respect...... Il tuffo mi turberà per un tot......
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I 10 salti pi? incredibili
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Originally posted by pierry View Postavete idea di quale velocit? si pu? raggiungere in caduta libera da 30 mila metri?
dove
g ? l'accelerazione di gravit? in m/s2;
A = 0,0053024
B = 0,0000059
L ? la latitudine
h ? l'altezza sul livello del mare in metri.
(aumenta o diminuisce con la Latitudine per l'effetto dello schiacciamento dei Poli)
oppure accetti questa:
Teorie cinematiche del moto di caduta libera che non trascurano la variazione dell'accelerazione di gravit?
La possibilit? di svolgere l'analisi cinematica del moto di caduta libera senza trascurare la variazione dell'accelerazione di gravit?, ? sorta solo negli ultimi anni per mezzo di una nuova scienza della gravitazione fondata proprio sull'analisi cinematica del moto di caduta libera. L'ideatore di questa scienza gravitazionale Coluccia Michele, ci ha offerto la possibilit? di apprezzare un esclusivo modello di cinematica gravitazionale in cui il miglior risultato possibile, non deve obbligatoriamente coincidere all'errore minimo. Per trasformare la cinematica gravitazionale in una scienza potenzialmente esatta, Coluccia si ? servito di una costante gravitazionale ricavata dal moto di un corpo che cade liberamente per 1 secondo in prossimit? della superficie terrestre. Tale costante corrisponde al prodotto di tre costanti conosciute: la massa terrestre, il valore della costante di gravitazione universale G ed il doppio valore di π. La natura fisica di questa costante gravitazionale ? chiaramente riferita ad un guscio sferico di gravit? che avvolge tutta la superficie terrestre. Lo spessore di questo guscio sferico corrisponde allo spazio di caduta mostrato da un grave che cade per 1 secondo partendo da qualsiasi punto del campo di gravit? terrestre. Da questa disamina del moto di caduta libera, si conclude che il tempo di caduta dei gravi ? proporzionale al volume del guscio sferico attraversato da un corpo in caduta libera.
? importante osservare che nel citato metodo d'analisi del moto di caduta libera, i gravi non potranno mai cadere con accelerazione costante. I risultati ottenuti sono chiaramente conformi all'evidenza sperimentale per gravi che cadono da piccole e medie altezze. Le uniche possibilit? d'errore, dovrebbero essere valutate con gravi che cadono partendo da grandi altezze (minimo 1000 km). Ovviamente, l'attrito dell'atmosfera impedisce un adeguato controllo sperimentale di questo metodo d'analisi cinematica del moto di caduta libera. In attesa dei dovuti controlli, si pu? comunque prendere atto che ci troviamo di fronte ad un metodo d'analisi cinematica del moto di caduta libera che considera la variazione dell'accelerazione di gravit? in misura perlomeno attendibile.Last edited by HABU; 14-04-10, 17:12.
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Originally posted by HABU View Postg=9,7803184 (1+A sin^2 L-B sin^2 2L) -3,086 * 10^-6h
dove
g ? l'accelerazione di gravit? in m/s2;
A = 0,0053024
B = 0,0000059
L ? la latitudine
h ? l'altezza sul livello del mare in metri.
(aumenta o diminuisce con la Latitudine per l'effetto dello schiacciamento dei Poli)
oppure accetti questa:
Teorie cinematiche del moto di caduta libera che non trascurano la variazione dell'accelerazione di gravit?
La possibilit? di svolgere l'analisi cinematica del moto di caduta libera senza trascurare la variazione dell'accelerazione di gravit?, ? sorta solo negli ultimi anni per mezzo di una nuova scienza della gravitazione fondata proprio sull'analisi cinematica del moto di caduta libera. L'ideatore di questa scienza gravitazionale Coluccia Michele, ci ha offerto la possibilit? di apprezzare un esclusivo modello di cinematica gravitazionale in cui il miglior risultato possibile, non deve obbligatoriamente coincidere all'errore minimo. Per trasformare la cinematica gravitazionale in una scienza potenzialmente esatta, Coluccia si ? servito di una costante gravitazionale ricavata dal moto di un corpo che cade liberamente per 1 secondo in prossimit? della superficie terrestre. Tale costante corrisponde al prodotto di tre costanti conosciute: la massa terrestre, il valore della costante di gravitazione universale G ed il doppio valore di π. La natura fisica di questa costante gravitazionale ? chiaramente riferita ad un guscio sferico di gravit? che avvolge tutta la superficie terrestre. Lo spessore di questo guscio sferico corrisponde allo spazio di caduta mostrato da un grave che cade per 1 secondo partendo da qualsiasi punto del campo di gravit? terrestre. Da questa disamina del moto di caduta libera, si conclude che il tempo di caduta dei gravi ? proporzionale al volume del guscio sferico attraversato da un corpo in caduta libera.
? importante osservare che nel citato metodo d'analisi del moto di caduta libera, i gravi non potranno mai cadere con accelerazione costante. I risultati ottenuti sono chiaramente conformi all'evidenza sperimentale per gravi che cadono da piccole e medie altezze. Le uniche possibilit? d'errore, dovrebbero essere valutate con gravi che cadono partendo da grandi altezze (minimo 1000 km). Ovviamente, l'attrito dell'atmosfera impedisce un adeguato controllo sperimentale di questo metodo d'analisi cinematica del moto di caduta libera. In attesa dei dovuti controlli, si pu? comunque prendere atto che ci troviamo di fronte ad un metodo d'analisi cinematica del moto di caduta libera che considera la variazione dell'accelerazione di gravit? in misura perlomeno attendibile.
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so sempre pi? convinto che i limiti del genere umano siano solo nella nostra menteora come ora potrei anche fare la bucine di sesta piena
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Fotografaro ufficiale
- Jun 2006
- 74200
- 40
- Maschio
- 15
- moRta di ViOLenza (TV)
- fotografo
- in via di definizione
- Send PM
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Originally posted by benjofactory View Postok chiamami quando ci provi che mi porto la macchina fotografica che immortalo un bel volo
la mia curva più bella è stata la SAN DONATO..
staccata all'ultimo con il mio cervellino che diceva.. "frena ancora che non ce la fai.. frena ancora che non ce la fai.."
ho pensato: "Vai ci siamo ora volo nella ghiaia come un V2 tedesco.."
ho mollato i freni ed ho fatto la curva a velocità stratosferica (per sbaglio ovviamente), pensa ancora quante ne aveva la moto e non ne aveva il mio istinto di conservazione ..Last edited by HABU; 15-04-10, 08:32.
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Fotografaro ufficiale
- Jun 2006
- 74200
- 40
- Maschio
- 15
- moRta di ViOLenza (TV)
- fotografo
- in via di definizione
- Send PM
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i proximity con le tute alari sono allucinanti
x chi volesse documentarsi sul salto di Felix dai 120k ft questo è il sito ufficiale:
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Originally posted by HABU View Postconcetto un p? esasperato ma...
la mia curva pi? bella ? stata la SAN DONATO..
staccata all'ultimo con il mio cervellino che diceva.. "frena ancora che non ce la fai.. frena ancora che non ce la fai.."
ho pensato: "Vai ci siamo ora volo nella ghiaia come un V2 tedesco.."
ho mollato i freni ed ho fatto la curva a velocit? stratosferica (per sbaglio ovviamente), pensa ancora quante ne aveva la moto e non ne aveva il mio istinto di conservazione ..
"noi piloti professionisti iniziamo a frenare 40 mt dopo che un pilota normale pensa di dover tirar dritto"
Solo che l aveva detta meglio
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Originally posted by nyko683 View PostNon ricordo chi l avesse detto ma aveva detto una cosa del tipo
"noi piloti professionisti iniziamo a frenare 40 mt dopo che un pilota normale pensa di dover tirar dritto"
Solo che l aveva detta meglio
Qualcosa tipo:
"Aspetto che il panico cresca, quando la paura si tramuta in visioni celestiali, inizio a staccare..."
un certo.. Kevin Schwantz
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