iniziamo con gli arresti "grillini"

[rna]

Larsen_EE,scusa ma quale modello di societ? ti va bene?cosi per renderci conto..sei uno a cui andava bene la prima repubblica,oppure sei un anarchico che non ha mai creduto nello stato?

Ti rispondo io.
Larsen ? un leccaculo di Berlusconi cio? di un mafioso potente.
Questo ? Larsen che ci chiama grillominchia.
Tanto dovevo.

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[Carapintadas]

Almeno riconosci i tuoi errori.



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socmel...da che pulpito che viene la predika

[MiKiFF]

VOTAZIONE ONLINE: Primo quesito del Programma Energia 5 Stelle

ener_vo.jpg

>>> Le votazioni sono chiuse. Hanno partecipato alla votazione 26.651 iscritti certificati. Hanno votato SI in 25.737 e NO in 914. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato! <<<

Oggi ? un giorno importante! Si vota per il primo quesito del piano energia del MoVimento 5 Stelle. Il primo tassello del programma di governo che presenteremo agli italiani non appena ci faranno, finalmente, andare a votare e speriamo che sia il prima possibile. Intanto oggi tutti gli iscritti al MoVimento 5 Stelle entro il 1 luglio 2016 con documento certificato possono votare per il futuro programma di governo accedendo su Rousseau! Il quesito odierno, corretto in seguito ai suggerimenti nei commenti del post di discussione, ?: "Sei d'accordo con lo sviluppo di politiche che scoraggiano l'uso della benzina e del gasolio a favore della mobilit? elettrica?" Vota ora!. Venerd? prossimo inizieremo a discutere il nuovo quesito insieme ad un altro esperto! Di seguito riportiamo invece le risposte di Valerio Rossi Albertini alle domande pi? frequenti nel post che lanciava la discussione sul quesito. Se avete dubbi ? consigliato di leggerle prima di votare. Buon voto!

di Valerio Rossi Albertini

1. Chi sono io e a quale titolo e con quale competenza tratto questi argomenti.
Mi chiamo Valerio Rossi Albertini e sono uno scienziato per l?ambiente.
Sono Primo Ricercatore al CNR. Mi sono laureato in fisica con indirizzo nucleare, per poi passare alla Scienza dei Materiali (dottorato in chimica-fisica dei materiali innovativi).
Mi occupo professionalmente di conversione e accumulo di energia, avendo coordinato per diciotto anni un gruppo di lavoro che studia batterie al litio, celle a combustibile idrogeno e materiali plastici per pannelli solari di nuova generazione. Da fisico nucleare, ho ben compreso i rischi della scelta nucleare e ho sempre combattuto consapevolmente a favore della conversione dalle fonti fossili, a quelle rinnovabili. La mia biografia ? su Wikipedia

2. Le auto elettriche costano molto?
Costano molto soprattutto perch? ce ne sono poche. In Italia, meno di 4000. Ancora non si ? innescata l?economia di larga scala che -una volta avviato il processo di conversione- comporter? la riduzione dei prezzi. Tuttavia, esistono gi? forme di rateazione vantaggiose e i costi di mantenimento e rifornimento ridottissimi.
Inoltre, ci sarebbero iniziative concrete da intraprendere per facilitarne la diffusione:
- organizzazione di gruppi di acquisto tra cittadini per comprare lotti di auto, con costi unitari anche molto inferiori a quelli di listino (vedi
Consumi e autonomie reali delle auto elettriche ).
- concessione, da parte dello stato e/o degli enti locali, di altri vantaggi oltre quelli gi? esistenti: esenzione permanente dal bollo (e non solo per i primi cinque anni); parcheggi riservati; incentivi alla rottamazione, in caso di sostituzione con veicoli ecologici; ricarica gratuita (costo trascurabile rispetto, ad esempio, all?illuminazione pubblica)
- contributo dei comuni agli incentivi, attirando fondi europei destinati, appunto, ai comuni verdi
- creazione di fondi pubblici ?rotativi? per l?acquisto e successiva reintegrazione dei fondi tramite la vendita dei veicoli ai cittadini, per poi ripetere ciclicamente l?operazione.

3. L'energia elettrica per ricaricare le auto chi ce la da?
La risposta ? che, nel calcolo dell'energia utilizzata per le attivit? industriali e per quelle pubbliche e private, la ricarica delle auto, allo stato attuale, ? una voce di spesa irrisoria. In futuro, occorrer? fare in modo che l'aumento della produzione da fonte rinnovabile sia maggiore del fabbisogno delle nuove auto elettriche ma, d?altronde, l?aumento delle rinnovabili sarebbe proprio uno degli obiettivi del piano energetico.

4. I disincentivi per le auto convenzionali graverebbero sui cittadini?
No, perch? l?intenzione non ? di sanzionare chi gi? possiede un?auto, ma di orientare le scelte future. Frenare, ad esempio, la diffusione dei SUV ed agevolare i futuri acquisti di veicoli a basso impatto ambientale. Le fonti fossili godono tuttora di sussidi cospicui. Bisogna spostare progressivamente i finanziamenti da questo settore, a quello delle rinnovabili. Nel 2014 eravamo diventati i primi produttori di energia solare al mondo e il 16 giugno 2013, per un?ora, l?energia elettrica in Italia ? stata generata esclusivamente da fonte rinnovabile, senza bruciare una goccia di petrolio o un granello di carbone. Certo, un?ora ? poco, ma ? la dimostrazione che si pu? riuscire ad arrivare al 100% di produzione di energia elettrica rinnovabile.

5. Introducendo le auto elettriche, il risparmio di produzione di CO2 sarebbe piccolo?
Vero, ma, in questo caso, il vantaggio principale sarebbe la riduzione di smog e di emissione di polveri sottili nei centri urbani che, nel solo 2012, ha provocato in Italia 59.500 morti premature (dati ufficiali dell?Agenzia Europea dell'Ambiente, vedi
Morti premature attribuibili all'inquinamento atmosferico &mdash; Agenzia europea dell'ambiente),
a cui si devono aggiungere i malati cronici, le cui cure gravano sulla sanit? pubblica.

6. Come si smaltiscono poi le batterie? E i pannelli fotovoltaici?
Lo smaltimento ? un problema che va affrontato modificando il sistema: I prodotti di consumo sono attualmente realizzati per essere usati e ridotti a rifiuto. E? la filosofia dell? ?usa e getta?. In qualche circostanza (vetro, carta, plastica ecc.), si riesce a recuperare il materiale, anzich? buttarlo, ma ? poco pi? che un caso fortuito. Infatti, in generale, non si sa come recuperare i materiali di cui sono costituiti i vari prodotti, perch? i prodotti non sono stati disegnati per essere riciclati! Bisogna intraprendere politiche sostenibili che prevedano la massima riciclabilit? di ogni prodotto di consumo. E? il concetto dell?economia circolare che pervade tutto ci? di cui stiamo parlando in questo post (vedi https://www.youtube.com/watch?v=3KOCX9uNOuA).

7. Le auto elettriche non eliminano il problema della congestione del traffico?
Vero. Quello si ottiene solo con la riduzione del numero e della dimensione dei veicoli. Quindi, trasporto pubblico pi? efficiente, pi? piste ciclabili, pi? car sharing, possibilmente elettrico. Personalmente, sono molto favorevole alla reintroduzione dei filobus in quei centri urbani che li hanno soppressi, perch? sono elettrici come i tram, ma non sono vincolati dal percorso su rotaie e dai pericoli che queste comportano per ciclisti e motociclisti.
Qui per? stiamo discutendo dei casi in cui i veicoli privati non si possano eliminare. In questi casi, il veicolo elettrico in percorsi urbani ? superiore a quello termico sotto ogni profilo. In particolare, nel traffico e ai semafori -ovvero nel ciclo di frenata e ripartenza- le auto convenzionali hanno il massimo di consumo e di densit? di emissioni (emissioni per ogni km di marcia), mentre i veicoli elettrici hanno la massima efficienza e non hanno emissioni. Infatti, il motore a scoppio ? sempre acceso (eventualmente al ?minimo?), mentre il motore elettrico ? sempre spento, finch? non si preme l?acceleratore.

8. Dove prendiamo l?energia per le auto elettriche? Dovremo bruciare pi? combustibili fossili?
Assolutamente no! Le auto elettriche in Italia sono meno di 4000. Per ricaricarle tutte basta un millesimo dell?energia prodotta dai soli impianti fotovoltaici attualmente in funzione in Italia! E? chiaro che, quando il numero delle auto elettriche aumenter?, bisogner? aumentare di pari passo la produzione di energia solare, o da altre fonti rinnovabili. Ma questo ? proprio lo scopo della conversione energetica: L?aumento di produzione da fonte rinnovabile dovr? essere destinato ad ogni uso, pubblico e privato, non solo per ricaricare le auto elettriche. Oltretutto, l?estrazione in Italia di combustibili fossili per il nostro fabbisogno ? marginale e a costi ambientali elevatissimi. Il resto dei combustibili lo importiamo. Al contrario, le rinnovabili garantiscono, da una parte, che la produzione sia nazionale; dall?altra, una ripartizione democratica della generazione di energia: una centrale elettrica, di qualunque tipo, sar? sempre gestita da una grande compagnia che deterr? il potere, perch? senza energia non si sopravvive. Invece, i pannelli fotovoltaici, come pure i piccoli impianti eolici, sono distribuiti sul territorio e ognuno pu? diventare produttore di energia, utilizzandola, scambiandola o vendendola. Ormai i costi si sono abbassati fino a raggiungere praticamente quelli delle fonti tradizionali, quindi non ci sono pi? ostacoli tecnici o economici alla conversione.

Letto tutto, anche se non era questo che intendevo, parlarne OT.

E io parlavo di programma per l'energia, non di auto elettriche.

Comunque questo ricercatore sostiene che le auto a combustione interna e sopratutto i SUV (da buon comunista) devono essere disincentivati, che le polveri sottili delle citt? sono frutto esclusivo delle auto (e non dell'inquinamento in generale tra cui sopratutto il riscaldamento ed i medesimi pneumatici e freni che le auto elettriche immagino abbiano) che il picco di energia da solare del 2013 ? un gran successo eccetera.

Ora, io sono per l'elettrico ma non per drogare il mercato, come successo in passato, dove pagavamo e ancira paghiamo in bolletta o contributi per le fonti rinnovabili.

Il rinnovabile deve convenire, non essere obbligato, lo sar? semplicemebte rispettando i patti europei, nei quali ? prevista una riduzione sistematica di CO2 e inquinanti e dunque il rinnovabile ? destibato ad un naturale ampliamento perch? coster? di pi? rendere pulite le fonti fossili.

[arabykola]

Letto tutto, anche se non era questo che intendevo, parlarne OT.

E io parlavo di programma per l'energia, non di auto elettriche.

Comunque questo ricercatore sostiene che le auto a combustione interna e sopratutto i SUV (da buon comunista) devono essere disincentivati, che le polveri sottili delle citt? sono frutto esclusivo delle auto (e non dell'inquinamento in generale tra cui sopratutto il riscaldamento ed i medesimi pneumatici e freni che le auto elettriche immagino abbiano) che il picco di energia da solare del 2013 ? un gran successo eccetera.

Ora, io sono per l'elettrico ma non per drogare il mercato, come successo in passato, dove pagavamo e ancira paghiamo in bolletta o contributi per le fonti rinnovabili.

Il rinnovabile deve convenire, non essere obbligato, lo sar? semplicemebte rispettando i patti europei, nei quali ? prevista una riduzione sistematica di CO2 e inquinanti e dunque il rinnovabile ? destibato ad un naturale ampliamento perch? coster? di pi? rendere pulite le fonti fossili.

Era solo x far notare che i programmi mutano continuamente,dopo votazione
Pure io nn sono x la droga di stato,ma andrebbe almeno tolto l droga sui fossili

Qst ad es la prox votazione x il programma

Tra pochi giorni sarete chiamati a votare su un altro punto del Programma energetico del Movimento 5 Stelle. Nel programma si spingono le fonti rinnovabili come alternativa alle fonti fossili, per salvare il Pianeta. Ma le fonti rinnovabili hanno bisogno di accumulare energia ad esempio quando il solare non produce, l?eolico non ha abbastanza potenza dal vento, oppure c?? poca acqua. E? fondamentale comprendere il ruolo che pu? svolgere l?accumulo di energia, quindi lo stoccaggio. Il quesito che vi verr? proposto ?:

Quali impianti di stoccaggio dell?energia bisogna prediligere?
a. Grandi impianti di pompaggio
b. Locali
c. Domestici

Che cosa ? lo stoccaggio?
E? la possibilit? di accumulare energia elettrica e poi utilizzarla nei momenti in cui c?? pi? bisogno. Analizziamo tre diverse possibilit? di accumulo di energia elettrica, che ? bene capire nelle loro differenze.

1) Grandi impianti di pompaggio: impianti di pompaggio di energia idroelettrica che si trovano normalmente in aree montuose. Consistono in una centrale di energia idroelettrica che nei momenti in cui non viene utilizzata l?energia elettrica, ricarica l?acqua, permettendo di produrre energia quando ce ne ? maggiore bisogno. I grandi impianti di pompaggio hanno un problema di gestione: sono in concessione ai grandi gruppi energetici, che invece di utilizzare gli impianti nell?interesse generale, li utilizzano in base alla convenienza dei mercati.

2) Impianti di stoccaggio locali: dimensione legata ai territori e alla rete di distribuzione. Ci sono importanti opportunit? legate a una gestione efficiente di energia elettrica prodotta in ambito regionale, ad esempio, che con l?accumulo pu? essere utilizzata e gestita meglio.

3) Impianti di stoccaggio domestici: riguardano le famiglie, riguardano ognuno di noi all?interno della propria abitazione. L?uso che un cittadino pu? fare degli elettrodomestici, degli usi elettrici e nella produzione che viene dalle rinnovabili. Ad esempio: noi possiamo avere un impianto solare legato a una rete locale, dentro casa, a cui sono collegati tutti gli impianti che utilizzano energia elettrica e poi un impianto di stoccaggio casalingo. Quale ? il grande vantaggio di questa prospettiva? Un cittadino all?interno della propria abitazione, pu? diventare sempre pi? autonomo e indipendente dal prendere energia dalla rete.

Entriamo ora nel merito dei tre diversi tipi di stoccaggio su cui si pu? investire nei prossimi anni.

1) Grandi impianti di pompaggio - pro e contro: si intendono gli impianti idroelettrici collegati a bacini di pompaggio. In Italia questi impianti ci sono, vengono gestiti molto poco durante le giornate e anche nel corso dell?anno perch? ad oggi evidenziano un conflitto d?interessi. Sono di propriet? dei grandi gruppi energetici che scelgono di utilizzarli quando ? conveniente: ovvero quando guadagnano di pi? dalla vendita di energia elettrica e quando non si fanno concorrenza da soli. Il problema ? che questi impianti sono di propriet? pubblica, sono di propriet? dello Stato. C?? bisogno di una prospettiva che faccia in modo che questi impianti siano gestiti nell?interesse generale. C?? bisogno di spingere verso le rinnovabili e fare in modo che questi impianti producano energia quando ce n?? bisogno per la collettivit? e per favorire le rinnovabili. Lo Stato dovrebbe riappropriarsi di questi impianti e gestirli in modo differente.

2) Impianti di stoccaggio locali ? pro e contro: reti di distribuzione sui territori che includono impianti a fonte rinnovabili che immettono energia in rete e impianti di accumulo che subentrano in aiuto per gestire dinamiche come la diminuzione di produzione di energia solare, eolica, idroelettrica o biomasse. I vantaggi sono che questi impianti si possono legare a reti territoriali di distribuzione, evitando quei momenti in cui le rinnovabili producono anche troppo e necessitano di essere staccate dalla rete, permettendo una gestione efficiente. Gli svantaggi di questi impianti di medio livello oggi non sono economici. Esistono grandi investimenti per ridurre i costi ma non sono tanti i Paesi in cui si sta investendo in questa direzione. Noi potremmo essere il primo Paese che investe in questa direzione, costruendoci anche una prospettiva industriale.

3) Impianti di stoccaggio domestici ? pro e contro: parliamo della generazione distribuita ovvero quello che riguarda i milioni di impianti che si possono realizzare in tutte le case, anche nelle piccole e medie imprese, nei negozi, in una logica distribuita, in cui l?impianto di stoccaggio ? legato direttamente a un impianto da fonte rinnovabile. Questo ? possibile, perch? si realizza una rete locale a cui si collegano direttamente tutti gli elettrodomestici che utilizzano energia (computer, riscaldamenti e raffrescamenti) e un impianto da fonti rinnovabili (il pi? semplice ? quello solare, perch? si istalla sul tetto della casa) e poi un impianto di stoccaggio, che in questo caso, funziona proprio quando l?energia dal sole non arriva e quindi permette di avere tutto il giorno per tutto l?anno quella produzione. Oggi si investe su questo tipo di impianti di stoccaggio domestici in tutto il mondo, perch? permette di risolvere i problemi laddove c?? la domanda, direttamente all?interno delle abitazioni. Si pu? produrre energia elettrica direttamente dal solare e distribuirla in maniera efficiente, dando risposta alle esigenze delle famiglie e delle imprese.

Adesso avete maggiori informazioni sui diversi impianti di stoccaggio, continuate a informarvi per scegliere quale prediligere per il futuro del Paese. La settimana prossima si proceder? alla votazione.

[Larsen_EE]

Ma dimmi sono i 5 stelle che fanno entrare gli. Immigrati o quel furbacchione di Renzi per fregarsi i soldi?! Smettiamola di dare la colpa a loro le un sindaco non pu? risolvere problemi parlamentari o nazionali.. Non fatemi ridere su

Inviato dal mio HUAWEI NXT-L29 utilizzando Tapatalk

i grillominkia hanno votato in parlamento per cancellare il reato di clandestinita'... cosi', giusto per ricordarselo eh... poi si, sono le coop rosse che manovrano in tutto.

quanto alle politiche energetiche c'e' solo da ridere
questioni tecniche ed economiche liquidate in poche righe "adesso avete le informazioni per votare"

ma ande' in mona

ps. rna, tesoro, mi deludi cosi' pero'... dovresti saperlo, te l'ho detto molte volte, non ho mai votato per il bandana.
alle politiche nazionali ho votato una vota lega e una volta an, prima di fiuggi, poi non sono piu' andato a votare.
non voglio insegnarti il mestiere, ma da uno stalker cosi' assiduo mi aspettavo di piu'... mi hai proprio deluso...

[msrduke]

socmel...da che pulpito che viene la predika

Ma io non faccio prediche.

E non ho mai detto chi votavo, a berlu una volta sola, questo ? certo.



Inviato da Asus zenfone 3

[rna]

Hai votato lega?
Bella ...
La lega del trota?
Bravo...
Ed ora rompi pure il *****?
Ma vai a nasconderti su...
Poi stolker a chi?
Al massimo sei tu la mia *******:gaen:

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[arabykola]

i grillominkia hanno votato in parlamento per cancellare il reato di clandestinita'... cosi', giusto per ricordarselo eh... poi si, sono le coop rosse che manovrano in tutto.

quanto alle politiche energetiche c'e' solo da ridere
questioni tecniche ed economiche liquidate in poche righe "adesso avete le informazioni per votare"

ma ande' in mona

ps. rna, tesoro, mi deludi cosi' pero'... dovresti saperlo, te l'ho detto molte volte, non ho mai votato per il bandana.
alle politiche nazionali ho votato una vota lega e una volta an, prima di fiuggi, poi non sono piu' andato a votare.
non voglio insegnarti il mestiere, ma da uno stalker cosi' assiduo mi aspettavo di piu'... mi hai proprio deluso...

Ma ancora sul reato stai ?

Dai fyga

Sai quanti processi dovresti fare ora...con la nostra giustizia poi


E credi un reato avrebbe fermato dei gommoni?

Cio? uno che pensa : emigro in italia o no?
Kazzo per? c? il reato...ah ma tanto c? poi berlusconi in parlamento,ok posso andare pure io

[Dihart]

Amici buonasera. ..
Ma ancora qua a litigare per la politica state?
E daii [emoji27]
Io vado a pisciare il cane, ciao

[msrduke]

Amici buonasera. ..
Ma ancora qua a litigare per la politica state?
E daii [emoji27]
Io vado a pisciare il cane, ciao

"Escilo" in balcone il cane! :gaen:

Inviato da Asus zenfone 3

[Dihart]

"Escilo" in balcone il cane! :gaen:

Inviato da Asus zenfone 3

Nooo
Sotto al balcone c'ho la mia auto di lusso [emoji52]

[ReLuca]

Larsen, da come scrivi sei di torino e posso solo quotare quanto scrivi. rispetto le precedenti amministrazioni non c'? nessun cambiamento tangibile eccetto (almeno secondo la mia esperienza) un sensibile peggioramento dei servizi pubblici che, sfortunatamente, uso ogni giorno. per il resto confermo tutti i "divieti" fatti dalla nuova amministrazione che gi? hai elencato.. Ti darei un like ad ogni cosa che hai scritto, se solo sapessi come si fa

Per la questione raggi avete gi? detto tutto.. ma davvero tutto, anche ci? che pensavo fosse impossibile da dire.. mi dicevo "va bene essere di parte ma non si pu? negare l'evidnza, no?" eh invece no.. L'unico commento decente che ho letto lo ha fatto Lele R1 che, da grillino, almeno accetta l'ondata di mer.da che giustamente arriva a chi si autogiudica come incorruttibile e poi ? tutto fuorch? integerrimo da questo punto di vista (e non solo, visto che pure nei fatti il m5s non ha fatto un *****).

Lo scrissi qualche post fa, in altre conversazioni: l'arma del populismo basato sull'onest? ? a doppio taglio.. fino ad ora vi ? andata bene ma appena avete cominciato a governare da qualche parte ecco che subito comincia a venir fuori che non siete mica cos? diversi dagli altri.. non fosse altro che la vostra politica ? interamente basata su questo fatto, a differenza degli altri.

[Lele-R1-Crash]

Si ok ... ma rimane che prima o poi FORSE , Napol? ci permetter? di votare . Qualora accadesse , chi minkia si vota se non rimane pi? nessuno ?

Io , a sto punto , voterei PD almeno se avranno una maggioranza storica e molto netta , potranno governare senza alleanze e potremo stare a vedere cosa faranno ... alla peggio peggio ci troviamo come la Cina sotto MAO

[Carapintadas]

Ma io non faccio prediche.

E non ho mai detto chi votavo, a berlu una volta sola, questo ? certo.



Inviato da Asus zenfone 3

con quello che hai detto voteresti ultima volta... per avere il perdono non ti basterebbe tutta la cenere dell'incendio di roma

[Carapintadas]

Hai votato lega?
Bella ...
La lega del trota?
Bravo...
Ed ora rompi pure il *****?
Ma vai a nasconderti su...
Poi stolker a chi?
Al massimo sei tu la mia *******:gaen:

Inviato facendo il figo ed utilizzando Tapatalk

si vabb?...con quello che hai votato tu dovrebbero darti la pensione d'invalidit? per manifesta infermit? mentale...una delle prime vere a sud del rubicone