Dopo anni di rinvii, riapre finalmente la galleria del Colle di Tenda, tunnel che collega Piemonte e Francia. Il transito però sarà ancora in modalità ridotta e alternata
Riapertura “a metà”
Dopo quasi cinque anni di lavori e ritardi, la nuova galleria del Colle di Tenda – conosciuta come “Tenda bis” – riapre al traffico venerdì 27 giugno 2025. Il tunnelcollega la Valle Vermenagna, in provincia di Cuneo, alla Valle Roya in Francia, rappresentando un collegamento strategico sulla E74 tra Piemonte, Liguria e Costa Azzurra. L’infrastruttura è lunga circa 3,2 km, integrata nel progetto di raddoppio iniziato nel 2013, poi sospeso da vicende giudiziarie e dalla tempesta Alex del 2020. Modalità di circolazione ancora da chiarire
Nonostante l’attesa e l’inaugurazione ufficiale prevista nel pomeriggio di oggi alla presenza dei ministri Matteo Salvini e Philippe Tabarot, le modalità di circolazione restano ancora da definire con precisione.
Come confermato dalle autorità competenti, al momento è prevista una regolamentazione a senso unico alternato, con semafori che dovrebbero permettere il transito ogni 15 minuti da un lato all’altro, dopo un muro contro muro tra amministrazione francese e italiana si è arrivati a questo compromesso per monitorare il traffico e poi successivamente giungere a una decisione definitiva.
Sabato e domenica apertura al traffico dalle 6 alle 21.
Nei giorni feriali le aperture saranno invece previste nelle seguenti fasce orarie: dalle 6 alle 9; dalle 12,30 alle 14,30 e dalle 18 alle 22.
Il 16/17 luglio verrà convocato un nuovo tavolo con i francesi per avere dal 18 luglio un orario continuo dalle 6 alle 21 per tutta l’estate.
Il progetto originario - lo ricordiamo - prevedeva il raddoppio della galleria, ma al momento resta attiva solo la nuova canna; la vecchia galleria sarà adibita a servizio tecnico e di emergenza. L’idea di aprire un doppio senso di circolazione o di estendere gli orari di transito è ancora al vaglio delle autorità italiane e francesi, con possibili sviluppi futuri entro i prossimi anni. Le polemiche: un collegamento stabile e funzionale
Non sono mancate le critiche da parte delle istituzioni locali. Giulia Marro, consigliera regionale del gruppo Avs, ha espresso preoccupazione per le modalità di gestione del traffico: “La riapertura è un primo passo, ma il senso unico alternato con lunghe attese rischia di penalizzare ancora una volta i cittadini e le attività economiche della zona. Serve un piano più chiaro e tempi certi per evitare disagi continui”.
Dello stesso avviso Paolo Giraudo, primo cittadino di Roccavione, che ha aggiunto: “La gente vuole poter contare su un collegamento stabile e funzionale, non su semafori e code interminabili. Siamo soddisfatti per la fine dei lavori, ma ora servono risposte rapide e concrete sulla gestione della circolazione”.
notizia da: insella.it
Riapertura “a metà”
Dopo quasi cinque anni di lavori e ritardi, la nuova galleria del Colle di Tenda – conosciuta come “Tenda bis” – riapre al traffico venerdì 27 giugno 2025. Il tunnelcollega la Valle Vermenagna, in provincia di Cuneo, alla Valle Roya in Francia, rappresentando un collegamento strategico sulla E74 tra Piemonte, Liguria e Costa Azzurra. L’infrastruttura è lunga circa 3,2 km, integrata nel progetto di raddoppio iniziato nel 2013, poi sospeso da vicende giudiziarie e dalla tempesta Alex del 2020. Modalità di circolazione ancora da chiarire
Nonostante l’attesa e l’inaugurazione ufficiale prevista nel pomeriggio di oggi alla presenza dei ministri Matteo Salvini e Philippe Tabarot, le modalità di circolazione restano ancora da definire con precisione.
Come confermato dalle autorità competenti, al momento è prevista una regolamentazione a senso unico alternato, con semafori che dovrebbero permettere il transito ogni 15 minuti da un lato all’altro, dopo un muro contro muro tra amministrazione francese e italiana si è arrivati a questo compromesso per monitorare il traffico e poi successivamente giungere a una decisione definitiva.
Sabato e domenica apertura al traffico dalle 6 alle 21.
Nei giorni feriali le aperture saranno invece previste nelle seguenti fasce orarie: dalle 6 alle 9; dalle 12,30 alle 14,30 e dalle 18 alle 22.
Il 16/17 luglio verrà convocato un nuovo tavolo con i francesi per avere dal 18 luglio un orario continuo dalle 6 alle 21 per tutta l’estate.
Il progetto originario - lo ricordiamo - prevedeva il raddoppio della galleria, ma al momento resta attiva solo la nuova canna; la vecchia galleria sarà adibita a servizio tecnico e di emergenza. L’idea di aprire un doppio senso di circolazione o di estendere gli orari di transito è ancora al vaglio delle autorità italiane e francesi, con possibili sviluppi futuri entro i prossimi anni. Le polemiche: un collegamento stabile e funzionale
Non sono mancate le critiche da parte delle istituzioni locali. Giulia Marro, consigliera regionale del gruppo Avs, ha espresso preoccupazione per le modalità di gestione del traffico: “La riapertura è un primo passo, ma il senso unico alternato con lunghe attese rischia di penalizzare ancora una volta i cittadini e le attività economiche della zona. Serve un piano più chiaro e tempi certi per evitare disagi continui”.
Dello stesso avviso Paolo Giraudo, primo cittadino di Roccavione, che ha aggiunto: “La gente vuole poter contare su un collegamento stabile e funzionale, non su semafori e code interminabili. Siamo soddisfatti per la fine dei lavori, ma ora servono risposte rapide e concrete sulla gestione della circolazione”.
notizia da: insella.it