Per tutti coloro che hanno un decoder, la data dello switch–off è sempre più vicina. Dal 1° settembre 2021, infatti, tutte le trasmissioni nazionali passeranno in codifica MPEG-4, quindi in alta definizione. Di regola, tutte le tv e i decoder acquistati dopo il 2017 dovrebbero essere compatibili. Dal 21 al 30 giugno 2022, però, in tutta Italia ci sarà un nuovo passaggio, che porterà all’introduzione dello standard DVB-T2 per avere più canali e migliore qualità.
Nel frattempo, però, diverse novità si sono registrate anche in questo giugno 2021, tra canali aggiunti e cambio di numerazione: cosa è cambiato (e in quali regioni) per il digitale terrestre.
Digitale terrestre, nuovi canali e cambio di numerazione: le novità di fine giugno
Le regioni maggiormente coinvolte sono quelle settentrionali, con le variazioni ai Mux (abbreviazione di ‘Multiplexer’, strumenti che consentono di selezionare i vari segnali e di diffondere le trasmissioni) di Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Veneto, Lombardia ed Emilia–Romagna. Nell’ultima settimana di giugno, rispetto a quella precedente, la variazione più importante ha riguardato il Mux Studio 1, che ha portato all’aggiunta di Canale 239 alla posizione 239, ora trasmesso al posto di ZTV in H.264.
Per il resto, modifiche soprattutto in due delle regioni citate:
Digitale terrestre, cosa succede dal 1° settembre 2021: le date clou
La rivoluzione del digitale terrestre è solo all’inizio, dato che all’orizzonte ci sono diverse date clou:
notizia da:quifinanza.it
Nel frattempo, però, diverse novità si sono registrate anche in questo giugno 2021, tra canali aggiunti e cambio di numerazione: cosa è cambiato (e in quali regioni) per il digitale terrestre.
Digitale terrestre, nuovi canali e cambio di numerazione: le novità di fine giugno
Le regioni maggiormente coinvolte sono quelle settentrionali, con le variazioni ai Mux (abbreviazione di ‘Multiplexer’, strumenti che consentono di selezionare i vari segnali e di diffondere le trasmissioni) di Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Veneto, Lombardia ed Emilia–Romagna. Nell’ultima settimana di giugno, rispetto a quella precedente, la variazione più importante ha riguardato il Mux Studio 1, che ha portato all’aggiunta di Canale 239 alla posizione 239, ora trasmesso al posto di ZTV in H.264.
Per il resto, modifiche soprattutto in due delle regioni citate:
- in Piemonte arriva al canale numero 585 ‘Lombardia TV 585’, che trasmette la programmazione di Lombardia TV. Sempre in Piemonte, si richiede l’aggiornamento dei canali del Mux Sesta Rete;
- in Liguria, invece, si è aggiunto il canale 246 dell’emittente Maria Vision, che trasmette in SD. Al canale 172, invece, sarà visibile STV Story. Al 285 c’è STV Sport, mentre al 652, infine, Amaliguria.
Digitale terrestre, cosa succede dal 1° settembre 2021: le date clou
La rivoluzione del digitale terrestre è solo all’inizio, dato che all’orizzonte ci sono diverse date clou:
- 1° settembre 2021: le trasmissioni passeranno dalla codifica MPEG2 a MPEG4, per vedere i canali in alta definizione;
- da giugno 2022: passaggio al DVB–T2, per avere più canali a una qualità ancora maggiore.
- dal 1° settembre 2021 al 31 dicembre 2021: Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e le province di Trento e di Bolzano;
- dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022: Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Sardegna;
- dal 1° aprile 2022 al 31 giugno 2022: Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise, Marche.
notizia da:quifinanza.it