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44 km con un litro di benzina

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    #1

    44 km con un litro di benzina

    Riservata alle sole auto ibride, l?Economy Run ? una competizione (organizzata dal Gai - Gruppo acquisto ibrido) nella quale vince l?equipaggio che consuma meno carburante. La nona edizione si ? svolta domenica 8 aprile attorno al Lago d?Iseo, con partenza (e arrivo) da Sale Marasino (BS), lungo un itinerario di 62 chilometri. Un percorso ideale, con frequenti limiti di velocit? a 30 e 50 km/h, strade strette e rallentatori che obbligano a una guida pi? attenta. Anche se bisogna sottolineare che in questa gara non vince chi va pi? piano; anzi, chi va troppo lento rischia di esaurire velocemente la carica della batteria. La tecnica utilizzata dai driver (e in generale dagli ibridisti) ? la pulse&glide (letteralmente accelera e veleggia): si tratta di lanciare l?auto spingendola con il motore termico, per poi lasciarla veleggiare in elettrico, premendo leggermente l?acceleratore. Per questo stile di guida predittiva ? necessario tenere una notevole distanza di sicurezza dalla vettura che precede e osservare quanto accade molto pi? avanti lungo la strada.


    Gli iscritti e i trucchi. I partecipanti all'Economy Run 2018 erano complessivamente 28, di cui 24 nella categoria Hybrid e quattro in quella Pro, nella quale si sfidano fino "all?ultima goccia" i piloti pi? esperti e con maggiore anzianit?. Tra le auto in gara, la gran parte dei modelli ? Toyota: Yaris, Auris, Auris Touring Sport, Prius III e IV serie, Prius+ e CH-R. Molti gli escamotage adottati dai piloti per migliorare le performance. C?? chi monta una copertura in poliuretano sul radiatore, per velocizzare il riscaldamento del motore ed evitare il pi? possibile la combustione di benzina e chi gonfia le gomme a 3,3 atmosfere, per migliorare il rotolamento. E ancora chi decide di scaricare tutto il peso superfluo, compresi seggiolino, passeggeri e bagagli. Nulla a confronto con quanto accaduto nelle precedenti edizioni: qualcuno ha addirittura usato metri di scotch lungo tutto il cofano per chiudere le fessure e migliorare l?aerodinamica della vettura.


    Il kit hybrid assistant. Niente bandiera a scacchi (qui non si parte tutti insieme) e niente rombo di motori. Solo silenzio, il sibilo gentile del motore elettrico in partenza, seguito da una piccola accelerata che innesca il motore termico a benzina. I piloti prendono il via a circa due minuti di distanza l?uno dall?altro, il tempo necessario a settare il kit basato su Hybrid Assistant. Si tratta di una app gratuita, che visualizza in tempo reale le iinformazioni provenienti dalla centralina OBD, comunicate al telefono via Bluetooth. In particolare vengono visualizzati i millilitri di benzina consumata, che rappresenta il dato oggettivo usato dai commissari del Gai per decretare il vincitore. Questa applicazione al momento ? stata sviluppata solo per i modelli Toyota, ed ? questo il motivo per cui sono in gara solo auto del marchio giapponese.


    La classifica finale. Sul gradino pi? alto del podio, per la categoria Hybrid, ? salito Salvatore: al volante della sua Prius IV, ha consumato 1.386 ml di benzina, con una media di 44,78 km/lt. Curiosamente ? riuscito a superare in parsimonia anche il primo classificato della categoria PRO, Davide, che con una Auris del 2013 ha "bruciato" 1.436 ml di benzina (42,90 km/lt). Oltre alla Toyota, la gara era aperta anche ad altre marche, nella categoria Scuderie: in questo caso, non essendoci un'app comune che misuri i consumi di tutti, per stabilire la classifica sono stati utilizzati i dati rilevati dai computer di bordo. Tra le scuderie sono arrivate a pari merito la Toyota Prius IV pilotata da Paolo e la Hyundai Ioniq di Manuel, con 45,45 km/lt di consumo medio, mentre la crossover Kia Niro di Andrea si ? attestata a 37,04 km/lt. A parit? di consumo il regolamento del Gai attribuisce la vittoria al pilota che abbia percorso meno strada. A primeggiare, quindi, ? stata la Ioniq, con 500 metri in meno.Giorgio Simonetti

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    #2
    Gomme a 3.3 bar per diminuire attriti da rotolamento (e pure tenuta di strada).

    Opterei per sequestro e pressatura in un cubo.

    Dopo consuma anche meno.

    Last edited by MiKiFF; 12-04-18, 04:51.

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      #3
      ? aperto al pubblico, vaglielo a dire

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        #4
        Mi importa un fico secco era per fare la battuta, ma tu paladino degli honesti dovresti invece denunciare prontamente la cosa...

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          #5
          Ah era una battuta...capito

          ??????

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            #6
            Beh 3.3 non ? una genialata ...

            Ad ogni modo , ? un p? patetico lo stare a chiudere fessure ecc ecc ma tutto sommato ? un gioco divertente penso .
            Invece che fare le gare pericolose di quando eravamo "giovani" , adesso ci interessiamo alle guide "veleggiate"

            Ogni et? ha il suo bello dicono

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              #7
              Non ? nemmeno fuorilegge come correre per strada

              ma mica tutti son honesti uguali

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                #8
                Originally posted by arabykola View Post
                Non ? nemmeno fuorilegge come correre per strada

                ma mica tutti son honesti uguali
                Non ne sarei cosi sicuro che il 3.3 bar sia consentito dalla legge .
                Cosi come non ne sarei sicuro che guidare "veleggiando" sia esente da rischi visto quanto sono trafficate quelle strade che percorrevo in moto 20 anni fa ...

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                  #9
                  Ti hanno mai controllato e contestato la pressione gomme?



                  era un raduno in accordo con le fdo... ma se non sei sicuro non lo sei

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                    #10
                    Originally posted by MiKiFF View Post
                    Gomme a 3.3 bar per diminuire attriti da rotolamento (e pure tenuta di strada).

                    Opterei per sequestro e pressatura in un cubo.

                    Dopo consuma anche meno.

                    Pensa che l'admin di Hybrid sinergy forum guida abitualmente cos?.

                    La motivazione? Sul fianco dello pneumatico ? scritta la pressione massima sopportata e quindi per lui, ? sicuro viaggare cos?.

                    Peccato per i collaudatori Toyota, che non hanno capito un ***** di dinamica.
                    Last edited by Andy96; 12-04-18, 09:12.

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                      #11
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                      Poi beh ... se la tenuta delle gomme gonfiate a 3.3 ? ovviamente ridotta e capita un imprevisto ... beh selezione naturale aiuta ad inquinare meno ?

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                        #12
                        Quando lavoravo alla GuidarePilotare, le auto che giravano in pista avevano tutte la pressione a 3.0bar...

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                          #13
                          io con i Run Flat sto a 2.6-2.7 con gomme 225 davanti e 255 dietro su cerchi da 18

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                            #14
                            Infatti non capisco lo stupore di 3.0 bar... A me fanno pi? specie i "fenomeni" con pressioni sotto i 2.0 bar sulle moto usate in strada...

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                              #15
                              Originally posted by desmodannato View Post
                              Quando lavoravo alla GuidarePilotare, le auto che giravano in pista avevano tutte la pressione a 3.0bar...
                              Per non distruggere le spalle di pneumatici che presumo fossero stradali.

                              Sicuramente Toyota non raccomanda quelle pressioni sul libretto di uso e manutenzione.

                              Anche io personalmente le tengo alla pressione di massimo carico, ma non andrei mai in giro con la pressione massima sopportata dallo pneumatico. E scritto sul fianco, se volete vedere.

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