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Amarcord: locandine pubblicitarie del passato, ve le ricordate?
Se guardando questa campagna pubblicitaria vi siete chiesti perché tra tutte le immagini suggestive che l’Africa può offrire sia stata scelta una bionda sorridente che tocca una grossa banana, non siete né maliziose né pervertiti; la domanda è assolutamente lecita. Le immagini destinate alle campagne pubblicitarie non sono mai scelte casualmente o con leggerezza.
È il 1966 e la liberazione sessuale è già in atto da qualche anno benché, nell’Italia dell’epoca, sia ancora un fenomeno di nicchia. L'amante di Lady Chatterley è una lettura in gran voga, il turismo di massa è un fenomeno che cresce esponenzialmente ogni anno e Alitalia ha da poco acquistato parte della Somali Airlines ed è in procinto di acquistare anche parte di Air Zambia.
È l’apice della "golden age” di Alitalia, terza compagnia europea per importanza dopo British e Air France.
Da un paio d’anni Alitalia ha dato vita ad una massiccia operazione di comunicazione occupando le pagine dei giornali italiani con decine di campagne pubblicitarie. Quasi tutte si rivolgono ad un target esclusivamente femminile e alcune fanno riferimento, in modo più o meno velato, alla possibilità di un’avventura esotica.
Se da un lato in quegli anni moltissime aziende produttrici di beni di consumo avevano tutti gli interessi a promuovere un modello femminile arretrato, dedito esclusivamente al focolare domestico, ce n’erano altre che, al contrario, erano molto interessate alla loro emancipazione. Ovviamente la motivazione di questo interesse non era certo ideologica ma di fatto, grazie all’opportunità rappresentata dalle donne per incrementare le vendite di alcune tipologie di beni e servizi, molte aziende e pubblicità dell’epoca hanno contribuito in modo sostanziale ad accelerare e a rendere culturalmente accettabile il processo di emancipazione della donna italiana.
È il 1971 e questa è la prima campagna stampa del neonato prodotto Findus apparsa tra le pagine delle riviste. Quattro anni più tardi lo stesso headline, “il nuovo piatto che libera dall’abitudine”, sarà il protagonista della fortunata serie “Comiche d’altri tempi”, in onda su Carosello.
Wow storiche, ovviamente mai vista ma divertente vedere l'evoluzione.
È il 1971 e questa è la prima campagna stampa del neonato prodotto Findus apparsa tra le pagine delle riviste. Quattro anni più tardi lo stesso headline, “il nuovo piatto che libera dall’abitudine”, sarà il protagonista della fortunata serie “Comiche d’altri tempi”, in onda su Carosello.
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