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Patrick Pons

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    #1

    Patrick Pons

    Come da richieste del nostro Kaciaro, ho deciso di dargli una mano a trovare qualcosa su questo pilota, vediamo un po'...


    Nome : Patick
    Cognome : Pons
    Data di nascita : 24 Dicembre 1952
    Luogo di nascita : Parigi - Francia
    Data di morte : 12 Agosto 1980
    Luogo di morte : Circuito di Silverstone, quarto giro della seconda sessione dell'omonimo gran premio

    Patrick Pons, un nome che numerosi motociclisti non hanno dimenticato.
    Patrick è nato il 24 dicembre 1952 in una famiglia agiata e dietro questa faccia del "piccolo borghese" si nascondeva uno sportivo completo. Patrick avrebbe potuto diventare campione di sci, ma è la moto che sceglie per esprimere il suo favoloso spirito di competizione. Difatti se nella vita di tutti i giorni era il ragazzo più dolce e più affascinante del paddock, appena infilava il suo casco e girava il pugno sull'acceleratore della sua moto, Patrick diventava un temibile avversario. È a Montlhéry nel 1971 che Patrick va ad ottenere la sua prima vittoria...

    La sua prima stagione d'esordio fu nel 1972 su un Kawasaki H1-R, preparata per Pierre Louis Tebec. Dopo questa esperienza deludente, Patrick decide di mettersi al manubrio della 350-S2 sulla quale farà il suo apprendistato nelle competizioni motociclistiche. Guadagna il taglio nel 1972. Questo anno partecipa anche al "Bol d'Or". Durante l'inverno '72-'73, Patrick incontrò colui il quale andò a vegliare sulla sua carriera : Jean Claude Olivier, padrone di Sonauto, l'importatore Yamaha in Francia. È integrato allora nella scuderia Sonauto come secondo pilota, allo fianco di Christian Borghese, per i campionati del mondo di velocità.

    Per il primo gran premio, disputato in Francia a Castelet, prenderà il nono posto in 250, la vittoria andrà ad un certo Jarno Saarinen. Poi finisce sesto a Spa in Belgio, e quarto a Brno in Cecoslovacchia. Per la sua prima stagione finisce undicesimo nel campionato del mondo 250. Mentre in 350 finisce tredicesimo, con un splendido terzo posto a Jarama (Spagna). A 21 anni una stella era nata.
    Nel 1974 i risultati sono migliori poiché con due terzi posti ed un secondo, finisce terzo nella categoria 250. È anche a questo posto che finisce la stagione 350, vinta da Giacomo Agostini.

    Il 1975 segna un cambiamento nella carriera di Patrick, difatti è questo l'anno in cui decide di prendere parte ad una nuova categoria : il Trofeo FIM 750. Non abbandona per tanto le altre categorie, poiché finisce quinto nelle categorie 250 e 350. In 750 ottiene due vittorie, in Belgio e Germania, per finire terzo nella classifica finale della categoria.
    A Daytona abbandona per rottura meccanica nel 1974 e nel 1975, ma scriverà il suo nome nella classifica della prova nel 1976 (arrivò quinto). Nel 1977 si qualifica in prima linea con Cecotto, Baker, Roberts e Willing, ma deve abbandonare per guasto mentre è quinto.

    Il 1979 è l'anno della consacrazione. Difatti in quest'anno Patrick ottiene il titolo di campione del mondo nella classe 750, vince tre gran premi (Francia, Canada e Germania) e con suprema prodezza il seguente anno, il 1 marzo 1980, bastona gli americani a Daytona. Difatti guadagna la vittoria della mitica corsa davanti a Roberts e Spencer. Diventa così il terzo europeo ad ottenere questa favolosa vittoria. Gli altri due piloti sono Giacomo Agostini e Jarno Saarinen... Scusate se è poco...

    10 agosto 1980. Gran premio d'Inghilterra, circuito di Silverstone. Patrick cade in una curva a largo raggio che si prende a 240 Km/h. Ufficialmente cessa di vivere martedì 12 agosto 1980, dopo ventidue ore, all'ospedale di Northampton. Il piccolo Principe della moto è lassù con Jarno, Renzo e gli altri.

    ...la classifica del 1979...



    ...e la sua carriera...





    ...qualche foto...





















    Fonti :
    www.highsider.com
    www.gazzetta.it
    www.bike70.com
    Last edited by Teo-HDi; 08-01-06, 20:22.

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    #2
    Ottimo lavoro Teo come vedi non e' facile trattare l'argomento amarcord a volte le fonti sono discordi tra loro e se non sia ha una esperienza diretta di vissuto di queglianni non si riesce ad essere precisi,
    ma qua lavoriamo per far conoscere personaggi del passato meritevoli di attenzione poi se sfugge qualkecosina pazienza.....
    Patrick da quello che ho letto e visto in giro era un gran manico comunque....
    grazie ancora per la divertente collaborazione....

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      #3
      Figurati, è stato un piacere...

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        #4
        A seguito di un mp inviatomi dall'ottimo Kaciaro mi sono ricordato che nel web esisteva la sequenza della caduta di Pons .

        La data del decesso è il 1980

        ecco il link con le immagini molto crude dell'incidente

        http://www.appeldephare.com/pilots/pons2.html

        L'ultima frase dell'articolo specifica che il pilota è morto 48 ore dopo l'incidente , questo spiega perchè nei siti francesi esistano le date del 10 e del 12 agosto 1980

        Significativa questa frase dell'articolo :

        ( il faut mourir , en France , pour faire parler de moto )

        In Francia bisogna morire per fare parlare di motociclismo .................

        Kaciaro , sei sempre un grande .......
        Last edited by MB6146; 08-01-06, 21:11.

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          #5
          Originally posted by MB6146
          A seguito di un mp inviatomi dall'ottimo Kaciaro mi sono ricordato che nel web esisteva la sequenza della caduta di Pons .

          La data del decesso è il 1980

          ecco il link con le immagini molto crude dell'incidente

          http://www.appeldephare.com/pilots/pons2.html

          L'ultima frase dell'articolo specifica che il pilota è morto 48 ore dopo l'incidente , questo spiega perchè nei siti francesi esistano le date del 10 e del 12 agosto 1980

          Kaciaro , sei sempre un grande .......
          mai quanto te.......
          poveretto manco a dire che fosse colpa sua ,tu ke 6 francofono in linea di massima che dice l'articolone???
          sarebbe diventato un futuro campione del mondo 500 tu che quel periodo lo hai vissuto dal vivo???
          Last edited by kaciaro; 08-01-06, 21:12.

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            #6
            Dammi un paio di giorni lo salvo , lo traduco e lo posto

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              #7
              Originally posted by MB6146
              Dammi un paio di giorni lo salvo , lo traduco e lo posto
              fai con calma................
              i filmati non 6 riuscito a vederli vero???

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                #8
                No non sono riuscito , adesso devo acquistare un disco esterno , poi appena vado da mio figlio a Chivasso riverso il dvd sul disco esterno a al ritorno riuscirà certamente a vedere il tutto .

                P.S. le Rotax-kobas e le Siroko-Kobas sono le moto con le quali ha corso Sito Pons quando era nel team di Antonio Cobas .

                http://www.deccla.com/imagenes/fotos...Sito-Kobas.jpg
                Last edited by MB6146; 08-01-06, 21:29.

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                  #9
                  Originally posted by MB6146
                  No non sono riuscito , adesso devo acquistare un disco esterno , poi appena vado da mio figlio a Chivasso riverso il dvd sul disco esterno a al ritorno riuscir? certamente a vedere il tutto .

                  P.S. le Rotax-kobas e le Siroko-Kobas sono le moto con le quali ha corso Sito Pons quando era nel team di Antonio Cobas .

                  http://www.deccla.com/imagenes/fotos...Sito-Kobas.jpg
                  PECCATO A ME SI VEDE PICCOLISSIMA LA FOTO

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                    #10
                    Originally posted by kaciaro
                    PECCATO A ME SI VEDE PICCOLISSIMA LA FOTO
                    Ecco il link alla pagina iniziale :

                    http://www.deccla.com/index-frames.htm

                    vai su galeria , poi scegli " pilotos legendarios "

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                      #11
                      Originally posted by MB6146
                      Ecco il link alla pagina iniziale :

                      http://www.deccla.com/index-frames.htm

                      vai su galeria , poi scegli " pilotos legendarios "
                      BELLO QUESTO SITO L'HO SPULCIATO TEMPO FA' MI ricordo che mi imbestialii perke' non riuscivo a salvare le foto
                      SANTIAGO HERRERO l'ho visto l'altro giorno all'inizio di continetal circus che gran manico deve essere stato

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                        #12
                        Ecco l'ultima parte dell'articolo , quella che parla dell'incidente ;

                        Patrick L?incidente

                        All?inizio del quarto giro della corsa delle 500 Patrick Pons cade alla ? Becketts corner ? . Si trovava in decima posizione preceduto da Bernad Fau e precedeva Michel Rougerie ( moto n. 36 casco grigio con fregi rossi ) che lo seguiva a ruota dall?inizio della gara .

                        Nella clinica mobile AGV , Michel raccontaca , singhiozzando di dolore , cosa aveva visto dell?incidente .

                        ? Lui attaccava troppo forte , dopo la partenza , e lo avevo gi? visto molte volte in difficolt? ( Michel usa il termine in catastrofe ) . Io volevo superarlo perch? prevedevo quanto sarebbe successo .
                        Quando la moto ? partita , lui non ? stato capace di riprenderla , io ho tentato di evitarlo spostandomi tutto sulla sinistra , ma ? stato materialmente impossibile . Cos? sono caduto e tutto si ? messo a girare intorno a me . Si sentiva dire , nel paddock , che era stata la moto di Michel che aveva colpito Patrick in piena testa . I commissari presenti sul posto dovettero smentire questa notizia , era stata la Yamaha a colpire il suo pilota . Le foto in nostro possesso parrebbero confermare questa versione .
                        Questo non cambia di nulla la posizione di Michel , che anche nel caso della prima ipotesi non avrebbe potuto in nessun caso rimproverarsi di quanto successo .

                        Immediatamente soccorso dai responsabili inglesi , Patrick veniva portato in un primo tempo nella clinica mobile dove veniva constatata la gravit? delle ferite . Senza perdere ulteriore tempo Claudio Costa consigli? il trasporto immediato verso il pi? vicino ospedale e accompagn? personalmente il pilota a Northampton ad una trentina di Km . Il medico italiano rimase per molto tempo al capezzale del ferito e non fece ritorno al circuito , cercando di mantenere quel poco di speranza che nutriva .

                        Per lui , come per gli altri specialisti in traumatologia cranica , si trattaxa di un trauma gravissimo , statisticamente fatale per la maggior parte delle volte.

                        Dopo circa 48 ore e senza aver ripreso conoscenza Patrck moriva all?ospedale di Northampton .


                        - la prima parte parla di Patrck pilota e uomo , ? lunga ma interessante , poster? anche questa

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                          #13
                          Che storia terribile,ed e' terribile come dopo alcuni mesi il destino tolse a Michel Rougerie i suoi sensi di colpa portandoselo via a sua volta nel gp di Yugoslavia del 1981

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                            #14
                            Originally posted by MB6146
                            Ecco l'ultima parte dell'articolo , quella che parla dell'incidente ;

                            Patrick L?incidente

                            All?inizio del quarto giro della corsa delle 500 Patrick Pons cade alla ? Becketts corner ? . Si trovava in decima posizione preceduto da Bernad Fau e precedeva Michel Rougerie ( moto n. 36 casco grigio con fregi rossi ) che lo seguiva a ruota dall?inizio della gara .

                            Nella clinica mobile AGV , Michel raccontaca , singhiozzando di dolore , cosa aveva visto dell?incidente .

                            ? Lui attaccava troppo forte , dopo la partenza , e lo avevo gi? visto molte volte in difficolt? ( Michel usa il termine in catastrofe ) . Io volevo superarlo perch? prevedevo quanto sarebbe successo .
                            Quando la moto ? partita , lui non ? stato capace di riprenderla , io ho tentato di evitarlo spostandomi tutto sulla sinistra , ma ? stato materialmente impossibile . Cos? sono caduto e tutto si ? messo a girare intorno a me . Si sentiva dire , nel paddock , che era stata la moto di Michel che aveva colpito Patrick in piena testa . I commissari presenti sul posto dovettero smentire questa notizia , era stata la Yamaha a colpire il suo pilota . Le foto in nostro possesso parrebbero confermare questa versione .
                            Questo non cambia di nulla la posizione di Michel , che anche nel caso della prima ipotesi non avrebbe potuto in nessun caso rimproverarsi di quanto successo .

                            Immediatamente soccorso dai responsabili inglesi , Patrick veniva portato in un primo tempo nella clinica mobile dove veniva constatata la gravit? delle ferite . Senza perdere ulteriore tempo Claudio Costa consigli? il trasporto immediato verso il pi? vicino ospedale e accompagn? personalmente il pilota a Northampton ad una trentina di Km . Il medico italiano rimase per molto tempo al capezzale del ferito e non fece ritorno al circuito , cercando di mantenere quel poco di speranza che nutriva .

                            Per lui , come per gli altri specialisti in traumatologia cranica , si trattaxa di un trauma gravissimo , statisticamente fatale per la maggior parte delle volte.

                            Dopo circa 48 ore e senza aver ripreso conoscenza Patrck moriva all?ospedale di Northampton .


                            - la prima parte parla di Patrck pilota e uomo , ? lunga ma interessante , poster? anche questa
                            L' anno dopo stesso destino a Rijeka in Jugoslavia perse la vita in un incidente simile propio Michel Rougerie.Gia' che ci sei posta anche questo grande pilota che ho conosciuto nel 1975.

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                              #15
                              Originally posted by KAMIKAWA
                              L' anno dopo stesso destino a Rijeka in Jugoslavia perse la vita in un incidente simile propio Michel Rougerie.Gia' che ci sei posta anche questo grande pilota che ho conosciuto nel 1975.
                              tana per bruno
                              gia' c'e voltuo un secolo per raccogliere notizie su Pons dacci il tempo che facciamo anche l'altro
                              nun se po' senti' sto' nick

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