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**Black Jack** · 23-07-07, 16:49

E' un 1.8 vtec, la + grande auto a trazione anteriore mai prodotta...

**blackastra** · 23-07-07, 22:31

hai foto?

**frecciaverde** · 23-07-07, 23:19

il conce davanti a casa mia ne ha una nera con i cerchi bianchi ma non ti so dire altro,si trava alla CORTE AUTO a cortemaggiore (pc) se vuoi domani mattina ti do i cell ma ? nera

$/\|</\$|-||$ · 24-07-07, 07:29

Originally posted by frecciaverde View Post

il conce davanti a casa mia ne ha una nera con i cerchi bianchi ma non ti so dire altro,si trava alla CORTE AUTO a cortemaggiore (pc) se vuoi domani mattina ti do i cell ma ? nera

grazie ma la preferisco bianca......coi sedili rossi mmhhhhhhh

dovevo andarne a vedere una ieri ke sembrava proprio un affare ma l'ha venduta nel weekend mentre ero a rijeka cazzzzzzz

**Black Jack** · 24-07-07, 10:32

x curiosità... a che prezzo? E' una delle mie auto preferite...

$/\|</\$|-||$ · 24-07-07, 13:38

Originally posted by Black Jack View Post

x curiosità... a che prezzo? E' una delle mie auto preferite...

considerato ke quella ke m'è appena sfuggita era del 2000 con 80mila km xfetta e con diversi accessori veniva via a 9mila.....di certo non voglio spenderne d+.
c'è anke una mugen in toscana a 10mila....ma la vorrei stock o cmq senza deep tuning!
quelli ke kiedono 15mila se la posson tenere.....ma non voglio nemmeno quelle del 98 a 6milaeuro con 170mila km.....la voglio con un kmaggio accettabile scopo lunga convivenza :-D
è la makkina ke non mi faceva dormir la notte quando ho fatto la patente , esattamente nel 98 quando è uscita la type-r DC2 in italia....

eran 3 le cose ke sognavo da sbarbatello neopatentato.....una bionda ke abita vicino a me.....il ninja....e la integra..

la prima l'ho avuta x poco poi è andata verso altri lidi....di ninja sono già alla terza....beh.....direi ke è ora di farsi la integra!!!!

rigorosamente bianca.... e se possibile dal 99 in poi xké preferisco avere la targa con le bandelline azzurre di lato ihihihihih

**Sciamano** · 24-07-07, 14:47

dai un'occhiata qui http://www.hciforum.it/index.php?sid...a97d4aa4f6ba8b e vedrai che qualcosa trovi

(peccato che la mia sia nera senn? te la vendevo

)

$/\|</\$|-||$ · 24-07-07, 14:56

Originally posted by Sciamano View Post

dai un'occhiata qui http://www.hciforum.it/index.php?sid...a97d4aa4f6ba8b e vedrai che qualcosa trovi

(peccato che la mia sia nera senn? te la vendevo

)

conosco conosco.....le sto tenendo d'okkio ihihih

**LukeRS4** · 24-07-07, 18:42

Per me che non conoso..una foto indicativa? Metti che ne veda una in zona usata

p.s. ma un nick leggibile no eh?

**vision** · 24-07-07, 22:15

L’urlo del motore a 9000 giri nelle “rabbiose” cambiate, è senz’altro tra gli elementi di maggior fascino della Honda Integra.
L’appassionato rimane favorevolmente colpito anche dalla linea vistosa che vede migliore espressione nell’aggressivo frontale a quattro fari circolari, in grado di “far chiaramente intendere” le prestazioni di cui è capace questa coupè. Meno riuscita appare la parte posteriore, appesantita dall’ampio alettone e da gruppi ottici troppo estesi, mentre la vista laterale appare molto gradevole. Mettendosi al volante si apprezza la posizione di guida sportiva, favorita anche dal sedile Recaro avvolgente e con piano di seduta basso; manca purtroppo la regolazione in altezza. Molto bello risulta il volante Momo a tre razze, realizzato in pelle, che consente la giusta impugnatura nella guida più impegnata. Di grafica gradevole la strumentazione e sempre ben leggibile, mentre non guasterebbe su una sportiva di questo calibro l’indicazione della pressione dell’olio; l’orologio digitale in determinate condizioni risulta illeggibile. Come da tradizione Honda, la finitura di ogni particolare è impeccabile e risalta immediatamente l’alta qualità dei materiali impiegati.
L’abitabilità risulta molto valida anteriormente, mentre gli occupanti dei sedili posteriori sono piuttosto sacrificati se di alta statura, situazione comune anche alle concorrenti della Integra.
Avviando il motore si percepisce una piacevole tonalità metallica e il minimo è regolarissimo, privo di oscillazioni come al contrario avviene su altre auto sportive estreme. I primi metri di strada al volante dell’Honda Integra li percorriamo cambiando le marce intorno ai 2500/3000 giri, al fine di far giungere la meccanica progressivamente alle temperature d’esercizio; in questo frangente abbiamo modo di constatare un’inaspettata elasticità di marcia, merito del sistema di fasatura variabile V-TEC. Tale dispositivo è costituito da 3 camme con altrettanti bilanceri su ciascuna coppia di valvole, con la camma centrale caratterizzata da una maggiore alzata e da tempi di apertura più lunghi per permettere prestazioni “brucianti” superati i 5700 giri. Sotto tale regime sono utilizzate invece le camme della fasatura meno spinta, a tutto vantaggio dell’elasticità di marcia.
La strada è libera, le temperature sono ormai a regime e affondiamo completamente l’acceleratore. Fino a 6000 giri il propulsore sale in progressione, mentre superata questa soglia la tonalità diviene improvvisamente cupa e si riceve una spinta impressionante che porta in un batter d’occhio al limitatore di giri, tarato a quota 9000! I passaggi di marcia si compiono velocissimi, merito del riuscito cambio a 5 rapporti caratterizzato dalla brevissima corsa degli innesti e dalla scalatura perfetta.
L’accelerazione 0-100 km/h si compie in 6,7 secondi mentre i 1000 metri con partenza da fermo sono facilmente raggiungibili in meno di 27 secondi, con la lancetta del tachimetro che tocca i 200 km/h. La velocità massima di 233 km/h si raggiunge rapidamente ed è notevole la stabilità in rettilineo anche a questa andatura.
Giunti a percorrere un tratto misto-veloce, ci rendiamo immediatamente conto dell’elevata tenuta di strada della Honda Integra; l’inserimento in curva è fulmineo, il mantenimento della traiettoria risulta esemplare e non appare assolutamente alcun scompenso dell’assetto. E pensare che credevamo di essere entrati in curva a una velocità troppo elevata e di dover alzare il piede dall’acceleratore, invece quest’ultimo è rimasto ben affondato. Evidentemente il limite d’aderenza dell’Integra è molto più in alto di quello che ci aspettavamo. Le curve continuano, gli inserimenti sono sempre più veloci e non c’è minima traccia di sottosterzo, la tendenza dell’avantreno ad allargare le traiettorie che infastidisce non poco i guidatori sportivi e che è completamente sconosciuta alla Honda Integra. Anche di sovrasterzo non c’è traccia, cerchiamo di provocarlo rilasciando bruscamente l’acceleratore in appoggio alle alte velocità, tentiamo di causarlo frenando in curva con energia; niente! L’Integra rimane stabile, non si “schioda”.
Riusciamo finalmente a individuare il comportamento al limite, la Honda scivola neutra sulle quattro ruote ed è un “gioco da ragazzi” riprenderla, alleggerendo il pedale dell’acceleratore e rientrando di conseguenza immediatamente nella traiettoria più appropriata. Le sospensioni a doppi bracci trasversali sulle quattro ruote, schema direttamente derivato dalla Formula Uno, sono tra i segreti dell’altissimo livello di tenuta di strada della Integra. Avantreno e retrotreno risultano sempre in perfetta simbiosi con assenza assoluta di sottosterzo e sovrasterzo, merito anche della ripartizione particolarmente equilibrata dei pesi per un’auto dotata, lo sottolineiamo, della sola trazione anteriore.
Provata al banco a rulli, questa coupè Honda ha sviluppato 180 CV di potenza massima a 7940 giri. Si tratta di un valore molto elevato in rapporto alla cilindrata di 1.8 litri, tuttavia inferiore di 10 CV rispetto al dato dichiarato dalla casa. Le giustificazioni in merito ci sono e sono date dal fatto che la prova si è svolta con una temperatura dell’aria di ben 37 gradi e 992 millibar di pressione atmosferica; condizioni tutt’altro ideali per l’ottenimento delle prestazioni massime. A ciò si aggiunge il fatto che, durante la prova, l’esemplare dell’Integra da noi testato aveva solamente poco più di 1000 km all’attivo e che propulsori di carattere come questo si “slegano” completamente intorno ai 10.000 km. Conclusione, un motore ben rodato e la presenza di temperature atmosferiche ideali raggiunge sicuramente i 190 CV promessi dalla Honda.
L’elemento che meno ci ha convinto è stato lo sterzo, della giusta pesantezza quando si richiedono alte prestazioni ma che necessita di continue correzioni nei curvoni autostradali affrontati alle alte velocità.
I freni sono molto potenti, i dischi misurano 282 mm anteriormente e 260 mm posteriormente e sono esenti da fenomeni di fading. Spazi d’arresto contenuti, stabilità e tenuta di strada sono perfettamente assecondati dai pneumatici impiegati, dei Bridgestone Potenza della misura 195/55 WR 15 che hanno come unico limite mostrano un’evidente rumorosità di rotolamento.
In sintesi la Honda Integra è un’auto sportiva molto riuscita, di grandi prestazioni ed eccezionale tenuta di strada, merito anche degli anni di esperienza della casa giapponese in Formula Uno. Del resto le sospensioni e la fasatura V-TEC derivano proprio dall’impegno nella massima formula e non dimentichiamo che il rombo del propulsore che varca la soglia dei 9000 giri ricorda per qualche istante proprio una monoposto di F1!

DATI TECNICI HONDA INTEGRA
Motore: anteriore trasversale, 4 cilindri in linea, 1797 cc, alesaggio x corsa: 81,0 x 87,2 mm, rapporto di compressione: 11,1:1, potenza massima: 190 CV a 7.900 giri, coppia massima: 18,1 kgm a 7300 giri
Distribuzione: bialbero a camme in testa, 4 valvole per cilindro, fasatura variabile V-TEC, alimentazione: atmosferica, iniezione: elettronica multipoint.
Autotelaio: Sospensioni anteriori a ruote indipendenti a doppi bracci trasversali, ammortizzatori idraulici, molle elicoidali, barra stabilizzatrice
Sterzo: a cremagliera con servocomando idraulico.
Freni: anteriori a disco autoventilanti da 282 mm, posteriori a disco autoventilanti da 260 mm, sistema abs. Pneumatici: 195/55 WR 15.
Dimensioni: lunghezza: 440 cm, larghezza: 169 cm, altezza: 132 cm, passo: 257 cm
Prestazioni: Velocità massima: 233 km/h, accelerazione 0-100 km/h: 6,7 secondi.

mica male per un 1800.... un motore a 9000 giri... quasi come la mia motina...

qua lascio un sito di un ragazzo molto appasionato di questa auto, navigando troverete anche molte modifiche che gli ha apportato... c'è pure il pc di bordo...

www.piergm.com - Integra Type-R

http://www.piergm.com/new_itr/hpintegra.htm

**vision** · 24-07-07, 22:25

**majo** · 25-07-07, 07:42

bravo, comprala.
Io l'ho avuta ed è un mezzo pauroso - l'ho venduta ad un austriaco che aveva 180000km, mai un problema, e le tiravo il collo che manco immagini.
Per di più consuma pure poco e le gomme costano un *****.
Guarda anche sul forum di elaborare, ce ne sono un pò.

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[cerco] honda integra type-r

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