Benvenuto/a su DAIDEGAS FORUM, il primo forum di Moto del Mondo, creato da Davide Polo nel 2001. Se questa è la tua prima visita consulta le Domande frequenti e termini del sito b> facendo clic sul link sopra. E' necessario registrarsi b>
prima di poter postare: clicca sul link 'REGISTRARSI' qui sopra per procedere. Per iniziare a leggere i messaggi,
seleziona il forum che vuoi visitare dalla selezione qui sotto, la lettura è aperta al 100%.
Ma è sempre meglio partecipare no?
Questo post potrebbe iniziare con la classica frase: "Forse non tutti sanno che...". Il riferimento è all'invenzione del Common Rail, dispositivo che ha
Allora nessuno avrebbe mai immaginato l'enorme boom del motori diesel...o per lo meno in fiat non ? avvenuto
se non ricordo male, Fiat nel vendere il brevetto a Bosch inser? una clausola: il common rail doveva essere prodotto il Italia
...Bari, mi sembra di ricordare
se non ricordo male, Fiat nel vendere il brevetto a Bosch inser? una clausola: il common rail doveva essere prodotto il Italia
...Bari, mi sembra di ricordare
Fiat svilupp? il commona rail presso l'elasis, a Bari, appunto.
Poi non credette a sufficienza in tale invenzione, soprattutto per gli elevati costi di attrezzaggio che avrebbe dovuto sostenere per la produzione degli iniettori (leggi Marelli).
Decise cos? di cedere il brevetto a Bosch.
Il project manager f? tale prof. Mario Ricco
Fiat svilupp? il commona rail presso l'elasis, a Bari, appunto.
Poi non credette a sufficienza in tale invenzione, soprattutto per gli elevati costi di attrezzaggio che avrebbe dovuto sostenere per la produzione degli iniettori (leggi Marelli).
Decise cos? di cedere il brevetto a Bosch.
Il project manager f? tale prof. Mario Ricco
ah ecco, ricordo di aver letto (anni fa) che a Bari festeggiavano la milionesima pompa common rail
Na volta che in italia inventiamo qualcosa di buono... poi lo vendiamo agli stranieri...
Una?....lascia perdere che di belle idee in Italia se ne sfornano ogni anno, in qualsiasi campo...
Purtroppo il discorso ? sempre quello, fare il ricercatore in Italia significa patire la fame, quindi le idee se ne volano all'estero...
Comment