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Lettera dei biologi nutrizionisti

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    #181
    Cambiare strategia conferma la mia tesi

    Ps.: se proprio devi parlare male di me, esagera pure... Non voglio fare brutte figure

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      #182
      Mario Russo ? uno sportivo, di professione, da sempre, fa lo chef nei ristoranti, negli alberghi in Italia e all’estero. La sua famiglia ha deciso di diventare vegana qualche anno fa. Il loro bambino ora ha due anni e gode di ottima salute: sia lui che la mamma seguono un’alimentazione vegana.

      Mario, sei un pap? snaturato?

      Direi di no, amo mio figlio pi? di qualsiasi altra cosa al mondo ed ? anche per questo che, vedendo gli effetti positivi che la scelta vegana aveva avuto su di me, anche come sportivo, con mia moglie abbiamo deciso di educare cos? anche nostro figlio.

      Bambino-vegano
      Mario Russo in una foto con suo figlio

      Parlaci di tuo figlio, ? vegano da sempre?

      Mio figlio non ha mai mangiato una briciola di carne animale in tutta la sua vita

      E’ stato difficile scegliere questa alimentazione per lui?

      Per niente. Non ha avuto mai nessun problema, la nostra famiglia era vegana e lui segue la nostra educazione alimentare

      Cosa rispondi come genitore a chi dice che lo stai obbligando a questa scelta?

      Non scherziamo, non lo stiamo obbligando, lo stiamo educando. Ognuno fa la sue scelta, nella mia famiglia (Mario ? di origini napoletane, ndr) ai tempi mi educarono a scegliere una strada “classica”, era l’educazione alimentare che avevano scelto per me, ma ora nel 2016 le informazioni sono davvero tante. I medici dovrebbero informarsi e non avere “paura” di aggiornarsi su queste tematiche.

      Come sta il bambino?
      Benissimo. Nel frattempo io e mia moglie ci siamo trasferiti in Germania, a Monaco e qui, devo dire, abbiamo fatto fatica a trovare un pediatra vegano o comunque che fosse esperto di alimentazione. Ma ci siamo fatti guidare dalla Societ? Scientifica di Nutrizione Vegetariana: sono stati molto gentili e ci hanno dato molte informazioni. Pensi, che qui in Germania, la scala percentile (ossia l’unit? di misura che si utilizza per stabilire come procede la crescita del bambino in peso e in altezza, ndr) ? leggermente pi? “alta” di quella italiana e nostro figlio rientra perfettamente. La sua B12 ? perfetta, e quella della sua mamma, ai tempi durante la gravidanza lo era altrettanto.

      Allattato dalla mamma?

      S?, fino ad un anno e mezzo

      Differenza fra Italia e Germania nell’atteggiamento verso il vegan, dato che sei chef le noterai molto…

      Qui in Germania l’opzione vegan ? naturale, ? come da noi avere la carta dei dolci o dei vini. Qui io non percepisco nessun “razzismo alimentare”, passatemi il termine. La differenza sta nel fatto, secondo me, che il popolo tedesco ? molto aperto alle innovazioni, a tutto quello che in qualche modo li pu? far stare meglio. Le faccio un esempio semplice: la tv ? piena di spot sui prodotti vegan.

      Come ti sei avvicinato all’alimentazione vegana?

      Sono diventato vegano 3 anni fa. A Cortina, dove lavoravo, ho avuto modo di conoscere un altro sportivo come me, vegano. Tornato in Italia ho iniziato la mia ricerca: ho letto, studiato, ascoltato pareri, ci sono voluti circa 7 mesi. Ho iniziato eliminando la carne e, poi i derivati. Ho notato un netto miglioramento nelle mie prestazioni sportive. La riflessione etica ? arrivata in seguito, mi sono reso conto che gli animali venivano uccisi solo per una questione di gola, di gusto...

      Che sport pratichi?

      Molti, ma soprattutto la boxe.

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        #183
        Mica ho capito. Chef o atleta professionista? Comunque alternativa non significa innovazione. Innovazione semmai fa rima con moda e business

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          #184
          La carne coltivata in laboratorio rispetta la filosofia vegan?

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            #185
            Originally posted by arabykola View Post
            Cambiare strategia conferma la mia tesi

            Ps.: se proprio devi parlare male di me, esagera pure... Non voglio fare brutte figure

            Disturbi psicotici

            Sintomi tipici dei Disturbi psicotici

            Deliri: convinzioni errate.

            I ?deliri non bizzarri? sono invece quelli in cui la convinzione potrebbe avere un riscontro nella realt? condivisa, ma che, ad un ulteriore esame, risulta errata. Un esempio di delirio non bizzarro potrebbe essere quello della persona che ? convinta di essere sotto stretta sorveglianza dei servizi segreti, quando in realt? nessuno lo sta controllando affatto.

            La sensazione che si ha nell?ascoltare una persona che sta delirando (in modo bizzarro o non bizzarro) ? che ci sia qualcosa che non torna nel modo in cui la persona comunica. La persona non ascolta ragioni. E? profondamente attaccata ai propri deliri. Non vuole cambiare le proprie convinzioni erronee, neanche di fronte ai ragionamenti pi? logici. Se messa alle strette tende ad interrompere la comunicazione: si isola, si arrabbia con l?interlocutore o si chiude nel proprio mondo di illusioni!

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              #186
              Sembri vespa ,sai ,mano

              Ancora una volta non c’? spazio che per il rammarico di dover nuovamente assistere ad una trasmissione Rai, Porta a Porta in cui qualsiasi tentativo di comunicazione e dialogo sul tema dell’alimentazione vegetariana e vegana ? stato vano. Non ? bastata la presenza della dottoressa Luciana Baroni, laureata in Medicina e Chirurgia a Padova, specializzata in geriatria, Gerontologia e Neurologia, nonch? presidente dalla Societ? Scientifica di Nutrizione Vegetariana, a garantire che le informazioni date al pubblico arrivassero in modo chiaro. Ancora una volta ha vinto la contrapposizione senza scopo, la battuta facile, il gioco alla delegittimazione dei ruoli verso un pubblico che non ha tempo ne modo di capire. La trasmissione condotta da Bruno Vespa su Rai 1, nella sezione dedicata ai “rischi di un’alimentazione vegana per i bambini” si ? trasformata in un’ennesima battaglia. Facciamo un breve sunto della puntata: Luciana Baroni ? in collegamento da Verona, in trasmissione ci sono il professor Calabrese, Luca Piretta, Nutrizionista dell’Universit? Campus Bio-Medico di Roma, il professor Alfredo Pontecorvi, primario di endocrinologia al Policlinico Gemelli sempre di Roma e, sempre in collegamento, la dottoressa Lisa Mariotti del laboratorio dedicato alle famiglie vegan del Fatebenefratelli. La dottoressa Luciana Baroni, denominata dal giornalista conduttore “Signora” e “Presidente dei vegani” ma mai dottoressa, si trova immediatamente a dover chiarire, dopo l’intervento del dottor Luca Piretta che “L’attenzione all’alimentazione deve essere la stessa sia per i vegetariani, vegani e gli onnivori”, la dottoressa sottolinea fin da subito che: ” ? ora di dare informazioni corrette a tutta la popolazione, perch? la salute della popolazione sta degenerando in modo importante”. Il professor Calabrese rincara la dose confermando che la dieta latto-vegetariana va bene, ma non quella vegana perch? carente di vitamine, come la ormai famosissima B12. Arriva il primo confronto acceso fra i due: la dottoressa Baroni chiede a Calabrese se “conosce qual’? la frazione di assorbimento della vitamina b12 dall’uovo”, Calabrese non risponde direttamente “Lo so – dice – ma lei vada a fare la maestrina con i vegani”. La presidente della SSNV (Societ? Scientifica di Nutrizione Vegetariana) fornisce il dato: “Glielo dico io, meno del 9%”. Il dibattito si scalda e si sposta sul tema dei bambini vegani, con tanto di servizio dedicato al caso del bambino di Milano, ricoverato per malnutrizione e per una grave cardiopatia segnalato alla procura di Milano e affidato ai nonni. Il professor Luca Bernardo, intervistato anche da noi di Vegolosi.it sul caso, conferma: “La malnutrizione del bambino non poteva essere collegata all’alimentazione vegana“, e la giornalista che formula il servizio conferma che i genitori, pur non volendosi far intervistare, hanno dichiarato che il bambino non era vegano. Le informazioni, quindi, sono corrette, ma il bambino continua ad essere definito vegano e in studio gli interventi continuano a sottolineare la pericolosit? di questa scelta, tanto che il dottor Alfredo Pontecorvi sottolinea: “No, un bambino non pu? essere alimentato con una scelta vegana. Dopo la pubert?, se vuole, pu? diventare vegano, non prima”. E’ qui che la dottoressa Baroni interviene con fermezza e con un po’ di rabbia: “Dovreste vergognarvi nel fare questo tipo di informazione”. L’ira di Bruno Vespa ? furente e si avvicina minaccioso allo schermo del collegamento per contrattaccare spostando l’argomentazione sul latte e lo svezzamento. La parte della trasmissione dedicata ai vegani si ferma l?, parte la pubblicit?. L’ode va a Luciana Baroni che ha tentato di fornire dati e informazioni scientifiche su un tema complesso, come tutti quelli che riguardano la salute e l’alimentazione. Dopo tante trasmissioni sul tema, quello che sembra sempre pi? evidente ? che quel tipo di televisione, il talkshow, non ? adatto a trattare l’argomento della scelta vegana o vegetariana, ed ? quasi fanciullesco aspettarsi di trovare, prima o poi, una situazione televisiva ideale in cui poter davvero affrontare con chiarezza questo aspetto. Ancora di pi? l’informazione online, quella delle riviste verticali e l’editoria specializzata hanno una responsabilit? enorme nel garantire un’informazione corretta e verificata sul tema della scelta vegan.

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                #187
                Originally posted by arabykola View Post
                Sembri vespa ,sai ,mano

                Ancora una volta non c?? spazio che per il rammarico di dover nuovamente assistere ad una trasmissione Rai, Porta a Porta in cui qualsiasi tentativo di comunicazione e dialogo sul tema dell?alimentazione vegetariana e vegana ? stato vano. Non ? bastata la presenza della dottoressa Luciana Baroni, laureata in Medicina e Chirurgia a Padova, specializzata in geriatria, Gerontologia e Neurologia, nonch? presidente dalla Societ? Scientifica di Nutrizione Vegetariana, a garantire che le informazioni date al pubblico arrivassero in modo chiaro. Ancora una volta ha vinto la contrapposizione senza scopo, la battuta facile, il gioco alla delegittimazione dei ruoli verso un pubblico che non ha tempo ne modo di capire. La trasmissione condotta da Bruno Vespa su Rai 1, nella sezione dedicata ai ?rischi di un?alimentazione vegana per i bambini? si ? trasformata in un?ennesima battaglia. Facciamo un breve sunto della puntata: Luciana Baroni ? in collegamento da Verona, in trasmissione ci sono il professor Calabrese, Luca Piretta, Nutrizionista dell?Universit? Campus Bio-Medico di Roma, il professor Alfredo Pontecorvi, primario di endocrinologia al Policlinico Gemelli sempre di Roma e, sempre in collegamento, la dottoressa Lisa Mariotti del laboratorio dedicato alle famiglie vegan del Fatebenefratelli. La dottoressa Luciana Baroni, denominata dal giornalista conduttore ?Signora? e ?Presidente dei vegani? ma mai dottoressa, si trova immediatamente a dover chiarire, dopo l?intervento del dottor Luca Piretta che ?L?attenzione all?alimentazione deve essere la stessa sia per i vegetariani, vegani e gli onnivori?, la dottoressa sottolinea fin da subito che: ? ? ora di dare informazioni corrette a tutta la popolazione, perch? la salute della popolazione sta degenerando in modo importante?. Il professor Calabrese rincara la dose confermando che la dieta latto-vegetariana va bene, ma non quella vegana perch? carente di vitamine, come la ormai famosissima B12. Arriva il primo confronto acceso fra i due: la dottoressa Baroni chiede a Calabrese se ?conosce qual?? la frazione di assorbimento della vitamina b12 dall?uovo?, Calabrese non risponde direttamente ?Lo so ? dice ? ma lei vada a fare la maestrina con i vegani?. La presidente della SSNV (Societ? Scientifica di Nutrizione Vegetariana) fornisce il dato: ?Glielo dico io, meno del 9%?. Il dibattito si scalda e si sposta sul tema dei bambini vegani, con tanto di servizio dedicato al caso del bambino di Milano, ricoverato per malnutrizione e per una grave cardiopatia segnalato alla procura di Milano e affidato ai nonni. Il professor Luca Bernardo, intervistato anche da noi di Vegolosi.it sul caso, conferma: ?La malnutrizione del bambino non poteva essere collegata all?alimentazione vegana?, e la giornalista che formula il servizio conferma che i genitori, pur non volendosi far intervistare, hanno dichiarato che il bambino non era vegano. Le informazioni, quindi, sono corrette, ma il bambino continua ad essere definito vegano e in studio gli interventi continuano a sottolineare la pericolosit? di questa scelta, tanto che il dottor Alfredo Pontecorvi sottolinea: ?No, un bambino non pu? essere alimentato con una scelta vegana. Dopo la pubert?, se vuole, pu? diventare vegano, non prima?. E? qui che la dottoressa Baroni interviene con fermezza e con un po? di rabbia: ?Dovreste vergognarvi nel fare questo tipo di informazione?. L?ira di Bruno Vespa ? furente e si avvicina minaccioso allo schermo del collegamento per contrattaccare spostando l?argomentazione sul latte e lo svezzamento. La parte della trasmissione dedicata ai vegani si ferma l?, parte la pubblicit?. L?ode va a Luciana Baroni che ha tentato di fornire dati e informazioni scientifiche su un tema complesso, come tutti quelli che riguardano la salute e l?alimentazione. Dopo tante trasmissioni sul tema, quello che sembra sempre pi? evidente ? che quel tipo di televisione, il talkshow, non ? adatto a trattare l?argomento della scelta vegana o vegetariana, ed ? quasi fanciullesco aspettarsi di trovare, prima o poi, una situazione televisiva ideale in cui poter davvero affrontare con chiarezza questo aspetto. Ancora di pi? l?informazione online, quella delle riviste verticali e l?editoria specializzata hanno una responsabilit? enorme nel garantire un?informazione corretta e verificata sul tema della scelta vegan.

                sopra la tua dottoressa vegana afferma che l assorbimento della b12 dall uovo ? del 9%..sempre meglio dello 0(zero) di una dieta vegana.. e non AFFERMA DOVE LA SI RECUPERA sta B12 quindi dovete prendervi le pillole di integratori..CHE ESISTONO DA POCHI ANNI.e sbugiarda..come fa la dott, truffatrice bartocci nel post iniziale di questo 3d..che esisterebbe una dieta vegana paleolitica..come invece SOSTENEVI TU E NIKOLA040776 ..eh..ma se vi si da dei MEGALOMANI...ve la prendete pure. emandate i PM ai moderatori ...

                "Pr: certamente la vitamina B9, o acido folico, nel suo caso andr? aumentata perch? l?omocisteina ? alta, ed ? vero che l?acido folico pu? sopperire per certe funzioni ad una eventuale mancanza di vitamina B12. E? vero anche che i parametri di riferimento vanno presi con le dovute cautele perch? si riferiscono alla popolazione in generale, mentre ci sono singoli individui che hanno un fabbisogno inferiore di certe sostanze rispetto alla media; inoltre, MOLTO IMPORTANTE: la vitamina B12 non interviene solo nel metabolismo dell?omocisteina, interviene ad esempio, anche nella formazione della guaina che riveste le cellule nervose. Ecco perch? una sua carenza pu? provocare danni neurologici irreversibili."

                MA cosa piu importante come stai a livello PSICOLOGICO TU !?!?

                VISTO CHE CONTINUI AD INSULTARE PESANTEMENTE TUTTI QUELLI CHE NON LA PENSANO COME TE, o sottolineano che quello che posti son stupidaggini colossali, IN QUALSIASI DISCUSSIONE DEL FORUM

                a quale stadio dell elaborazione del lutto sei arrivato visto che ,avendo letto per 5 anni libri, dovresti aver compreso di esserti FOTTUTO i polmoni fumando sigarette e, cambiar discorso non serve (poi ci spieghi l senso di quello che posti...sempre che l italiano non sia oscuro per te o non cominci a delirare come al solito )

                https://it.wikipedia.org/wiki/Elisab...C3%BCbler_Ross
                Le cinque fasi dell'elaborazione del lutto

                Da sottolineare che si tratta di un modello a fasi, e non a stadi, per cui le fasi possono anche alternarsi, presentarsi pi? volte nel corso del tempo, con diversa intensit?, e senza un preciso ordine, dato che le emozioni non seguono regole particolari, ma anzi come si manifestano, cos? svaniscono, magari miste e sovrapposte.


                Fase della negazione o del rifiuto: ?Ma ? sicuro, dottore, che le analisi siano fatte bene??, ?Non ? possibile, si sbaglia!?, ?Non ci posso credere? sono le parole pi? frequenti di fronte alla diagnosi di una patologia organica grave; questa fase ? caratterizzata dal fatto che il paziente, usando come meccanismo di difesa il rigetto dell'esame di realt?, ritiene impossibile di avere proprio quella malattia. Molto probabilmente il processo di rifiuto psicotico della verit? circa il proprio stato di salute pu? essere funzionale al malato per proteggerlo da un'eccessiva ansia di morte e per prendersi il tempo necessario per organizzarsi. Con il progredire della malattia tale difesa diventa sempre pi? debole, a meno che non s'irrigidisca raggiungendo livelli ancor pi? psicopatologici.

                Fase della rabbia: dopo la negazione iniziano a manifestarsi emozioni forti quali rabbia e paura, che esplodono in tutte le direzioni, investendo i familiari, il personale ospedaliero, ***. Una tipica domanda ? ?perch? proprio a me??. ? una fase molto delicata dell'iter psicologico e relazionale del paziente. Rappresenta un momento critico che pu? essere sia il momento di massima richiesta di aiuto, ma anche il momento del rifiuto, della chiusura e del ritiro in s?.

                Fase della contrattazione o del patteggiamento: in questa fase la persona inizia a verificare cosa ? in grado di fare ed in quali progetti pu? investire la speranza, iniziando una specie di negoziato, che a seconda dei valori personali, pu? essere instaurato sia con le persone che costituiscono la sfera relazione del paziente, sia con le figure religiose. ?se prendo le medicine, crede che potr???, ?se guarisco, poi far???. In questa fase, la persona riprende il controllo della propria vita, e cerca di riparare il riparabile.

                Fase della depressione: rappresenta un momento nel quale il paziente inizia a prendere consapevolezza delle perdite che sta subendo o che sta per subire e di solito si manifesta quando la malattia progredisce ed il livello di sofferenza aumenta. Questa fase viene distinta in due tipi di depressione: una reattiva ed una preparatoria. La depressione reattiva ? conseguente alla presa di coscienza di quanti aspetti della propria identit?, della propria immagine corporea, del proprio potere decisionale e delle proprie relazioni sociali, sono andati persi. La depressione preparatoria ha un aspetto anticipatorio rispetto alle perdite che si stanno per subire. In questa fase della malattia la persona non pu? pi? negare la sua condizione di salute, e inizia a prendere coscienza che la ribellione non ? possibile, per cui la negazione e la rabbia vengono sostituite da un forte senso di sconfitta. Quanto maggiore ? la sensazione dell'imminenza della morte, tanto pi? probabile ? che la persona viva fasi di depressione.

                Fase dell'accettazione: quando il paziente ha avuto modo di elaborare quanto sta succedendo intorno a lui, arriva ad un'accettazione della propria condizione ed a una consapevolezza di quanto sta per accadere; durante questa fase possono sempre e comunque essere presenti livelli di rabbia e depressione, che per? sono di intensit? moderata. In questa fase il paziente tende ad essere silenzioso ed a raccogliersi, inoltre sono frequenti momenti di profonda comunicazione con i familiari e con le persone che gli sono accanto. ? il momento dei saluti e della restituzione a chi ? stato vicino al paziente. ? il momento del ?testamento? e della sistemazione di quanto pu? essere sistemato, in cui si prende cura dei propri ?oggetti? (sia in senso pratico, che in senso psicoanalitico). La fase dell'accettazione non coincide necessariamente con lo stadio terminale della malattia o con la fase pre-morte, momenti in cui i pazienti possono comunque sperimentare diniego, ribellione o depressione.

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                  #188
                  Se davvero offendessi pesantemente mi avrebbero gi? bannato, non credi?

                  Ma siccome non offendo nessuno, hai detto una cagata
                  Oltre al fatto che quello che posto son affari miei...tu che sei, la santa inquisizione? No

                  Sul resto sorvolo , non ci casco bello mio

                  ?scritto in italiano corretto, non serve la tua traduzione "di parte" , spece quando si commenta un articolo sulla corretta informazione ...bipartisan

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                  • Font Size
                    #189
                    [IMG]http://[url=https://postimg.org/image/tuquynr25/][/url]free image upload[/IMG]

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                      #190
                      Originally posted by arabykola View Post
                      Se davvero offendessi pesantemente mi avrebbero gi? bannato, non credi?

                      Ma siccome non offendo nessuno, hai detto una cagata
                      Oltre al fatto che quello che posto son affari miei...tu che sei, la santa inquisizione? No

                      Sul resto sorvolo , non ci casco bello mio

                      ?scritto in italiano corretto, non serve la tua traduzione "di parte" , spece quando si commenta un articolo sulla corretta informazione ...bipartisan
                      mmhhh sei stato appena bannato giusto qualche mese fa

                      aspetta un p? cosa dice lele su di te gia postato ma Tu fai finta di nulla
                      http://www.daidegasforum.com/forum/p...277328-95.html
                      "Vuoi un esempio ? Briscola ? perennemente predisposto a punzecchiare , perculare ed inseguire goliardia "spinta"

                      quindi per te va bene...se lo fai a tutti..ma se lo fanno a te...ti arrabbi

                      e l articolo ? bipartisan ..si si...in italiano avevi 2 manco sai leggere

                      ripostiamo
                      Disturbi psicotici


                      Sintomi tipici dei Disturbi psicotici

                      Deliri: convinzioni errate.

                      I ?deliri non bizzarri? sono invece quelli in cui la convinzione potrebbe avere un riscontro nella realt? condivisa, ma che, ad un ulteriore esame, risulta errata. Un esempio di delirio non bizzarro potrebbe essere quello della persona che ? convinta di essere sotto stretta sorveglianza dei servizi segreti, quando in realt? nessuno lo sta controllando affatto.

                      La sensazione che si ha nell?ascoltare una persona che sta delirando (in modo bizzarro o non bizzarro) ? che ci sia qualcosa che non torna nel modo in cui la persona comunica. La persona non ascolta ragioni. E? profondamente attaccata ai propri deliri. Non vuole cambiare le proprie convinzioni erronee, neanche di fronte ai ragionamenti pi? logici. Se messa alle strette tende ad interrompere la comunicazione: si isola, si arrabbia con l?interlocutore o si chiude nel proprio mondo di illusioni!


                      beh..direi calza a pennello sei tu che affermi ogni 3 per 2 che sei SUPERIORE e i tuoi studi sono confermati e rompi le P.alle con gli studi epic
                      4 volta che lo posto...dai su vediamo che t inventi per saltarlo ancora..sparirai come fai di solito per qualchse settimana e poi ricominci a postare altre c.azzate di cui non capisci nemmeno il senso
                      EPIC Oxford: Health effects of vegetarian diets
                      "Studies of cancer have not shown clear differences in cancer rates between vegetarians and non-vegetarians. More data are needed, particularly on the health of vegans and on the possible impacts on health of low intakes of long-chain n-3 fatty acids and vitamin B(12). "


                      studio condotto su 10000 vegani 10000 vegetariano e 10000 angiatori di carne

                      quindi ..qualsiasi dieta origgginale tu faccia ci rientri dentro..quindi CICCIA sei un MEDIOMAN QUALUNQUE.e CREPI di TUTTI i TIPI di TUMORE
                      ah..pi? quelli da EX FUMATORE..

                      MA TU E NIKOLA leggete solo quelli tradotti dai siti vegan...che non traducono tutto per portare acqua al loro mulino e infinocchiarvi
                      ci avete rotto i pipponi..con la carne fa male..vedete lo abbiamo detto noi vegavegetariano siamo i migliori NOI NON MORIREMO MA DI TUMORE AL COLON::E L EPIC VI SBUGIARDA e lo postate pure voi...
                      Red meat and bowel cancer risk
                      What is World Cancer Research Fund?s advice?

                      Eat no more than 500g (cooked weight) a week of red meat, such as beef, pork and lamb. Eat little, if any, processed meat such as ham and bacon. This is because the evidence suggests eating 500g or less of red meat a week doesn?t significantly increase bowel cancer risk. Red meat is also a good source of valuable nutrients, such as protein, iron, zinc and vitamin B12, so it can contribute to a healthy, balanced diet

                      cmq al posto di studiare libri per 5 anni,come affermi,senza riportarne i titoli..che sembra tu li abbia trovati in un monastero tibetano
                      perch? non ti leggi qualche testo ufficiale di medicina per i corsi universitari sai..si trovano SEMPLICEMENTE in libreria

                      e visto che dal dottore ci vai quando stai male....come quelli in ospedale che ti hanno curato nel tuo incidente .. e TUTTI si sono laureati su quei testi...e il farmacista che ti da le medicine pure...direi che sono affidabbili se sei arrivato alla tua et?

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                        #191
                        ti ho detto non ci casco , cosa non ti ? chiaro?

                        Che Provo a esprimerlo pi? chiaramente

                        Ps: TU hai scritto "CONTINUI a insultare pesantemente"

                        Dove ?

                        A casa mia ? diverso da hai preso un ban mesi fa ... da te non lo so e manco mi interessa sai
                        Che poi non sono kazzi tuoi devo averlo gi? detto... ma fai pure

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                          #192
                          Originally posted by arabykola View Post
                          [IMG]http://[url=https://postimg.org/image/tuquynr25/][/url]free image upload[/IMG]
                          ma riportiamolo ancora
                          EPIC Oxford: Health effects of vegetarian diets

                          Studies of cancer have not shown clear differences in cancer rates between vegetarians and non-vegetarians. More data are needed, particularly on the health of vegans and on the possible impacts on health of low intakes of long-chain n-3 fatty acids and vitamin B(12).



                          se vogliono che il figlio prenda pillole tutta la vita o cibi FORTIFICATI e, faccia esami del sangue costanti : che problemi ci sono ?!?! ognuno fa quel che vuole

                          te lo scrive anche la dottoressa bartocci postata da te all inizio di questo 3d
                          VegCoach | green up your life


                          tanto ? un medioman come tutti il loro figlio ...nessun potere speciale ...stessa % di morte rieptto ad un MANGIATORE DI CADAVERI per TUTTI I TIPI DI TUMORE... CERTIFICATO DALLO STUDIO EPIC

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                            #193
                            A non lo so che problemi ci sono... io ho letto diversi "esperti" qui che sostengono non sia possibile crescere neonati da vegani o vegetariani ... o ricordo male?

                            Anzi pensa che alcuni mettono pure in discussione l operato dei medici che appunto , come te, dicono che ? possibile con le giuste precauzioni

                            Strano il mondo eh : se ne imparano sempre di nuove

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                              #194
                              Originally posted by arabykola View Post
                              ti ho detto non ci casco , cosa non ti ? chiaro?

                              Che Provo a esprimerlo pi? chiaramente

                              Ps: TU hai scritto "CONTINUI a insultare pesantemente"

                              Dove ?

                              A casa mia ? diverso da hai preso un ban mesi fa ... da te non lo so e manco mi interessa sai
                              tranquillo PATATINO ti BANNEREBBERO PIU SPESSO MA..e ti riporto integralmente il commento INTEGRALE di leler1 ( come bannano poco rna )

                              http://www.daidegasforum.com/forum/p...277328-95.html
                              Vuoi un esempio ? Briscola ? perennemente predisposto a punzecchiare , perculare ed inseguire goliardia "spinta" ... ma vuoi forse dire che ? un utente negativo per DDG ?
                              Prendi rna ... ? nato ed in sala parto probabilmente gi? stava muovendo i primi passi nello spam . E' un concentrato di polemiche , perculazioni ed aizzamenti ... ma tuttosommato apporta anche qualche spunto di discussione valido e poi non appare negativo nel suo insieme .

                              e se lo dice lui che somministra i ban


                              p.s. io invece mai bannato anzi..quello che scrive di me leler1 in risposta a Pinzo nel tuo 3d sullo zucchero D:
                              http://www.daidegasforum.com/forum/p...282801-17.html
                              Ad averne di utenti come MANO ! Cultura ed ottima dialettica di esposizione generano post ricchi di informazione .

                              Ad averne almeno uan decina di MANO , probabilmente avremmo meno spammer e sparacazzate con notevole giovamento del livello del forum !

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                                #195
                                Fai pure 20

                                Ma allora mi dici dove insulto , o ? solo fuffa

                                No xke se credi sia attendibile citare lele ti sbagli... e di molto poi

                                E basta ot

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