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Indiana Jones e il Quadrante del Destino

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    #1

    Indiana Jones e il Quadrante del Destino

    La buona notizia è che se siete impazienti di vedere un nuovo Indiana Jones e pensate che il ritorno di Harrison Ford sia il pinnacolo di ciò che è desiderabile vedere sul grande schermo nel 2023, è abbastanza probabile che questo film vi dia esattamente ciò che volete.

    Per tutti gli altri l’impressione qui è più sfumata. Si rimane certo impressionati da come Indiana Jones e il Quadrante del Destino riesca a sembrare un film coeso e a tratti divertente, nonostante poi di fondo gli venga chiesto di non fare assolutamente nulla, se non forse cancellare dal franchise ogni traccia del precedente, vituperato Il teschio di Cristallo.

    La scomoda verità è questo: il Quadrante del Destino è forse il miglior film possibile che il capace regista James Mangold poteva tirare fuori dal cappello, a partire dalla richiesta sottintesa di questa operazione. In altre parole, non solo al regista tocca l’ingrato compito di prendere il posto di Steven Spielberg (impresa già ardua di per sé). Per giunta deve rendere credibile un film di Indiana Jones girato come se fossimo negli anni 80, con gli stessi cattivi, la stessa ironia, la stessa storia. Mangold prova a farlo aggirando i limiti agiografici dettati dal fatto che oggi la star protagonista, pur in ottima forma, ha comunque compiuto 80 anni.


    Perché vedere Indiana Jones e il Quadrante del Destino

    Se da Indiana Jones volete solo un film che si avvicini il più possibile ai vecchi titoli del franchise, senza variare di una virgola il canone, Il Quadrante del Destino è il film che fa per voi. Mangold fa davvero un ottimo lavoro nel ricreare con la sua regia quel tono avventuroso dei blockbuster action anni 80.

    Preparatevi però a una massiccia dose di computer grafica (CGI), purtroppo molto visibile, che interrompe un po’ la magia. Dal ringiovanimento artificiale di Ford nel flashback a certe scene d’inseguimenti e sparatorie (come quella in metropolitana), l’intervento della post produzione è tanto e tale che tira fuori lo spettatore dal film. Perché fare scene così ambiziose da non poter essere girate sul set coi soli stuntman, se poi il risultato è qualcosa di tanto finto?

    Anche a livello di trama manca un guizzo creativo vero e proprio. I cattivi sono gli stessi di sempre (peccato che il personaggio di Mads Mikkelsen sia tanto banale), le risoluzioni anche. L’unica novità davvero efficace è il personaggio di Helena, ma ha così poco spazio di manovra da non utilizzare che una frazione del naturale carisma della sua interprete Phoebe Waller-Bridge.

    Forse Harrison Ford e i suoi fan meritavano un addio o un arrivederci così, ma viene da chiedersi se la cifra enorme che è costato questo film sia stata ben spesa. Senza prendersi rischi, senza introdurre novità per paura di scontentare il pubblico, questo ultimo Indiana Jones è condannato in partenza ad essere la copia scolorita degli originali.

    notizia da:nospoiler.it


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    #2
    Originally posted by Semiramide View Post
    La buona notizia è che se siete impazienti di vedere un nuovo Indiana Jones e pensate che il ritorno di Harrison Ford sia il pinnacolo di ciò che è desiderabile vedere sul grande schermo nel 2023, è abbastanza probabile che questo film vi dia esattamente ciò che volete.

    Per tutti gli altri l’impressione qui è più sfumata. Si rimane certo impressionati da come Indiana Jones e il Quadrante del Destino riesca a sembrare un film coeso e a tratti divertente, nonostante poi di fondo gli venga chiesto di non fare assolutamente nulla, se non forse cancellare dal franchise ogni traccia del precedente, vituperato Il teschio di Cristallo.

    La scomoda verità è questo: il Quadrante del Destino è forse il miglior film possibile che il capace regista James Mangold poteva tirare fuori dal cappello, a partire dalla richiesta sottintesa di questa operazione. In altre parole, non solo al regista tocca l’ingrato compito di prendere il posto di Steven Spielberg (impresa già ardua di per sé). Per giunta deve rendere credibile un film di Indiana Jones girato come se fossimo negli anni 80, con gli stessi cattivi, la stessa ironia, la stessa storia. Mangold prova a farlo aggirando i limiti agiografici dettati dal fatto che oggi la star protagonista, pur in ottima forma, ha comunque compiuto 80 anni.


    Perché vedere Indiana Jones e il Quadrante del Destino

    Se da Indiana Jones volete solo un film che si avvicini il più possibile ai vecchi titoli del franchise, senza variare di una virgola il canone, Il Quadrante del Destino è il film che fa per voi. Mangold fa davvero un ottimo lavoro nel ricreare con la sua regia quel tono avventuroso dei blockbuster action anni 80.

    Preparatevi però a una massiccia dose di computer grafica (CGI), purtroppo molto visibile, che interrompe un po’ la magia. Dal ringiovanimento artificiale di Ford nel flashback a certe scene d’inseguimenti e sparatorie (come quella in metropolitana), l’intervento della post produzione è tanto e tale che tira fuori lo spettatore dal film. Perché fare scene così ambiziose da non poter essere girate sul set coi soli stuntman, se poi il risultato è qualcosa di tanto finto?

    Anche a livello di trama manca un guizzo creativo vero e proprio. I cattivi sono gli stessi di sempre (peccato che il personaggio di Mads Mikkelsen sia tanto banale), le risoluzioni anche. L’unica novità davvero efficace è il personaggio di Helena, ma ha così poco spazio di manovra da non utilizzare che una frazione del naturale carisma della sua interprete Phoebe Waller-Bridge.

    Forse Harrison Ford e i suoi fan meritavano un addio o un arrivederci così, ma viene da chiedersi se la cifra enorme che è costato questo film sia stata ben spesa. Senza prendersi rischi, senza introdurre novità per paura di scontentare il pubblico, questo ultimo Indiana Jones è condannato in partenza ad essere la copia scolorita degli originali.

    notizia da:nospoiler.it

    quando in italia....

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      #3
      Originally posted by mito22 View Post

      quando in italia....
      Indiana Jones e il Quadrante del Destino arriverà il 28 giugno nelle sale italiane

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        #4
        Originally posted by Semiramide View Post

        Indiana Jones e il Quadrante del Destino arriverà il 28 giugno nelle sale italiane
        Ottimo.. penso uno dei rari film che proverò ad andare a vedere al cinema...

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          #5
          Lo sto guardando qualcuno l'ha visto?

          Se ne parlo spoilero?

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