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Alberto Gandossi il biondino

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    #1

    Alberto Gandossi il biondino

    Veramente difficile trovare info su questo veloce pilota


    ''il Biondino'' ... questo il soprannome di Alberto Gandossi,
    uno dei più veloci piloti italiani delle piccole cilindrate negli anni '50 ... in verità è da tempo che lo volevo ricordare, ma su di lui avevo poche notizie e ancor meno immagini ... vediamo di rimediare ... bergamasco come Carletto Ubbiali
    Alberto nasce il 31 gennaio del 1933 ma si trasferisce presto con tutta la famiglia a Bologna dove il padre apre una concessionaria Ducati
    Alberto è ancora studente ma è inevitabile che l’ambiente in cui vive contribuisca ad alimentare la passione per i motori spingendolo verso le competizioni … inizialmente, forse anche per le sue origini bergamasche, l’attenzione è volta verso le grandi gare di regolarità molto popolari negli anni’ 50 … è del 1954 il suo esordio nelle grandi competizioni internazionali quando si schiera al via del Motogiro dove, dopo un inizio stentato, conclude al 3° posto nella Classe 100, primo dei piloti Ducati nel team che era tra l’altro gestito dall’azienda di famiglia ovvero la Concessionaria Gandossi-Ducati …
    è di quell’anno anche la vittoria di Classe e il 6° posto assoluto nella classica ‘’Valli Bergamasche’’ che gli vale la convocazione per la ‘’6 Giorni’’ in Inghilterra una sorta di Mondiale della Regolarità dove però Gandossi va incontro al primo grave incidente della carriera visto che in uno scontro frontale in curva con un’autovettura si procura una frattura alla gamba … dopo un 1955 interlocutorio segnato ancora da infortuni e cadute,
    Alberto si ripresenta l’anno successivo più carico che mai e i risultati si vedono subito fin dal Motogiro dove con la Ducati ‘’Marianna’’ è 4° assoluto e vincitore di Classe, risultato poi ripetuto nella Milano-Taranto … il 1956 è anche l’anno del passaggio alle gare di velocità che lo vedono subito protagonista con affermazioni a catena a Camerino, Firenze, Lugo, Modena e Teramo che gli valgono a fine stagione il passaggio tra i Seniores o ‘’i prima categoria’’ come si diceva allora … il 1957 si apre con un brutto infortunio a Siracusa dove Gandossi si procura una frattura alla caviglia … ristabilitosi ecco la prestigiosa vittoria in coppia con l’amico Spaggiari alla 24 ore del Montjuic dove precede i compagni di squadra Farnè-Mandolini, per chiudere poi con la splendida prestazione di Modena dove è terzo dietro a Ubbiali e Provini ma davanti alle MV di Venturi e Libanori
    dopo una battaglia serrata negli ultimi giri … la grande occasione per Alberto arriva nel 1958 quando Ducati decide di partecipare al Mondiale della 125 … l’inizio della stagione è promettente con il successo a Modena dove precede Ubbiali e Provini … costretto a saltare il TT per i postumi delle ferite rimediate in un incidente stradale, ecco il rientro ad Assen dove è 4° nella gara vinta da Ubbiali … si arriva così a Spa dove il 6 luglio va in scena il GP del Belgio … gara velocissima con Gandossi rimasto in piedi dopo una paurosa sbandata nei primi giri che, dopo una bagarre con Taveri e Provini, lo vede involarsi verso il successo protetto alle spalle dal compagno Romolo Ferri …
    arriva così a 25 anni di età ed alla prima stagione nel Motomondiale la vittoria iridata per ‘’il Biondino’’ … costretto al ritiro al Nurburgring per noie meccaniche, Gandossi si prende la rivincita ad Hedemora nel GP di Svezia dominando la gara davanti a Taveri ed Ubbiali …
    a questo punto il sogno iridato pare prendere forma con Alberto rimasto l’unico a poter insidiare l’egemonia di Ubbiali … si decide tutto a Dundrod nell’UGP in una giornata segnata dalle pessime condizioni atmosferiche … Gandossi scatta come una furia al via, si libera di Ubbiali e pare procedere spedito verso il trionfo quando poco dopo metà gara scivola in curva lasciando vittoria e titolo al rivale della MV, nè vale a consolarlo il giro più veloce in gara ed il 4° posto finale …
    ininfluente infine il secondo posto di Monza dove verrà battuto dall’amico Bruno Spaggiari nella gara che vedrà le Ducati conquistare le prime 5 posizioni nell’ordine di arrivo … non ci saranno altre occasioni per Alberto per competere ai massimi livelli visto che l’ennesimo infortunio subito a Modena nel ‘59 lo terrà fermo per tutta la stagione …

    il ritorno alle gare nel ‘60 avviene con la MZ con l’unico acuto del 3° posto di Assen ma ormai, complice anche il matrimonio, il viale del tramonto è ormai iniziato e dopo qualche sporadica presenza ecco il ritiro definitivo a fine ’62 … un pilota velocissimo Gandossi, disposto a prendersi rischi impensabili pur di emergere e i troppi incidenti che ne segnarono il fisico limitandone la carriera sono lì a dimostralo …
    di lui il suo grande amico Bruno Spaggiari diceva ‘’era un pilota che non faceva calcoli anche quando avrebbe dovuto risparmiarsi … quando vedeva un pilota che staccava dopo di lui si poteva essere certi che al giro successivo avrebbe cercato di fare meglio senza valutare che spesso la differenza la facevano anche le prestazioni della moto e non solo la bravura del pilota’’ …
    comunque davvero un grande Alberto Gandossi la cui esistenza terrena si è conclusa a 67 anni, il 15 ottobre del 2000 … a lui dedico questo breve ricordo ed un sentito applauso

    testo e ricerche del grande appassionato Mauro tedeschi


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    14 settembre 1958 - Monza - GP delle Nazioni
    un'immagine che testimonia quanto sia stata serrata quell'anno la sfida tra Ducati e MV ... qui in parabolica in un fazzoletto quattro Ducati con Spaggiari (12), Gandossi (8 ), Taveri (18) e Chadwick (20) in bagarre con le MV di Provini (4) e Ubbiali (2) ...
    dopo il ritiro delle MV la gara diventerà una passerella trionfale per le moto bolognesi che conquisteranno le prime 5 posizioni al traguardo con il vincitore Spaggiari davanti a Gandossi, Francesco Villa, Chadwick e Taveri ...
    nessun ordine di scuderia per favorire Gandossi le cui chance iridate erano già svanite a Dundrod con la scivolata sotto la pioggia nel corso dell'Ulster GP mentre era al comando
    Last edited by kaciaro; 22-04-22, 15:37.

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    #2
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    ancora un'immagine di Alberto Gandossi vincitore della Classe 125 del GP del Belgio del 1958 cui farà seguito tre settimane dopo il trionfo a Hedemora nel GP di Svezia

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      #3
      Non conoscevo questo "biondino". Grazie Kaciaro.

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        #4
        Originally posted by ciclasse View Post
        Non conoscevo questo "biondino". Grazie Kaciaro.
        grazie speciale a Mauro tedeschi

        Alberto Gandossi in sella alla sua Ducati mentre attende di scendere in pista per una sessione di prove a Monza nel 1958 osservato (sull sinistra) da Umberto Masetti ...
        sarà proprio il 1958 l'unica stagione in cui Gandossi potrà gareggiare nel Motomondiale ... il ritiro della Ducati e la lunga serie di infortuni subiti lo porteranno poi al definitivo ritiro dalle gare nel 1962 278602582_1395604754225008_8270458343249896812_n.jpg

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          #5
          Naturalmente. Grazie anche a Mauro Tedeschi. Ma chi l'ha postato qui, sei tu.

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            #6
            Originally posted by ciclasse View Post
            Naturalmente. Grazie anche a Mauro Tedeschi. Ma chi l'ha postato qui, sei tu.
            si ma lui e' uno dei massimi esperti attuali di storia delle competizioni sia di auto che moto

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