Mohammed Ben Sulayem potrebbe essere rieletto senza alcuna opposizione come presidente FIA, a causa di una scappatoia negli statuti della Federazione, come riporta The Race.

Infatti, i candidati che si sono presentati devono presentare una lista entro il 24 ottobre, scelta tra le 29 persone eleggibili per il World Motor Sport Council.
Tra i 29 nomi c'è solo uno proveniente dal Sud America, Fabiana Ecclestone dal Brasile. La moglie di Bernie Ecclestone ha già dato il suo sostegno per far parte della squadra di Ben Sulayem. Quindi, poiché le regole elettorali stabiliscono che i candidati non possono comparire in più di una lista presidenziale, non sembra esserci modo per nessun altro di soddisfare la richiesta di avere qualcuno proveniente da quella regione”.
Questi 29 nomi sono stati appena annunciati dalla FIA e ‘sembra ora impossibile per chiunque altro che non sia Ben Sulayem essere in grado di soddisfare i criteri di cui sopra’, spiega The Race.
I critici hanno sollevato preoccupazioni sulle limitazioni
democratiche, ma la FIA sostiene che il processo fosse interamente trasparente e accessibile. La situazione evidenzia un difetto strutturale nel sistema elettorale, potenzialmente da affrontare prima del voto del 2029.

Infatti, i candidati che si sono presentati devono presentare una lista entro il 24 ottobre, scelta tra le 29 persone eleggibili per il World Motor Sport Council.
Tra i 29 nomi c'è solo uno proveniente dal Sud America, Fabiana Ecclestone dal Brasile. La moglie di Bernie Ecclestone ha già dato il suo sostegno per far parte della squadra di Ben Sulayem. Quindi, poiché le regole elettorali stabiliscono che i candidati non possono comparire in più di una lista presidenziale, non sembra esserci modo per nessun altro di soddisfare la richiesta di avere qualcuno proveniente da quella regione”.
Questi 29 nomi sono stati appena annunciati dalla FIA e ‘sembra ora impossibile per chiunque altro che non sia Ben Sulayem essere in grado di soddisfare i criteri di cui sopra’, spiega The Race.
I critici hanno sollevato preoccupazioni sulle limitazioni
democratiche, ma la FIA sostiene che il processo fosse interamente trasparente e accessibile. La situazione evidenzia un difetto strutturale nel sistema elettorale, potenzialmente da affrontare prima del voto del 2029.



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