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Regionali emilia/romagna calabria

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    Regionali emilia/romagna calabria

    Dal fq

    E? desolante il primo dato che emerge dopo la chiusura dei seggi. I numeri parlano chiaro: nel complesso, si sono recati alle urne 4 votanti su 10. E' gi? polemica. Civati: "Dati disarmanti". Renzi esulta: "Pd sopra il 40%. Lega asfalta FI e Grillo"
    Era il grande timore della vigilia: il partito del non-voto. E la paura si ? tramutata in realt?. Per le elezioni regionali in Emilia Romagna e Calabria l?affluenza si ? fermata al 39,94%. E? desolante il primo dato che emerge dopo la chiusura dei seggi. I numeri parlano chiaro: nel complesso, si sono recati alle urne 4 votanti su 10. Ma se la Calabria il dato definitivo ? il 44,07% (contro il 59,26% della precedente votazione), in Emilia Romagna l?affluenza si ? fermata addirittura al 37,67%, quasi la met? dell?ultima tornata elettorale, quando aveva espresso il proprio voto il 68% degli aventi diritto. Un crollo rispetto al dato delle Europee 2014, quando l?affluenza era stata del 70%. Nelle due regioni si ? registrato quindi quasi un -30% rispetto alle Regionali del 2010, quando la percentuale complessiva fu del 64,93%.


    Eloquenti i dati registrati nelle province dell?Emilia Romagna, dove l?affluenza ? crollata ovunque: solo 2 quelle che hanno superato il 40%. Nei comuni in provincia di Bologna si ? fermata al 40,17% (contro il 69,40% della precedente tornata) e altrove il tracollo ? stato analogo: Ferrara 37,38% (68,20%); Forl?-Cesena 36,93% (68,72%); Modena 38,92% (70,20%); Parma 34,03% (62,74%); Piacenza 36,29% (63,49%); Ravenna 41,30% (71,90%); Reggio Emilia 35,98% (69,97%); Rimini 33,45% (62,40%). Questi i dati provinciali per la Calabria: la percentuale ha toccato il 45% negli 80 comuni in provincia di Catanzaro; 44,53% nei 155 comuni in provincia di Cosenza; 40,84 % nei 27 comuni in provincia di Crotone; 44,62% nei 97 comuni in provincia di Reggio Calabria e 41,97 % nei 50 comuni in provincia di Vibo Valentia.

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    Renzi esulta: ?Pd sopra il 40%. Lega asfalta FI e Grillo?
    ?Male affluenza, bene risultati: 2-0 netto. 4 regioni su 4 strappate alla dx in 9 mesi. Lega asfalta Forza Italia e Grillo. Pd sopra il 40%?, ? il commento che il premier Matteo Renzi affida a Twitter sulle regionali a spoglio in corso. E fonti dal vertice del Pd fanno trapelare un?altra valutazione relativa allo scontro che si consuma da mesi tra il premier e i sindacati: i partiti che appoggiano lo sciopero generale hanno ottenuto alle elezioni regionali percentuali da prefisso telefonico.

    Emilia Romagna, nel 2005 l?affluenza era stata del 76%
    Al di l? delle esultanze, a spulciare nelle statistiche del Viminale, emerge uno scenario desolante. Se nel 2010 aveva votato il 67% degli aventi diritto, nel 2005 la percentuale era stata del 76% e nel 2000 del 79%. Pierluigi Bersani nel 1995 divenne presidente di Regione con il 53%: alle urne si era recato l?88% della popolazione. Nel 1990 l?affluenza era stata del 92%.

    Scrutinio in Emilia Romagna, Bonaccini in vantaggio
    Stefano Bonaccini, candidato del centrosinistra ? in netto vantaggio, dopo circa un quarto delle sezioni scrutinate. Bonaccini ? al 48%, davanti al candidato leghista del centrodestra Alan Fabbri che raccoglie un 32%. Terza la candidata del Movimento 5 Stelle Giulia Gibertoni attorno al 13%.

    Prime proiezioni: Oliverio al 60% in Calabria
    L?istituto Demoskopika ha realizzato una proiezione del voto alle regionali in Calabria. Secondo la prima proiezione, con una copertura del 20% del campione, il candidato della coalizione del centrosinistra, Mario Oliverio, supererebbe la soglia del 60% con una forbice tra il 57,9% e il 62,3%. A seguire la candidata di Fi-Fdi Wanda Ferro con il 23,2% (21,2%-25,2%), Nico D?Ascola, Ncd-Udc, all?8% (6,7% ? 9,3%), Cono Cantelmi, M5S, al 6,1% (5,0%-7,2%) e Domenico Gattuso, L?Altra Calabria, al 2,5% (1,8%-3,2%).

    Inchieste e scandali, la causa della disaffezione
    I dati dell?affluenza testimoniano una disaffezione della gente verso la politica che sar? un problema in pi? per i due governatori da questa tornata elettorale e le loro rispettive giunte. Il crollo dell?affluenza non ? stato, per la verit?, inaspettato: l?allarme era nell?aria da settimane nella campagna elettorale emiliano-romagnola, che ha sicuramente scontato l?assenza di un traino nazionale, ma che ha pagato anche la disaffezione (dovuta soprattutto alle inchieste sui fondi dei gruppi consiliari che ? arrivata all?epilogo poche settimane fa) e la percezione che non ci fosse una reale competizione sul vincitore, visto che Stefano Bonaccini, segretario regionale del Pd, candidato del centrosinistra, ? considerato il favorito naturale di queste elezioni.

    E? gi? polemica. Civati: ?Dati disarmanti?
    Ad urne ancora aperte, l?astensione era gi? diventata il nuovo tema dello scontro politico: l?opposizione incolpava Matteo Renzi di essere la causa del fatto che gli italiani non votino pi?; il governo, invece, si mostrava certo della vittoria in entrambe le Regioni pur sottolineando che non servono a misurare il gradimento dell?esecutivo. ?Non sono un test per il Governo, non ? un referendum?, sottolineava il ministro Maria Elena Boschi certa comunque di incassare un?affermazione delle coalizioni di sinistra nelle due Regioni. ?Ovviamente, credo che finir? con una vittoria del Pd in entrambi i casi?, spiegava. Una difesa che forse puntava a prevenire le bordate che, infatti, arrivano nel corso della giornata. L?attacco pi? forte ? arrivato dalla minoranza Pd. ?I primi dati dell?affluenza alle Regionali sono disarmanti. Da domani forse sar? pi? chiaro che la governabilit? come unica stella, senza rappresentanza, ? non solo un problema ma un vero e proprio pericolo?, tuonava Pippo Civati dal suo blog. ?La sera delle elezioni ? aggiungeva ? sapremo chi ha vinto, forse. Ma sapremo anche che avr? perso la democrazia, se andiamo avanti cos??.

    Prodi: ?Preoccupante se non si arriva al 50%?
    ?Se si andr? su una percentuale al di sotto del 50%, sar? un dato preoccupante?, ? il pensiero dell?ex presidente del Consiglio Romano Prodi, parlando a margine di un?iniziativa a Firenze. ?Alle 19 ? ha sottolineato Prodi ? la cosa che sorprende ? che l?Emilia Romagna aveva un dato inferiore rispetto alla Calabria, mentre di solito ? di 11-12 punti percentuali superiore, quindi c?? una particolare situazione di malessere?. Comunque, secondo Prodi, ?la caduta dei votanti era abbastanza prevista?. Hanno pesato le inchieste? ?Non lo so, non glielo dico?, ha risposto Prodi, che in giornata aveva invitato gli emiliano-romagnoli ad andare a votare: ?Il voto ? l?unico filo che ci lega sistematicamente alla democrazia, quindi uno pu? essere contento o scontento, ma se si rinuncia al voto si rinuncia a qualcosa?.

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    #2
    Qn

    Roma, 24 novembre 2014 - Il centrosinistra conquista Emilia Romagna e Calabria, ma il vero dato rilevante delle elezioni regionali 2014 ? la forte astensione. E se a Sud la bassa affluenza alle urne pu? considerarsi un film gi? visto, stupisce invece il crollo in Emilia Romagna che ha sempre brillato per la sua fedelt? ai seggi.

    AFFLUENZA - Secondo i dati forniti dal ministero dell'Interno l'affluenza complessiva nelle due regioni ? stata solo del 40,09% mentre alla precedente tornata elettorale aveva votato il 64,9% degli aventi diritto. In particolare in Calabria (dati) si ? recato alle urne il 44,07% degli elettori contro il 59,78% delle precedenti regionali del 2010 e del 64,4% del 2005 (ma nelle precedenti elezioni si votava domenica e luned?). Ancora pi? bassa la percentuale di votanti in Emilia-Romagna (dati citt? per citt?): 37,67%, praticamente poco pi? di un elettore su tre si ? recato alle urne. Nel 2010, alle precedenti Regionali, aveva votato il 68,07% mentre alle Europee di maggio il dato si era assestato sul 69,99%.

    EMILIA ROMAGNA E CALABRIA: I RISULTATI

    EMILIA ROMAGNA - Il candidato del centrosinistra Stefano Bonaccini ? il nuovo presidente della Regione Emilia Romagna. Il segretario regionale del Pd ha ottenuto il 49% delle preferenze. Alle sue spalle si ? piazzato il leghista Alan Fabbri, candidato del centrodestra, con il 29,90%. Terza Giulia Gibertoni del M5s con il 13,34%. Distaccati gli altri candidati: Maria Cristina Quintavalla (L'Altra Emilia Romagna) ? al 3,97%; Alessandro Rondoni (Ndc-Udc-Emilia Romagna Popolare) al 2,66%, Maurizio Mazzanti (Liberi Cittadini) all'1,11%.

    CALABRIA - Anche in Calabria la poltrona di presidente ? andata al candidato del centrosinistra Mario Oliverio che ha ottenuto il 61,50% dei consensi. Seconda Wanda Ferro, presidente uscente della provincia di Catanzaro e candidata del centrodestro, si ? fermata al 23,52%, mentre Nico D'Ascola dell'Ncd ha ottenuto al 9,20%. Il candidato grillino Cono Cantelmi ? arrivato al 4,49% e Domenico Gattuso (L'altra Calabria) all'1,39%.

    RENZI - Nonostante il basso dato dei votanti, il premier Matteo Renzi vede comunque il bicchiere mezzo pieno. "Male affluenza, bene risultati: 2-0 netto", scrive il segretario del Pd su Twitter, ricordando le "4 regioni su 4 strappate alla destra in 9 mesi". La Lega "asfalta forza Italia e Grillo. Pd sopra il 40%".


    BONACCINI - "Non si pu? essere soddisfatti di una partecipazione cos? bassa", dice invece Stefano Bonaccini, visibilmente deluso, alla luce della partecipazione abbondantemente sotto il 40%. "Sapevamo da un lato che avremmo pagato l'inchiesta, ma dall'altro c'? un pezzo di Pd che ha voluto dare un segnale restando a casa senza cercare un'alternativa a sinistra", aggiunge Bonaccini. "Bisogna leggere lucidamente questo voto, il distacco da Fabbri rimane attorno ai 20 punti, non ? questo in discussione - continua -. Quando si vince, e si vince con un distacco netto, si ? legittimati dall'elettorato". "Abbiamo cinque anni per dimostrare di fare bene. Bisogna portare un grande cambiamento", conclude (FOTO).

    LEGA NORD - A esultare, per?, ? anche Matteo Salvini, che ha visto la Lega crescere clamorosamente in Emilia Romagna. Il Carroccio ha quasi doppiato Forza Italia, diventato cos? il quarto partito dopo il Movimento 5 Stelle, come ci tiene a sottolineare Alan Fabbri. "Oggi, il M5s non rappresenta pi? un cambiamento. Il volto nuovo della politica italiana ? la Lega Nord. Prendere pi? del 20% nella maggior parte dei seggi emiliani ? un dato politico entusiasmante. Faremo sentire la nostra voce su tutti i temi pi? importanti".

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      #3
      Bassissima affluenza, soliti noti che vincono... Allegria

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        #4
        Cosa sconmettiamo che c? qualcuno contento di un secondo posto ?

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          #5
          Vince l'astensionismo.
          Perdono M5S e FI

          Il M5S purtroppo si sta accartocciando su stesso, mi dispiace, ma se non trovano il verso di eliminare dalla guida Grillo e eleggere un loro leader politico sar? sempre peggio.

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            #6
            Succeder? quello che ? successo con Berlusconi-Rifonda.
            Ora ci sono Renzi-Lega.

            Salvini festeggia come un matto il fatto che in Emilia rivincono quelli che comandano da 60 anni.

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              #7
              Chiss? se gli Italiani prima o poi capiranno che non andare a votare avvantaggia i soliti noti e peggiora le cose!!!!
              Votando quei balordi della Lega e del PD il sistema continuer? a stritolarli........

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                #8
                Tra l'altro il voto alla Lega favorisce Renzi.
                Il successo e le sortite elettorali di mid term di forze "estremiste" avvantaggiano sistematicamente la forza di governo di centro.
                Che sia centrosinistra o centrodestra.
                ? successo con Rifonda, risucceder? con la Lega.

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                  #9
                  Originally posted by Cosmocorse View Post
                  Chiss? se gli Italiani prima o poi capiranno che non andare a votare avvantaggia i soliti noti e peggiora le cose!!!!
                  Votando quei balordi della Lega e del PD il sistema continuer? a stritolarli........
                  Proprio ieri discutevo cn alcuni : che schifo di qua, che schifo di la

                  Vai a votare?

                  No

                  Ah b?

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                  • Font Size
                    #10
                    Originally posted by arabykola View Post
                    Proprio ieri discutevo cn alcuni : che schifo di qua, che schifo di la

                    Vai a votare?

                    No

                    Ah b?


                    Io sono scappato dall'Italia stufo della gente che sa solo lamentarsi e st? alla finestra sperando in un miracolo......e le cose peggiorano anno dopo anno!!

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                      #11
                      domanda stupida, ma c'? un numero minimo di votanti per validare il risultato delle elezioni?

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                      • Font Size
                        #12
                        Originally posted by Racing_34 View Post
                        domanda stupida, ma c'? un numero minimo di votanti per validare il risultato delle elezioni?
                        No, le elezioni sono valide anche col 5% d'affluenza.

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                          #13
                          Originally posted by TommySan View Post
                          Vince l'astensionismo.
                          Perdono M5S e FI

                          Il M5S purtroppo si sta accartocciando su stesso, mi dispiace, ma se non trovano il verso di eliminare dalla guida Grillo e eleggere un loro leader politico sar? sempre peggio.
                          Nn son d accordo.
                          Per me ? il contrario.

                          Grillo pi? forte e Salvini scompare.

                          Non dico che sia meglio o peggio...ma se ci fosse meno democrazia nel m5s e meno rete ora erano primo partito.

                          Se la son voluta.
                          Sfigati.

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                            #14
                            Originally posted by arabykola View Post
                            Bassissima affluenza, soliti noti che vincono... Allegria
                            Ha detto renzi (quello bravo,giovane e co' la faccia pulita) due a zero per loro....e zitti tutti.

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                            • Font Size
                              #15
                              Originally posted by arabykola View Post
                              Proprio ieri discutevo cn alcuni : che schifo di qua, che schifo di la

                              Vai a votare?

                              No

                              Ah b?
                              Io voter? sempre...
                              Ma o GRILLO ci mette la faccia o voto Salvini...

                              Mi ruga eh...ma l'? insci'

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