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Il mondo dei social network è in continua crescita e, con esso, aumenta anche la necessità di proteggere la propria figura e la propria reputazione online. In questo articolo, verranno analizzate le diverse questioni legate al diritto all’immagine e al consenso necessario per la pubblicazione di foto e video che ritraggono altre persone.
La gestione delle immagini sui social network: le buone pratiche
Per tutelare la propria immagine e quella degli altri, è basilare adottare alcune buone pratiche:
1. Chiedere sempre il consenso prima di pubblicare foto e video che ritraggono altre persone. È d’obbligo rispettare la volontà degli altri e non condividere immagini che possano mettere a rischio la loro privacy o reputazione.
2. Prestare attenzione ai tag. Taggare altre persone nelle foto può aumentare la visibilità delle immagini e, di conseguenza, il rischio di abuso o violazione dei diritti implicati. È quindi opportuno chiedere autorizzazione anche per il tag e verificare le impostazioni di privacy del proprio profilo.
3. Rispettare le regole dei social network. Ogni piattaforma ha delle linee guida e delle condizioni d’uso che regolamentano la pubblicazione di contenuti, tra cui le immagini. È necessario conoscerle e rispettarle per evitare problemi legali e la rimozione dei contenuti.
4. Monitorare la propria immagine online. È utile controllare periodicamente i propri profili e le immagini in cui si è stati taggati, per verificare che non ci siano violazioni del diritto all’immagine e richiedere, se necessario, la rimozione dei contenuti.
5. Denunciare eventuali abusi. In caso di violazione dei vostri diritti e/o di diffusione di foto senza autorizzazione, è possibile segnalare il problema ai social network e, se necessario, rivolgersi alle autorità competenti per la tutela dei diritti della personalità.
Facebook come eliminare le foto indesiderate
Molti utenti si trovano spesso in difficoltà nell’affrontare questa scelta, spesso perché non sanno come farlo e non vogliono perdere i ricordi associati ai vecchi post.
Ecco dei passaggi semplici da seguire:
1. E’ possibile accedere alla foto e aprire il menu in alto a destra.
2. Da lì, è sufficiente selezionare “Elimina” e confermare l’operazione.
In alternativa, è possibile
1. selezionare la foto e fare clic su “Opzioni”, quindi selezionare “Elimina”.
2. Per garantire la privacy, è possibile anche scegliere di eliminare l’intero album e, nel caso in cui ci si pentisse dell’azione svolta, è possibile recuperare le foto entro 30 giorni dalla rimozione.
Eliminare foto da Facebook può dunque sembrare facile, ma non è sempre così, a volte è necessario chiedere l’intervento di un professionista per cancellare definitivamente determinati contenuti ed avere il controllo effettivo sulle proprie informazioni personali.
Come procedere per l’eliminazione di immagini da Instagram
Per fare la stessa cosa su Instagram, vi basterà seguire questi facili passaggi. Per prima cosa aprire l’app di Instagram e accedere al proprio profilo.
1. Individuare ciò che si desidera eliminare;
2. Una volta trovata la foto, selezionarla e premere il pulsante con i tre punti in alto a destra;
3. Dopo aver premuto questo pulsante, scegliere l’opzione “Elimina”;
4. A questo punto, si riceverà una notifica che chiede di confermare l’eliminazione.
Ci sono diverse ragioni per cui potreste desiderare di eliminare dei contenuti visivi dal vostro account Instagram. Ad esempio, potrebbe trattarsi di una cosa imbarazzante o che non si desidera più condividere con il pubblico.
Dovete sapere che eliminare una foto su Instagram implica la completa rimozione dell’immagine dal tuo account. Ciò significa che non sarà più accessibile per gli altri utenti su Instagram e non sarà più presente nella vostra galleria di immagini.
Il diritto all’immagine: cos’è e quali sono i suoi limiti
Il diritto all’immagine rientra nell’ambito dei diritti della personalità, che comprendono anche il diritto al proprio nome, alla riservatezza e alla reputazione. Questi diritti sono tutelati dalla legge, che prevede anche il risarcimento del danno in caso di violazione.
Esso consiste nella facoltà di controllare e limitare la diffusione della propria immagine, sia essa una fotografia o un video, e il suo utilizzo da parte di terzi. La legge sul diritto d’autore prevede che la pubblicazione di immagini che ritraggono altre persone sia consentita solo nei casi previsti dalla legge e con l’assenso dell’interessato.
In generale, non è permessa la pubblicazione di immagini che possano arrecare ad altri un danno ingiusto, ad esempio, dolori fisici, psichici o danni alla reputazione. Secondo il principio del consenso, una persona ha il diritto di decidere se, come e quando la sua rappresentazione (fotografica e non) può essere diffusa e utilizzata da altri.
Il consenso: quando è necessario e come ottenerlo
L’assenso della persona ritratta è un elemento primario per la pubblicazione di foto e video sui social network. La legge prevede che esso debba essere espresso in forma scritta e che l’interessato sia adeguatamente informato sulle finalità e modalità di utilizzo delle fotografie e delle rappresentazioni.
Nel caso delle piattaforme digitali, l’accordo può essere espresso anche mediante l’accettazione delle condizioni d’uso del servizio, che spesso includono clausole relative alla gestione delle rappresentazioni figurative e dei dati personali degli utenti. Tuttavia, è necessario ricordare che il consenso espresso in questo modo riguarda solo l’utilizzo delle immagini da parte del social network stesso e non da parte di altri utenti.
La diffusione di immagini senza il beneplacito dell’interessato può comportare conseguenze legali, tra cui il risarcimento del danno e, in alcuni casi, anche la responsabilità penale. È quindi necessario informarsi e agire con cautela nella condivisione di foto e video che ritraggono altre persone.
La tutela della propria figura sui network è un aspetto imprescindibile della vita digitale e richiede un approccio responsabile e consapevole. Rispettare il diritto all’immagine e il consenso degli altri è il primo passo per costruire una presenza online sicura e rispettosa della privacy e della dignità di tutti.
notizia da:mbnews.it
La gestione delle immagini sui social network: le buone pratiche
Per tutelare la propria immagine e quella degli altri, è basilare adottare alcune buone pratiche:
1. Chiedere sempre il consenso prima di pubblicare foto e video che ritraggono altre persone. È d’obbligo rispettare la volontà degli altri e non condividere immagini che possano mettere a rischio la loro privacy o reputazione.
2. Prestare attenzione ai tag. Taggare altre persone nelle foto può aumentare la visibilità delle immagini e, di conseguenza, il rischio di abuso o violazione dei diritti implicati. È quindi opportuno chiedere autorizzazione anche per il tag e verificare le impostazioni di privacy del proprio profilo.
3. Rispettare le regole dei social network. Ogni piattaforma ha delle linee guida e delle condizioni d’uso che regolamentano la pubblicazione di contenuti, tra cui le immagini. È necessario conoscerle e rispettarle per evitare problemi legali e la rimozione dei contenuti.
4. Monitorare la propria immagine online. È utile controllare periodicamente i propri profili e le immagini in cui si è stati taggati, per verificare che non ci siano violazioni del diritto all’immagine e richiedere, se necessario, la rimozione dei contenuti.
5. Denunciare eventuali abusi. In caso di violazione dei vostri diritti e/o di diffusione di foto senza autorizzazione, è possibile segnalare il problema ai social network e, se necessario, rivolgersi alle autorità competenti per la tutela dei diritti della personalità.
Facebook come eliminare le foto indesiderate
Molti utenti si trovano spesso in difficoltà nell’affrontare questa scelta, spesso perché non sanno come farlo e non vogliono perdere i ricordi associati ai vecchi post.
Ecco dei passaggi semplici da seguire:
1. E’ possibile accedere alla foto e aprire il menu in alto a destra.
2. Da lì, è sufficiente selezionare “Elimina” e confermare l’operazione.
In alternativa, è possibile
1. selezionare la foto e fare clic su “Opzioni”, quindi selezionare “Elimina”.
2. Per garantire la privacy, è possibile anche scegliere di eliminare l’intero album e, nel caso in cui ci si pentisse dell’azione svolta, è possibile recuperare le foto entro 30 giorni dalla rimozione.
Eliminare foto da Facebook può dunque sembrare facile, ma non è sempre così, a volte è necessario chiedere l’intervento di un professionista per cancellare definitivamente determinati contenuti ed avere il controllo effettivo sulle proprie informazioni personali.
Come procedere per l’eliminazione di immagini da Instagram
Per fare la stessa cosa su Instagram, vi basterà seguire questi facili passaggi. Per prima cosa aprire l’app di Instagram e accedere al proprio profilo.
1. Individuare ciò che si desidera eliminare;
2. Una volta trovata la foto, selezionarla e premere il pulsante con i tre punti in alto a destra;
3. Dopo aver premuto questo pulsante, scegliere l’opzione “Elimina”;
4. A questo punto, si riceverà una notifica che chiede di confermare l’eliminazione.
Ci sono diverse ragioni per cui potreste desiderare di eliminare dei contenuti visivi dal vostro account Instagram. Ad esempio, potrebbe trattarsi di una cosa imbarazzante o che non si desidera più condividere con il pubblico.
Dovete sapere che eliminare una foto su Instagram implica la completa rimozione dell’immagine dal tuo account. Ciò significa che non sarà più accessibile per gli altri utenti su Instagram e non sarà più presente nella vostra galleria di immagini.
Il diritto all’immagine: cos’è e quali sono i suoi limiti
Il diritto all’immagine rientra nell’ambito dei diritti della personalità, che comprendono anche il diritto al proprio nome, alla riservatezza e alla reputazione. Questi diritti sono tutelati dalla legge, che prevede anche il risarcimento del danno in caso di violazione.
Esso consiste nella facoltà di controllare e limitare la diffusione della propria immagine, sia essa una fotografia o un video, e il suo utilizzo da parte di terzi. La legge sul diritto d’autore prevede che la pubblicazione di immagini che ritraggono altre persone sia consentita solo nei casi previsti dalla legge e con l’assenso dell’interessato.
In generale, non è permessa la pubblicazione di immagini che possano arrecare ad altri un danno ingiusto, ad esempio, dolori fisici, psichici o danni alla reputazione. Secondo il principio del consenso, una persona ha il diritto di decidere se, come e quando la sua rappresentazione (fotografica e non) può essere diffusa e utilizzata da altri.
Il consenso: quando è necessario e come ottenerlo
L’assenso della persona ritratta è un elemento primario per la pubblicazione di foto e video sui social network. La legge prevede che esso debba essere espresso in forma scritta e che l’interessato sia adeguatamente informato sulle finalità e modalità di utilizzo delle fotografie e delle rappresentazioni.
Nel caso delle piattaforme digitali, l’accordo può essere espresso anche mediante l’accettazione delle condizioni d’uso del servizio, che spesso includono clausole relative alla gestione delle rappresentazioni figurative e dei dati personali degli utenti. Tuttavia, è necessario ricordare che il consenso espresso in questo modo riguarda solo l’utilizzo delle immagini da parte del social network stesso e non da parte di altri utenti.
La diffusione di immagini senza il beneplacito dell’interessato può comportare conseguenze legali, tra cui il risarcimento del danno e, in alcuni casi, anche la responsabilità penale. È quindi necessario informarsi e agire con cautela nella condivisione di foto e video che ritraggono altre persone.
La tutela della propria figura sui network è un aspetto imprescindibile della vita digitale e richiede un approccio responsabile e consapevole. Rispettare il diritto all’immagine e il consenso degli altri è il primo passo per costruire una presenza online sicura e rispettosa della privacy e della dignità di tutti.
notizia da:mbnews.it