Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

smanettata 250 cc anni 70

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #16
    Originally posted by virgilio View Post
    scuasa ma mi hai mandato alla pagina errata , ora rileggendo tutto il post capisco che si parla della Hiro segoni 250, personalmente non la conoscevo di hiro conoscevo solo la 125 che avevo visto nelle gare in salita
    a vederla sicuramente con i suoi 36 cv era velocissima ed agile
    si esatto segoni -hiro



    Comment


    • Font Size
      #17
      nel 1971 quando pensavo di iniziare a gareggiare ero in procinto di comperare questo tobi 250 da un mio caro amico , il motore elaborato ed il telaio rinforzato dal concessionario Torrelli di torino . Per vericare la velocita' di punta si e' andati in un tratto della Torino - aosta dove la Fiat collaudava le sue vetture nel km lanciato . Per 2 volte ho toccato i 160 km , con tuta e sdraiato sul serbatoio . pERO' NON ACQUISTAI IL mOTOBI perche ' verso la fine del km lanciato il motore ratava , sembrava un problema di accensione .
      Ora questa velocita x un 250 fa ridere pero' , pensate il prezzo pattuito era 250.000 lire !!!!!! Era in ogni caso da prendere , ma io purtroppo preferivo le aermacchi 250 . Eccolo il motobi , quanto era bello colore grigio chiaro , era praticamente una moto da corsa con la targa

      Comment


      • Font Size
        #18
        Originally posted by virgilio View Post
        nel 1971 quando pensavo di iniziare a gareggiare ero in procinto di comperare questo tobi 250 da un mio caro amico , il motore elaborato ed il telaio rinforzato dal concessionario Torrelli di torino . Per vericare la velocita' di punta si e' andati in un tratto della Torino - aosta dove la Fiat collaudava le sue vetture nel km lanciato . Per 2 volte ho toccato i 160 km , con tuta e sdraiato sul serbatoio . pERO' NON ACQUISTAI IL mOTOBI perche ' verso la fine del km lanciato il motore ratava , sembrava un problema di accensione .
        Ora questa velocita x un 250 fa ridere pero' , pensate il prezzo pattuito era 250.000 lire !!!!!! Era in ogni caso da prendere , ma io purtroppo preferivo le aermacchi 250 . Eccolo il motobi , quanto era bello colore grigio chiaro , era praticamente una moto da corsa con la targa

        si vede che il mezzo ha impostazione molto racing per l'epoca, dicci virgilio, com'erano i rapporti con le forze dell'ordine???
        quali erano i controlli piu' frequenti???

        Comment


        • Font Size
          #19
          direi che io ho iniziato ad andare in moto nel 1960 a 13 anni con un ciclomotore itom e poi via via sono passato ai 98 , 250 , 500, 750 , come ultima moto ho avuto il cbr 600 F , praticamente il 1? modello , a Torino lo chiamavano l'uovo x la sua carenatura avvollgente, lo ho venduto nel 97 se non ricordo male . Poi una serie di moto da corsa mi pare 7 ,tutte italiane macchi , aletta , mba , cilindrata 250 e 125 .
          Che devo dire dei rapporti con le forze dell'ordine ,negli anni 60 e 70 nella mia gioventu' non c'erano gli autovelox , ti fermavano piu x il rumore ( marmitte senza silenziatori ) e poi ti giovavi la velocita' > 50 nei centri cittadini o paesi , ma la contestavi sempre . E poi i carbinieri forse erano meno intolleranti di oggi . Ricordo che un giorno nel solito giro degli smanettoni i carabinierici fermano in 4 moto , di cui la prima che videro ' passare era la famosa NORVIN , poi arrivai io che avevo il Macchi 250 preparato e poi un'altro con un kawa 500 e ancora altri . Devi sapere che la Norvin non aveva l'impianto elettrico c'erano i fanali ma non erano collegati a nulla , senza luci senza stop ecc . poi era completamente smarmittata e l'avviamento era solo a spinta , il libretto era della velocette ,forse.
          Naturalmente i caramba era dietro una bella esse , el a Norvin arrivo' x prima e si fermo ben oltre la paletta dei carabinieri. Morale osservano ben bene la moto , chiedono i documenti e naturalmente gli fanno un bel verbale x rumori molesti . Il pilota naturalmente paga e quando gli dicono "vada pure" inizia a spingere la Norvin per metterla in moto i carabinieri guardano la scena allucinati anche perche' la strada era un po in salita e la spinta doveva essere di sette o otto passi e poi al primo colpo non parti'. A pranzo il propietario disse "cosa dovevo fare se controllavano tutto me la sequestravano e' andata bene cosi" . Un'altra volta vi racconto della FRECCIA d'ORO del motoclub Centauro . Praticamente in sintesi da Torino ad ivrea in autostrada , chi arrivava per primo vinceva questa spilla FRECCIA d'ORO
          Da torino ad Ivrea praticamente c'e un curvone a sinistra e una esse da 160 170 km , in gara le moto di grossa cilindrata
          Questo e

          Comment


          • Font Size
            #20
            Originally posted by virgilio View Post
            Si le Ducati ,in particolar modo il 350 era molto veloce e facile nella guida , se poi il motore era preparato sicuramente metteva in fila tutti , qui a torino quando si andava in giro a tirare nelle colline piemontese con Ermanno Giuliano che appunto aveva una Ducati mono era difficile stargli vicino ..., anche la sua era preparata .
            Direi che qusi tutte i monocilindrici di allora oassavano sotto l'occhio dei preparatori , perche' di serie arrivano si e no sui 140 allora ...
            Io in quel periodo avevo il macchi 250 ala verde 5 marce preparato dal mitico Cecco Vergano , noto preparatore di torino e (quello della Norvin per interdersi) e le lotte con le ducati erano avvincenti .
            Ermanno Giuliano,un tipo che non credo lesinasse tanto con il gas,vero?

            Comment


            • Font Size
              #21
              Gia' un gran bel manico x le corse si trasferi' da torino a Bologna a lavorare come collaudatore alla Ducati, era uno spettacolo vedrlo gareggiare , quanta grinta . Ha corso un po' in tutte le cilindrate 50 malanca , 125 hd aletta ,drs , mba , 250 ducati ,500 ducati, suzuki, monark e fino alle 750 con norton , ducati. Il destino lo porto' via in mare , se non ricordo male in calabria . Tu forse lo avrai visto ad ospedaletti gareggiare con mandracci e isnardi nelle 125 junior in un a gara spettacolare che vinse Guido , e poi sempre a ospedaletti con i senior con 125 , 500 ducati ufficiali con read e Parlotti era soprannominato qua dagli amici sgich per la sua magrezza .
              lo ricordo molto volentieri , velocissimo anche nelle salite .

              Comment


              • Font Size
                #22
                Originally posted by virgilio View Post
                Gia' un gran bel manico x le corse si trasferi' da torino a Bologna a lavorare come collaudatore alla Ducati, era uno spettacolo vedrlo gareggiare , quanta grinta . Ha corso un po' in tutte le cilindrate 50 malanca , 125 hd aletta ,drs , mba , 250 ducati ,500 ducati, suzuki, monark e fino alle 750 con norton , ducati. Il destino lo porto' via in mare , se non ricordo male in calabria . Tu forse lo avrai visto ad ospedaletti gareggiare con mandracci e isnardi nelle 125 junior in un a gara spettacolare che vinse Guido , e poi sempre a ospedaletti con i senior con 125 , 500 ducati ufficiali con read e Parlotti era soprannominato qua dagli amici sgich per la sua magrezza .
                lo ricordo molto volentieri , velocissimo anche nelle salite .
                siamo pronti virgilio per il post???

                Comment

                X
                Working...
                X