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MONDIALE 500 ANNO 1967

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    #1

    MONDIALE 500 ANNO 1967

    Una Battaglia durissima

    Mondiale 500 anno 1967, i contendenti sono gli stessi dell?anno precedente e le moto anche, Giacomo Agostini con la Mv 500 3 cilindri e Mike Hailwood con la Honda 500 a 4 cilindri,si perche? prima non c?erano tutte le evoluzioni di oggi,niente termocoperte,telemetria gomme morbide dure medium hard ecc. ecc. prima c?era solo tanta manetta e coraggio da vendere.
    La stagione si apre il 7 maggio in Germania sul velocissimo circuito di Hockenheim, la Honda grazie al suo potentissimo motore sembra favorita,ma dopo le battute iniziali in testa alla gara,il motore cede Hailwood e? quindi costretto a dar via libera ad Agostini,il quale vince in tranquillita? in quanto il secondo arrivato ha circa 2 giri di distacco,tale P.Williams su Matchless.
    La seconda gara e? il famigerato Tourist Trophy che si corre il 16 giugno,nella gara di casa Hailwood spadroneggia aggiudicandosi sia la 250,350 e 500,e? proprio nella classe regina che c?e il confronto piu? duro tra Ago e Mike, i quali dopo circa 2 ore di gara sono separati da pochi secondi,la rottura della catena della Mv a pochi km dal traguardo decretera? il trionfo totale per l?inglese,il quale molto sportivamente non manca di congratularsi col rivale italiano,offrendogli una bella bevuta ed anche altro........
    Ad Assen il 24 giugno si svolge la terza gara,Hailwood ripete la splendida tripletta del TT,nella 500 nessuno riesce a reggere il ritmo dei 2 grandi campioni,tant?eh vero che viene doppiato anche il 3?classificato Williams.
    2 Luglio sul terribile tracciato di Spa Francorchamps,Agostini riesce ad avvantaggiarsi in partenza e nonostante l?asfalto bagnato,stacca pesantemente il rivale penalizzato dalla scarsa tenuta di strada della Honda carente sull?asciutto inguidabile sul bagnato a questo punto i 2 fuoriclasse sono a parimerito nel mondiale.
    16 Luglio,GP della Germania dell? est al Sachsering,Agostini ha vita facile vincendo davanti alle Matchless di Hartle e Findlay,mentre Hailwood e? costretto al ritiro perdendo cosi? il primato in classifica.
    23 Luglio GP di Cecoslovacchia a Brno,Hailwood si impone prepotentemente su Agostini staccandolo di circa 20?sul vecchio ed impegnativo tracciato di 14 km,pareggiando di nuovo il conto delle vittorie.
    6 Agosto GP di Finlandia ad Imatra,le condizioni climatiche avverse favoriscono nuovamente la ciclistica della Mv che piu? agile della honda consente ad Agostini di vincere in tranquillita? mentre Hailwwod pur concedendosi in un disperato inseguimento finisce col cadere.
    19 Agosto GP dell?Ulster a Belfast,questa volta e? la Mv di Ago ad accusare noie meccaniche alla frizione permettendo ad Hailwood di riportarsi in lizza per il mondiale.
    3 Settembre GP delle Nazioni a Monza,gara decisiva per il mondiale allora si scartavano i risultati peggiori,ed erano validi i migliori 6 risultati,Hailwood parte a razzo e stacca il rivale di circa 20?aiutato dal pubblico Agostini non demorde ed aiutato da noie meccaniche (proprio come successe nell?anno precedente)della Honda dell?inglese passa al comando, scatenando il delirio dei tanti tifosi giunti a Monza,tale vittoria gli consente virtualmente la conquista del titolo, in quanto nella successiva gara in Canada,pur vedendo la vittoria dell?inglese sull?italiano,aggiudica a quest?ultimo un risultato utile in piu?qundi pur avendo 46 punti a testa la vittoria va? ad Agostini.
    Cio? che vi ho raccontato lo avete potuto vedere anche nella bella trasmissione di sfide che dire ancora altri tempi altro fascino.........
    quei 2 li? davanti....

    Kaciaro roma 29/8/05


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    #2
    ECCO LA CLASSIFICA UFFICIALE
    http://www.gazzetta.it/speciali/moto...500/1967.shtml

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      #3
      Scusa ma non condivido questa frase

      penalizzato dalla scarsa tenuta di strada della Honda carente sull?asciutto inguidabile sul bagnato
      Che la MV fosse pi? agile ? fatto assodato , che la Honda fosse un cancello , come la vuoi far apparire , no

      La Honda era sicuramente pi? potente e veloce dalla MV ,
      la moto di Cascina Costa prevaleva in agilit? e tenuta di strada , ma si trattava di ben precise scelte di progetto ...

      Di qui a definire la moto "inguidabile" e beh.. ce ne corre a mio avviso

      P.S. in alcune gare Agostini ha corso : " penalizzato dalla minor potenza e velocit? del suo mezzo " , ma questo non lo dici .........

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        #4
        Originally posted by MB6146
        Scusa ma non condivido questa frase

        penalizzato dalla scarsa tenuta di strada della Honda carente sull?asciutto inguidabile sul bagnato
        Che la MV fosse pi? agile ? fatto assodato , che la Honda fosse un cancello , come la vuoi far apparire , no

        La Honda era sicuramente pi? potente e veloce dalla MV ,
        la moto di Cascina Costa prevaleva in agilit? e tenuta di strada , ma si trattava di ben precise scelte di progetto ...

        Di qui a definire la moto "inguidabile" e beh.. ce ne corre a mio avviso

        P.S. in alcune gare Agostini ha corso : " penalizzato dalla minor potenza e velocit? del suo mezzo " , ma questo non lo dici .........
        eh ripassero' meglio la storia allora............
        sul libro di mike hailwood si parla di diversi artigiani chiamati per modificare il telaio ma la honda non volle

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          #5
          Originally posted by kaciaro
          Originally posted by MB6146
          Scusa ma non condivido questa frase

          penalizzato dalla scarsa tenuta di strada della Honda carente sull?asciutto inguidabile sul bagnato
          Che la MV fosse pi? agile ? fatto assodato , che la Honda fosse un cancello , come la vuoi far apparire , no

          La Honda era sicuramente pi? potente e veloce dalla MV ,
          la moto di Cascina Costa prevaleva in agilit? e tenuta di strada , ma si trattava di ben precise scelte di progetto ...

          Di qui a definire la moto "inguidabile" e beh.. ce ne corre a mio avviso

          P.S. in alcune gare Agostini ha corso : " penalizzato dalla minor potenza e velocit? del suo mezzo " , ma questo non lo dici .........
          eh ripassero' meglio la storia allora............
          sul libro di mike hailwood si parla di diversi artigiani chiamati per modificare il telaio ma la honda non volle
          Kaciaro , non si tratta di ripassare la storia ...... i libri , specialmente se riferiti a quel periodo sono pieni di stereotipi dell'epoca , che visti al giorno d'oggi fanno sorridere

          Che Honda si opponesse all'intervento di "artigiani" ? pi? che comprensibile ed ? nella filosofia dei Jappi

          Che la Honda fosse inguidabile , lo dicono gli avversari di Agostini e/o chi non poteva permettersi di batterlo ...

          Se alla Honda fossero stati cos? scemi o incapaci come avrebbero vinto 6 mondiali consecutivi delle 350

          Ripeto 6 mondiali 62/63/64/65/66/67

          4 mondiali delle 250 62/63/66/67

          allora le moto le sapevano fare , o no ???

          A Monza nel 1966 la Honda poteva permettersi di sare 20 secondi ad Agostini e la MV , allora dove era questa inguidabilit? ?? a Monza se non hai telaio vai per prati , o per guard-rail ...... non serve l'agilit? su questo concordo ma stabilit? e potenza questo si .

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            #6
            stabile ma non agile???

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              #7
              Originally posted by kaciaro
              stabile ma non agile???
              Si tratta di scelte di progetto , il telaio della RC181 era praticamente la fotocopia del telaio delle 350 accreditate in quel periodo di una settantina di cavalli , la RC181 aveva una novantina di cavalli , capisco che avrebbe potuto flettere ma quando leggi di commissari che fuggono impauriti

              Vuoi farmi una cortesia ?? prova a rivedere Sfide e guarda Hailwood sulla Honda , fatti una idea e poi dimmi cosa ne pensi

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                #8
                Originally posted by MB6146
                Originally posted by kaciaro
                stabile ma non agile???
                Si tratta di scelte di progetto , il telaio della RC181 era praticamente la fotocopia del telaio delle 350 accreditate in quel periodo di una settantina di cavalli , la RC181 aveva una novantina di cavalli , capisco che avrebbe potuto flettere ma quando leggi di commissari che fuggono impauriti

                Vuoi farmi una cortesia ?? prova a rivedere Sfide e guarda Hailwood sulla Honda , fatti una idea e poi dimmi cosa ne pensi
                quando gli ondeggia a monza e' allucinate credo solo lui abbia evitato il disatro

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                  #9
                  Originally posted by MB6146
                  Originally posted by kaciaro
                  Originally posted by MB6146
                  Scusa ma non condivido questa frase

                  penalizzato dalla scarsa tenuta di strada della Honda carente sull?asciutto inguidabile sul bagnato
                  Che la MV fosse pi? agile ? fatto assodato , che la Honda fosse un cancello , come la vuoi far apparire , no

                  La Honda era sicuramente pi? potente e veloce dalla MV ,
                  la moto di Cascina Costa prevaleva in agilit? e tenuta di strada , ma si trattava di ben precise scelte di progetto ...

                  Di qui a definire la moto "inguidabile" e beh.. ce ne corre a mio avviso

                  P.S. in alcune gare Agostini ha corso : " penalizzato dalla minor potenza e velocit? del suo mezzo " , ma questo non lo dici .........
                  eh ripassero' meglio la storia allora............
                  sul libro di mike hailwood si parla di diversi artigiani chiamati per modificare il telaio ma la honda non volle
                  Kaciaro , non si tratta di ripassare la storia ...... i libri , specialmente se riferiti a quel periodo sono pieni di stereotipi dell'epoca , che visti al giorno d'oggi fanno sorridere

                  Che Honda si opponesse all'intervento di "artigiani" ? pi? che comprensibile ed ? nella filosofia dei Jappi

                  Che la Honda fosse inguidabile , lo dicono gli avversari di Agostini e/o chi non poteva permettersi di batterlo ...

                  Se alla Honda fossero stati cos? scemi o incapaci come avrebbero vinto 6 mondiali consecutivi delle 350

                  Ripeto 6 mondiali 62/63/64/65/66/67

                  4 mondiali delle 250 62/63/66/67

                  allora le moto le sapevano fare , o no ???

                  A Monza nel 1966 la Honda poteva permettersi di sare 20 secondi ad Agostini e la MV , allora dove era questa inguidabilit? ?? a Monza se non hai telaio vai per prati , o per guard-rail ...... non serve l'agilit? su questo concordo ma stabilit? e potenza questo si .
                  Dimmi allora tu che hai qualche anno piu' di me.... come si comportava la HONDA IN ACCELERAZIONE! quella moto solo MIKE poteva domarla! Chiedere a Nonno Ennio prego.E che mi dici del mondiale 500 del 1965 quando MIKE THE BIKE a parita' di moto (MV) batte AGO non dirmi che AGO era troppo giovane e inesperto e nel 74-75 era troppo vecchio.

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                    #10
                    l'eterno dilemma :d

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                      #11
                      Originally posted by kanaya63
                      Dimmi allora tu che hai qualche anno piu' di me.... come si comportava la HONDA IN ACCELERAZIONE! quella moto solo MIKE poteva domarla! Chiedere a Nonno Ennio prego.E che mi dici del mondiale 500 del 1965 quando MIKE THE BIKE a parita' di moto (MV) batte AGO non dirmi che AGO era troppo giovane e inesperto e nel 74-75 era troppo vecchio.
                      Per favore ...

                      Hailwood come uomo adatto allo sviluppo di una moto era pressoch? una nullit? , la Honda dopo le prime prove lo cap? e pens? di relegare Hailwood sola alle 250 e 350 , gi? ampiamente collaudate.

                      La RC181 venne data a Redman , pilota dalle capact? gi? consacrate di collaudatore , purtroppo Redman ebbe un incidente che gli precluse la carriera e la Honda DOVETTE RIPIEGARE SU HAILWOOD PER LO SVILUPPO DELLA 500 .

                      Questa ? storia e non ? confutabile

                      Riguardo alla seconda parte della domanda te la ribalto ..... allora raccontami tu perch? Agostini nella 350 giunse davanti ad Hailwood , considerando che Ago era al suo primo anno in quelle cilindrate e Hailwood al suo quarto in MV

                      P.S. La Honda nei ciruiti veloci tipo Monza andava via di brutto , ma di brutto brutto , certo che se la mettevi in pista a Riccione o a Mosport entrava in crisi

                      P.S. 2 tra il 65 ed il 75 corrono 10 stagioni , non dimenticarlo ... Agostini inizi? a correre da senior nel 63 sulla Morini , a 21 anni , nel 75 ne aveva 33

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                        #12
                        Tanto per chiarire meglio quello che penso di Ago e Mike in questi giorni su un altro forum ho scritto anche queste cose .......


                        Adesso a mio parere diventa interessante vedere come erano i due piloti , due grandissimi , non vi ? alcun dubbio ma molto diversi tra di loro .

                        Mike Hailwood , correva per correre , per divertirsi e divertire , la preparazione sua e della moto erano solamente degli optional . Lo mettevi su una moto nuova su una pista nuova ed eri sicuro che nessuno avrebbe saputo stargli davanti , correva per istinto , e qualche volta rompeva per istinto , non essendo per nulla calcolatore tirava anche quando non c’era alcun bisogno ma lui era fatto cos? .
                        Era il solo capace di salire su tre moto diverse in tre classi diverse nello stesso week-end e vincere tutto . Ha corso con tutto quanto avesse due ruote ed un motore , poteva scendere dalla Bultaco 125 per salire sulla Ducati 250 riscendere da quella e risalire su una Norton il tutto con una naturalezza cha lasciava strabiliati .

                        Giacomo Agostini , meticoloso , pignolo , dubbioso etc..etc .. lo mettevi per la prima volta su una moto e non dovevi sperare in grandi risultati , doveva capire , conoscere i limiti suoi della moto e le insidie dei vari circuiti , una volta appreso non c’era pi? spazio per nessuno , almeno a parit? di moto . Mino aveva il dono e l’umilt? di mettersi a seguire i piloti pi? smaliziati di lui per cercare di carpire i segreti delle traiettorie e le malizie del loro modo di guidare , poi li metabolizzava facendoli suoi e da quel momento diventava difficilissimo da battere . Mike in quel 1965 lo cap? benissimo , e cap? anche che era ora di cambiare aria , due galli in un pollaio sarebbero stati troppi .

                        A Monza nel 1966 Hailwood ruppe la moto mentre a pochi giri dalla fine si trovava primo con 20 secondi di vantaggio su Agostini , Hailwood era nettamente pi? veloce della MV ma Mike continu? a tirare come un ossesso macinando secondi ma anche cuscinetti e ingranaggi del cambio .

                        Molto probabilmente Agostini al suo posto , dopo aver guadagnato una decina di secondi , avrebbe mollato il ritmo amministrando gara e meccanica della sua moto .

                        Mike correva per correre , Mino correva per vincere , il pi? grande ?? tutti e due

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                          #13
                          Originally posted by MB6146
                          Tanto per chiarire meglio quello che penso di Ago e Mike in questi giorni su un altro forum ho scritto anche queste cose .......


                          Adesso a mio parere diventa interessante vedere come erano i due piloti , due grandissimi , non vi ? alcun dubbio ma molto diversi tra di loro .

                          Mike Hailwood , correva per correre , per divertirsi e divertire , la preparazione sua e della moto erano solamente degli optional . Lo mettevi su una moto nuova su una pista nuova ed eri sicuro che nessuno avrebbe saputo stargli davanti , correva per istinto , e qualche volta rompeva per istinto , non essendo per nulla calcolatore tirava anche quando non c?era alcun bisogno ma lui era fatto cos? .
                          Era il solo capace di salire su tre moto diverse in tre classi diverse nello stesso week-end e vincere tutto . Ha corso con tutto quanto avesse due ruote ed un motore , poteva scendere dalla Bultaco 125 per salire sulla Ducati 250 riscendere da quella e risalire su una Norton il tutto con una naturalezza cha lasciava strabiliati .

                          Giacomo Agostini , meticoloso , pignolo , dubbioso etc..etc .. lo mettevi per la prima volta su una moto e non dovevi sperare in grandi risultati , doveva capire , conoscere i limiti suoi della moto e le insidie dei vari circuiti , una volta appreso non c?era pi? spazio per nessuno , almeno a parit? di moto . Mino aveva il dono e l?umilt? di mettersi a seguire i piloti pi? smaliziati di lui per cercare di carpire i segreti delle traiettorie e le malizie del loro modo di guidare , poi li metabolizzava facendoli suoi e da quel momento diventava difficilissimo da battere . Mike in quel 1965 lo cap? benissimo , e cap? anche che era ora di cambiare aria , due galli in un pollaio sarebbero stati troppi .

                          A Monza nel 1966 Hailwood ruppe la moto mentre a pochi giri dalla fine si trovava primo con 20 secondi di vantaggio su Agostini , Hailwood era nettamente pi? veloce della MV ma Mike continu? a tirare come un ossesso macinando secondi ma anche cuscinetti e ingranaggi del cambio .

                          Molto probabilmente Agostini al suo posto , dopo aver guadagnato una decina di secondi , avrebbe mollato il ritmo amministrando gara e meccanica della sua moto .

                          Mike correva per correre , Mino correva per vincere , il pi? grande ?? tutti e due
                          75 PARERI AUTOREVOLI SU MOTOSTORICHE QUASI TUTTI A FAVORE DI MIKE

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                            #14
                            Originally posted by kaciaro
                            Originally posted by MB6146
                            Tanto per chiarire meglio quello che penso di Ago e Mike in questi giorni su un altro forum ho scritto anche queste cose .......


                            Adesso a mio parere diventa interessante vedere come erano i due piloti , due grandissimi , non vi ? alcun dubbio ma molto diversi tra di loro .

                            Mike Hailwood , correva per correre , per divertirsi e divertire , la preparazione sua e della moto erano solamente degli optional . Lo mettevi su una moto nuova su una pista nuova ed eri sicuro che nessuno avrebbe saputo stargli davanti , correva per istinto , e qualche volta rompeva per istinto , non essendo per nulla calcolatore tirava anche quando non c?era alcun bisogno ma lui era fatto cos? .
                            Era il solo capace di salire su tre moto diverse in tre classi diverse nello stesso week-end e vincere tutto . Ha corso con tutto quanto avesse due ruote ed un motore , poteva scendere dalla Bultaco 125 per salire sulla Ducati 250 riscendere da quella e risalire su una Norton il tutto con una naturalezza cha lasciava strabiliati .

                            Giacomo Agostini , meticoloso , pignolo , dubbioso etc..etc .. lo mettevi per la prima volta su una moto e non dovevi sperare in grandi risultati , doveva capire , conoscere i limiti suoi della moto e le insidie dei vari circuiti , una volta appreso non c?era pi? spazio per nessuno , almeno a parit? di moto . Mino aveva il dono e l?umilt? di mettersi a seguire i piloti pi? smaliziati di lui per cercare di carpire i segreti delle traiettorie e le malizie del loro modo di guidare , poi li metabolizzava facendoli suoi e da quel momento diventava difficilissimo da battere . Mike in quel 1965 lo cap? benissimo , e cap? anche che era ora di cambiare aria , due galli in un pollaio sarebbero stati troppi .

                            A Monza nel 1966 Hailwood ruppe la moto mentre a pochi giri dalla fine si trovava primo con 20 secondi di vantaggio su Agostini , Hailwood era nettamente pi? veloce della MV ma Mike continu? a tirare come un ossesso macinando secondi ma anche cuscinetti e ingranaggi del cambio .

                            Molto probabilmente Agostini al suo posto , dopo aver guadagnato una decina di secondi , avrebbe mollato il ritmo amministrando gara e meccanica della sua moto .

                            Mike correva per correre , Mino correva per vincere , il pi? grande ?? tutti e due
                            75 PARERI AUTOREVOLI SU MOTOSTORICHE QUASI TUTTI A FAVORE DI MIKE
                            Che ci vuoi fare , io sono il settantaseiesimo , non sono autorevole , e non mi unisco al coro

                            Questa ? la solita diatriba tra chi preferisce la spettacolarit? alla concretezza

                            Schwantz e Gardner da un parte e Lawson e Rainey dall'altra , questione di gusti . c0? chi preferisce la fantasia e chi il pragmatismo

                            Io faccio parte di quest'ultima categoria .

                            P-S- per il guru ATARU ... ? inutile CHE TU INSISTA , le tue maledizioni con me non attaccano

                            P.S. 2 - mi fa piacere risentirti

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                              #15
                              hai letto il giornale in questione????

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