detto:



    ? Che non era d'accordo con il ritmo degli aggiustamenti "imposti ad alcuni paesi", e che l'Eurogruppo non ha fatto alcuna valutazione politica su questi aggiustamenti, i quali troppo spesso erano semplicemente "delle copie delle raccomandazioni di Commissione, BCE e FMI, la cui legittimit? democratica non ? chiara".

    ? che "la scelta ? stata quella di far ricadere tutto l'aggiustamento sui paesi pi? deboli";

    ? che quei paesi che hanno beneficiato delle fughe di capitali dalla Grecia non hanno fatto nulla in proposito;

    ? che ? stato fatto l'errore di "sottovalutare il dramma della disoccupazione" e di "dare l'impressione che l'Europa ? l? solo per punire" e che non premia i "paesi partecipanti ai programmi" che proseguono con i loro piani di aggiustamento;

    ? che il suo successore farebbe bene ad "ascoltare a tutti i membri della zona euro su base paritaria" anche se ci vuole molto tempo per portare a termine un meeting, "altrimenti, se il mio successore non lo far?, in 6 mesi si vedranno i risultati";

    ? che i risultati dell'ultimo Consiglio Europeo sono stati "deludenti", perch? "l'idea di partenza era di presentare una tabella di marcia per i decenni seguenti";

    ? in materia di coordinamento delle politiche economiche, che '"non possiamo continuare con un sistema in cui il braccio monetario di Francoforte ? forte e il braccio della politica economica ? debole". E che "dobbiamo far s? che ogni volta che un governo raccomanda una riforma strutturale questa sia spiegata all'Eurogruppo e che i ministri spieghino quali saranno le conseguenze di tali riforme nei diversi paesi";

    ? "C'? bisogno per tutti gli Stati membri di concordare un 'salario sociale minimo', la necessit? di un minimo di diritti sociali di base per i lavoratori, altrimenti perderemo l'appoggio delle classi lavoratrici". C'? la necessit? di "un accordo su alcuni elementi di solidariet?", "principi e modi di risoluzione delle crisi bancarie", e "un sistema di depositi di garanzia";

    ? che il Green Party in Lussemburgo voter? contro il Trattato Fiscale perch? "sono stufi di quello che vedono come un diktat tedesco";


    Voci dall'estero: Alla fine, vien fuori la verit? – la scioccante dichiarazione di addio di Juncker al Parlamento europeo

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    #2
    Non direi che pian piano vien fuori la verit?, direi che un'evidente verit? viene proferita da uno dei suoi artefici, forse per evitare qualche pallottola vagante ora che girer? senza scorta...

    ... resta il fatto che ? inutile prendersela e cercare di buttare a monte il tavolo, bisogna imparare a giocare, senza alzare la voce o accusando gli altri di barare.

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      #3
      Originally posted by MiKiFF View Post
      Non direi che pian piano vien fuori la verit?, direi che un'evidente verit? viene proferita da uno dei suoi artefici, forse per evitare qualche pallottola vagante ora che girer? senza scorta...

      ... resta il fatto che ? inutile prendersela e cercare di buttare a monte il tavolo, bisogna imparare a giocare, senza alzare la voce o accusando gli altri di barare.

      Sono d'accordo. Ma se nella squadra c'? chi NON fa gioco di squadra penalizzando gli altri, semplicemente non ha senso restare nella squadra.

      E' giusto che prevalga la meritocrazia ma se ci si impegna a collaborare con un collega pi? giovane che deve maturare non puoi sfruttarlo.

      Voci dalla Germania: Stipendi piu' alti per tutti

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        #4
        Originally posted by MiKiFF View Post
        Non direi che pian piano vien fuori la verit?, direi che un'evidente verit? viene proferita da uno dei suoi artefici, forse per evitare qualche pallottola vagante ora che girer? senza scorta...

        ... resta il fatto che ? inutile prendersela e cercare di buttare a monte il tavolo, bisogna imparare a giocare, senza alzare la voce o accusando gli altri di barare.



        Ecco cosa intendo per gioco di squadra:

        Goofynomics: Verbum Domini (non price competitiveness... de che?)

        "If Italy?s real exchange rates had evolved in a similar way to Germany?s since the beginning of 1999, Italy?s export growth would have almost matched that of Germany?s, while in reality it was less then one third its size."

        Aspetta, forse non ? chiaro:

        "If Italy?s real exchange rates had evolved in a similar way to Germany?s since the beginning of 1999, Italy?s export growth would have almost matched that of Germany?s, while in reality it was less then one third its size."

        Letto bene? Ve lo traduco? Ma s?, dai, altrimenti mi dite che sono elitario: "se il tasso di cambio reale italiano avesse avuto la stessa evoluzione di quello tedesco fin dall'inizio del 1999, il tasso di crescita delle esportazioni italiane sarebbe stato quasi identico a quello delle esportazioni tedesche, mentre in realt? ? stato meno di un terzo".

        Cosa significa?

        Significa che nella spiegazione degli squilibri dell'Eurozona, in particolare per la parte che riguarda noi, la competitivit? "non di prezzo" (cio? il fatto che i tedeschi sono affidabili e biondi) non c'entra una beneamata fava. Quindi basta, per favore, con questa solfa. La differenza negli andamenti delle esportazioni ? spiegata dal tasso di cambio reale, e quindi, in buona sostanza, dalla deflazione competitiva tedesca, placidamente ammessa dagli stessi tedeschi nonostante sia strenuamente negata dai nostrani collaborazionisti.

        La fonte?

        Ah, s?, scusate: quei bolscevichi della Commissione Europea!

        Ragazzacci... Perch? non ? vero che le cose le fanno e non le dicono: le fanno, e ve le dicono pure. Tanto voi nun capite un *****...


        (oh, s'intende: affettuosamente... A proposito: qualche spiegazione in pi?: sempre secondo questo studio, l'Italia ha la pi? alta elasticit? delle esportazioni al prezzo relativo, cio? al tasso di cambio reale, che ? appunto il rapporto fra i prezzi nazionali e quelli esteri. L'elasticit? italiana ? del 172% (in Germania ? il 73%, le leggete nel box IV.1). Quindi l'Italia ? anche il paese pi? penalizzato dalla rigidit? del cambio, considerando che ? un paese piuttosto aperto, ma questa non ? una novit? (vedi la Tab. 3: quello che segue vi aiuta a capirla).

        Volete qualche ordine di grandezza? Questa tabella riporta una simulazione "back-of-the-envelope" per vostro uso e consumo:



        Nel 2007 il Pil italiano era di circa 1492 miliardi di euro (valori a prezzi concatenati, base 2005), con le esportazioni a 428 miliardi, pari al 29% del Pil. Il Pil era in crescita dell'1.7% rispetto all'anno precedente. Una svalutazione reale dell'1% (comunque realizzata) avrebbe determinato un aumento dell'1.72% delle esportazioni, da 428 a 435.4 miliardi di euro. L'aumento delle esportazioni sarebbe stato, in volume, di 7.4 miliardi, e considerando un effetto moltiplicativo di 1.5 - visto che finalmente ci siamo accorti che il moltiplicatore esiste - avrebbe generato un aumento complessivo del Pil di circa 11 miliardi. Questo vuol dire che nel 2007 il Pil sarebbe stato di 1503 anzich? 1492 miliardi, cio? che il Pil sarebbe cresciuto del 2.5% anzich? dell'1.7%, cio? che la crescita reale sarebbe aumentata di 0.8 punti percentuali rispetto al valore storico pari a 1.7%.

        Ovviamente questa valutazione dipende da molte cose: dalle dimensioni del moltiplicatore, dalle retroazioni su altre variabili, ecc. Pensate ad esempio che non stiamo considerando l'effetto - propizio - della riduzione di importazioni. Ma con le elasticit? stimate dalla Commissione, questi sono gli ordini di grandezza che si ottengono in un contesto di equilibrio parziale. Si sbajo me corrigerete).

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          #5
          Al tavolo non si partecipa, al tavolo ci sono persone che sono "istituzionalmente" divise (rappresentano varie nazioni e ruoli) ma "privatamente" fanno parte di un unico blocco di interessi che si manifestano in gruppi e incontri come il Bildelberg, la Commissione Trilaterale, l'Aspen Istitute, il Club20 etc... e che hanno il potere di tradurre in leggi i loro interessi e quindi hanno il potere di incidere sulla vita della gente decretandone povert? o ricchezza. Questo tavolo il popolo lo pu? solo buttare all'aria perch? loro non lo faranno, non ne hanno interesse.

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            #6
            Originally posted by alfetta View Post
            Al tavolo non si partecipa, al tavolo ci sono persone che sono "istituzionalmente" divise (rappresentano varie nazioni e ruoli) ma "privatamente" fanno parte di un unico blocco di interessi che si manifestano in gruppi e incontri come il Bildelberg, la Commissione Trilaterale, l'Aspen Istitute, il Club20 etc... e che hanno il potere di tradurre in leggi i loro interessi e quindi hanno il potere di incidere sulla vita della gente decretandone povert? o ricchezza. Questo tavolo il popolo lo pu? solo buttare all'aria perch? loro non lo faranno, non ne hanno interesse.
            E' evidente che Junker (che ? solo l'ultimo, pensate a Strauss Khan) cerca di tutelarsi dalle eventuali conseguenze che la situazione esplosiva insita nei popoli europei potrebbe provocare.


            Junker si sta schierando contro decisioni che ormai da tutto il mondo sono ritenute irrazionali.


            Sapete cosa ? successo a Strauss Khan ma forse non sapete cosa aveva detto, andate sul video a 1 ora e 25 minuti perche non riesco a choppare il video:

            [YOUTUBE]gEhZMldT-FE[/YOUTUBE]

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              #7
              Ecco cosa succede quando con le riforme Hartz del 2003 la Germania viol? i trattati

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                #8
                Originally posted by x-erre View Post
                Ecco cosa succede quando con le riforme Hartz del 2003 la Germania viol? i trattati

                La Germania non viol? affatto i trattati, bens? scelse di non rispettare i parametri di Maastricht che prevedevano semplicemente sanzioni minime, come un fallo di fuorigioco nel calcio...

                ... loro hanno capito che con la Cina nel WTO senza aumentare produttivit? e diminuire costo del lavoro sarebbero stati distrutti e si sono organizzati, noi, al solito, siamo stati a guardare...

                ... certo, ora ? da un po che magnano gratis a spese dei paesi deboli dell'euro, ma ce la siamo cercata e solo ispirando ci al loro modello possiamo diminuire i danni.

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                  #9
                  Originally posted by MiKiFF View Post
                  La Germania non viol? affatto i trattati, bens? scelse di non rispettare i parametri di Maastricht che prevedevano semplicemente sanzioni minime, come un fallo di fuorigioco nel calcio...

                  ... loro hanno capito che con la Cina nel WTO senza aumentare produttivit? e diminuire costo del lavoro sarebbero stati distrutti e si sono organizzati, noi, al solito, siamo stati a guardare...

                  ... certo, ora ? da un po che magnano gratis a spese dei paesi deboli dell'euro, ma ce la siamo cercata e solo ispirando ci al loro modello possiamo diminuire i danni.
                  Non rispettare il patto di stabilit? facendo leva sul debito pubblico per finanziare i sussidi che le riforme hartz hanno provocato, porsi in conflitto con l'impegno di cooperare e di coordinarsi con le politiche economiche degli stati membri, nonostante siano sancite nei trattati per il funzionamento dell'unione europea, intervenire sull'asta dei titoli di debito facendosi carico del piazzamento dei titoli sul mercato secondario come prevede il trattato di Maastricht significa violare i trattati.

                  Ma scusa, pensaci un'attimo, la parola unione che senso ha per te??

                  l?art. 104 del Trattato di Maastricht, il quale al primo comma recita:

                  ? vietata la concessione di scoperti di conto o qualsiasi altra forma di facilitazione creditizia, da parte della BCE o da parte delle Banche centrali degli Stati membri (in appresso denominate ?Banche centrali nazionali?), a istituzioni o organi della Comunit?, alle amministrazioni statali, agli enti regionali, locali o altri enti pubblici, ad altri organismi di diritto pubblico o a imprese pubbliche degli Stati membri, cos? come l'acquisto diretto presso di essi di titoli di debito da parte della BCE o delle Banche centrali nazionali.

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