Il team di Poncharal annuncia che, dopo 20 anni di collaborazione, questa sar? l'ultima stagione con la casa di Iwata. All'orizzonte c'? forse la Ktm. Poncharal: "Ringrazio tutti, mi ? stato offerto qualcosa che aspettavo da sempre e a cui non potevo dire di no"
A meno di un mese dal via del mondiale 2018 un clamoroso divorzio scuote la MotoGP: la Yamaha e il Team Tech3 infatti annunciano questa sar? la loro ultima stagione come partner dopo 20 anni di rapporto e reciproco successo. Tech3 ha informato la Yamaha che interromperanno la loro collaborazione con la Yamaha alla fine della stagione 2018 e la Casa di Iwata ha accettato la decisione con l'impegno di fornire il pieno supporto alla squadra fino all'ultima gara della stagione 2018.
KTM ALL'ORIZZONTE? ? Il Team Tech3 continuer? per? la sua partecipazione al mondiale MotoGP (e Moto2) e annuncer? prossimamente i suoi piani per il 2019 e oltre: ? molto probabile un suo accordo con la Ktm, mentre la Yamaha sta decidendo se rivolgersi a un team satellite per il 2019 e con quale forma di collaborazione.
ZARCO BRILLANTE NEI TEST ? La notizia arriva all'indomani dell'annuncio del pilota malese Hafizh Syahrin per il 2018 al fianco di Zarco e delle ottime prestazioni - secondo tempo assoluto nella tre giorni di test a Buriram - dello stesso francese, a conferma della bont? del pacchetto a loro disposizione.
LA DECISIONE DI PONCHARAL ? Il team manager Herv? Poncharal ha spiegato cos? la decisione: "Riassumere i 20 anni di un'incredibile collaborazione tra Tech3 e Yamaha in poche parole ? difficile. ? stato un viaggio straordinario fatto insieme con ricordi fantastici, grandi risultati, un'atmosfera meravigliosa e sensazioni stupefacenti che condividiamo con la famiglia Yamaha, che sar? sempre nella mia mente e nel mio cuore. Chiaramente, porre fine a questo tipo di partnership ? una decisione importante per me: ringrazio la Yamaha, i vari Tsuji, Tsuya, Jarvis e Nakajima e tutti i ragazzi che ci hanno sostenuto. Tech3 ? una piccola azienda, che deve pensare al futuro e valutare le diverse opzioni: ci ? stato offerto un accordo, che include qualcosa che stavamo aspettando da quando abbiamo iniziato con Tech3 e non ho potuto dire di no. Prima di allora per? saremo il team Tech3 Yamaha: Johann Zarco e Hafizh Syahrin si batteranno per le prime posizioni e Yamaha potr? contare su di noi fino in fondo come un partner leale".
LA YAMAHA SI ADEGUA ? Cos? il general manager Yamaha Kouichi Tsuji: "Siamo stati informati di recente da Herv? Poncharal che non avrebbe esteso il suo contratto con Yamaha per la M1: ? stato chiaro che ha scelto di legarsi a un nuovo partner per il futuro e quindi, purtroppo, siamo stati obbligati a rispettare e accettare la sua decisione. La fine di questa partnership di successo ? sempre un po' triste perch? segna anche la fine di una relazione a lungo termine, ma siamo molto grati per la fedelt? e il supporto di Herv? al marchio Yamaha e per gli eccellenti risultati ottenuti. Continueremo a fornire il nostro pieno supporto al team Tech3 e ai loro piloti per tutta la stagione 2018 e valuteremo simultaneamente le nostre opzioni per una squadra alternativa nella MotoGP del 2019 e oltre".
Fonte: la Gazzetta dello Sport
A meno di un mese dal via del mondiale 2018 un clamoroso divorzio scuote la MotoGP: la Yamaha e il Team Tech3 infatti annunciano questa sar? la loro ultima stagione come partner dopo 20 anni di rapporto e reciproco successo. Tech3 ha informato la Yamaha che interromperanno la loro collaborazione con la Yamaha alla fine della stagione 2018 e la Casa di Iwata ha accettato la decisione con l'impegno di fornire il pieno supporto alla squadra fino all'ultima gara della stagione 2018.
KTM ALL'ORIZZONTE? ? Il Team Tech3 continuer? per? la sua partecipazione al mondiale MotoGP (e Moto2) e annuncer? prossimamente i suoi piani per il 2019 e oltre: ? molto probabile un suo accordo con la Ktm, mentre la Yamaha sta decidendo se rivolgersi a un team satellite per il 2019 e con quale forma di collaborazione.
ZARCO BRILLANTE NEI TEST ? La notizia arriva all'indomani dell'annuncio del pilota malese Hafizh Syahrin per il 2018 al fianco di Zarco e delle ottime prestazioni - secondo tempo assoluto nella tre giorni di test a Buriram - dello stesso francese, a conferma della bont? del pacchetto a loro disposizione.
LA DECISIONE DI PONCHARAL ? Il team manager Herv? Poncharal ha spiegato cos? la decisione: "Riassumere i 20 anni di un'incredibile collaborazione tra Tech3 e Yamaha in poche parole ? difficile. ? stato un viaggio straordinario fatto insieme con ricordi fantastici, grandi risultati, un'atmosfera meravigliosa e sensazioni stupefacenti che condividiamo con la famiglia Yamaha, che sar? sempre nella mia mente e nel mio cuore. Chiaramente, porre fine a questo tipo di partnership ? una decisione importante per me: ringrazio la Yamaha, i vari Tsuji, Tsuya, Jarvis e Nakajima e tutti i ragazzi che ci hanno sostenuto. Tech3 ? una piccola azienda, che deve pensare al futuro e valutare le diverse opzioni: ci ? stato offerto un accordo, che include qualcosa che stavamo aspettando da quando abbiamo iniziato con Tech3 e non ho potuto dire di no. Prima di allora per? saremo il team Tech3 Yamaha: Johann Zarco e Hafizh Syahrin si batteranno per le prime posizioni e Yamaha potr? contare su di noi fino in fondo come un partner leale".
LA YAMAHA SI ADEGUA ? Cos? il general manager Yamaha Kouichi Tsuji: "Siamo stati informati di recente da Herv? Poncharal che non avrebbe esteso il suo contratto con Yamaha per la M1: ? stato chiaro che ha scelto di legarsi a un nuovo partner per il futuro e quindi, purtroppo, siamo stati obbligati a rispettare e accettare la sua decisione. La fine di questa partnership di successo ? sempre un po' triste perch? segna anche la fine di una relazione a lungo termine, ma siamo molto grati per la fedelt? e il supporto di Herv? al marchio Yamaha e per gli eccellenti risultati ottenuti. Continueremo a fornire il nostro pieno supporto al team Tech3 e ai loro piloti per tutta la stagione 2018 e valuteremo simultaneamente le nostre opzioni per una squadra alternativa nella MotoGP del 2019 e oltre".
Fonte: la Gazzetta dello Sport
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